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Ennesimo “mezzo” passo falso del Napoli che impatta contro il Milan e rischia di estromettersi dalla lotta per scudetto, che adesso vede sempre più a portata di mano la Juventus, che surclassa la Sampdoria e dimentica (chissà) Madrid. In zona Uefa pareggiano Milan e Inter che consolidano la quinta e sesta posizione valida per un posto Uefa e preceduti in classifica da Roma e Lazio, sempre in piene corsa per la Champions League. In chiave retrocessione quasi salve Bologna e Genoa, non ancora tranquille invece Sassuolo, Cagliari, Udinese, Chievo, Spal e Crotone, tutte racchiuse nel giro di sei lunghezze. Qualche lumicino di speranza per Verona mentre quasi nessuno per il Benevento.
Il Cagliari “allunga” la serie negativa dell’Udinese e conquista una vittoria che la allontana dalla zona retrocessione. Reti di Pavoletti, Ceppitelli e Lasagna. Importante e salutare vittoria del Genoa che piega il Crotone e conquista una “quasi” matematica salvezza, i calabresi hanno provato a equilibrare il risultato ma la difesa dei grifoni è impenetrabile. Rete di Bessa. Pareggio a reti bianche fra Chievo e Torino, con i granata più incisivi nel gioco ma non nelle conclusioni sottorete, per i clivensi un importante punto in chiave salvezza. Atalanta e Inter si affrontano a viso aperto e nonostante le innumerevoli occasioni da rete prevalgono le difese e alla fine accontentano tutti. La Spal coglie un prezioso pareggio in casa della Fiorentina e conquista un piccolo ma importante punto per la salvezza, continua comunque la striscia positiva della viola che porta a nove le gare utili consecutive. Il Sassuolo pareggia contro il Benevento e porta a sei la gare utili consecutive, per il cilentani la soddisfazione di aver conquistato il primo punto in trasferta. Reti di Politano (2) e Diabatè (2). Al Verona non basta un gran secondo tempo per avere la meglio del Bologna, che davanti ai propri tifosi conquista con le unghie la vittoria e una probabile salvezza. Reti di Verdi e Nagy. Fiamme e scintille fra Milan e Napoli, che non riescono a prevalere una sopra l’altra e si spartiscono la posta, risultato che rischia di allontanare i partenopei dallo scudetto. La Juventus vendica la sconfitta dell’andata e infligge alla Sampdoria una mortificante tripletta che avvicina i bianconeri allo scudetto e allontana i blucerchiati dalla zona Uefa. Reti di Mandzukic, Howedes e Khedira. Il derby capitolino fra Lazio e Roma è stato giocato con una enorme intensità ma poche emozioni, la Roma sul finire di partita e grazie anche alla espulsione di un laziale, rischia di far sua la gara ma alla fine pareggio è il risultato più giusto.
Risultati
Sassuolo-Benevento 2-2; Genoa-Crotone 1-0; Atalanta-Inter 0-0; Milan-Napoli 0-0; Lazio-Roma 0-0; Juventus-Sampdoria 3-0; Fiorentina-Spal 0-0; Chievo-Torino 0-0; Cagliari-Udinese 2-1; Bologna-Verona 2-0.
Classifica
Juventus 84; Napoli 78; Roma e Lazio 61; Inter 60; Milan 53; Fiorentina 51; Atalanta 49; Sampdoria 48; Torino 46; Bologna e Genoa 38; Udinese 33; Cagliari 32; Sassuolo 31; Chievo 30; Spal 28; Crotone 27; Verona 25; Benevento 14.
Prossimo turno
Benevento-Atalanta; Sampdoria-Bologna; Inter-Cagliari; Spal-Chievo; Roma-Genoa; Crotone-Juventus; Fiorentina-Lazio; Torino-Milan; Verona-Sassuolo; Napoli-Udinese.
Continua la corsa della Juventus verso lo scudetto, brava a non perdere la testa a Benevento e rimanere a quattro lunghezze dal Napoli, bravo a rimediare a una possibile sconfitta in casa contro il Chievo rimanendo in scia dei bianconeri. L’Inter perde contro al Torino e lascia la terza posizione al duo Lazio e Roma, la prima vittoriosa a contro l’Udinese e la seconda clamorosamente sconfitta in casa dalla Fiorentina, adesso in piena corsa Uefa insieme a Milan, Atalanta e Sampdoria. La zona salvezza vede ancora coinvolte il quasi spacciato Benevento, più Verona, Spal, Crotone, Cagliari Chievo e Sassuolo, tutte racchiuse nel giro di cinque punti.
Il Benevento impegna fino all’ultimo minuto la Juventus e a tratti l’ha fatta tremare ma alla fine l’armata bianconera espugna il campo dei sanniti e riduce al lumicino le speranze salvezza. Reti di Diabatè (2), Dybala (3) e Douglas Costa. Spal e Atalanta si sfidano a viso aperto e dominando un tempo per una si spartiscono la posta, un punto che serve agli orobici per sperare in una posizione Uefa e agli emiliani per sperare nella salvezza. Reti di Cionek e M. de Roon. Continua imperterrita l’inarrestabile marcia della Fiorentina che dopo la scomparsa del povero Astori, ha inanellato una serie di vittorie che l’hanno proiettata inaspettatamente ai vertici della classifica che conta, alla Roma, sorpresa dagli avversari, non è servito un serrato forcing per rimediare l’ennesimo passo falso. Reti di Benassi e Simeone. Il derby numero centosedici fra Sampdoria e Genoa ha registrato una maggior prevalenza territoriale dei blucerchiati e una ottima difesa dei rossoblù, un pareggio che serve a poco, soprattutto a entrambe le tifoserie. Il Torino coglie di sorpresa l’Inter e grazie a una gara accorta e attenta, riesce ad avere la meglio sigli avversari che hanno colpito qualche palo ma non centrato la porta granata. Rete di Ljajic. Importante vittoria del Crotone che batte di misura il Bologna e aggancia in classifica un avversario diretto, partita decisa dalla maggior sete di vittoria dei calabresi rispetto a quella dei felsinei. Ree di Nwankwo. Il Verona compie un grosso passo avanti battendo di misura il Cagliari, reo di essersi svegliato troppo tardi e sbagliato troppo sottorete. Rete di Romulo. Il Napoli compie un autentico e miracolo riuscendo a battere il Chievo grazie a due reti nei minuti di recupero, una vittoria che continua ad alimentare le poche chance tricolore dei partenopei. Reti di Milik, Diawara e Stepinski. Nonostante la grinta e l’orgoglio, l’Udinese non riesce a evitare l’ottava sconfitta di fila e contro la Lazio perde una gara che rende felici i bianco azzurri. Reti di Lasagna, Immobile e Luis Alberto. Il Milan acciuffa un prezioso pareggio contro il Sassuolo a pochi minuti dal termine, evitando una pericolosa sconfitta in prospettiva Uefa. Reti di Kalinic e Politano.
Risultati
Spal-Atalanta 1-1; Crotone-Bologna 1-0; Verona-Cagliari 1-0; Napoli-Chievo 2-1; Roma-Fiorentina 0-2; Sampdoria-Genoa 0-0; Torino-Inter 1-0; Benevento-Juventus 2-4; Udinese-Lazio 1-2; Milan-Sassuolo 1-1.
Classifica
Juventus 81; Napoli 77; Roma e Lazio 60; Inter 59; Milan 51; Fiorentina 50; Sampdoria e Atalanta 48; Torino 45; Bologna e Genoa 35; Udinese 33; Sassuolo 30; Cagliari 29; Chievo 28; Spal e Crotone 27; Verona 25; Benevento 13.
Prossimo turno
Sassuolo-Benevento; Genoa-Crotone; Atalanta-Inter; Milan-Napoli; Lazio-Roma; Juventus-Sampdoria; Fiorentina-Spal; Chievo-Torino; Cagliari-Udinese; Bologna-Verona.
Il Napoli compie l’ennesimo passo falso e pareggiando contro il Sassuolo e, grazie anche alla strepitosa vittoria della Juventus su un sorprendente Milan, lascia per strada gran parte delle possibilità di aggiudicarsi il tricolore, gran passo avanti anche dell’Inter che si avvicina alla Roma, oggi sofferente contro il Bologna, per la sesta posizione si fanno sotto anche Atalanta e Fiorentina, mentre la Sampdoria perde anche contro il Chievo e abbandona definitivamente i sogni “europei”. In fondo alla classifica paiono sempre più spacciate Benevento e Verona, mentre bene fa la Spal che ferma il Genoa e alimenta le proprie chance salvezza.
Fra Bologna e Roma finisce in parità, giusto epilogo di una gara giocata bene un tempo per parte e che fa felice solo i felsinei che fanno un piccolo ma importante passo avanti verso la salvezza. Reti di Pulgar e Dzeko. In dieci uomini, il Benevento mette paura alla Lazio che ha patito gli avversari, bravi a tenerli a in scacco fino a metà ripresa, quando i biancocelesti ribaltano il risultato e dilagano sul finire di gara. Reti di Caicedo, Immobile (2), S. de Vrij, Lucas Leiva, Luis Alberto, Cataldi e Guilherme. Importante vittoria dell’Inter che battendo il timido e rinunciatario Verona si porta a solo due punti dalla terza posizione, male gli scaligeri che “consolidano” la penultima posizione. Reti di Icardi (2) e Perisic. Dopo tre sconfitte consecutive il Genoa pareggia in casa contro la Spal, squadra che ha dimostrato più fame di punti e meritato appieno il pareggio. Reti di Lapadula e Lazzari. Il Cagliari tiene testa al Torino solo nella prima frazione, infatti da quel momento in poi i granata prendono possesso del campo e della partita facendola propria con un secco quattro a zero che non lascia scampo. Reti di Lago Falque, Ljajic, Ansaldi e Obi. Sesta sconfitta consecutiva per il Verona che perde in casa dell’Atalanta, in affanno nella prima frazione ma micidiali nella ripresa quando realizzano un uno-due che li proietta in piena corsa per la sesta posizione. Reti di Petagna e Masiello. Continua imperterrita la striscia positiva della Fiorentina che batte il Crotone e aggancia in classifica la Sampdoria. Bene anche la squadra di Zenga, oggi però troppo imprecisa sotto rete. Reti di Simeone e Chiesa. Ottima gara del Sassuolo che mette in seria difficoltà il Napoli e si fa raggiungere solo nei minuti finali, per la squadra di Sarri un altro piccolo passo falso che sa tanto di “resa”. Reti di Politano Callejon. Il Chievo interrompe la lunga striscia negativa dopo essere passata in svantaggio contro la Sampdoria, ottima nel primo tempo e disastrosa nella ripresa. Reti di Quagliarella, Castro e Hetemaj. La Juventus soffre il Milan ma, consapevole che la vittoria sarebbe fondamentale per mettere una seria ipoteca sullo scudetto, riesce a contenere gli avversari e trovare sul finire di gara la forza fisica per superare meritatamente l’ottima squadra di Gattuso. Reti di Dybala (2), Cuadrado e Bonucci.
Risultati
Lazio-Benevento 6-2; Fiorentina-Crotone 2-0; Juventus-Milan 3-1; Sassuolo-Napoli 1-1; Bologna-Roma 1-1; Chievo-Sampdoria 2-1; Genoa-Spal 1-1; Cagliari-Torino 0-4; Atalanta-Udinese 2-0; Inter-Verona 3-0
Classifica
Juventus 78; Napoli 74; Roma 60; Inter 58; Lazio 57; Milan 50; Atalanta 47; Sampdoria e Fiorentina 44; Torino 39; Bologna 35; Udinese 33; Genoa 31; Cagliari 29; Sassuolo e Chievo 28; Spal 26; Crotone 24; Verona 22; Benevento 10.
Prossimo turno
Spal-Atalanta; Crotone-Bologna; Verona-Cagliari; Napoli-Chievo; Roma-Fiorentina; Sampdoria-Genoa; Torino-Inter; Benevento-Juventus; Udinese-Lazio; Milan-Sassuolo.
La Juventus pareggia contro la Spal e permette al Napoli, che batte soffrendo un grande Genoa, di avvicinarla in classifica, vince anche la Roma che batte il Crotone e blinda il terzo posto mentre esplode l’Inter, che rifila una cinquina alla malcapitata Sampdoria e si fa sotto verso le zone che contano, bene anche il Milan che conquista e mantiene la sesta posizione. Sale anche l’Atalanta che stravince a Verona e raggiunge in classifica proprio i blucerchiati, brutta ombra della squadra che fu. In fondo al gruppo perdono Crotone, Verona e Benevento, quest’ultimo sconfitto dal Cagliari che si allontana dalla zona che scotta.
Quinta sconfitta consecutiva per l’Udinese che in casa, contro il Sassuolo, non riesce a trovare il bandolo della matassa, abilmente ingarbugliato della squadra di Iachini, il quale continua a tenere viva la speranza di salvezza. Reti di Fofana, Ali Adnan (autorete) e Sensi. La Spal blocca sul proprio terreno niente di meno che la Juventus, apparsa oggi stanca e priva di mordente, per la squadra di Semplici invece, trattasi di un prezioso punto in chiave salvezza che oltre alla classifica sarà assai utile per il morale. La Sampdoria gioca una delle sue peggiori partite e contro l’Inter subisce uno schiaffo a “cinque” dita che difficilmente dimenticherà, buona e convincente invece, la prova dei neroazzurri che consolidano l’ottima posizione di classifica. Reti di Icardi (4) e Perisic. L’Atalanta sbanca il campo del Verona e raggiunge in classifica la Sampdoria, brutta giornata per la squadra di Pecchia che oltre alle cinque reti si trova penultima in classifica. Reti di Cristante, Gomez e Ilicic (3). Il Benevento ha gustato la vittoria fino al novantesimo ma nei minuti di recupero il Cagliari ribalta il risultato e fa un importante balzo avanti in classifica. Reti di Brignola, Barella e Pavoletti. Il Milan soffre ma alla fine riesce ad avere la meglio sul Chievo, passato meritatamente in vantaggio ma incapace di difendersi dal ritorno del diavolo. Reti di Calhanoglu, Cutrone, Andrè Silva, Inglese e Stepinski. La Fiorentina regala la sua seconda vittoria consecutiva a “capitan Astori” e batte il Torino al termine di una partita giocata bene da ambo le parti. Reti di Belotti e Veretout (2). Soffre anche la Roma, che sul campo del Crotone deve sudare sette camice per conquistare l’intera posta e blindare la terza posizione, nonostante la sconfitta molto buona la prova della squadra di Zenga. Reti di El Shaarawy e Nainggolan. Al termine di una partita giocata a ritmi molto blandi, la Lazio non riesce a battere il Bologna e conseguentemente perde la quarta posizione di classifica in favore dell’Inter. Reti di Lucas Leiva e Verdi. Il Napoli batte il Genoa di misura grazie alla prodezza di un suo giocatore, molto bene invece la squadra di Ballardini che tiene testa ai partenopei tenendoli in apprensione fino al termine della gara. Rete di Albiol.
Risultati
Verona-Atalanta 0-5; Lazio-Bologna 1-1; Benevento-Cagliari 1-2; Milan-Chievo 3-2; Torino-Fiorentina 1-2; Napoli-Genoa 1-0; Sampdoria-Inter 0-5; Spal-Juventus 0-0; Crotone-Roma 0-2; Udinese-Sassuolo 1-2.
Classifica
Juventus 75; Napoli 73; Roma 59; Inter 55; Lazio 54; Milan 50; Sampdoria e Atalanta 44; Fiorentina 41; Torino 36; Bologna 34; Udinese 33; Genoa 30; Cagliari 29; Sassuolo 27; Chievo e Spal 25; Crotone 24; Verona 22; Benevento 10.
Prossimo turno
Lazio-Benevento; Fiorentina-Crotone; Juventus-Milan; Sassuolo-Napoli; Bologna-Roma; Chievo-Sampdoria; Genoa-Spal; Cagliari-Torino; Atalanta-Udinese; Verona-Inter.
La Juventus continua a vincere e dopo una lunga rincorsa, anche grazie al pareggio del Napoli contro l’Inter, i bianconeri ora si trovano, di nuovo, in testa alla classifica, buon passo avanti del Milan che batte in extremis il Genoa e, superando in classifica la Sampdoria sconfitta e umiliata a Crotone, ora si trova in piena zona Europa League e a due passi dalla zona Champions. In fondo alla classifica la lotta si fa sempre più interessante: il Verona batte il Chievo e ora tallona pericolosamente Spal, Crotone e Sassuolo. Niente da fare per il Benevento che nonostante un bel gioco e tanta volontà, perde contro la Fiorentina e rimane fermo e ultimo con soli dieci punti a disposizione.
La Roma stenta un tempo ma nella ripresa riesce ad imporre il proprio gioco e avere la meglio sul Torino, da troppo tempo in crisi di punti. Reti di Manolas, De Rossi, Pellegrini. Nella stracittadina tra Verona e Chievo hanno avuto la meglio gli scaligeri che nonostante il nervosismo di entrambe le squadre, dovuto all’alta e importante posta in palio, si aggiudicano la gara grazie all’invenzione di un singolo. Rete di Caracciolo. La Fiorentina, che gioca col cuore infranto (e non solo lei) batte di misura il Benevento e onora al meglio il vivo ricordo di Davide Astori. Rete di Victor Hugo. L’Atalanta supera l’ostacolo Bologna e sale in classifica verso le posizioni Uefa, male i felsinei che hanno tamponato fico a pochi minuti dal termine senza cavare un ragno dal buco. Rete di M. de Roon. Ottima partita del Cagliari contro la Lazio, i sardi hanno giocato meglio degli avversari e avrebbero meritato l’intera posta ma una rete al novantacinquesimo regala un punto insperato ai bianco celesti. Reti di Pavoletti, Barella, Ceppitelli e Immobile. Netta vittoria del Crotone che batte la Sampdoria e conquista tre preziosi punti in chiave salvezza, brutta la gara dei doriani mai entrati in partita. Reti di Trotta (2), Stoian, Viviano (autorete) e Zapata. Un tempo per uno e fra Sassuolo e Spal che regala un punto ad entrambe, utile a fare un piccolo passo verso la salvezza. Reti di Babakar e Antenucci. Ennesima vittoria della Juventus che grazie ai suoi fuoriclasse riesce ad avere la meglio sull’Udinese, ancora in crisi di gioco e risultati. Reti di Dybala (2). Fra Genoa e Milan il pareggio sarebbe stato il pareggio più giusto ma un colpo di testa a tempo praticamente scaduto regala ai rossoneri tre punti che valgono oro e, molto probabilmente, un posto in Europa League. Rete di Andrè Silva. Per non farsi superare dalla Juventus, a Milano contro l’Inter il Napoli doveva assolutamente vincere ma al termine di una partita “spenta” il pareggio colloca i partenopei in seconda posizione e il morale sotto i tacchi.
Risultati
Bologna-Atalanta0-1; Fiorentina-Benevento 1-0; Verona-Chievo 1-0; Cagliari-Lazio 2-2; Genoa-Milan 0-1; Inter-Napoli 0-0; Crotone-Sampdoria 4-1; Sassuolo-Spal 1-1; Roma-Torino 3-0; Juventus-Udinese 2-0.
Classifica
Juventus 71; Napoli 70; Roma 56; Lazio 53; Inter 52; Milan 47; Sampdoria 44; Atalanta 41; Fiorentina 38; Torino 36; Udinese e Bologna 33; Genoa 31; Cagliari 26; Chievo 25; Sassuolo, Crotone e Spal 24; Verona 22; Benevento 10.
Prossimo turno
Verona-Atalanta; Lazio-Bologna; Benevento-Cagliari; Milan-Chievo; Torino-Fiorentina; Napoli-Genoa; Sampdoria-Inter; Spal-Juventus; Crotone-Roma; Udinese-Sassuolo.
A seguito della tragedia che ha improvvisamente colpito il mondo del calcio con la morte di Davide Astori, la rimanente giornata della ventisettesima giornata è stata sospesa in segno di lutto. Nessuna parola serve e nessun commento, se non una semplice preghiera per un giovane ragazzo, sano e onesto, che questa mattina non si è svegliato lasciando nello sgomento soprattutto la sua giovane moglie e l’ancor più giovane figlio. Solo per pura cronaca, riportiamo i tabellini delle tre partite giocate sabato.
Ottima e importante vittoria della Spal contro il Bologna, che ha resistito con un uomo in meno per gran parte della gara ma non è riuscita nell’intento di conquistare almeno un punto, la squadra di Ferrara adesso si trova, anche solo di un punto, fuori dalla zona retrocessione. Rete di Grassi. La Juventus riesce a espugnare il campo della Lazio grazie a una prodezza proprio allo scadere dei minuti di recupero, un pareggio sarebbe stato più giusto ma i bianconeri non “muoiono” mai, anzi. Rete di Dybala. La Roma impartisce una pesante sconfitta al Napoli e ammutolisce il San Paolo, consapevole che oltre alla gara potrebbero avere perso la testa della classifica (la Juventus deve recuperare una gara n.d.r.). Reti di Dzeko (2), Uber, Perotti, Insigne e Mertens.
Risultati
Spal-Bologna 1-0; Genoa-Cagliari; Torino-Crotone; Udinese-Fiorentina; Milan-Inter; Lazio-Juventus 0-1; Napoli-Roma 2-4; Atalanta-Sampdoria; Chievo-Sassuolo; Benevento-Verona.
Classifica
Napoli 69; Juventus 68*; Roma 53; Lazio 52; Inter 51; Sampdoria e Milan 44; Atalanta* 38; Torino 36; Fiorentina 35; Udinese e Bologna 33; Genoa 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo e Spal 23; Crotone 21; Verona 19; Benevento 10.
* Juventus e Atalanta una partita in meno.
Prossimo turno
Bologna-Atalanta; Fiorentina-Benevento; Verona-Chievo; Cagliari-Lazio; Genoa-Milan; Inter-Napoli; Crotone-Sampdoria; Sassuolo-Spal; Roma-Torino; Juventus-Udinese.
Grazie al rinvio della gara fra Juventus e Atalanta causa il maltempo, il Napoli ne approfitta e allunga sui bianconeri grazie alla roboante vittoria sul Cagliari, bene anche Inter, Lazio, Sampdoria e Milan che vincono e rafforzano la buona posizione di classifica, al contrario della Roma che perde in casa contro la squadra di Gattuso mettendo a serio rischio la panchina di Di Francesco. In fondo la gruppo, a parte il Benevento che gioca bene ma perde sempre, sono racchiuse in una manciata di punti Cagliari, Chievo, Sassuolo, Crotone, Spal e Verona.
Il Bologna batte il Genoa superando in classifica proprio il grifone e conquistando un meritato undicesimo posto in classifica, per la squadra di Ballardini invece una giornata storta che interrompe la serie di tre vittorie consecutive. Reti di Destro e Falletti. Nell’anticipo serale di San Siro, l’Internazionale stenta contro il Benevento e solo a venti minuti dal termine riesce a scardinare la difesa ospite, che insieme agli altri reparti, ha tenuto testa, a tratti giocando anche meglio, ai neroazzurri i quali grazie a questi tre punti consolidano l’ottima posizione di classifica. Reti di Skriniar e Ranocchia. Passo falso del Crotone in casa contro la Spal, uno scontro diretto importante per la salvezza che ha premiato gli emiliani, oggi più bravi dei diretti avversari e anche più fortunati. Reti di Budimir (2), Antenucci, Simic e Paloschi. La Fiorentina batte di misura il Chievo e conquista tre punti che valgono la decima posizione, la viola segna a inizio gara e con sofferenza riesce a non subire il pareggio, cercato in tutti i modi dai clivensi. Rete di Biraghi. Ottava gara senza successo per il Sassuolo che prende tre sberle in casa dalla Lazio e ora si trova in pericolosa zona retrocessione, buona la prova dei biancocelesti che conquistano la quarta posizione e sentono, sempre di più, un gradevole profumo di Champions. Reti di Immobile e Milinkovic (2). Importante vittoria casalinga del Verona contro il Torino, la squadra di Pecchia gioca con più caparbietà dei granata e conquista tre punti che mantengono vive le speranze salvezza. Reti di Valotti (2) e Niang. La Sampdoria affronta l’Udinese con la consapevolezza che solo una vittoria la terrebbe in corsa per una qualificazione Uefa, di fronte i friulani erano alla ricerca di tranquillità e continuità: alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Giampaolo che soffrono ma conquistano la vittoria. Reti di Silvestre, Zapata e Silvestre (autorete). La partita Juventus-Atalanta è stata rinviata causa maltempo al termine dell’ennesimo sopralluogo di Toloi, Buffon e Mariani. Il Milan allunga la sua striscia positiva battendo a domicilio la Roma, una vittoria meritata che rilancia i rossoneri e getta nel baratro la squadra di Di Francesco, accompagnata a fine gara dagli impietosi fischi dell’Olimpico. Reti di Cutrone e Calabria. Il Napoli passa anche a Cagliari nonostante la prepotente partenza dei locali che però, col passare di minuti hanno dovuto sottostare allo strapotenza dei partenopei. Reti di Callejòn, Mertens, Hamsik, Insigne e Mario Rui.
Risultati
Inter-Benevento 2-0; Fiorentina-Chievo 1-0; Bologna-Genoa 2-0; Sassuolo-Lazio 0-3; Roma-Milan 0-2; Cagliari-Napoli 0-5; Crotone-Spal 2-3; Verona-Torino 2-1; Sampdoria-Udinese.
Classifica
Napoli 69; Juventus 65*; Roma 50; Lazio 52; Inter 51; Sampdoria e Milan 44; Atalanta* 38; Torino 36; Fiorentina 35; Udinese e Bologna 33; Genoa 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo 23; Crotone 21; Spal 20; Verona 19; Benevento 10.
* Juventus e Atalanta una partita in meno.
Prossimo turno
Spal-Bologna; Genoa-Cagliari; Torino-Crotone; Udinese-Fiorentina; Milan-Inter; Lazio-Juventus; Napoli-Roma; Atalanta-Sampdoria; Chievo-Sassuolo; Benevento-Verona.
Nell’ormai scontata corsa al sorpasso e contro sorpasso fra Napoli e Juventus e il tranquillo tram tram che regna per la corsa alle posizioni Uefa fra Inter, Lazio, Sampdoria e Milan, spicca la vittoria del Genoa sull’Inter, vittoria strameritata che evidenzia come la squadra di Ballardini stia viaggiando da qualche settimana a questa parte a una media scudetto. In fondo alla classifica vittoria importante del Benevento sul Crotone che alimenta le speranze dei campani, intenti a compiere il “miracolo” della salvezza.
La Roma vince in casa dell’Udinese e torna a casa con tre punti molto importanti in prospettiva Champions, equilibrata la prima frazione e determinate, nella seconda, il maggior tasso tecnico di alcuni giocatori giallorossi. Reti di Under e Perotti. Il Chievo torna al successo dopo dieci partite al termine di una partita molto equilibrata contro il Cagliari, squadra compatta ma oggi anche un po sfortunata. Con questa vittoria i clivensi agganciano in classifica proprio i sardi. Reti di Giaccherini, Inglese e Pavoletti. Il Genoa conferma di essere in strepitosa forma e batte anche l’Inter, apparsa questa sera irriconoscibile e, addirittura, non meritevole della posizione che occupa, per la squadra di Ballardini un meritevole passo in avanti che vale la (quasi) salvezza. Reti di Pandev e Ranocchia (autorete). Grazie a una grande prova di maturità la Juventus si aggiudica il derby contro il Torino e continua lo stretto duello coi partenopei, buona la prova dei granata che oggi sono stati “latitanti” sotto rete. Rete di Alex Sandro. Nell’importante scontro per salvezza fra Benevento e Crotone, al termine di una lunga battaglia l’hanno spuntata i sanniti che trovano la rete della vittoria in extremis e, con essa, la speranza di risalire la critica posizione di classifica. Reti di Sandro, Viola, Diabatè, Crociata e Ahmed Benali. Il Bologna batte il Sassuolo con una rete trovata sul finire che ha spezzato gli equilibri in campo e portato in casa tre pesanti punti in chiave salvezza. Reti di Poli, Pulgar e Babacar. Vittoria sudata del Napoli contro la Spal utile a sorpassare i bianconeri e riconquistare la testa della classifica, ottima la prova degli emiliani che hanno subito la rete a inizio gare e fino all’ultimo secondo hanno provato a pareggiare. Rete di Allan. Atalanta e Fiorentina si dividono la posta al termine di novanta minuti giocati alla pari e dove i bergamaschi non sono riusciti a sfruttare una superiorità numerica nei minuti finali. Reti di Petagna e Badelj. Nello scontro diretto per la corsa verso la sesta posizione fra Milan e Sampdoria, hanno vinto di misura i rossoneri che agganciano in classifica una Samp che gioca bene ma crea poco. Rete di Bonaventura. La Lazio supera il Verona e, superando in classifica l’Inter, conquista il quarto posto, per gli scaligeri invece trattasi della terza sconfitta consecutiva che “complica” il discorso salvezza. Reti di Immobile (2).
Risultati
Chievo-Cagliari 2-1; Benevento-Crotone 3-2; Atalanta-Fiorentina 1-1; Genoa-Inter 2-0; Torino-Juventus 0-1; Udinese-Roma 0-2; Milan-Sampdoria 1-0; Bologna-Sassuolo 2-1; Napoli-Spal1-0; Lazio-Verona.
Classifica
Napoli 66; Juventus 65; Roma 50; Lazio 49; Inter 48; Sampdoria e Milan 41; Atalanta 38; Torino 36; Udinese 33; Fiorentina 32; Genoa e Bologna 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo 23; Crotone 21; Spal 17; Verona 16; Benevento 10.
Prossimo turno
Inter-Benevento; Fiorentina-Chievo; Bologna-Genoa; Sassuolo-Lazio; Roma-Milan; Cagliari-Napoli; Crotone-Spal; Verona-Torino; Sampdoria-Udinese.
Mentre Napoli e Juventus giocano il loro (personale) campionato, alle loro spalle gran bagarre fra Inter, Roma, Lazio, Sampdoria, Milan, Atalanta e Torino, tutte rivolte all’obiettivo di conquistare una qualificazione Champions o Europa League, a metà classifica stazionano, abbastanza tranquille, Atalanta, Torino, Udinese, Fiorentina e Genoa, mentre in fondo al gruppo, a parte il Benevento quasi spacciato si fa sempre più pericolosa la posizione di Chievo, Crotone, Spal e Verona.
Grazie a un super Buffon e alla Var, che annulla un calcio di rigore a favore della viola, la Juventus espugna il Franchi e continua imperterrita la marcia verso il tricolore, la Fiorentina invece rimane al palo e a metà classifica. Reti di Bernardeschi e Higuain. Il Milan cala un micidiale poker e batte a domicilio la Spal che poco è riuscita a fare contro cotanta determinazione rossonera. Adesso i rossoneri sono in lotta per un posto Uefa mentre “quelli” di Ferrara, fermi pericolosamente in piena zona retrocessione. Reti di Cutrone (2), Biglia e Borini. Il Crotone conquista un punto in casa contro l’Atalanta e mette un altro piccolo mattoncino nella difficile scalata verso la salvezza. Reti di Mandragora e Palomino. Il Napoli vince in rimonta sulla Lazio e mantiene la testa della classifica, alla squadra di Inzaghi va il merito di aver messo in seria difficoltà i partenopei per tutto il primo tempo ma nulla di più. Reti di Callejòn, Wallace, Làrio Rui, Mertens e S. de Vrij. Sassuolo e Cagliari sono alla ricerca di punti pesanti ma decidono di giocare per non perdere e alla fine si accontentano di allontanarsi, anche se di solo un punto, dalla zona pericolosa. Seconda vittoria in trasferta del Genoa che batte il Chievo e si allontana definitivamente dalla zona retrocessione, brutto colpo invece per i clivensi che ora si trovano in piena zona rossa. Rete di Laxalt. La Sampdoria batte meritatamente il Verona e si scrolla di dosso chi insidia la sesta posizione, ancora ben salda in mano ai blucerchiati, veneti mai pericolosi e con una classifica davvero preoccupante. Reti di Barreto e Quagliarella. Il Torino vince lo scontro diretto contro l’Udinese e fa un bel passo avanti verso una posizione Uefa, giornata da dimenticare per i friulani che interrompono così una lunga serie positiva. Reti di N’Koulou e Belotti. L’Inter ritrova la vittoria contro il Bologna e festeggia la conquista del posto, la squadra di Spalletti soffre ma riesce ad avere la meglio sulla brave e sfortunata squadra di Donadoni. Reti di Palacio, Eder e Karamoh. La Roma batte il Benevento e conquista una confortante quarta posizione in classifica, superando in classifica i “cugini” laziali, per i campani solo qualche bella giocata e la consapevolezza di avere un piede in serie B. Reti di Fazio, Dzeko, Under (2), Defrel, Guilherme e Brignola.
Risultati
Crotone-Atalanta 1-1; Roma-Benevento 5-2; Inter-Bologna 2-1; Sassuolo-Cagliari 0-0; Chievo-Genoa 0-1; Fiorentina-Juventus 0-2; Napoli-Lazio 4-1; Spal-Milan 0-4; Torino-Udinese 2-0; Sampdoria-Verona 2-0.
Classifica
Napoli 63; Juventus 62; Inter 48; Roma 47; Lazio 46; Sampdoria 41; Milan 38; Atalanta 37; Torino 36; Udinese 33; Fiorentina 31; Genoa 28; Bologna 27; Cagliari 25; Sassuolo 23; Chievo 22; Crotone 21; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.
Prossimo turno
Chievo-Cagliari; Benevento-Crotone; Atalanta-Fiorentina; Genoa-Inter; Torino-Juventus; Udinese-Roma; Milan-Sampdoria; Bologna-Sassuolo; Napoli-Spal; Lazio-Verona.
Se da una parte sarà bello vedere Napoli e Juventus che si inseguono, si superano a vicenda a suon di gol e belle vittorie, è pur vero che dall’altra parte Lazio, Inter e Roma, giocano a chi fa peggio e si contendono fra loro, ben distanziate, la possibilità di accaparrarsi un posto nella prossima Champions League, senza scalfire minimamente la poderosa corsa verso il tricolore delle squadre di Sarri e Allegri. Dietro a questo “gruppo” vivacchia la Sampdoria, che pur alternando splendide prestazione a prestazioni più opache, riesce a mantenere quella sesta posizione che varrebbe la qualificazione in Europa League, ma i blucerchiati dovranno guardarsi le spalle dal ritorno di Atalanta, Milan, Udinese, Torino e Fiorentina, anch’esse alla ricerca di una “postazione” europea. La lotta per non retrocedere, registra la vittoria del Genoa contro la Lazio, con i grifoni che si tirano momentaneamente fuori dalla lotta, si conferma, nonostante una volenterosa campagna acquisti, il Benevento sempre più ultimo mentre Verona, Spal, Crotone, Sassuolo e Chievo, sono sempre alla ricerca di “qualche” vittoria per tentare di uscire da una situazione “alquanto” pericolosa.
Nonostante una buona prova, la Sampdoria è fermata in casa sul pareggio dal Torino che ha meritato il pareggio e risposto colpo su colpo ai blucerchiati, un buon punto che serve a entrambe per rimanere in corsa per un posto in Uefa League. Reti di Torreira e Acquà.Continua la striscia di partite senza vittoria per l’Inter che contro il Crotone non va oltre al pareggio, la squadra di Spalletti è apparsa stanca e imprecisa mentre quella di Zenga volenterosa e attenta. Reti di Eder e Barberis. La Roma vince a Verona e riconquista un po di serenità, utile ai giallorossi per affrontare la battaglia volta a conquistare una qualificazione Champions, per gli scaligeri invece, una sconfitta che li conferma “pericolosamente” penultimi. Rete di Under. Lo scontro salvezza fra Cagliari e Spal è stato giocato meglio dai sardi che hanno sfoderato molta più determinazione degli emiliani che hanno reagito troppo tardi. Reti di Cigarini e Sau. La Fiorentina vince a Bologna il classico derby dell’Appennino e si ricolloca in piena lotta per un posto Uefa, i felsinei invece incappano in una giornata storta che lascia l’amaro in bocca a Donadoni. Reti di Pulgar, Mirante e Chiesa. L’Atalanta, che gioca contro il Chievo, ha bisogno di una vittoria per continuare a rimanere nella zona che conta e preparare al meglio la prossima sfida europea, gli uomini di Gasperini, alla fine grazie alla maggior concentrazione degli avversari conquista la decima vittoria stagionale e tre preziosi punti. Rete di Mancini. Rino Gattuso si presenta al Dacia Arena con un tridente che mette subito in difficoltà i friulani infatti il Milan passa in vantaggio e sfiora il raddoppio, ma nella ripresa, anche a causa di una espulsione, l’Udinese acciuffa il pari e ringrazia. Reti di Suso e Donnarumma (autorete). La Juventus passeggia contro il Sassuolo e commentare un sette a zero, sarebbe come sparare sulla croce rossa. Reti di Alex Sandro, Khedira (2), Pjanic e Higuain (3). Il Napoli supera il Benevento senza grossi problemi e riconquista la testa della classifica, la squadra di Sarri prima ha ben controllato la sfuriata dei padroni di casa e poi ha controllato e realizzato la doppietta della vittoria. Reti di Mertens e Hamsik. Il Genoa gioca bene e contro la Lazio conquista una meritata vittoria che permette ai ragazzi di Ballardini di fare un importante passo avanti in classifica, allontanandosi a distanza debita dalla zona che scotta, per la squadra di Inzaghi un inaspettato stop che frena bruscamente le velleità biancocelesti. Reti di Parolo, Pandev e Laxalt.
Risultati
Atalanta-Chievo 1-0; Inter-Crotone 1-1; Bologna-Fiorentina 1-2; Lazio-Genoa 1-2; Udinese-Milan 1-1; Benevento-Napoli 0-2; Verona-Roma 0-1; Juventus-Sassuolo 7-0; Cagliari-Spal 2-0; Sampdoria-Torino 1-1.
Classifica
Napoli60; Juventus 59; Lazio 46; Inter 45; Roma 44; Sampdoria 38; Atalanta 36; Milan 35; Udinese e Torino 33; Fiorentina 31; Bologna 27; Cagliari e Genoa 24; Chievo e Sassuolo 22; Crotone 20; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.
Prossimo turno
Crotone-Atalanta; Roma-Benevento; Inter-Bologna; Sassuolo-Cagliari; Chievo-Genoa; Fiorentina-Juventus; Napoli-Lazio; Spal-Milan; Torino-Udinese; Sampdoria-Verona.
Grazie a un ruolino di marcia impressionante, Napoli e Juventus staccano il gruppone e, distanziate tra esse di un punto, continuano imperterrite la corsa verso il tricolore, perdono terreno la Lazio sconfitta dal Milan, l’Inter, fermato dalla Spal e la Roma, sconfitta in casa dalla Sampdoria, che grazie a questa impresa distacca il Milan e si conferma in piena corsa verso l’Europa, così come l’Udinese, che batte il Genoa e si piazza alle spalle del Milan. In fondo alla classifica, il Genoa viene di nuovo risucchiato nella lotta per non retrocedere dal Verona che vince contro la Fiorentina e dai pareggi di Spal, Crotone e Cagliari.
Straripante vittoria dell’Atalanta, la squadra di Gasperini espugna il campo del Sassuolo mettendo gli avversari alle corde dal primo all’ultimo minuto, una brutta sconfitta che interrompe bruscamente la serie positiva della squadra di Iachini. Reti di Masiello, Cristante e Freuler. Importante vittoria della Juventus in casa del Chievo grazie alla quale i bianconeri rimangono “incollati” alla capolista, la squadra di Allegri gioca al piccolo trotto e sblocca il risultato dopo che i locali sono rimasti in nove a causa di una doppia espulsione. Reti di Khedira e Higuain. Grazie alla vittoria sul Bologna, il Napoli rimane primo e tiene i bianconeri ancora dietro di se, i felsinei hanno tentato di rendere la vita difficile ai partenopei i quali, erano obbligati alla vittoria per non perdere la testa della classifica. Reti di M.baye, Mertens (2) e Palacio. Quarto pareggio consecutivo dell’Inter che in casa della Spal non riesce ad andare oltre al pareggio allontana dosi dalla testa della classifica, ottimo e meritato punti per la squadra di casa. Reti di Paloschi e Vicari. Il Torino rifila tre reti al Benevento nel primo tempo e nella ripresa gestisce “scolasticamente” la partita, resa facile anche dalla pochezza dell’avversario. Reti di Lago Falque Niang e Obi. Il Crotone ha provato a vincere fino all’ultimo secondo ma alla fine il pareggio contro il Cagliari è giusto ed equo. Reti di Trotta e Cigarini. Brutta e pesante sconfitta casalinga per la Fiorentina che contro il Verona esce con quattro reti sul groppone e il morale sotto i tacchi, per i veneti invece, tre preziosi punti che danno speranza alla corsa verso la salvezza. Reti di Gil Dias, Vukovic, Kean (2) e Ferrari. L’Udinese batte il Genoa al Ferraris e conquista la sesta vittoria targata Massimo Oddo che condanna alla sofferenza i rossoblù e rilancia in classifica proprio i friulani. Rete di Behrami. Il Milan batte a sorpresa la Lazio e compie un grosso passo in classifica verso la zona Uefa League, al contrario dei biancocelesti che invece perdono l’occasione di rimanere “vicini” al duo di testa. Reti di Cutrone, Bonaventura e Marusic. Colpo grosso della Sampdoria contro la Roma, la squadra di Giampaolo sbanca l’Olimpico grazie a un miglior gioco e un po di fortuna, che non guasta mai. Rete di Zapata.
Risultati
Sassuolo-Atalanta 0-3; Torino-Benevento 3-0; Napoli-Bologna 1-3; Crotone-Cagliari 1-1; Spal-Inter 1-1; Chievo-Juventus 0-2; Milan-Lazio 2-1; Roma-Sampdoria 0-1; Genoa-Udinese 0-1; Fiorentina-Verona 1-4.
Classifica
Napoli 57; Juventus 56; Lazio 46; Inter 44; Roma 41; Sampdoria 37; Milan 34; Atalanta 33; Udinese e Torino 32; Milan 31; Fiorentina 28; Bologna 27; Chievo e Sassuolo 22; Genoa e Cagliari 21; Crotone 19; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.
Prossimo turno
Atalanta-Chievo; Inter-Crotone; Bologna-Fiorentina; Lazio-Genoa; Udinese-Milan; Benevento-Napoli; Verona-Napoli; Juventus-Sassuolo; Cagliari-Spal; Sampdoria-Torino.
Mentre continuano a vincere Napoli e Juventus, la Lazio batte prepotentemente il Chievo e grazie al pareggio fra Inter e Roma, che si annullano a vicenda, la squadra di Inzaghi conquista un importante e meritato terzo posto, che profuma di Champions, torna alla vittoria anche la Sampdoria, che ritrova la forma e il gioco di qualche tempo fa e batte nettamente la Fiorentina grazie anche alla tripletta di Fabio Quagliarella, che a trentacinque anni suonati si permette di essere ai vertici della classifica dei “cannonieri”.
Partita equilibrata quella giocata fra Atalanta e Napoli, ma l’equilibrio che stava per portare al pareggio è stato spezzato sul finir di gara di una grande giocata personale. Rete di Mertens. Netta vittoria del Bologna contro il mal capitato Benevento, la squadra di Donadoni si è “svegliata” nella ripresa e nulla hanno potuto fare “quelli” di De Zerbi che rimangono sempre più ultimi in classifica, Reti di Destro, De Maio e Dzemaili. La Lazio seppellisce sotto una valanga di reti il Chievo e si conferma una delle squadre più in forma del campionato, per i clivensi invece si tratta della settima partita consecutiva senza vittorie. Reti di Luis Alberto, Milinkovic Savic (2), Bastos e Nani. Netta vittoria esterna del Crotone a danno del Verona, la squadra di Zenga con questa vittoria si porta in posizione più tranquilla e lascia i veneti in pericolosa zona retrocessione. Reti di Barberis, Stoian e Ricci. La Sampdoria ritorna alla vittoria grazie a una di quelle splendide prestazioni che l’hanno portata in zona Uefa League, la Fiorentina ha provato a resistere ma non si è quasi mai resa pericolosa. Reti di Quagliarella (3). L’Udinese impatta in casa contro la Spal ma rimane alle spalle delle posizione valide per l’Europa League, i ferraresi invece rimangono terzultimi. Reti di Samir e Floccari. Sassuolo e Torino pareggiano al termine di una gara combattuta e dominata un tempo per uno, Reti di Berardi e J Obi. Il Cagliari prova fino alla fine a conquistare almeno un punto ma contro il Milan, pur essendo passato in vantaggio si fa raggiungere e superare al termine di una partita aperta fino all’ultimo secondo di gioco. Reti di Barella e Kessiè (2). La posta in palio fra Inter e Roma era altissima per entrambe, costrette a vincere per non perdere di vista il duo di testa e soprattutto per rafforzare la posizione di classica, alla fine il pareggio acciuffato dai neroazzurri al pochi minuti dal termine lascia tutto invariato, tranne la testa della classifica che si fa sempre più lontana. Reti di Vecino ed El Shaarawy. La Juventus è obbligata a battere il Genoa per non perdere di vista il Napoli ma i rossoblù non hanno nessuna intenzione di fare la vittima sacrificale, ne esce fuori una partita che ha visto i locali passare in vantaggio e difendersi per tutta la ripresa dagli assalti del Genoa che nonostante gli sforzi però, torna a casa a mani vuote. Rete di Douglas Costa.
Risultati
Juventus-Genoa 1-0; Inter-Roma 1-1; Bologna-Benevento 3-0; Sassuolo-Torino 1-1; Lazio-Chievo 5-1; Verona-Crotone 0-3; Sampdoria-Fiorentina 3-1; Cagliari-Milan 1-2; Atalanta-Napoli 0-1; Udinese-Spal 1-1
Classifica
Napoli 54; Juventus 53; Lazio* e Inter 43; Roma*40; Sampdoria* 33; Atalanta 30; Milan 31; Udinese e Torino 29; Fiorentina 28; Bologna 27; Chievo e Sassuolo 22; Genoa 21; Cagliari 20; Crotone 18; Spal 16; Verona 13; Benevento 7.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Sassuolo-Atalanta; Torino-Benevento; Napoli-Bologna; Crotone-Cagliari; Spal-Inter; Chievo-Juventus; Lazio-Milan; Roma-Sampdoria; Genoa-Udinese; Fiorentina-Verona.
Napoli e Juventus vincono entrambe e rimangono, ancora più sole, appaiate in testa alla classifica, perdono terreno invece Inter e Roma, la prima fermata sul pareggio dalla Fiorentina e la seconda, addirittura battuta in casa dall’Atalanta, che sembra essere tornata “quella” della passata stagione, bene anche la Lazio che stravince contro la Spal e conquista (proprio a danno della Roma), la quarta posizione in classifica. In fondo al gruppo la seconda vittoria del Benevento, contro la Sampdoria, da ulteriore fiducia ai campani mentre esce fuori dalla lotta per non retrocedere il Genoa che batte il Sassuolo e si porta a ridosso del centro classifica.
L’Udinese gioca a Chievo con lo stesso spirito che in queste ultime giornate l’hanno portata fuori da situazioni imbarazzanti e, addirittura, in una posizione di classifica più che dignotosa, ma i clivensi hanno messo cuore e forza per non peggiorare l’attuale posizione di classifica e alla fine meritano il pareggio. Reti di Radavanovic e Tomovic. Continua la corsa all’indietro dell’Inter che contro la Fiorentina, avendo “l’obbligo” di vincere per rimanere in scia del duo di vetta, non va oltre al pareggio, anche grazie alla buona prova della viola che pareggiano nei minuti di recupero. Reti di Icardi e Simeone. Con Mazzarri in panchina, il Torino ritorna alla vittoria a spese del Bologna, che dopo avere sbagliato il penalty del possibile pareggio si fa travolgere dai granata. Reti di De Silvestri, Niang e Lago Falque. Partita giocata ad armi pare fra Milan e Crotone ma che ha registrato la vittoria dei rossoneri grazie a una maggior concentrazione e un po di fortuna. Rete di Bonucci. Il Napoli soffre la prima mezz’ora ma contro un coriaceo Verona alla fine riesce a ottenere la massima posta grazie a una prestazione superlativa di tutta la squadra. Reti di Koulibaly e Callejon. La Lazio conferma lo straordinario stato di forma attuale e strapazzala Spal che pur avendo giocato una buon partita nulla ha potuto fare contro l’ottima squadra di Inzaghi. Reti di Antenucci (2), Immobile (4) e Luis Alberto. Seconda vittoria consecutiva del Benevento che batte con pieno merito la Sampdoria, sempre più lontana dalla forma di inizio stagione. Reti di Coda (2), Brignola, Caprari e Kownacki. Importante vittoria del Genoa contro il Sassuolo, la squadra del “Balla” conquista tre punti importanti che la tolgono definitivamente dalla zona rossa della retrocessione. Rete di Galabinov. La Roma perde in casa contro l’Atalanta, brava a colpire i giallorosso con un uno-due micidiale che ha reso la gara difficile e compromessa. Reti di Dzeko, Cornelius e M. de Roon. La Juventus soffre fino all’ultimo minuto e contro il Cagliari, anche se con un solo gol conquista tre punti che permettono ai bianconeri di rimanere a un sol punto di distanza dalla testa della classifica. Rete di Bernardeschi.
Risultati
Roma-Atalanta 1-2; Torino-Bologna 3-0; Milan-Crotone 1-0; Fiorentina-Inter 1-1; Cagliari-Juventus 0-1; Spal-Lazio 2-5; Benevento-Sampdoria 3-2; Genoa-Sassuolo 1-0; Chievo-Udinese 1-1; Napoli-Verona 2-0.
Classifica
Napoli 51; Juventus 50; Inter 42; Lazio* 40; Roma*39; Sampdoria* e Atalanta 30; Udinese, Milan, Torino e Fiorentina 28; Bologna 24; Chievo 22; Sassuolo e Genoa 21; Cagliari 20; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 7.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Juventus-Genoa; Inter-Roma; Bologna-Benevento; Sassuolo-Torino; Lazio-Chievo; Verona-Crotone; Sampdoria-Fiorentina; Cagliari-Milan; Atalanta-Napoli; Udinese-Spal;
Il Napoli conquista il titolo di campione d’inverno e incrocia le dita, perché chi guadagna questo titolo la maggior parte delle volte si laurea campione d’Italia e sotto il Vesuvio la “scaramanzia” è tanta, la Juventus rimane alle spalle dei partenopei mentre perdono terreno Inter e Roma, bloccate sul pareggio, in casa, con Lazio e Sassuolo. Fa un bel passo avanti la Sampdoria che batte in extremis la Spal e si conferma sesta forza del campionato. In fondo alla classifica prima vittoria per il Benevento, che nonostante l’euforia rimane distante undici lunghezze dalla penultima posizione, piccoli passi per Spal e Genoa mentre si ferma ancora il Verona, adesso penultimo a due lunghezze da Spal e Crotone.
Con il minimo sforzo e il minimo scarto , il Napoli batte il Crotone e conquista meritatamente vittoria e titolo di campione d’inverno. Buona la prova dei calabresi ma matura e senza fronzoli quella dei più esperti “partenopei”. Rete di Hamsik. Fiorentina e Milan giocano alla pari e alla fine si devono accontentare di un punto a testa che muove la classifica e il morale. Reti di Simeone e Calhanogiu. Prima e storica vittoria del Benevento in serie A proprio all’ultima giornata del girone di andata, per il Chievo continua la striscia negativa di risultati. Rete di Corda. L’Atalanta scende in campo con la testa fra le nuvole e ne approfitta il Cagliari che gioca meglio e conquista una importante e meritata vittoria. Reti di Pavoletti, Padoin e Gomez. Al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena, l’Udinese espugna il difficile campo del Bologna e conquista la quinta vittoria consecutiva che la proietta a ridosso del gruppo che conta. Reti di Danilo, Widmer e Lasagna. Brutto e pericoloso stop interno della Roma che in casa contro il Sassuolo le riesce a malapena di conquistare un punto, uno scivolone che allontana i giallorossi dalla vetta della classifica. Reti di Pellegrini e Missiroli. Dopo oltre venti tiri verso lo specchio della porta e oltre undici corner, la Sampdoria trova le reti della vittoria a pochi minuti dal termine e contro la coriacea Spal conquista una vittoria che conferma i blucerchiati in sesta posizione. Reti di Quagliarella (2). Pareggio a reti bianche fra Torino e Genoa, che si sono date battaglia senza però riuscire a scardinare la difesa avversaria. Non sono bastate le numerose occasione da una parte e dall’altra (soprattutto quella laziale n.d.r.) per schiodare dal doppio zero lo scontro al vertice fra Inter e Lazio, un punto che mantiene la Lazio salda in quinta posizione ma che allontana i neroazzurri dalla vetta della classifica, adesso distante ben sette lunghezze. La Juventus batte il Verona e rimane a meno uno dal vertice, la squadra di Allegri ha rischiato poco e conquistato l’intera posta che vale tanto oro quanto pesa. Reti di Matuidi, Dybala (2) e Càceres.
Risultati
Crotone-Napoli 0-1; Fiorentina-Milan 1-1; Atalanta-Cagliari 1-2; Benevento-Chievo 1-0; Bologna-Udinese 1-2; Roma-Sassuolo 1-1; Sampdoria-Spal 2-0; Torino-Genoa 0-0; Inter-Lazio 0-0; Verona-Juventus 1-3.-
Classifica
Napoli 48; Juventus 47; Inter 41; Roma*39; Lazio 37*; Sampdoria* 30; Fiorentina, Udinese e Atalanta 27; Milan e Torino 25; Bologna 24; Chievo e Sassuolo 21; Cagliari 20; Genoa 18; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 4.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Roma-Atalanta; Torino-Bologna; Milan-Crotone; Fiorentina-Inter; Cagliari-Juventus; Spal-Lazio; Benevento-Sampdoria; Genoa-Sassuolo; Chievo-Udinese; Napoli-Verona.
Il Napoli batte a fatica la Sampdoria e a una giornata dal termine si appresta a tagliare il traguardo di campione d’inverno, ultimo ostacolo è la Juventus la quale, dopo avere battuto la Roma si trova a solo un punto, perde terreno anche l’Inter, battuta a Reggio Emilia da un Sassuolo bravo e fortunato. Buon passo avanti di Lazio, Atalanta e Fiorentina brave a battere Crotone, Milan e Cagliari e avvicinarsi notevolmente alla zona Europa League. Doppio passo indietro del Milan che dopo la sconfitta interna contro gli orobici, non solo perde di vista le zone nobili ma, addirittura, sprofonda in una mediocre e pericolosa media classifica. In zona rossa vince solo il Genoa che ora inizia a respirare e ringraziare il “Balla”, capace di trasformare quella che sembrava una squadra allo sbando, destinata a soffrire fino all’ultima giornata.
Partita spettacolare fra Chievo e Bologna, entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria tanta è stata l’intensità e la voglia ma alla fine festeggiano solo i felsinei che trovano un gol in extremis e compiono un bel passo avanti verso una zona più tranquilla. Reti di Inglese, Cacciatore, Destro (2) e Verdi. Il Cagliari soffre per quasi tutta la partita e contro la Fiorentina era quasi riuscito nell’impresa di portare a casa almeno un pareggio, ma una rete a pochi minuti dal termine dei gigliati e una espulsione sul finale hanno decretato una sconfitta che permette alla viola di arrivare a un soffio dalla zona Uefa e ai sardi di ritornare in una precaria posizione di classifica. Rete di Babacar. Netta vittoria della Lazio contro un Crotone che nonostante la buona volontà nulla ha potuto fare contro la classe superiore degli avversari. Reti di Lukaku, Immobile, Lulic e Felipe Anderson. All’ultimo, spasmodico, assalto, il Genoa conquista la prima vittoria interna della stagione a danno di un Benevento che fino a quel momento aveva tenuto testa ai più quotati avversari, tre punti preziosi che allontanano, seppur di poco, la zona rossa della classifica. Rete di Lapadula (rig.). Grazie alla vittoria sulla spavalda Sampdoria, il Napoli consolida il primato in classifica salendo all’impressionante cifra di quarantacinque punti, bene i blucerchiati che hanno segnato (unici in questo campionato) due reti al San Paolo ma troppo forti i partenopei per perdere “questa” partita. Reti di Allan, Insigne, Hamsik, Ramirez e Quagliarella (rig.). Il Sassuolo targato Iachini conquista la terza vittoria consecutiva e infligge all’Inter la seconda sconfitta consecutiva, che a questo punto suona come campanello d’allarme per la squadra di Spalletti, sprecona e capace di sbagliare anche un calcio di rigore con Icardi. Rete di Falcinelli. Al termine di una strana partita, la Spal riesce a rimontare il doppio vantaggio del Torino e conquistare un punto che vale tanto oro quanto pesa. Reti di Viviani, Antenucci e Lago Falque (2). Poker dell’Udinese contro il Verona, apparso oggi la brutta copia delle ultime partite, la squadra friulana mette al sicuro il risultato con una doppietta nella prima frazione che spiana loro la strada. Reti di Barak (2), Lasagna e Widmer. Contro la temibilissima Atalanta, il Milan ha rimediato l’ennesima sconfitta che oltre alla brutta figura mette ora i rossoneri in seria difficoltà, a cominciare dalla bordata di fischi a fine partita. Per la squadra di Gasperini invece, la soddisfazione di acciuffare la Sampdoria al sesto posto della classifica. Reti di Cristante e Ilicic. La sfida al vertice fra Juventus e Roma, ha visto in campo due squadre pronte e preparate ma i bianconeri sono si sono dimostrati più efficaci e, ancora una volta, superiori agli avversari, che nonostante il forcing finale non riescono a pareggiare l’unica, ma preziosa, rete dei bianconeri. Rete di Benatia.
Risultati
Chievo-Bologna 2-3; Cagliari-Fiorentina 0-1; Lazio-Crotone 4-0; Genoa-Benevento 1-0; Napoli-Sampdoria 3-2; Sassuolo-Inter 1-0; Spal-Torino 2-2; Udinese-Verona 4-0; Milan-Atalanta 0-2; Juventus-Roma 1-0.
Classifica
Napoli 45; Juventus 44; Inter 40; Roma*38; Lazio 36*; Sampdoria* e Atalanta 27; Fiorentina 26; Milan, Bologna e Udinese* 24; Torino 23; Chievo 21; Sassuolo 20; Cagliari e Genoa 17; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Crotone-Napoli; Fiorentina-Milan; Atalanta-Cagliari; Benevento-Chievo; Bologna-Udinese; Roma-Sassuolo; Sampdoria-Spal; Torino-Genoa; Inter-Lazio; Verona-Juventus.-
L’Inter capolista perde inaspettatamente in casa contro l’Udinese e, contemporaneamente, perde anche la testa della classifica, guidata adesso dal Napoli che fa un sol boccone del Torino, vince anche la Juventus che “passeggia” a Bologna e si porta, seconda in classifica, a un punto dai partenopei, bene anche la Roma che supera di misura il Cagliari e rimane, a pieno titolo, anch’essa in corsa per lo scudetto, alle loro spalle la Lazio non va oltre il pareggio contro l’Atalanta e perde la possibilità di rimanere agganciata al “quartetto” di testa, come la Sampdoria, che nonostante la sconfitta interna contro il Sassuolo rimane al sesto posto in classifica, complice anche la clamorosa sconfitta del Milan a Verona e lo stop interno della Fiorentina contro il Genoa. Piccola rivoluzione in fondo alla classifica dove, sempre ultimo il Benevento, fanno punti e vincono Sassuolo, Crotone, Verona e Spal, con quest’ultima che raggiunge al terz’ultimo posto il Genoa, che gioca bene ma non va oltre il pari contro la viola.
L’Udinese batte meritatamente l’Inter a domicilio e compie un importante passo avanti in classifica, proprio il contrario dei neroazzurri che perdono l’imbattibilità della stagione e ora devono inseguire. Reti di Icardi, Lasagna, R. de Paul e Baràk. Il Napoli espugna senza fatica il campo del Torino e riconquista la vetta, alla squadra di Sarri sono bastati appena trenta minuti per fare tre gol agli avversari e annichilirli sul “nascere”. Reti di Belotti, Koulibaly, Zielinski e Hamsik. La Roma batte il Cagliari negli ultimi secondi di recupero e rimane nel gruppo che si contente il prossimo tricolore, la squadra sarda ha provato a fare muro fino all’ultimo ma la sorte ha deciso diversamente. Rete di Fazio. Al Verona riesce il colpaccio di battere il Milan e conquistare tre punti di vitale importanza per proseguire la lotta salvezza, per la squadra di Gattuso l’ennesima brutta figura. Reti di Caracciolo, Keano, Bessa. La Juventus passa a Bologna col minimo sforzo e grazie a questa vittoria la squadra di Allegri balza avanti in classifica, ora a solo un punto dalla capolista, Reti di Pjanic, Mandzukic e Matuidi. Fra Crotone e Chievo la posta in palio era di vitale importanza per il buon proseguo del campionato e alla fine hanno avuto la meglio i ragazzi di Zenga che fanno un piccolo ma importante passo in avanti, Rete di Budimir. La Fiorentina gioca meglio del Genoa ma “tanto” non basta, soprattutto contro una squadra come quella di Ballardini che nelle ultime gara ha migliorato notevolmente lo score. La Sampdoria perde la seconda partita consecutiva fra le mura amiche contro il Sassuolo che ci crede fino in fondo e trova sul finire di gara la rete della vittoria. Rete di Matri. Il Benevento ha provato a battere la Spal ma fra i troppi errori e la sfortuna ha dovuto per l’ennesima volta rimanere ferma al palo. Reti di Floccari (2) e Cremonesi. Pirotecnico pareggio fra Atalanta e Lazio al termine di novanta minuti giocati ad altissimo livello al termine dei quali nessuna avrebbe rubato la vittoria, quindi un pareggio che accontenta entrambe. Reti di Caldara, Ilicic (2), Milinkovic (2) e Luis Alberto.
Risultati
Inter-Udinese 1-3; Torino-Napoli 1-3; Roma-Cagliari 1-0; Verona-Milan 3-0; Bologna-Juventus 0-3; Crotone-Chievo 1-0; Fiorentina-Genoa 0-0; Sampdoria-Sassuolo 0-1; Benevento-Spal 1-2; Atalanta-Lazio 3-3.
Classifica
Napoli 42; Juventus 41; Inter 40; Roma*38; Lazio 33*; Sampdoria* 27; Milan 24; Atalanta 24; Fiorentina e Torino 23; Udinese, Bologna e Chievo 21; Cagliari e Sassuolo 17; Crotone 15; Genoa e Spal 14; Verona 13; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Chievo-Bologna; Cagliari-Fiorentina; Lazio-Crotone; Genoa-Benevento; Napoli-Sampdoria; Sassuolo-Inter; Spal-Torino; Udinese-Verona; Milan-Atalanta; Juventus-Roma.
L’Inter pareggia prepotentemente in casa della Juventus e grazie al contemporaneo e inaspettato pareggio interno del Napoli contro la Fiorentina, rimane al comando della classifica con maggior consapevolezza delle proprie forze, alle loro spalle non ne approfittano ne la Roma che pareggiando in casa del Chievo perde l’opportunità di avvicinare il trio di testa e nemmeno la Lazio, sconfitta inaspettatamente in casa dal Torino. Ben salde a metà classica, dopo la Sampdoria che occupa la sesta posizione, si fanno sotto Milan, Fiorentina e Torino mentre in fondo alla classifica, a parte il Benevento che continua a perdere terreno verso tutti, nel “giro” di sei punti si trovano Verona, Spal, Genoa, Crotone e Sassuolo.
Lo scontro al vertice valido per la supremazia della classifica fra Juventus e Inter, ossia il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato, ha visto lo doppio zero inchiodato fino alla fine della partita, ai bianconeri va dato atto di un maggior possesso palla e ai neroazzurri di una difesa praticamente imperforabile. Entrambe alla ricerca di una vittoria per rafforzare le rispettive posizioni di classifica, fra Cagliari e Sampdoria è finita in parità grazie a un vistoso calo tecnico, e forse psicologico, dei blucerchiati che, dopo aver dominato la prima frazione ed essere andata a riposo sul due a zero, alla fine devono anche “ringraziare” del punto. Reti di Quagliarella (2), Farias e Pavoletti. Il Napoli non riesce a battere la Fiorentina e rimane in seconda posizione, un punto dietro all’Inter, buona la prova della viola che ha giocato con più impegno e ordine. La Spal riesca ed acciuffare il pareggio in extremis contro il Verona il quale, in doppio vantaggio fino a pochi minuti dal termine pregustava già il colpaccio. Reti di Paloschi, Antenucci, Cerci e Caceres. L’Udinese chiude la pratica nel primo tempo e nonostante i troppi rischi corsi nella ripresa alla fine batte il Benevento e conquista una sicura posizione di classifica. Reti di Barak e Lasagna. Il Chievo impone il pareggio alla Roma nonostante le maggior occasioni dei giallorossi sventate da una giornata strepitosa dell’estremo difensore clivense. Il Sassuolo vince la sua prima gara casalinga superando di misura il Crotone, tre punti che permettono alla nuova squadra di Beppe Iachini di fare un importante passo verso la salvezza. Reti di Goldaniga, Politano e Acerbi. Questa volta il Milan riesce a mantenere il vantaggio fino al termine e contro il Bologna conquista una vittoria (la prima dell’era Gattuso n.d.r.) che gli permette di fare un bel passo avanti verso la zona Europa League. Reti di Bonaventura (2) e Verdi. La Lazio trova sulla squadra un Torino che approfitta della scarsa verve degli avversari e del direttore di gara, infatti i granata tornano a casa con l’intera posta mentre la squadra di Inzaghi recrimina per alcune scellerate decisioni dell’arbitro. Reti di Luis Alberto, Berenguer, Rincòn e Edera. I tre punti in palio fra Genoa e Atalanta, servivano a entrambe per tirarsi fuori da una posizione di classifica non certo brillante e al termine di novanta minuti interessanti a fare bottino pieno è stata la squadra dell’ex Gasperini che dopo essere passata in svantaggio ha rimontato e tenuto ben sal do il bottino fino al termine. Reti di Bertolacci, Ilicic e Masiello.
Risultati
Cagliari-Sampdoria 2-2; Juventus-Inter 0-0; Chievo-Roma 0-0; Napoli-Fiorentina 0-0; Spal-Verona 2-2; Udinese-Benevento 2-0; Sassuolo-Crotone 2-1; Milan-Bologna 2-1; Genoa-Atalanta 1-2; Lazio-Torino 1-3.
Classifica
Inter 40; Napoli 39; Juventus 38; Roma* 35; Lazio 32*; Sampdoria* 27; Milan 24; Atalanta e Torino 23; Fiorentina 22; Bologna e Chievo 21; Udinese 18; Cagliari 17; Sassuolo 14; Genoa 13; Crotone 12; Spal 11; Verona10; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Inter-Udinese; Torino-Napoli; Roma-Cagliari; Verona-Milan; Bologna-Juventus; Crotone-Chievo; Fiorentina-Genoa; Sampdoria-Sassuolo; Benevento-Spal; Atalanta-Lazio.
Il Napoli cade in casa contro la Juventus spianando la strada all’Inter che a sua volta strabatte il Chievo e dopo due anni conquista la vetta della classifica, si fa sotto anche la Roma che adesso ha le tre fuggitive a “portata” di mano, così come la Lazio che espugna il fortino della Sampdoria e rimane agganciata al gruppo di vertice. La lotta per la retrocessione vede il Benevento che conquista il primo punto e la speranza di giocarsela fino alla fine; seguono il Verona che perde in casa contro il Genoa e la Spal, sconfitta nettamente dalla Roma.
Il Napoli perde in casa lo scontro diretto contro la Juventus e ritorna forzatamente sulla terra, ai partenopei non è riuscito il piano di sgambettare la signora e allungare in classifica, soprattutto grazie all’esperienza degli avversari che nonostante un minor possesso palla hanno concretizzato più sotto rete. Rete di Higuain. La Roma batte agevolmente la Spal e, zitta zitta, si colloca a un passo dalla vetta. Reti di Dzeko, Strootman, Pellegrini e Viviani. Torino e Atalanta, che durante la partita si sono equivalse in tutto, alla fine pareggiano e fanno un piccolo passo in classifica. Reti di N’Koulou e Ilicic. Il Benevento approfitta della confusione in casa Milan e contro ogni pronostico conquista meritatamente il suo primo punto in serie A. Reti di Puscas, Brignoli, Bonaventura e Kalinic. Non poteva finire in altro modo la partita fra Bologna e Cagliari, che non ha visto una compagine superiore all’altra. Reti di Destro e Joao Pedro. La Fiorentina, oggi smagliante, ha piegato il Sassuolo r riconquista una degna posizione di classifica, gli emiliani, dopo questa partita entrano ufficialmente in crisi e la classifica inizia a preoccupare. Reti di Simeone, Veretout e Chiesa. L’Inter travolge il Chievo e conquista la testa della classifica, una prova di forza e carattere che inizia a far sognare i tifosi. Reti di Icardi, Perisic (3) e Skriniar. La Sampdoria perde l’imbattibilità casalinga per opera della Lazio, brava e fortunata a rimontare il vantaggio blucerchiato e confermarsi saldamente in quinta posizione. Reti di Zapata, Milinkovic e Caicedo. Il Crotone crolla in casa e, contro l’Udinese, perde anche la possibilità di allontanarsi dalla zona calda della classifica. Reti di Jankto (2) e Lasagna. Al Genoa riesce il colpaccio di vincere a Verona e tirarsi momentaneamente fuori dalla zona pericolosa della classifica, male invece gli scaligeri che ora si trovano in penultima posizione. Rete di Pandev.
Risultati
Roma-Spal 3-1; Napoli-Juventus 0-1; Torino-Atalanta 1-1; Benevento-Milan 2-2; Bologna-Cagliari 1-1; Fiorentina-Sassuolo 3-0; Inter-Chievo 5-0; Sampdoria-Lazio 1-2; Crotone-Udinese 0-3; Verona-Genoa 0-1
Classifica
Inter 39; Napoli 38; Juventus 37; Roma* 34; Lazio 32*; Sampdoria* 26; Bologna, Fiorentina e Milan 21; Chievo, Torino e Atalanta 20; Cagliari 16; Udinese* 15; Genoa 13; Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Verona 9; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Sampdoria; Juventus-Milan; Chievo-Roma; Napoli-Fiorentina; Spal-Verona; Udinese-Benevento; Sassuolo-Crotone; Milan-Bologna; Genoa-Atalanta; Lazio-Torino.
Continua la rincorsa fra Napoli e Inter, brave a battere Udinese e Cagliari, che mantengono la prima e seconda posizione così come la Juventus, che vincendo in casa contro il Crotone rimane terza a quattro punti dalla vetta, perdono terreno Roma, Lazio e Sampdoria, che però rimangono ben salde fra la quarta e sesta posizione. A metà classifica rimangono abbastanza statiche Bologna, Chievo, Milan, Torino e Fiorentina mentre in fondo alla classifica, a giocare per conquistare la salvezza, oltre a Udinese, Crotone, Spal, Genoa e Verona, adesso c’è anche il Sassuolo, clamorosamente sconfitto in casa dal Verona.
Terza sconfitta stagionale per la Sampdoria che contro il Bologna incappa in una giornata storta di tutta la squadra e, per contro, in una squadra, quella felsinea, che senza timori riverenziali mette sotto i blucerchiati per tutta la partita. Reti di Verdi, M’baye e Okwonkwo. La Spal gioca a Verona contro il Chievo con la consapevolezza di potersi giocare la gara alla pari dei più quotati avversari ma alla fine, dopo essere stata in vantaggio per gran parte della partita, prima viene raggiunta e poi superata sul finire di gara. Reti di Inglese (2) e Cesar. Colpo grosso del Verona a Sassuolo, dove la squadra di Fabio Pecchia nonostante una inferiorità numerica torna a casa con l’intera posta. Reti di Zuculini e Verde. L’Inter passa anche a Cagliari e conquista un’altra importante vittoria che la conferma ai vertici del calcio nazionale, i sardi hanno provato a mettere in difficoltà i neroazzurri che, cinici come al solito, sfruttano al meglio rispetto agli avversari, le occasioni da gol. Reti di Icardi (2), Brozovic e Pavoletti. La Roma si complica la vita e quando, dopo avere rischiato troppo contro il Genoa, era riuscita a passare in vantaggio, ci pensava De Rossi a farsi buttare fuori, causando un penalty che i rossoblù realizzavano pareggiando meritatamente la gara. Reti di Lapadula e El Shaarawy. Fra Milan e Torino c’erano in palio tre punti validi per dare un senso a questo campionato e alla fine la spartizione della posta è stato il più giusto epilogo di una partita giocata a viso aperto da ambo le parti ma che, visto la mancanza di risultati, è costata la panchina di Vincenzo Montella, ora affidata a Rino Gattuso. Il Napoli non si ferma nemmeno al Friuli dove, contro l’Udinese, soffre per tutta la partita ma riesce a capitalizzare al meglio l’unica rete segnata, per altro su calcio di rigore. Rete di Jorginho. La Fiorentina strappa un punto in casa della Lazio e recrimina per non aver conquistato l’intera posta, infatti la viola crea più occasioni dei biancocelesti ma, ironia della sorte, trova il pareggio solo all’ultimo assalto (calcio di rigore decretato tramite VAR n.d.r.). Reti di de Vrij e Babacar. Vittoria facile della Juventus contro il Crotone, infatti i calabresi hanno resistito solo un tempo e nella ripresa nulla hanno potuto contro lo strapotere avversario. Reti di Mandzukic, De Sciglio e Benatia. Atalanta e Benevento hanno giocato a viso aperto e i sanniti sono arrivati a un passo dal primo punto della stagione ma gli orobici alla fine conquistano l’intera posta. Rete di Cristante.
Risultati
Bologna-Sampdoria 3-0; Chievo-Spal 2-1; Sassuolo-Verona 0-2; Cagliari-Inter 1-3; Genoa-Roma 1-1; Milan-Torino 0-0; Udinese-Napoli 0-1; Lazio-Fiorentina 1-1; Juventus-Crotone 3-0; Atalanta-Benevento 1-0.
Classifica
Napoli 38; Inter 36; Juventus 34; Roma* 31; Lazio 29*; Sampdoria* 26; Bologna, Milan e Chievo 20; Torino e Atalanta 19; Fiorentina 18; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal e Genoa 10; Verona 9; Benevento 0.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Roma-Spal; Napoli-Juventus; Torino-Atalanta; Benevento-Milan; Bologna-Cagliari; Fiorentina-Sassuolo; Inter-Chievo; Sampdoria-Lazio; Crotone-Udinese; Verona-Genoa
La Sampdoria continua a stupire e questa volta a farne le spese è niente di meno che la vecchia signora, una Juventus che ha creato qualche problema inizialmente ai doriani ma che non è stata capace di fermarla quando, in meno di mezz’ora, ha giocato calcio d’ottimo livello e le ha rifilato tre reti: ne approfittano Napoli, che batte il Milan e si porta a più quattro dai bianconeri e Inter, bravo a battere l’Atalanta e conquistare una ottima seconda posizione. A metà classifica, sembrano senza problemi Torino, Fiorentina, Chievo, Atalanta e Cagliari, mentre in fondo al gruppo non fanno più notizia le sconfitte del Benevento (oggi contro il Sassuolo), mentre fa notizia la vittoria del Genoa che vince a Crotone e inaugura al meglio il ritorno in panchina di Ballardini.
Il primo anticipo della giornata metteva di fronte Roma e Lazio nel classico derby capitolino, una ghiotta occasione per entrambe da non lasciarsi scappare per tanti motivi e a far propria la gara sono stati i ragazzi di di Di Francesco che ad inizio ripresa hanno inflitto un uno-due ai biancocelesti che hanno però reagito un po troppo tardivamente. Reti di Perotti, Nainggolan e Immobile. Nel posticipo serale invece, il Napoli batte il Milan e si conferma capolista in solitaria, la squadra di Montella ha affrontato quella di Sarri senza timori reverenziali e per quasi tutto il primo tempo ha retto il confronto, ma i partenopei, come al solito sono usciti alla distanza e alla fine hanno conquistato l’ennesima, meritata, vittoria. Reti di Insigne, Zielinski e Romagnoli. Il Benevento continua a perdere e lo fa, puntualmente, anche in casa contro il Sassuolo, che proprio in extremis segna il gol vittoria che porta tre importantissimi punti per la salvezza. Reti di Armenteros, Matri e Peluso. Il Crotone soffre e lascia l’intera posta al Genoa che, forse anche grazie all’esordio in panchina di Ballardini (il terzo n.d.r.), ritrova la vittoria, importante per la classifica e soprattutto per il morale. Rete di Rigoni. La Sampdoria continua a sorprendere e, contro la Juventus, sfodera un secondo tempo che oltre a mettere in ginocchio gli avversari si conferma saldamente nelle zone alte della classifica. Reti di Zapata, Torreira, Ferrari, Higuain e Dybala. La Spal mette alle corde la Fiorentina ma non riesce a conquistare l’intera posta, anche grazie alla reazione dei viola che trovano la rete del pareggio a sul finire della partita. Reti di Paloschi e Chiesa. Il Torino fatica contro il Chievo e alla fine si deve accontentare di un punto che lascia tutto come prima, buona la gara degli emiliani che hanno messo in seria difficoltà i granata. Reti di Baselli e Hetemaj. Fra Udinese e Cagliari, la posta in palio serviva per dare un senso al proprio campionato e alla fine sono stati i sardi che, con maggior convinzione, conquistano tre punti e una tranquilla posizione di classifica. Rete di Joao Pedro. L’Inter continua a macinare punti e non fa sconti nemmeno all’Atalanta, che cerca di mettere in difficoltà gli avversari ma non al punto da fermarli. Reti di Icardi (2). Il Bologna vince a Verona e inguaia gli scaligeri i quali, passati in vantaggio si fanno rimontare dagli emiliani e condannare a una classifica preoccupante. Reti di Cerci, Caceres, Destro Donsah e Okwonkwo.
Risultati
Benevento-Sassuolo 1-2; Crotone-Genoa 0-1; Inter-Atalanta 2-0; Napoli-Milan 2-1; Roma-Lazio 2-1; Sampdoria-Juventus 3-2; Spal-Fiorentina 1-1; Torino-Chievo 1-1; Udinese-Cagliari 0-1; Verona-Bologna 2-3.
Classifica
Napoli 35; Inter 33; Juventus 31; Roma* 30; Lazio 28*; Sampdoria* 26; Milan 19; Torino 18; Fiorentina e Chievo e Bologna 17; Atalanta 16; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Genoa 9; Verona 6; Benevento 0.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Bologna-Sampdoria; Chievo-Spal; Sassuolo-Verona; Cagliari-Inter; Genoa-Roma; Milan-Torino; Udinese-Napoli; Lazio-Fiorentina; Juventus-Crotone; Atalanta-Benevento.
Dopo due anni di programmazione, lavoro e partite preliminari, l’Italia è costretta a disputare una autentica finale dove, in soli novanta minuti, si gioca tutto. Gli azzurri, con Ventura in prima fila, si affidano agli ottantamila e oltre del Meazza, con la speranza di staccare il biglietto per Russia 2018 e proseguire il percorso mondiale. L’Italia inizia col piglio giusto e mette subito in difficoltà gli avversari ma col passare dei minuti la partita si incanala sulla falsa riga della partita di andata e alla fine finisce come peggio non poteva andare. Un pareggio inutile che condanna l’intera Italia calcistica a vedere i prossimi campionati del mondo davanti al televisore. A fine gara le lacrime di Buffon sono il sintomo di una brutta storia che, finita male, vedrà cadere qualche nobile testa del calcio nazionale e affrontare un periodo davvero grigio per tutto il calcio nostrano.
Davvero una brutta figura.
ITALIA: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Candreva, Florenzi, Jorginho, Parolo, Darmian, Immobile, Gabbiadini. A disposizione: Astori, Belotti, Bernardeschi, De Rossi, Donnarumma, Eder, El Shaarawy, Gagliardini, Insigne, Perin, Rugani, Zappacosta. Allenatore: Gian Piero Ventura.
SVEZIA: Olsen; Lustig, Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Johansson, Forsberg; Toivonen, Berg. A disposizione: Durmaz, Guidetti, Helander, Jansson, Johnsson, Krafth, Nordfeldt, Olsson, Rohden, Sema, Svensson, Thelin. Allenatore: Janne Andersson.
ARBITRO: Mateu Lahoz, Antonio Miguel (Spagna).
La dodicesima giornata di campionato registra una leggera flessione delle squadre che guidano la classifica: la Juventus batte a fatica il Benevento, il Napoli pareggia contro il Chievo e stesso discorso per l’Inter, che non riesce a vincere contro il Torino. Si fanno sotto invece, anche se senza, ovvie, velleità particolari, la Sampdoria, che batte il Genoa nella classica stracittadina della lanterna e si consolida in sesta posizione e la Roma, che vince contro una spenta Fiorentina. In fondo alla classifica, oltre al Benevento, ancora fermo a zero punti, diventa pericolosa la posizione di Genoa e Verona, che non riescono più a vincere.
L’anticipo della dodicesima giornata ha visto soccombere in Bologna sul proprio campo a opera del Crotone, bravo a rimontare per ben due volte e portare a casa, meritatamente, tre punti pesantissimi. Reti di Verdi (2), Budimir (2) e Trotta. Il derby della lanterna numero centoquindici ha “partorito” la vittoria della Sampdoria la quale, al termine di novanta minuti giocati molto intensamente da entrambe le squadre, ha visto prevalere il maggior peso offensivo del Genoa, generoso ma non ai livelli tecnico tattici dei cugini. Reti di Ramirez e Quagliarella. Il Torino sfiora il colpaccio e contro l’Inter conquista un pareggio mettendo in seria difficoltà la squadra di Luciano Spalletti. Reti di Eder e Lago Falque. Il Cagliari vince in extremis e, contro il Verona, conquista tre punti importanti che la mantengono poco fuori dalla zona pericolosa. Reti di Ceppitelli, Faragò e Zucchini. Partita equilibrata quella giocata fra Chievo e Napoli, brave ad affrontarsi a viso aperto e annullarsi a vicenda. La Roma vince in casa della Fiorentina e mantiene la quinta posizione di classifica, buona la prova della viola che nulla può contro alcune giocate dei fuoriclasse giallorossi. Reti di Veretout, Simeone, Gerson (2), Manolas e Perotti. Lazio contro Udinese è stata rinviata per impraticabilità del campo. Il Benevento ha provato a strappare almeno un punto alla Juventus ma nonostante la ottima prova, i bianconeri riescono a rimontare e bissare l’iniziale rete degli avversari. Reti di Ciciretti, Higuain e Cuadrado. L’Atalanta pareggia in casa contro la Spal e rallenta la rincorsa verso le zone alte della classifica, ottimo punto invece per i ferraresi che fanno un piccolo ma importante passo in avanti. Reti di Cristante e Rizzo. Il Sassuolo continua a perdere e lo fa anche contro il Milan, che gioca sicuramente meglio degli emiliani e conquista una vittoria scaccia crisi ma, soprattutto, salva panchina di Montella. Reti di Suso e Romagnoli.
Risultati
Atalanta-Spal 1-1; Bologna-Crotone 2-3; Cagliari-Verona 2-1; Chievo-Napoli 0-0; Fiorentina-Roma 2-4; Genoa-Sampdoria 0-2; Inter-Torino 1-1; Juventus-Benevento 2-1; Lazio-Udinese (rinviata); Sassuolo-Milan 0-2.
Classifica
Napoli 32; Juventus 31; Inter 30; Lazio 28*; Roma* 27; Sampdoria* 23; Milan 19; Torino 17; Fiorentina, Chievo e Atalanta 16; Bologna 14; Udinese*, Cagliari e Crotone 12; Spal 9; Sassuolo 8; Genoa e Verona 6; Benevento 0.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Benevento-Sassuolo; Crotone-Genoa; Inter-Atalanta; Napoli-Milan; Roma-Lazio; Sampdoria-Juventus; Spal-Fiorentina; Torino-Chievo; Udinese-Cagliari; Verona-Bologna.
Il Napoli non poteva sbagliare la partita contro il Sassuolo perché grazie agli anticipi, la Juventus aveva battuto il Milan e la Lazio aveva stravinto contro il Benevento, quindi entrambe si trovavano appaiate in vetta alla classifica proprio in compagnia dei partenopei, e infatti la squadra di Sarri batte anche gli emiliani e si riappropria, solitaria, la testa della classifica. Brilla però l’Inter, che espugna il difficile campo del Verona e si piazza alle spalle della capolista, a sole due lunghezze. Bene anche la Roma che ancora una volta vince di misura e batte con merito il Bologna e la Sampdoria, che rifila quattro reti al malcapitato Chievo e si prepara al meglio per la prossima sfida: il derby contro il Genoa, che avendo oggi perso contro la Spal si troverà di fronte ai cugini in una gara tutta da seguire.
La Juventus vince all’inglese e batte il Milan a domicilio che, nonostante la buona volontà e il tanto impegno, non riesce a fermare le giocate dei campioni bianconeri. Reti di Higuain (2). Bella vittoria della Roma contro il Bologna, i felsinei partono bene ma i padroni di casa riescono a realizzare una rete e difenderla, senza troppo affanno, fino alla fine della partita. Rete di El Shaarawy. La Lazio passeggia a Benevento e col minimo sforzo, complice la pochezza degli avversari, conquista una impostante vittoria che la conferma in seconda posizione alle spalle della capolista. Reti di Immobile, Bastos, Marusic, Nani, Parolo e Lazaar. Il Crotone coglie la sua seconda vittoria stagionale e si toglie momentaneamente dalla zona rossa, la Fiorentina ha provato sul finire a pareggiare ma ha anche rischiato di subire la terza rete. Reti di Budimir, Trotta e Benassi. Un buon Sassuolo non è riuscito a fermare il Napoli, conscio che una vittoria gli avrebbe ridato la vetta della classifica. Partita combattuta ma vinta meritatamente dai partenopei. Reti di Allan, Callejon, Mertens e Falcinelli. Il Chievo resiste un tempo e, pur andando negli spogliatoi sotto di due reti contro una, era convinto di poter raddrizzare la gara nella ripresa, senza fare i conti, però, che la Sampdoria di questi tempi è una macchina da guerra ben oleata e infatti, la squadra di Giampaolo strapazza i clivensi e conquista una ottima sesta posizione. Reti di Linetty, Torreira (2), Zapata e Cacciatore. La Spal torna a vincere e lo fa proprio contro il Genoa, che ora si trova davvero in brutte acqua, la gara è sembrata apparsa equilibrata ma gli emiliani hanno messo più grinta e ordine, rispetto i rossoblù. Rete di Antenucci. Colpo d’orgoglio dell’Udinese che batte in rimonta la sempre temibile Atalanta e conquista tre punti scaccia crisi, per gli orobici invece, un altro stop esterno che fa riflettere. Reti di R. de Paul, Barak e Kurtic. Fra Torino e Cagliari c’erano in palio tre punti utili per mettersi in posizione più tranquilla e alla fine l’hanno spuntata i granata che interrompono così una lunga serie negativa e compiono un bel passo avanti in classifica. Reti di Lago Falque, Obi e Barella. L’Inter vince a Verona contro l’Hellas e, nonostante la buona prova degli scaligeri, che dopo avere pareggiato hanno messo più volte in difficoltà la squadra di Spalletti, riconquista prepotentemente la seconda posizione di classifica. Reti di Pazzini, Borja Valero e Perisic.
Risultati
Milan-Juventus 0-2; Roma-Bologna 1-0; Benevento-Lazio 1-5; Crotone-Fiorentina 2-1; Napoli-Sassuolo 3-1; Sampdoria-Chievo 4-1; Spal-Genoa 1-0; Udinese-Atalanta 2-1; Torino-Cagliari 2-1; Verona-Inter 1-2.
Classifica
Napoli 31; Inter 29; Juventus e Lazio 28; Roma* 24; Sampdoria* 20; Fiorentina, Torino e Milan 16; Atalanta e Chievo 15; Bologna 14; Udinese 12; Crotone e Cagliari 9; Sassuolo e Spal 8; Genoa e Verona 6; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Spal; Bologna-Crotone; Cagliari-Verona; Chievo-Napoli; Fiorentina-Napoli; Genoa-Sampdoria; Inter-Torino; Juventus-Benevento; Lazio-Udinese; Sassuolo-Milan.
Nulla di invariato al vertice, dove il Napoli, pur avendo la possibilità di allungare la distanza, pareggia il big match contro l’Inter e si conferma in vetta alla classifica, tallonata proprio dalla squadra di Luciano Spalletti che al San Paolo ha dimostrato tutta la sua potenza difensiva. Si fanno sotto Lazio e Juventus che battendo Cagliari e Udinese, si portano a tre sole lunghezze dalla vetta, Brava anche la Sampdoria, che rifila cinque sberle al Crotone e si piazza a ridosso delle grandi e la Roma, ch espugna il difficile campo del Torino. In fondo alla classifica rimangono ferme a zero punti il Benevento, che perde in casa contro la fiorentina e a due punti la Spal, sconfitta in casa dal Sassuolo.
Lo scontro al vertice fra Napoli e Inter è terminato con un giusto pareggio che accontenta tutti: i neroazzurri che sono usciti indenni da un campo difficile e i partenopei, che dopo le fatiche di coppa si confermano al vertice della classifica. La Sampdoria “estrae” una cinquina secca contro il Crotone e prosegue la sua marcia verso i quartieri nobili della classifica, la squadra di Giampaolo ha sciorinato ancora un buon gioco, mentre i calabresi, rispetto anche le precedenti prestazioni, oggi sono apparsi irriconoscibili. Reti di Ferrari, Quagliarella, Caprari, Linetty e Kownacki. Il derby di Verona è stato vinto dal Chievo Verona il quale, contro l’Hellas, conquista una bella vittoria che la proietta alta in classifica, per la squadra di Pecchia invece, uno stop che la lascia in zona pericolosa. Reti di Inglese (2), Pellissier, Pazzini e Verde. Partita equilibrata quella fra Atalanta e Bologna, un pareggio sarebbe stato forse più giusto ma un maggior possesso palla e più precisione sotto rete fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte degli orobici. Rete di Cornelius. La Fiorentina conquista facilmente tre punti in casa del Benevento che con la sua nona sconfitta consecutiva vede la panchina di Baroni traballare. Reti di Benassi, Babacar e Thereau. Partita a reti bianche fra Milan e Genoa, i rossoneri rimangono in dieci per una leggerezza di Bonucci ma i rossoblù non riescono ad andare oltre il pareggio. Seconda sconfitta consecutiva della Spal che, in casa contro il Sassuolo, gioca bene ma permette agli emiliani di tornare a casa con l’intera posta. Rete di Politano. La Roma batte a domicilio il Torino e vola al quinto posto della classifica, per la squadra granata uno stop inaspettato che mette in difficoltà tecnico e società. Rete di Kolarov. L’Udinese passa in vantaggio e, contro la Juventus, quando si trova addirittura con un uomo in più pensa di potere fare il colpaccio ma la squadra di Allegri oggi non può permettersi di perdere ulteriore terreno dalla vetta e alla fine trionfa con un punteggio tennistico. Reti di Samir, Khedira (3), Rugani, Pjanic, Perica e Danilo. La Lazio batte facilmente il Cagliari e si porta a tre punti dalla vetta. Reti di Immobile (2) e Bastos.
Risultati
Atalanta-Bologna 1-0; Benevento-Fiorentina 0-3; Chievo-Verona 3-2; Lazio-Cagliari 2-0 ; Milan-Genoa 0-0; Napoli-Inter 0-0; Sampdoria-Crotone 5-0; Spal-Sassuolo 0-1; Torino-Roma 0-1; Udinese-Juventus 2-6.
Classifica
Napoli 25; Inter 23; Juventus e Lazio 22; Roma* 18; Sampdoria* 17; Chievo 15; Bologna 14; Fiorentina, Milan e Torino 13; Atalanta 12; Sassuolo 8; Verona, Crotone, Genoa, Cagliari e Udinese 6; Spal 5; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Verona; Bologna-Lazio; Cagliari-Benevento; Chievo-Milan; Fiorentina-Torino; Genoa-Napoli; Inter-Sampdoria; Juventus-Spal; Roma-Crotone; Sassuolo-Udinese;
Il Napoli vince l’ottava partita di seguito e con un punteggio che più pieno di così non si può, comanda la classifica e tenta una mini fuga verso il beato sogno tricolore, a due sole lunghezze seguono l’Inter, che batte il Milan nel cinese derby della madonnina e, staccate invece di cinque lunghezze, troviamo Juventus e Lazio, che nello scontro diretto hanno fatto scintille e deliziato la platea. Dopo la Roma, ecco Sampdoria e Bologna, due rivelazioni che stanno ottenendo risultati importanti con un ottimo gioco. A metà classifica “galleggiano” Milan, Fiorentina, Torino, Chievo e Atalanta mentre in fondo al gruppo spicca la meritata vittoria del Genoa in quel di Cagliari, Benevento fermo ancora zero punti.
La Juventus scivola clamorosamente in casa e nonostante il maggior tasso tecnico rispetto quello degli avversari, permette alla Lazio di espugnare il “Juventus Stadium” dopo cinquantasette giornate e agguantare in classifica proprio i bianconeri. Reti di Costa e Immobile (2). Il Napoli batte anche la Roma all’Olimpico e inizia una mini fuga in solitaria, la squadra di Sarri ha giocato meglio per tre quarti di gara ed è riuscita a resistere all’assalto romanista che ha prodotto un palo, qualche emozione e niente più. Rete di Insigne. La Fiorentina gioca meglio dell’Udinese e grazie a un gol per tempo conquista una vittoria salutare utile a posizionarsi a metà classifica, al contrario dei friulani che subiscono uno stop inatteso e rimangono in fondo. Reti di Thereau (2) e Samir. Il Bologna batte meritatamente la Spal e si piazza sorprendentemente a ridosso delle big, gli emiliani accorciano sul finire e sperano nel miracolo ma la vittoria va ai rossoblù. Reti di Poli, Salamon e Antenucci. Il Genoa passa a Cagliari e conquista la prima vittoria della stagione, tre punti sudati e meritati che portano un po di ossigeno e morale alla squadra di Juric, per i sardi ancora qualche problema di gioco. Reti di Pavoletti, Joao Pedro, Galabinov, Taarabt e Rigoni. Pareggio in extremis del Torino contro un Crotone passato in vantaggio per ben due volte e raggiunto solo nei minuti di recupero. Reti di Rohdèn, Martella, Lago Falque e De Silvestri. La Sampdoria batte in rimonta l’Atalanta e vola alta in classifica, la squadra di Giampaolo va al riposo sotto di un gol e tanti ringraziamenti agli avversari per aver sbagliato almeno altre due occasioni limpide, nella ripresa però i blucerchiati ripetono pari pari la stessa gara contro il Milan e rifilano a Gasperini una tripletta che fa gioire Ferrero & Company. Reti di Zapata, Caprari, Linetty e Cristante. Brutta e noiosa gara fra Sassuolo e Chievo che giocano a chi fa meno e si accontentano di un punto. Il derby cinese della madonnina, ha offerto uno spettacolo che ha entusiasmato milioni di persone, ma ha reso felici solo i tifosi neroazzurri che grazie a tre reti di Icardi conquistano tre punti e la seconda posizione di classifica, alle spalle del Napoli in fuga. Reti di Icardi (3), Suso e Bonaventura. Nel posticipo serale fra Verona e Benevento hanno avuto la meglio gli scaligeri che con questi tre punti fanno un gran salto in avanti, per i campani uno zero in classifica grosso come una casa. Rete di Romulo.
Risultati
Bologna-Spal 2-1; Cagliari-Genoa 2-3; Crotone-Torino 2-2; Fiorentina-Udinese 2-1; Inter-Milan 3-2; Juventus-Lazio 1-2; Roma-Napoli 1-2; Sampdoria-Atalanta 3-1; Sassuolo-Chievo 0-0; Verona-Benevento
Classifica
Napoli 24; Inter 22; Juventus e Lazio 19; Roma* 15; Sampdoria* e Bologna 14; Torino 13; Milan e Chievo 12; Fiorentina 10; Atalanta 9; Verona, Crotone, Cagliari e Udinese 6; Genoa, Spal e Sassuolo 5; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Bologna; Benevento-Fiorentina; Chievo-Verona; Lazio-Cagliari; Milan-Genoa; Napoli-Inter; Sampdoria-Crotone; Spal-Sassuolo; Torino-Roma; Udinese-Juventus;
La Juventus non riesce a tenere il passo del Napoli e pareggiando contro l’Atalanta abbandona la vetta a discapito dei partenopei che ora sono soli in testa, a punteggio pieno. Vincono anche Roma, Inter e Lazio contro Milan, Benevento e Sassuolo. Quello che non è normale, o almeno non dovrebbero esserlo, sono le sconfitte di Benevento e Milan, per la prima la settima di fila che se non la condanna già alla retrocessione poco ci manca e la seconda, perché dopo la batosta di domenica anche oggi ha perso contro la Roma entrando ufficialmente in crisi. In fondo alla classifica, oltre ai campani fermi a zero punti, ci sono Genoa e Verona, leggermente staccate da Sassuolo, Spal e Crotone.
L’Udinese rifila quattro scoppole alla Sampdoria e la riporta, dopo la roboante vittoria contro il Milan, sul pianeta terra. La squadra di Giampaolo, oltre ad avere imbroccato una giornata storta a incontrato una squadra in cerca della prima vittoria e tanto a bastato a determinare il rotondo punteggio. Reti di R. de Paul (2) e Lopez (2). Un’altra “quasi” bella prestazione del Genoa che però, anche in questa occasione, non conquista nemmeno un punto, contro il Bologna, Juric & Company hanno dimostrato un buon progresso ma sono stati, ancora una volta sfortunati. Una gara che farebbe prevedere un futuro migliore ma che compromette i rossoblù in una situazione di classifica imbarazzante. Rete di Palacio. Rotonda e scontata vittoria del Napoli contro il Cagliari, i partenopei mettono al sicuro il risultato nei primi quarantacinque minuti e nella ripresa gestiscono con profitto, la squadra di Massimo Rastelli è apparsa poco efficace. Reti di Hamsik, Mertens e Koulibaly. Nemmeno contro l’Inter il Benevento riesce a fare punti e nonostante la buona prova e un po’ di sfortuna, rimane ultimo ancora a zero punti. Reti di D,Alessandro e Brozovic (2). La Fiorentina si illude, contro il Chievo prima passa in vantaggio ma una ripresa distratta permette ai clivensi prima di pareggiare e poi di conquistare l’intera posta. Reti di Castro (2) e Simeone. La Lazio infligge una goleada al malcapitato Sassuolo e si porta in posizione di classifica molto interessante, gli emiliani passano in vantaggio ma non riescono a fermare la reazione biancoceleste. Reti di Luis Alberto (2), Parolo (2), Immobile e Berardi. Finisce in parità lo scontro salvezza fra Spal e Crotone, un punto che le allontana entrambe dalla terz’ultima posizione. Reti di Paloschi e Nwankwo. Il Torino, in vantaggio di due reti, riesce a farsi rimontare e regalare al Verona un insperato punto. Reti di Lago Falque, Niang, Kean e Pazzini. Il Milan perde in casa contro la Roma e ora la panchina di Montella è seriamente a rischio, i rossoneri sono apparsi stanchi e privi di idee. Reti di Dzeko e Florenzi. L’Atalanta dei miracoli ferma la Juventus e la sua folle corsa, la squadra di Gasperini riesce a rimontare il doppio svantaggio e rischiare addirittura di vincere. Reti di Caldara, Cristante, Bernardeschi e Higuain.
Risultati
Atalanta-Juventus 2-2; Benevento-Inter 1-2; Chievo-Fiorentina 2-1; Genoa-Bologna 0-1; Lazio-Sassuolo 6-1; Milan-Roma 0-2; Napoli-Cagliari 3-0; Spal-Crotone 1-1; Torino-Verona 2-2; Udinese-Sampdoria 4-0.
Classifica
Napoli 21; Inter e Juventus 19; Lazo 16; Roma* 15; Torino e Milan 12; Chievo, Bologna e Sampdoria* 11; Atalanta 9; Fiorentina 7; Cagliari e Udinese 6; Spal e Crotone 5; Sassuolo 4; Verona 3; Genoa 2; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Bologna-Spal; Cagliari-Genoa; Crotone-Torino; Fiorentina-Udinese; Inter-Milan; Juventus-Lazio; Roma-Napoli; Sampdoria-Atalanta; Sassuolo-Chievo; Verona-Benevento
La Sampdoria si traveste da diavolo e gioca un brutto scherzo al Milan, sceso al Ferraris con troppa presunzione, talmente tanta che la squadra di Giampaolo gli impartisce una sonora lezione di calcio, dove per calcio si intende tecnica, forza fisica e mentale, un mix micidiale che proietta i blucerchiati nelle zone nobili della classifica. Vincono, ma non fanno nemmeno più notizia, anche Juventus e Napoli, ancora a punteggio pieno dopo sei giornate: un record senza precedenti. Anche l’Inter subisce dal Genoa, oggi decisamente meglio del previsto, ma riesce a trovare la vittoria grazie a una rete a fine partita. Nella zona calda della graduatoria spiccano, in negativo, le presenze di Genoa, Udinese e Sassuolo, che con Benevento e Verona dividono i bassi fondi.
La Roma impiega solo quarantacinque minuti per piegare l’Udinese e portarsi a ridosso della testa della classifica, per la squadra di Luigi Delneri ennesima sconfitta che la rilega nei bassi fondi della graduatoria. Reti di Dzeko, El Shaarawy e Larsen. Soffrendo più del previsto, il Napoli coglie la quinta vittoria consecutiva a danno della Spal, che prima passa in vantaggio e poi pareggia i partenopei, capaci e caparbi di passare solo a pochi minuti dal termine. Reti di Schiattarella, Viviani, Insigne, Callejon e Ghoulam. La Juventus stravince il derby della Mole contro il Torino e continua a rimanere in vetta a punteggio pieno, la squadra di Allegri ha mostrato tutto il suo potere e nonostante la buona prova dei granata, conferma di aver ritrovato la miglior forma. Reti di Dybala (2), Pjanic e Alex Sandro. La Sampdoria schianta il Milan grazie a una partita che ha visto gli uomini di Gianpaolo non concedere nulla ai rossoneri, forse nemmeno un tiro in porta nell’arco di tutti i novanta minuti, di per contro, i blucerchiati hanno giocato la miglior partita degli ultimi due anni. Reti di Zapata e Alvarez. Il Cagliari contro il Chievo dimostra subito di essere in giornata no e i clivensi lo battono conquistando la seconda vittoria in trasferta. Reti di Inglese e Stepinski. La Lazio batte nettamente il Verona a domicilio e rimane a ridosso delle prime, per i veneti una sconfitta che li rilega penultimi in classifica. Reti di Immobile (2) e Marusic. L’Inter riassapora il gusto della vittoria battendo il Genoa al termine di una partita giocata male e con poche idee, sicuramente meglio gli avversari che più volte hanno messo in difficoltà i neroazzurri. Rete di D’ambrosio. Il Crotone batte il Benevento e si regala la prima vittoria di questa stagione, sesta sconfitta di fila per i campani. Reti di Mandragora e Rohdèn. Gara equilibrata fra Sassuolo e Bologna e un pareggio sarebbe stato più equo, ma una espulsione per i padroni di casa e un gol sul finire dei felsinei, decretano il risultato finale. Rete di Okwonkwo. La Fiorentina stava pregustando la vittoria, anche meritata, quando proprio all’ultimo minuto gli orobici agguantano un insperato pareggio che evita una sconfitta problematica. Reti di Chiesa e Frauler.
Risultati
Cagliari-Chievo 0-2; Crotone-Benevento 2-0; Fiorentina-Atalanta 1-1; Inter-Genoa 1-0; Juventus-Torino 4-0; Roma-Udinese 3-1; Sampdoria-Milan 2-0; Sassuolo-Bologna 0-1; Spal-Napoli 2-3; Verona-Lazio 0-3.
Classifica
Napoli e Juventus 18; Inter 16; Lazo 13; Milan e Roma* 12; Sampdoria* e Torino 11; Bologna 9; Chievo e Atalanta 8; Fiorentina 7; Cagliari 6; Sassuolo 5; Spal e Crotone 4; Udinese 3, Verona e Genoa 2; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Juventus; Benevento-Inter; Chievo-Fiorentina; Genoa-Bologna; Lazio-Sassuolo; Milan-Roma; Napoli-Cagliari; Spal-Crotone; Torino-Verona; Udinese-Sampdoria.
Dopo le cocenti delusioni di metà settimana in campo europeo, la quarta giornata di campionato conferma in vetta alla classifica a punteggio pieno Juventus, Napoli e Inter, che battono Sassuolo, Benevento e Spal, la Lazio che batte il Genoa tallona questo terzetto a solo due lunghezze, vince anche il Milan, bravo a rimontare l’Udinese e buona gara fra Torino e Sampdoria, sorprendentemente a ridosso del gruppo che comanda. A metà classifica vincono Roma, Fiorentina e Cagliari mentre, invece, perdono le ultime sei della classifica, Udinese, Genoa, Sassuolo, Crotone, Verone e Benevento.
Nonostante la buona partita del Crotone, l’Inter riesce a espugnare il difficile campo calabro e conquistare la quarta vittoria consecutiva che la proietta in vetta alla classifica. Reti di Skriniar e Perisic. Fra Fiorentina e Bologna, ferme a metà classifica, c’erano in ballo tre punti che avrebbero fatto la differenza: o verso l’alto o verso il basso, hanno avuto la meglio gli uomini di Pioli che superano i felsinei di misura facendo un bel passo avanti in classifica. Reti di Chiesa, Pezzella e Palacio. La Roma supera il Chievo e nonostante una partita in meno si riporta nelle zone nobili della classifica, qualche piccolo miglioramento per gli scaligeri che però rimangono fermi a quota un punto. Reti di Dzeko (2) e Nainggolan. Il Sassuolo prova a fare lo sgambetto alla Juventus ma i bianconeri oggi schierano fin dal primo minuto un certo Dybala che mette in difficoltà gli emiliani dal primo all’ultimo minuto. Reti di Politano e Dybala (3). Il Milan batte l’Udinese a fatica e si piazza a ridosso delle prime in classifica, forse i friulani avrebbero meritato qualcosa di più ma i lampi di qualche fuoriclasse fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte dei rossoneri. Reti di Kalinic (2) e Lasagna. Il Napoli stravince il derby contro il Benevento e rimane primo in classifica a punteggio pieno, troppo debole la squadra di Marco Baroni per poter impensierire, anche minimamente i partenopei. Reti di Allan, Insigne, Mertens (3) e Callejon. Il Cagliari gioca meglio della Spal e conquista l’intera posta che la toglie dalle zone basse della classifica, per gli emiliani una partita sfortunata. Reti di Barella e Joao Pedro. Ottima partita della Sampdoria contro il Torino, la giovane squadra di Gianpaolo mette in difficoltà i granata e rischia di portare a casa l’intera posta. Reti di Baselli, Belotti, Quagliarella e Zapata. Giusto pareggio fra Chievo e Atalanta al termine di una bella e combattuta partita che entrambe avrebbero potuto vincere. Reti di Bastien e Gomez. La Lazio batte anche il Genoa e rimane a ridosso di coloro che viaggiano a punteggio pieno, la squadra di Juric ha tenuto testa, soprattutto nella ripresa, alla Lazio ma i troppi errori difensivi sono stati determinanti. Reti di Immobile (2), Pellegri (2) e Bastos.
Risultati
Crotone-Inter 0-2; Fiorentina-Bologna 2-1; Roma-Verona 3-0 ; Sassuolo-Juventus 1-3; Milan-Udinese 2-1; Napoli-Benevento 6-0; Spal-Cagliari 0-2; Torino-Sampdoria 2-2; Chievo-Atalanta 1-1; Genoa-Lazio 2-3.
Classifica
Inter, Juventus e Napoli 12; Lazio 10; Milan 9; Torino 8; Sampdoria 7; Roma*, Fiorentina e Cagliari 6; Atalanta, Chievo, Bologna e Spal 4; Udinese 3, Sassuolo, Verona, Crotone e Genoa 1; Benevento, 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Crotone-Atalanta; Roma-Benevento; Inter-Bologna; Sassuolo-Cagliari; Chievo-Genoa; Fiorentina-Juventus; Napoli-Lazio; Spal-Milan; Torino-Udinese; Sampdoria-Verova
Solo Napoli, Inter e Juventus vincono la terza partita consecutiva rimanendo prime a punteggio pieno, anche la Sampdoria avrebbe avuto la possibilità di trovarsi lassù ma il maltempo ha “cancellato” e rinviato la gara interna contro la Roma. Cadono clamorosamente il Milan, che prende quattro ceffoni dalla Lazio e apre la solita crisi rossonera e il Verona, che prende cinque reti in casa contro la Fiorentina. Già in difficoltà, ma con ancora davanti tutto il tempo possibile per rimediare, Genoa, Sassuolo, Verona, Crotone e Benevento.
La Juventus batte il Chievo e procede a punteggio pieno dopo tre giornate, la squadra di Allegri stenta inizialmente ma col passar dei minuti ribadisce, nonostante la scarsa forma, di essere di gran lunga superiore ai clivensi, ora fermi a tre soli punti. Reti di Higuain, Hetemaj (aut.) e Dybala. Vittoria dell’Inter contro la Spal, che conferma di essere una squadra molto ben organizzata e capace di giocare alla pari dei neroazzurro che, però, dispongono di giocatori in grado di fare la differenza e decidere la partita. Reti di Icardi e Perisic. L’Atalanta riesce a batte il Sassuolo e conquistare i primi punti della stagione, gli emiliani non hanno demeritato ma agli orobici è bastata una maggior determinazione. Reti di Cornelius, Sensi e Petagna. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto pareggio ma fra Cagliari e Crotone, entrambe alla ricerca di punti preziosi, hanno avuto la meglio i sardi che approfittano anche di una scarsa forma degli avversari. Rete di Sau. La Fiorentina stravince senza fatica a Verona e conquista i sui primi punti di questo campionato, per la squadra di Pecchia una brutta battuta d’arresto che mette già a serio rischio la panchina scaligera. Reti di Simeone, Thèrèau, Astori, Veretout e Gil Dias. L’Udinese batte il Genoa di misura al termine di una brutta partita, caratterizzata da tante ammonizioni e due espulsioni che hanno condizionato la partita. Rete di Jankto. Sampdoria contro Roma è stata rinviata a data da destinarsi causa maltempo. Il Milan perde in casa della Lazio grazie a una magistrale prova dei ragazzi di Simone Inzaghi, capaci di annichilire fin dalle prime battute una squadra apparsa tutto meno che il Milan. Reti di Immobile (3), Luis Alberto e Montolivo. Terza sconfitta consecutiva del Benevento, che contro il Torino gioca meglio e crea più dei granata, apparsi ancora molto lontani da una decente forma fisica, ma subisce proprio all’ultimo secondo il gol beffa. Rete di Iago Falque. il Napoli vince a Bologna e viaggia anch’esso a punteggio pieno, la gara contro i felsinei è stata tutt’altro che una passeggiata infatti l’aggressività dei locali spesso ha messo in difficoltà i partenopei che grazie a pazienza e umiltà, col passare del tempo guadagna terreno e vittoria. Reti di Callejon, Mertens e Zielinski.
Risultati
Atalanta-Sassuolo 2-1; Benevento-Torino 0-1; Bologna-Napoli 0-3; Cagliari-Crotone 1-0; Verona-Fiorenina 0-5; Inter-Spal 2-0; Juventus-Chievo 2-0; Lazio-Milan 4-1; Sampdoria-Roma (rinviata); Udinese-Genoa 1-0.
Classifica
Napoli, Juventus e Inter 9; Lazio e Torino 7; Sampdoria* e Milan 6; Bologna e Spal 4; Udinese, Cagliari, Atalanta, Fiorentina, Chievo e Roma* 3, Sassuolo, Verona, Crotone e Genoa 1; Benevento, 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Crotone-Inter; Fiorentina-Bologna; Roma-Verona; Sassuolo-Juventus; Milan-Udinese; Napoli-Benevento; Spal-Cagliari; Torino-Sampdoria; Chievo-Atalanta; Genoa-Lazio
Vincono tutte a fatica ma conquistano la testa della classifica a punteggio pieno Sampdoria, Juventus, Milan, Inter e Napoli, che faticano contro Fiorentina, Genoa, Cagliari, Roma e Atalanta. Sorprendentemente ancora ferme a zero punti Fiorentina, Cagliari, Udinese e Atalanta.
La Juventus batte il Genoa ma soffre fin dalle prime battute, non a caso i grifoni dopo sette minuti avevano già “bucato “ due volte Buffon e sfiorato il terzo gol. Nella ripresa, grazie anche a un vistoso calo del Genoa, i bianconeri prendono il sopravvento e conquistano la seconda vittoria di fila. La Roma gioca bene, colpisce tre legni e sciupa troppe occasioni sotto rete, ringrazia e ne approfitta l’Inter che grazie anche alla doppietta di Icardi torna a casa in vetta alla classifica. Nemmeno dodici minuti di extra time sono bastati al Benevento per (almeno) pareggiare contro il Bologna, bravo a passare in vantaggio e fortunato a mantenere inviolata la porta di Mirante. Fra Crotone e Verona prevale la voglia di non perdere e conquistare il primo punto della stagione, agli scaligeri un maggior possesso palla. La Sampdoria espugna il campo della Fiorentina grazie al meritato doppio vantaggio firmato Caprari-Quagliarella, la viola accorcia a inizio ripresa ma nonostante il forcing finale rimane a bocca asciutta. Il Milan fatica e contro il Cagliari riesce a conquistare l'intera posta grazie alla prodezza di Suso che regala il punteggio pieno alla sua squadra. Contro il Napoli, l’Atalanta parte forte e dopo essere passata in vantaggio rischia più volte di raddoppiare, ma nella ripresa i partenopei ripartono a testa bassa e chiudono vincendo. La Spal trova la sua prima vittoria in serie A, dopo una lunga assenza durata ben quatantanove anni, a danni dell’Udinese, capace di rimontare il doppio svantaggio ma incapace di rimanere concentrata fino all'ultimo secondo. Netta vittoria del Torino che con una gara superba riesce a ottenere tre importanti punti contro il Sassuolo, ancora fermo a zero punti. La Lazio gioca bene solo nel secondo tempo ma tanto basta per avere la meglio sul Chievo, apparso ancora fuori forma.
Risultati
Benevento - Bologna 0-1; Genoa - Juventus 2-4 Roma - Inter 1-3; Torino - Sassuolo 3-0; Chievo - Lazio1-2; Crotone - Verona0-0; Fiorentina - Sampdoria 1-2; Milan - Cagliari 2-1; Napoli - Atalanta 2-1; Spal - Udinese 3-2
Classifica
Sampdoria, Juventus, Inter, Milan e Napoli 6, Bologna, Torino, Lazio e Spal 4; Chievo e Roma 3, Sassuolo, Verona, Crotone, Genoa 1, Udinese, Benevento, Cagliari, Fiorentina e Atalanta 0.
Prossimo turno
Atalanta-Sassuolo; Benevento-Torino; Bologna-Napoli; Cagliari-Crotone; Verona-Fiorenina; Inter-Spal; Juventus-Chievo; Lazio-Milan; Sampdoria-Roma; Udinese-Genoa
Come da copione, anche se non certamente scontato, vincono le così dette “grandi, ossia Juventus, Napoli, Roma, Milan e Inter, comprese Chievo e Sampdoria, che vincono in rimonta su Udinese e Benevento, pareggiano Lazio, Spal, Genoa, Sassuolo, Bologna e Torino.
Nessun problema per i campioni d'Italia che esordiscono in casa contro il Cagliari, ancora troppo debole, o incompleto, per poter dire la sua contro i bianconeri. Reti di Higuain, Dybala e Manfzukic. Il Napoli vince contro il neopromosso Verona, ma soffre troppo nei minuti finali quando gli scaligeri, sotto di due reti, provano una improbabile rimonta. Reti di Pazzini, Souprayen, Milik e Ghoulam. La Roma suda e fatica sette camice contro l’Atalanta ma alla fine riesce a tenere inviolata la porta e portare a casa tre punti. Rete di Kolarov.Il Milan vince facile a Crotone confermando il buon pre campionato, troppo deboli i calabresi. Reti di Kessie, Cutrone, Suso L’Inter batte una Fiorentina incapace e priva di idee, buona quindi la prima di Spalletti. Reti di Icardi (2) e Perisic. La Sampdoria, che esordisce in casa contro il Benevento, soffre inizialmente ma riesce a ribaltare lo svantaggio e iniziare col piede giusto. Reti di Ciciretti e Quagliarella (2). Fra Udinese e Chievo regna l'equilibrio e un pareggio sarebbe stato più giusto, ma una gran giocata di Birsa regala la vittoria ai clivensi. Reti di Inglese, Thereau e Birsa. La Lazio non rirsce a battere una Spal caparbia e, forse, più in forma di essa. Quindi partenza zoppicante, ma non preoccupante, per gli uomini di Inzaghi. Il Sassuolo pareggia in casa contro il Genoa, che questa sera è apparso più smagliante degli avversari. Giusto pareggio fra Bologna e Torino, che si sono affrontate a viso aperto e senza esclusione di colpi. Reti di Di Francesco e Ljajic.
Risultati
Juventus - Cagliari 3-0; Verona - Napoli 1-3; Atalanta - Roma 0-1; Bologna - Torino 1-1; Crotone - Milan 0-3; Inter - Fiorentina 3-0; Lazio - Spal 0-0; Sampdoria - Benevento 2-1; Sassuolo - Genoa 0-0 Udinese - Chievo 1-2
Classifica
Chievo, Juventus, Napoli, Roma, Milan, Sampdoria e Inter 3, Bologna, Torino, Lazio, Spal, Sassuolo e Genoa 1, Udinese, Benevento, Verona, Crotone, Cagliari, Fiorentina e Atalanta 0.
Prossimo turno
Benevento - Bologna Genoa - Juventus Roma - Inter Torino - Sassuolo Chievo - Lazio Crotone - Verona Fiorentina - Sampdoria Milan - Cagliari Napoli - Atalanta Spal - Udinese
La Lazio conquista la Supercoppa italiana, l’ultimo trofeo a disposizione del 2017. Una vittoria meritata se si considera, inoltre, che l’ha conquistata contro la Juventus la quale, seppur alla ricerca della forma migliore, sempre Juventus si chiama. Partita divertente ed emozionante, che ha visto sin dalle prime battute una squadra, quella di Inzaghi, più caparbia e decisa, non a caso intorno alla mezz’ora Ciro Immobile metteva la firma sulla rete che sbloccava la partita e paralizzava i bianconeri, che da li alla fine della prima frazione limitavano i danni evitando il raddoppio in almeno un paio di occasioni. Nella ripresa la squadra di Allegri non ha avuto nemmeno il tempo di organizzarsi perché ancora Immobile gelava ogni idea con un colpo di testa che mandava in visibilio l’Olimpico, una rete che avrebbe spezzato le ali a chiunque ma non alla Juventus che verso la fine della gara trova due reti con Dybala, bravo e freddo nel realizzare prima un calcio di punizione e poi un calcio di rigore. Con i tempi supplementari a ridosso e il morale sotto i piedi, a salvare la Lazio ci pensa un ragazzino, tal Murgia, che entrato da soli dieci minuti trova il giusto inserimento per piazzare alle spalle di Buffon la palla della vittoria.
Juventus: Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp. Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Douglas Costa, Bernardeschi, Kean. All. Allegri.
Lazio: Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic; Milinkovic, Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Lukaku, Marusic, Di Gennaro, Murgia, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo. All. Simone Inzaghi.
Reti: Dibala (2), Immobile (2) e Murgia.
Castellammare del Golfo (Trapani). Alla beach arena situata sul litorale de La Playa ha preso il via il 30 giugno, in una giornata caratterizzata dal caldo, la prima giornata di gare della tappa siciliana del campionato italiano di serie A maschile di beach soccer Figc-Lnd. Il format del massimo torneo nazionale maschile articolato in due gironi nazionali, composti da nove squadre ciascuno per un totale di 18 compagini prevede per ciascuno dei due gironi, tre tappe di qualificazione, con una formula nella quale le squadre si incontrano, nell'ambito del proprio girone, con gare di sola andata da disputarsi nelle giornate del venerdì, del sabato e della domenica. La tappa di Castellammare è la prima del Girone B, le successive saranno disputate a Luglio a Viareggio e Catanzaro Lido. Al termine delle tappe di qualificazione le prime quattro squadre dei due gironi (A e B) disputeranno la fase finale per l’assegnazione dello scudetto tricolore, il prossimo agosto.
Le squadre partecipanti: Catania, Napoli, Lamezia, Sicilia, Terracina, Ecosistem Catanzaro, Barletta, Atletico Licata e Canalicchio Catania.
Alcune partite saranno trasmesse in diretta streaming su repubblica.it e corrieredellosport.it, sulla pagina Facebook ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti (Facebook.com/LegaDilettanti) e sul sito web ufficiale beachsoccer.lnd.it . Per gli approfondimenti consultare il sito ufficiale della manifestazione beachsoccer.lnd.it
Visita anche la pagina Facebook della Tappa di Castellammare: Tappa B2875 beach soccer Figc/Lnd.
Cardiff. E venne il giorno di Juventus e Real Madrid, le due migliori squadre europee, se non del mondo, una di fronte all'altra per entrare nella storia. Anche se è risaputo che in una finale come questa e con squadre come queste, la bilancia pende in parti uguali e nessuno parte favorito, la marcia trionfale dei bianconeri aveva fatto sbilanciare gran parte degli addetti ai lavori e non solo, propensi tutti a una facile e scontata vittoria juventina. Sensazione che si era quasi concretizzata nei primi quarantacinque minuti, dove la Juve aveva messo "sotto" i madrilisti, capaci di passare in vantaggio ma incapaci di bloccare l'immediata e potente reazione bianconera, che aggiunta a un maggior possesso palla, lasciavano presagire a una gara "più che alla portata". Nella ripresa però, inspiegabilmente i comportamenti si sono capovolti e il Real ritorna "magico", inbriglia gli avversari con trame veloci e potenti, tanto da non permettergli di effettuare un solo tiro verso Navas e, addirittura, rinfilare a Buffon ben tre reti, esattamente tante quante ne aveva prese nell'intera manifestazione. Una autentica catastrofe psicologica che difficilmente la Juventus e i suoi tifosi dimenticheranno, una batosta che non cancella i freschi tricolori di coppa Italia e campionato, ma che sicuramente li ofuscherà irrimediabilmente.
Juventus - Real Madrid 1-4
Reti: Mandzukic, Ronaldo (2), Casemiro e Asensio
Arbitro: B. Felix
JUVENTUS: Buffon, Barzagli (Cuadrado), Bonucci, Chiellini, Alves, Pjanic (Ĺichtstainer), Kedira, Sandro, Dybala (Lemina), Higuain, Mandzukic. Allenatore M. Allegri
REAL MADRID: Navas, Carvajal, Ramos, Varane, Marcelo, Kroos (Asensio) Casemiro, Modric, Isco (Bale), Benzema (Morata), Ronaldo. Allenatore:Z. Zidane
L'ultima giornata, quella degli addii o degli arrivederci, se non aveva più nulla dire in chiave scudetto, era importante invece per Roma e Napoli le quali, in cerca della piazza d'onore, valida all'accesso diretto in Champions League, affrontavano una in casa il Genoa, ormai salvo e l'altra la Sampdoria in trasferta, anch'essa in posizione tranquilla. Hanno vinto entrambe e quindi hanno avuto la meglio gli uomini di Spalletti, forti di un punto su quelli di Sarri. La lotta per non retrocedere invece, vedeva ancora coinvolte Empoli e Crotone, la prima a Palermo e la seconda in casa contro la Lazio e in virtù di questi risultati rimane in serie A il Crotone, che compie un autentico miracolo calcistico, al contrario dell'Empoli.
La Juventus chiude la stagione con una vittoria esterna contro il Bologna, che per onor di cronaca, oggi non meritava la sconfitta,cosa però difficile contro la Juventus di questi tempi. Reti di Taider, Kean e Dybala. L'Atalanta vince una non facile partita contro il Chievo e raggiunge la riguardevole cifra di settandadue punti, un traguardo inimmaginabile alla vigilia. Rete di Gomez. La Roma batte il Genoa in extremis e, davanti a un Olimpico pieno per l'addio di Francesco Totti, conquista il secondo posto in campionato. Reti di Dzeko, Perotti, De Rossi, Pellegri e Lazovic. Solo preliminari Champions League per il Napoli che nonostante la vittoria esterna contro una buona Sampdoria deve accontentarsi della terza posizione. Reti di Quagliarella, Alvarez, Mertens, Insigne e Callejòn. Palermo contro Empoli era gara valida solo per i toscani, che in Sicilia si giocavano la permanenza nella massima serie , alla fine vincono i rosanero che condannano gli avversari alla retrocessione. Reti di Nestorovski ed Henrique. Il Crotone batte la Lazio e conquista una meritata salvezza che vale quanto uno scudetto. Reti di Nalini (2), Falcinelli e Immobile. L'Inter chiude la stagione con una rotonda vittoria contro l'Udinese ed entrambe salutano un anonimo campionato. Reti di Eder (2), Perisic, Brozovic, Angella, Balic e Zapata. Fra Torino e Sassuolo non c'era nulla in palio ed entrambe hanno giocato a viso aperto regalando al pubblico ben otto reti. Reti di Bojè, Baselli, De Silvestri, Lago Falque, Belotti e Defrel (3). Contro la Fiorentina Zeman e il Pescara salutano la serie A con una brillante partita e un inutile pareggio. Reti di Saponara, Caprari, Bahebek e Vecino. Inutile vittoria del Cagliari, già salvo,contro un Milan già sazio. Reti di Joao Pedro, Pisacane e Lapadula.
Risultati
Atalanta-Chievo 1-0; Palermo-Empoli 1-2; Roma-Genoa 3-2; Bologna-Juventus 1-2; Crotone-Lazio 3-1; Cagliari-Milan 2-1; Sampdoria-Napol 2-4; Fiorentina-Pescara 2-2; Torino-Sassuolo 5-3; Inter-Udinese 5-2.
Classifica
Juventus 91; Roma 87; Napoli 86; Atalanta 72; Lazio 70; Milan 63; Inter 62; Fiorentina 61; Torino 53; Sampdoria 48; Sassuolo 46; Udinese 45; Cagliari 47; Chievo 43; Bologna 41; Genoa 36; Crotone 34; Empoli 32; Palermo 26; Pescara 17.
La Juventus batte il Crotone e conquista per la sesta volta di fila il tricolore, Napoli e Roma battono Fiorentina e Chievo e si giocano il secondo posto negli ultimi novanta minuti di domenica prossima. Insieme a Lazio e Atalanta, già qualificate in Uefa League, si aggiunge il Milan che batte il Bologna e conquista un "povero" preliminare. Il discorso retrocessione non riguarda più il Genoa che batte il Torino e conquista la salvezza in anticipo, al contrario di Empoli e Crotone, che dovranno aspettare l'esito dell'ultima gara per saperne di più.
La Roma vince in casa del Chievo e, a novanta minuti dal termine, si tiene ben stretta la seconda posizione, valida per l'accesso diretto alla Champions League. Reti di Castro, Inglese (2), El Saarawy (2), Sala (2) e Dzeko. Il Napoli batte la Fiorentina e mantiene ancora viva la speranza di agganciare il secondo posto, distante ancora un punto. Reti d Koulibalyi, Insigne, Mertens (2) e Ilicic. L'Empoli perde in casa contro l'Atalanta e ora, per salvarsi, è costretto a fare punti domenica prossima a Palermo. Rete di Gomez. Il Milan soffre per trovare la via della rete ma alla fine ci riesce e liquida il Bologna con un perentorio tre a zero che lo qualifica ai prossimi preliminari di Europa League. Reti di Lapadula, Deulofeu e Honda. Il Sassuolo chiude il campionato davanti al proprio pubblico con un roboante sei a due al Cagliari che fa tutti felici e chiude un anno altalenante. Reti di Magnanelli, Berardi, Borriello (aut.), Politano, Iemmello, Matri, Sau e Ionita. Netta e scontata vittoria della Juventus che battendo in casa il Crotone conquista il suo sesto scudetto consecutivo e condanna i calabresi a giocarsi la salvezza solo all'ultima giornata. Reti di Dybala, Mandzukic e Alex Sandro. Giusto pareggio fra Udinese e Sampdoria, al termine di una gara che ha visto aggiudicarsi un tempo per ciascuna. Reti di Thereau e Muriel. Il Genoa conquista la vittoria contro il Torino e,contemporaneamente, una salvezza che viste le ultime prestazioni sembrava impossibile. Reti di Rigoni, Simeone e Ljajic. Partita strana quella fra Lazio e Inter, giocano meglio i biancocelesti che però finiscono la gara in nove uomini e lasciano l'intera posta ai nerazzurri, che fanno tre reti con due tiri in porta. Reti di Baldè, Andreoli, Hoedt (aut.) ed Eder.
Pescara contro Palermo, ha chiuso la penultima giornata di campionato, partita giocata per onor di firma in quanto entrambe già retrocesse.Vittoria finale dei locali. Reti di Muric e Mitrita.
Risultati
Empoli-Atalanta 0-1; Milan-Bologna 3-0; Sassuolo-Cagliari 6-2; Juventus-Crotone 3-0; Napoli-Fiorentina 4-1; Lazio-Inter 1-3; Pescara-Palermo 2-0; Chievo-Roma 3-5; Udinese-Sampdoria 1-1; Genoa-Torino 2-1.
Classifica
Juventus 88; Roma 84; Napoli 83; Lazio 70; Atalanta 69; Milan 63; Fiorentina e Inter 59; Torino 50; Sampdoria 48; Sassuolo 46; Udinese 45; Cagliari 44; Chievo 43; Bologna 41; Genoa 36; Empoli 32; Crotone 31; Palermo 23; Pescara 16.
Prossimo turno
Atalanta-Chievo; Palermo-Empoli; Roma-Genoa; Bologna-Juventus; Crotone-Lazio; Cagliari-Milan; Sampdoria-Napoli; Fiorentina-Pescara; Torino-Sassuolo; Inter-Udinese.
Roma. La Juventus batte la Lazio e conquista la Coppa Italia. Davanti ai sessantacinquemila spettatori dell'Olimpico, partono forte e agguerrite entrambe le formazioni ma a passare in vantaggio sono i bianconeri con una splendida rete segnata da Alves, "suggerito" meravigliosamente da Alex Sandro. La Lazio accusa il colpo e dopo una specie di reazione è costretta a subire il prepotente raddoppio della Juve che in micidiale contropiede colpisce con Bonucci. Nella ripresa la Lazio conquista gran parte del campo e ottiene un maggior possesso palla senza però riuscire a segnare un gol, che forse avrebbe riaperto la gara. Forse... Grazie a questa importante vittoria, la squadra di Allegri mette il primo "tassello" del sognato e sospirato "triplete" in bacheca.
Juventus - Lazio 2-0
Reti: 12° Alves e 25° Bonucci
Arbitro: Paolo Tagliavento
JUVENTUS: Neto, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alves, Rincon, Marchisio, Sandro, Dybala (Lemina), Higuain, Mandzukic. Allenatore M. Allegri
LAZIO: Strakosha, Bastos (Anderson), de Vrij (Alberto), Wallace, Basta, Parolo (Radu), Biglia, Milinkovic-Savic, Lulic, Immobile, Keita. Allenatore: S. Inzaghi
La Juventus perde di brutto a Roma ed è costretta a rinviare, salvo sorprese, la festa scudetto di una settimana, per i giallorossi invece, una vittoria che li proietta in seconda posizione a danno del Napoli, che nel frattempo ha umiliato il Torino in casa propria. Bene, anzi benissimo, l'Atalanta, che pareggia contro il Milan e conquista l'accesso diretto alla prossima Uefa league mentre per la sesta posizione, valida per i preliminari, se la giocano Milan, Fiorentina e Inter. Il discorso retrocessione vede ancora coinvolte Genoa ed Empoli, sconfitte da Palermo e Cagliari e avvicinate pericolosamente dal Crotone, che battendo l'Udinese ha aumentato sensibilmente le sue chance salvezza.
L'Atalanta conquista un punto contro il Milan e ottiene meritatamente l'accesso diretto alla prossima Uefa League, i rossoneri invece, per mantenere la sesta posizione dovranno guardarsi le spalle dalla "viola". Reti di Deulofeu e ContLa Fiorentina batte sorprendentemente la Lazio (già qualificata in Europa League) e insidia adesso la sesta posizione occupata dal Milan. Reti di Babacar, Kalinic, Lombardi (aut.), Baldè e Murgia. Sassuolo sbanca san Siro ed esclude l'Inter dalle prossime competizioni europee, a favore di una tournée estiva (milionaria...) in Cina. Reti di Iemmello (2) ed Eder. Giusto pari fra Sampdoria e Chievo, che a Marassi si sono divertite e divise la posta, in segno della "degna" conclusione di un tranquillo e anonimo campionato. Reti di Quagliarella e Inglese. Il Cagliari vince in extremis un partita che gli assegna una posizione di tutto rispetto ma che inguaia proprio l'Empoli , adesso a un solo punto dalla possibile retrocessione. Reti di Sau, Farias (2), Zajc e Maccarone. Il Palermo, ormai retrocesso, batte un incerto Genoa che viene, automaticamente, risucchiato nella zona retrocessione. Rete di Rispoli. Il Napoli conferma la sua strepitosa forma e umila il Torino in casa propria. Reti di Callejòn (2), Insigne, Mertens e Zieĺinski. Al termine di una partita noiosa e di fine stagione, il Bologna batte il Pescara ed entrambe le squadre iniziano il conto alla rovescia di un sospirato "rompete le righe". Reti di Destro (2), Di Francesco e BahebeckIl Crotone continua a vincere e grazie alla vittoria sull'Udinese, a due giornate dal termine mantiene più che viva la speranza di raggiungere una squadra fra Empoli e Genoa. Rete di Rohden. La Roma batte la Juventus e riconquista la piazza d'onore, per i bianconeri una battuta d'arresto invece, che rinvia la festa scudetto. Reti di De Rossi, El Saarawy e Lemina.
Risultati
Fiorentina-Lazio 3-2; Atalanta-Milan 1-1; Inter-Sassuolo 1-2; Sampdoria-Chievo 1-1; Cagliari-Empoli 3-2; Palermo-Genoa 1-1; Torino-Napoli 0-5; Bologna-Pescara 3-1; Crotone-Udinese 1-0; Roma-Juventus 3-1
Classifica
Juventus 85; Roma 81; Napoli 80; Lazio 70; Atalanta 66; Milan 60; Fiorentina 59; Inter 56; Torino 50; Sampdoria 47; Udinese e Cagliari 44; Sassuolo e Chievo 43; Bologna 41; Genoa 33; Empoli 32; Crotone 31; Palermo 23; Pescara 14.
Prossimo turno
Empoli-Atalanta; Milan-Bologna; Sassuolo-Cagliari; Juventus-Crotone; Napoli-Fiorentina; Lazio-Inter; Pescara-Palermo; Chievo-Roma; Udinese-Sampdoria; Genoa-Torino.
La Juventus non riesce a battere il Torino e deve rimandare l'appuntamento con la "matematica certezza" di altri novanta minuti, alle sue spalle la Roma batte il Milan e riconquista la piazza d'onore a danno del Napoli, che vince e incanta contro il Cagliari, vince anche la Lazio che umilia la Sampdoria e si piazza in quarta posizione, con in tasca la certezza di giocare il prossimo anno un Europa League. Così come l'Atalanta, che pareggia contro l'Udinese ma allunga rispetto Milan e Inter, sconfitte da Roma e Genoa. Per ciò che riguarda la lotta salvezza, il Palermo non riesce a battere il Chievo e viene condannato alla retrocessione anche dalla matematica, invece il Crotone che vince a Pescara, tiene ancora sulle spine Empoli e Genoa.
Nel primo anticipo del sabato, il Napoli batte agevolmente il Cagliari e conquista la seconda posizione, che vale l'accesso diretto alla prossima Champions League. Reti di Mertens (2, Insigne e Farias.
La Juventus soffre e nel derby contro il Torino, dopo avere sbagliato una decina di palle gol, trova il pareggio solo nei minuti di recupero. Reti di Ljajic e Higuain.
L'Atalanta si prende un punto contro l'Udinese e mette una seria ipoteca sulla partecipazione alla prossima Uefa League, contrariato a fine gara Gasperini che aveva sperato nella vittoria. Reti di Perica e Cristante.
L'Empoli batte il Bologna e fa un piccolo passo avanti verso la salvezza, a tre giornate dal termine i toscani dovranno comunque guardarsi le spalle. Reti di Croce, Pasqual, Costa e Verdi.
Il Crotone vince a Pescara e mantiene ancora vive le speranze di salvezza, i calabresi dovranno compiere un autentico miracolo calcistico ma sembrano in ottima forma: tutto è possibile. Rete di Tonev.
Col pareggio acciuffato in extremis contro il Sassuolo, alla Fiorentina rimane una piccola chanche per conquistare una posizione di classifica "uefa". Reti di Iemmello, Politano, Chiesa e Bernardeschi.
Il Genoa batte a sorpresa l'Inter e conquista, anche se non matematicamente, una meritata salvezza, buona e di cuore la prova dei rossoblu. Rete di Pandev.
Nonostante il pareggio conquistato in extremis contro il Chievo, il Palermo retrocede in serie b con tre giornate d'anticipo. Reti di Pellissier e Goldaniga.
Disfatta della Sampdoria contro la Lazio, gli uomini di Inzaghi giocano un ottimo calcio e conquistano una preziosa vittoria che vale la matematica qualificazione alla prossima Uefa League. Reti di Keita, Immobile (2), Hoedt, Felipe Anderson, S. de Vrij, Lulic, Linetty e Quagliarella (2).
La Roma batte il Milan a domicilio e prosegue il duello contro i partenopei per conquistare la seconda posizione, per i rossoneri invece, praticamente questa sconfitta li esclude dalla lotta per un posto uefa. Reti di Dzeko (2),El Saarawy, De Rossi e Pasalic.
Risultati
Napoli-Cagliar 3-1; Juventus-Torino 1-1; Udinese-Atalanta 1-1; Empoli-Bologna 3-1; Pescara-Crotone 0-1; Sassuolo-Fiorentina 2-2 ; Genoa-Inter 1-0; Chievo-Palermo 1-1; Lazio Sampdoria 7-3; Milan-Roma 1-4.
Classifica
Juventus 85; Roma 78; Napoli 77; Lazio 70; Atalanta 65; Milan 59; Inter e Fiorentina 56; Torino 50; Sampdoria 46; Udinese 44; Chievo 42; Cagliari 41; Sassuolo 40; Bologna 38; Genoa 33; Empoli 32; Crotone 28; Palermo 20; Pescara 14.
Prossimo turno
Fiorentina-Lazio; Atalanta-Milan; Inter-Sassuolo; Sampdoria-Chievo; Cagliari-Empoli; Palermo-Genoa; Torino-Napoli; Bologna-Pescara; Crotone-Udinese; Roma-Juventus.
Forse preoccupata per l'imminente incontro di Champions contro il Monaco, la Juventus rischia grosso contro l'Atalanta ma alla fine acciuffa un punto che le permette comunque di allungare sulla Roma che perde nettamente il derby contro Lazio, mettendo a serio rischio la seconda posizione a favore del Napoli che batte l'Inter a domicilio e tallona ora la lupa a una sola lunghezza. A ridosso di questo quintetto, fanno spalla a spalla, per provare a inserirsi i posizione Uefa, Milan e Inter mentre la Fiorentina, sconfitta a Palermo, si autoesclude. In zona retrocessione, a parte il Pescara già condannato, si complicano la vita Empoli e Genoa, che sconfitte in casa da Sassuolo e Chievo si vedono adesso pericolosamente avvicinate dal Crotone.
Torino e Sampdoria si giocavano la nona posizione di classifica, che se per molti non vuol dire niente, per entrambe le società significa potersi "fregiare" di essere, in questo campionato, la squadra più forte dietro le "grandi", alla fine è finita in parità, un risultato che premia i granata e che lascia distanti i blucerchiati di tre punti. Reti di Schik e Iturbe. Nel forzato anticipo pre-Champions, l'Atalanta cerca di infastidire la Juventus, infatti la "banda" di Gasperini mette in seria difficoltà gli avversari fin dalle prime battute ma dopo essere meritata passata in vantaggio, subisce un uno-due che avrebbe messo Ko chiunque, invece la reazione è stata immediata e il pareggio finale, più che meritato. Reti di Conti, Freuler, Spinazzola (aut.) e Dani Alves. La Roma perde il derby contro la Lazio e dice addio alle poche speranze che aveva di acciuffare la capolista, una vittoria che permette ai bianco celesti di conquistare la quarta posizione. Reti di De Rossi, Keita (2) e Basta. Contro il Chievo e fra le mura amiche, il Genoa perde l'occasione di uscire fuori dalla lotta per non retrocedere, che ora la vede pienamente coinvolta. Reti di Pandev, Bastien e Birsa. Il Cagliari spinge il Pescara in serie B e, al termine di una gara incerta fino all'ultimo secondo, conquista tre punti che la posizionano a ridosso della metà classifica. Rete di Joao Pedro. Palermo batte la Fiorentina e rimane, anche se solo matematicamente, ancora in corsa per la salvezza, per la viola invece una domenica da dimenticare. Reti di Aleesami e Diamanti. Il Crotone pareggia in casa contro il Milan e si porta a quattro punti dalla zona salvezza, i calabresi hanno provato a vincere in tutti i modi ma i rossoneri avevano bisogno di punti. Reti di Trotta e Paletta. L'Empoli perde nettamente in casa contro il Sassuolo e complica maledettamente il progetto salvezza, infatti i toscani ora si trovano a soli quattro punti dalla retrocessione. Reti di Pucciarelli, Peluso, Matri e Duncan. Il Bologna infligge all'Udinese una pesante sconfitta che vale la matematica salvezza, partita dominata in lungo e in largo che ha visto i friulani mai in partita. Reti di Taider, Destro (2) e Danilo. Il Napoli batte l'Inter a san Siro e, praticamente, la esclude definitivamente o quasi, dalla prossima partecipazione a una competizione europea, contemporaneamente si porta a un sol punto dalla seconda posizione. Rete di Callejon.
Risultati
Torino-Sampdoria 1-1; Atalanta-Juventus 2-2; Roma-Lazio 1-3; Genoa-Chievo 1-2; Cagliari-Pescara 1-0; Palermo-Fiorentina 2-0; Crotone-Milan 1-1; Empoli-Sassuolo 1-3; Bologna-Udinese 4-0; Inter-Napoli 0-1.
Classifica
Juventus 84; Roma 75; Napoli 74; Lazio 66; Atalanta 64; Milan 59; Inter 56; Fiorentina 55; Torino 49; Sampdoria 46; Udinese 43; Chievo e Cagliari 41; Sassuolo 39; Bologna 38; Genoa 30; Empoli 29; Crotone 25; Palermo 19; Pescara 14.
Prossimo turno
Napoli-Cagliari; Juventus-Torino; Udinese-Atalanta; Empoli-Bologna; Pescara-Crotone; Sassuolo-Fiorentina; Genoa-Inter; Chievo-Palermo; Lazio-Sampsoria; Milan-Roma.
Continua imperterrita la marcia trionfale e senza rivali della Juventus, l'imbattibile armata di Allegri batte anche il Genoa e si avvicina inesorabile verso la meta tricolore, non perde le speranze però la Roma, che batte agevolmente il Pescara e rimane a meno otto dalla vetta. Perde terreno invece il Napoli, che a Sassuolo non va oltre il pari, mentre i colpi grossi di Atalanta e Lazio, che battono Bologna e Palermo, mettono (quasi) fuori gioco Inter e Milan, sorprendente sconfitte da Fiorentina ed Empoli. In fondo alla classifica perdono Palermo e Pescara, ormai rassegnate mentre invece, la vittoria del Crotone in casa della Sampdoria mette l'ansia a Empoli e Genoa, non ancora matematicamente salve.
L'Atalanta suda sette camicie per avere la meglio di un Bologna che, oltre ad aver messo in seria difficoltà gli avversari, ha rischiato di (almeno) pareggiare, fino all'ultimo secondo dei cinque minuti di extratime. Reti di Conti,Freuler, Caldara, Destro e Di Francesco. Per proseguire la rincorsa a un piazzamento uefa, Fiorentina e Inter avevano bisogno di una vittoria e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Sousa che al termine di una partita pirotecnica riescono a conquistare l'intera posta. Reti di Icardi (3), Perisic, Vecino (2), Astori e Babacar (2). Dopo un primo tempo, finito a reti bianche e in assoluta parità di gioco e idee, nella ripresa Sassuolo e Napoli hanno danno vita a una girandola di reti che ha visto i partenopei passare in vantaggio e poi essere raggiunti e addirittura superati dall'orgoglio degli emiliani, a loro volta raggiunti solo a soli sei minuti dal termine. Reti di Berardi, Mazzitelli, Mertens e Milik. Fra Udinese e Cagliari, che giocavano per migliorare la posizione nella "terra di nessun", hanno onorato il loro campionato e alla fine hanno vinto i friulani che distaccano in classifica proprio i sardi. Reti di Perica, Angella e Borriello. Il Crotone mantiene vive le poche chance salvezza che gli rimangono andando a vincere in casa della Sampdoria, che prima merita di passare in vantaggio senza riuscire poi a contenere la maggior determinazione dei calabresi. Reti di Schick, Falcinelli e Nwankwo. Clamorosa sconfitta interna del Milan contro l'Empoli, brava a conquistare la seconda vittoria di fila e fare un grosso passo avanti, verso la salvezza. Reti di Lapadula, Mchedlidze e Thiam. La Lazio vince in goleada contro il Palermo, la partenza determinata e fulminea dei padroni di casa ha messo in difficoltà i siciliani, forse già con la testa in serie B. Reti di Immobile (2), Keita (3), Crecco e Rispoli (2). Importante ma, vista la classifica, inutile vittoria del Torino in casa del Chievo, infatti entrambe salve sono scese in campo solo per onor di firma. Reti di Pellissier, Ljajic, Zappacosta e Lago Falque. La Juventus batte anche il Genoa mette un altro tassello a quella che potrebbe essere una stagione da incorniciare, i rossoblu hanno iniziato bene ma contro la Juve di questi tempi... Reti di Munoz, Dybala, Bonucci e Mandzukic. La Roma batte il Pescara e blinda il secondo posto che vale la certa qualificazione alla prossima Champion League. Reti di Nainggolan, Strootman, Salah (2) e Benali.
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Risultati
Atalanta-Bologna 3-2; Fiorentina-Inter 5-4; Sassuolo-Napoli 2-2; Udinese-Cagliari 2-1 ; Sampdoria-Crotone 1-2; Milan-Empoli 1-2; Lazio-Palermo 6-2; Chievo-Torino 1-3; Juventus-Genoa 4-0; Pescara-Roma 1-4.
Classifica
Juventus 83; Roma 75; Napoli 71; Atalanta e Lazio 63; Milan 58; Inter 56; Fiorentina 55; Torino 48; Sampdoria 45; Udinese 43; Chievo e Cagliari 38; Sassuolo 36; Bologna 35; Genoa 30; Empoli 29; Crotone 24; Palermo 16; Pescara 14.
Prossimo turno
Torino-Sampdoria; Atalanta-Juventus; Roma-Lazio; Genoa-Chievo; Cagliari-Pescara; Palermo-Fiorentina; Crotone-Milan; Empoli-Sassuolo; Bologna-Udinese; Inter-Napoli.
La Juventus prepara la gara di ritorno a Barcellona battendo agevolmente il Pescara e, contemporaneamente, aumentare di due punti il vantaggio sulla Roma, incapace di battere in casa l'Atalanta, brava come sempre e, adesso, a un sol punto dalla Lazio, fermata a Marassi da un ritrovato Genoa. Il Napoli che batte l'Udinese insidia ora la seconda posizione della Roma, il derby "cinese" della madonnina, ha registrato un clamoroso pareggio in extremis del Milan che, sotto di due reti, trova la forza di rimontare l'Inter e quindi rimanere in piena zona Uefa. In fondo alla classifica fanno un passo avanti tutte tranne il Crotone, che pur pareggiando a Torino si allontana dall'Empoli, bravo a sua volta a vincere il derby contro la Fiorentina e fare un grosso passo avanti verso la salvezza. Inutile pareggio del Palermo contro il Bologna ed inevitabile sconfitta del Pescara, contro la Juventus.
Rocambolesco e spettacolare derby fra in Inter e Milan, in vantaggio di due reti, gli uomini di Pioli si sono fatti rimontare e raggiungere da quelli di Montella, che sotto gli occhi del nuovo presidente cinese ha mantenuto la sesta posizione in classifica e intatta la distanza proprio dai nerazzurri. Reti di Candreva, Icardi, Romagnoli e Zapata. Contro l'Atalanta, la Roma doveva vincere a tutti i costi per non perdere terreno dalla capolista ma alla fine si deve accontentare di pareggio che li allontana dalla capolista. Reti di Kurtic e Dzeko. Il Palermo non riesce a battere il Bologna in casa e rimane penultimo, praticamente con un piede in serie cadetta. Il Cagliari batte nettamente il Chievo e rifila ai clivensi una sonora sconfitta come mai, in questa anonima stagione, avevano subito. Reti di Borriello, Sau e Joao Pedro (2). Il Torino, contro il Crotone, non è andato oltre il pareggio e nonostante un maggior possesso palla lascia ai calabresi un punto d'oro (reso più amaro dalla vittoria in extremis dell'Emilia. Reti di Belotti e Nwankwo. Il derby toscano fra Fiorentina ed Empoli ha visto la vittoria dei più "deboli, che conquistano tre punti importanti in chiave salvezza, per la viola invece una ennesima deblache che rovina le feste pasquali ai suoi tifosi. Tello, Pasqual ed El Kaddouri. Sulle ali dell'entusiasmo dopo la vittoria sul Barcellona, la Juventus batte agevolmente il Pescara e nonostante una formazione molto rimaneggiata, prepara al meglio il retour-match contro i catalani e, contemporaneamente, aumenta di due punti il vantaggio sulla Roma. Reti di Higuain (2). Contro la "difficile" Lazio, il Genoa ritrova l'orgoglio di un tempo e impone ai laziali un'inaspettato stop che complica il piano "qualificazione" Uefa. Reti di Simeone, Pandev e Biglia (2). Il Sassuolo batte di rimonta la Sampdoria con gli unici due tiri effettuati in tutta la partita e raggiunge un zona di classifica più tranquilla, recriminano i blucerchiati che hanno giocato meglio ma, in area avversaria, sbagliato troppo. Reti di Schick, Acerbi e Ragusa. Il Napoli gioca alla grande e batte l'Udinese, ora gli uomini di Sarri si trovano a due punti dalla seconda posizione, utile a conquistare direttamente la partecipazione alla prossima Champions League. Reti di Mertens, Allan e Callejòn.
Risultati
Inter-Milan 2-2; Roma-Atalanta 1-1; Palermo-Bologna 0-0; Cagliari-Chievo 4-0; Torino-Crotone 1-1; Fiorentina-Empoli 1-2; Pescara-Juventus 0-2; Genoa-Lazio 2-2; Sassuolo-Sampdoria 2-1; Napoli-Udinese 3-0.
Classifica
Juventus 80; Roma 72; Napoli 70; Lazio 61; Atalanta 60; Milan 58; Inter 56; Fiorentina 52; Sampdoria e Torino 45; Udinese 40; Chievo e Cagliari 38; Bologna e Sassuolo 35; Genoa 30; Empoli 26; Crotone 21; Palermo 16; Pescara 14.
Prossimo turno
Inter-Milan; Roma-Atalanta; Palermo-Bologna; Cagliari-Chievo; Torino-Crotone; Fiorentina-Empoli; Pescara-Juventus; Genoa-Lazio; Sassuolo-Sampdoria; Napoli Udinese.
Nella trentunesima giornata vincono Juventus e Roma, contro Chievo e Bologna, mantenendo quindi inalterata la distanza di sei punti fra di loro, mentre nello scontro al vertice fra Lazio e Napoli hanno la meglio gli uomini di Sarri che rinangono così terzi in classifica. L'Atalanta non va oltre il pareggio contro il Sassuolo ma guadagna un punto sull'Inter che perde faccia e partita a Crotone, torna a farsi sotto il Milan che batte il Palermo e si interpone pericolosamente fra le due. In fondo alla classifica il Crotone conquista una clamorosa e importante vittoria contro l'Inter che la rilancia in chiave salvezza, nulla da fare invece per Palermo e Pescara che continuano a lasciare importanti punti per strada e, con essi, le (molto poche) speranze di salvezza.
L'Empoli pareggia contro il Pescara e guadagna un punto in chiave salvezza, per gli abruzzesi di Zeman invece, un punto che non serve a nulla e che li rilega in fondo al gruppo. Reti di El Kaddouri e Caprari. L'Atalanta sbaglia una incredibile valanga di occasioni da gol e alla fine, contro il Sassuolo, raccoglie solo un punto che comunque gli permette di tenere sotto l'Inter. Reti di Cristante e Pellegrini. Importante vittoria della Juventus contro il Chievo, la squadra di Allegri, seppur con la testa alla prossima sfida contro il Barcellona, conquista tre punti che la avvicinano all'obiettivo finale, buona la gara dei clivensi. Reti di Higuain (2). Continua la serie positiva della Sampdoria che contro la Fiorentina , gioca con coraggio esprimendo anche un buon calcio, ma in vantaggio fino a due minuti dal termine, si fa raggiungere a causa di un errore difensivo. Reti di Fernandez, Gomez, Alvarez e Babacar. Il Genoa, che perde anche contro l'Udinese, non rischia la retrocessione ma regala ai suoi tifosi un'altra delusione, per i friulani invece una meritata vittoria che serve (solo) al morale. Reti di De Paul, Zapata e Rubinho. Il Crotone batte con merito l'Inter e riapre clamorosamente il discorso salvezza, infatti ora i calabresi si trovano a soli tre punti dal quart'ultimo posto e tante partite da giocare, per i nerazzurri invece arriva la seconda sconfitta consecutiva che li allontana dalla quinta posizione. Reti di Falcinelli (2) e D'Ambrosio. Il Milan ha la meglio sul Palermo e con una netta vittoria, in sul colpo supera l'Inter in classifica e si posiziona a un sol punto dalla quinta posizione. Per i rosanero un brutta tegola che li avvicina ulteriormente alla retrocessione. Reti di Suso, Pasalic, Bacca e Deulofeu. Il Bologna perde in casa contro la Roma e permette ai giallorossi di rimanere alle spalle, seppur a sei punti, dalla capolista. Reti di Fazio, Salah e Dzeko. Il Torino passa al sant'Elia al termine di una partita che il Cagliari ha provato a giocarsela a viso aperto ma che ha premiato la squadra più tecnica. Reti di Belotti, Borriello, Kwang, Ljajic e Acqua. Vincendo contro il Napoli, la Lazio avrebbe avvicinato in classifica proprio i partenopei e potersi giocare fino in fondo la terza, e perché no, seconda posizione di classifica . Invece la squadra di Inzaghi si lascia imbrigliare dai partenopei che alla fine meritano appieno la vittoria. Reti di Callejion e Insigne (2).
Risultati
Empoli-Pescara 1-1; Atalanta-Sassuolo 1-1; Juventus-Chievo 2-0; Sampdoria-Fiorentina 2-2; Udinese-Genoa 3-0; Crotone-Inter 2-1; Milan-Palermo 4-0; Bologna-Roma 0-3; Cagliari-Torino 2-3; Lazio-Napoli 0-3.
Classifica
Juventus 77; Roma 71; Napoli 67; Lazio 60; Atalanta 59; Milan 57; Inter 55; Fiorentina 52; Sampdoria 45; Torino 44; Udinese 40; Chievo 38; Cagliari 35; Bologna 34; Sassuolo 32; Genoa 29; Empoli 23; Crotone 20; Palermo 15; Pescara 14.
Prossimo turno
Inter-Milan; Roma-Atalanta; Palermo-Bologna; Cagliari-Chievo; Torino-Crotone; Fiorentina-Empoli; Pescara-Juventus; Genoa-Lazio; Sassuolo-Sampdoria; Napoli-Udinese.
La Juventus esce indenne dallo scontro al vertice contro il Napoli e lo allontana definitivamente da essa, la Roma, invece, batte l'Empoli in scioltezza e rimane,seppur a meno sei punti dalla vetta. Perde clamorosamente l'Inter in casa contro la Sampdoria e vince invece l'Atalanta contro il Genoa. In fondo alla classifica continuano a perdere Genoa ed Empoli, che anche se pur a piccoli passi,vedono avvicinarsi Pescara e Crotone.
Il primo anticipo della trentersima giornata fra Sassuolo e Lazio, ha offerto una partita abbastanza equilibrata che ha visto la Lazio vincere anche grazie a un po di fortuna, infatti ai biancocelesti va il merito di averci creduto fino in fondo e agli emiliani il demerito di avere fallito troppe occasioni sottorete, una vittoria che permette agli uomini di Inzaghi di tenere ben stretta la quarta posizione. Reti di Berardi, Immobile e Consigli (aut.). La Roma batte l’Empoli e, con un gol per tempo, conquista l’intera posta a danno di un avversario molto modesto, ai giallorossi è bastato controllare la gara con attenzione e affondare di tanto in tanto dentro una difesa assai “spensierata”. Gli uomi di Spalletti blindano così una seconda posizione di tutto rispetto. Reti di Dzeko (2).Pareggio giusto quello fra Torino e Udinese, da elogiare la clamorosa rimonta dei granata che sotto di due reti a venti minuti dalla fine trovano la forza di reagire e sfiorare la vittoria nei minuti finali. Reti di Moretti, Belotti, Jankto e Perica. Il Genoa perde in casa contro l’Atalanta dell’ex e indimenticato Gasperini, gli orobici hanno approfittato della profonda crisi del grifone per rifilargli cinque "sberle" e mantenere la quinta posizione in classifica. Reti di Gomez (3), Conti e Caldara. La Fiorentina batte il Bologna al termine di una partita giocata sotto tono, grazie anche alla scarsa opposizione dei felsinei che molto raramente hanno impensierito la viola. Rete di Babacar. Pesante sconfitta interna del Palermo contro il Cagliari, i rosanero prima si sono illusi e poi hanno subito la veemente reazione dei sardi che meritano la vittoria finale. Reti di Gonzalez, Ionica (2) e Borriello. Inaspettata sconfitta interna del Chievo contro un Crotone che ha interpretato al meglio la gara è sfruttato al massimo la scarsa concentrazione degli avversari. Reti di Pellissier, Ferrari e Falcinelli. Il Milan non riesce a battere il Pescara e dice addio alle residue speranze di conquistare una posizione di classifica tale da poterle permettere di partecipare alla prossima competizione Uefa. Reti di Paletta e Pasalic. Il Napoli non riesce a vincere lo scontro diretto contro la Juventus e, anche per questa stagione, dice addio al sogno tricolore. mette una seria ipoteca al tricolore, la squadra di Sarri avrebbe sicuramente meritato la vittoria ma i bianconeri hanno difeso, prima il vantaggio e poi il pareggio, con ordine e precisione. Reti di Hamsik e Kedira. L’Inter gioca bene ma spreca troppo, così la Sampdoria ne approfitta per conquistate l'intera posta e piazzarsi in nona posizione. Reti di D'Ambrosio, Schick e Quagliarella.
Risultati
Sassuolo-Lazio 1-2; Roma-Empoli 2-0; Torino-Udinese 2-2; Genoa-Atalanta 0-5; Fiorentina-Bologna 1-0; Palermo-Cagliari 1-3; Chievo-Crotone 1-2; Pescara-Milan 1-1; Napoli-Juventus 1-1; Inter-Sampdoria 1-2.
Classifica
Juventus 74;Roma 68; Napoli 64; Lazio 60; Atalanta 58; Inter 55; Milan 54; Fiorentina 51; Sampdoria 44; Torino 41; Chievo 38; Udinese 37; Cagliari 35; Bologna 34; Sassuolo 31; Genoa 29; Empoli 22; Crotone 17; Palermo 15; Pescara 13.
Prossimo turno
Empoli-Pescara; Atalanta-Sassuolo; Juventus-Chievo; Sampdoria-Fiorentina; Udinese-Genoa; Crotone-Inter; Milan-Palermo; Bologna-Roma; Cagliari-Torino; Lazio-Napoli.
Nulla di invariato in vetta alla classifica, comandata ancora dalla Juventus con Roma e Napoli che si inseguono e si alternano in seconda posizione, l’Atalanta ritrova la vittoria contro il modesto Pescara e raggiunge l’Inter, che a sua volta pareggia contro il Torino, in quinta posizione, vince anche il Milan che spera ancora in una qualificazione Uefa mentre la Fiorentina, pur vincendo a Crotone, sembra tagliata fuori dai giochi. Nemmeno in fondo alla classifica nulla di invariato infatti Palermo, Crotone e Pescara trovano l’ennesima sconfitta.
Contro il Torino, l’Inter prosegue la sua serie positiva e mantiena ben salda la quinta posizione in classifica, i granata sono stati premiati grazie a una prestazione di alto livello che non cambia di molto la deludente, ma tranquilla, posizione di classifica. Reti di Baselli, Acquah, Kondogbia e Candreva.
Prosegue anche la rincorsa del Milan, che contro il Genoa deve dare il meglio di se stesso per avere la meglio su una squadra che, seppur parlanino le circostanze, tutto è sembrato che una squadra in crisi, anzi. Risultato quindi ingiusto per i rossoblù ma che permette ai rossoneri di tentare l’aggancio a una “qualificazione”. Uega League. Rete di Fernadez.
Il Napoli passa anche a Empoli ma rischia di subire la clamorosa rimonta degli avversari i quali, sotto di retri nel primo tempo riescono ad accorciare per ben due volte e sfiorare a più riprese la rete del pareggio. Reti di El Kaddouri, Maccarone, Insigne (2) e Mertens.
Quando il Bologna andava a riposo sotto di una rete nessuno pensava che contro il Chievo si sarebbe potuto conquistare la vittoria ma nella ripresa la squadra di Donadoni si trasforma e rifila un poker agli avversari che valgono tre meritati punti. Reti di Castro, Verdi, Dzemail (2) e Di Francesco.
Crisi nera del Crotone, contro la Fiorentina i calabresi sono apparsi privi di gioco e idee lasciando via libera alla vittoria della viola, di misura, in extremis ma meritata. Rere di Kalinic.
La Juventus batte in trasferta la Sampdoria e consolida il primato in classifica, i blucerchiati hanno provato a più riprese a pareggiare ma i bianconeri hanno difeso a denti stretti l’importante vittoria. Rete di Quadrado.
Un tempo per uno permette a Cagliari e Lazio di pareggiare la partita e conquistare solo un punto, utile ai sardi per mantenere la tranquilla posizione di classifica e ai laziali per mantenere la quarta posizione.
Dopo la batosta di domenica scorsa contro l’Inter, l’Atalanta batte in scioltezza il Pescara e continua a sognare l’Europa, davvero poca la resistenza dei delfini contro la forte squadra di Gasperini. Gomez (2) e Grassi.
Netta vittoria dell’Udinese contro il malcapitato Palermo, i siciliani passano in vantaggio nei primi minuti ma la squadra di Del Neri reagisce e dopo il pareggio al termiendel primo tempo, dilaga nella ripresa. Reti di Sallai, Thereau, Zapata, De Paul e Jankto.
La Roma batte in casa il Sassuolo e mantiene la seconda posizione, insidiata dal Napoli ma, ancora una volta, in mano dei giallorossi, che contro gli emiliani prima passano in svantaggio e poi reagiscono alla grande grazie a una miglio prestazione della prima frazione. Reti di Defrel, Paredes, Salah e Dzeko.
Risultati
Torino-Inter 2-2; Milan-Genoa 1-0; Empoli-Napoli 2-1; Bologna-Chievo 4-1; Crotone-Fiorentina 0-1; Sampdoria-Juventus 0-1; Cagliari-Lazio 0-0; Atalanta-Pescara 3-0; Udinese-Palermo 4-1; Roma-Sassuolo.
Classifica
Juventus 73;Napoli 63; Roma 62; Lazio 57; Inter e Atalanta 55; Milan 53; Fiorentina 48; Sampdoria 41; Torino 40: Chievo 38; Udinese 36; Bologna 34; Cagliari 32; Sassuolo 31; Genoa 29; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
Prossimo turno
Sassuolo-Lazio; Roma-Empoli; Torino-Udinese; Genoa-Atalanta; Fiorentina-Bologna; Palermo-Cagliari; Chievo-Crotone; Pescara-Milan; Napoli-Juventus; Inter-Sampdoria.
Le contemporanee vittorie di Juventus, Napoli e Roma, contro Milan, Crotone e Palermo, lasciano intatte le distanze fra le tre prime della classe, l’Inter invece stravince lo scontro diretto contro l’Atalanta e la scavalca in classifica strappandole la quarta posizione in classifica, a metà classifica si consolida la Sampdoria che batte il Genoa mentre inizia a preoccuparsi l’Empoli che, ancora una volta sconfitto, rimane matematicamente a portata di “mano” del Palermo, forse l’unica squadra delle ultime tre, ad avere ancora qualche chance di salvezza.
La Juventus supera il non facile ostacolo Milan e continua a marciare verso il suo settimo scudetto consecutivo, i rossoneri hanno opposto una valida resistenza e solo a pochi secondi dal termine, sul risultato in parità, hanno dovuto cedere a causa di un penalty accordato e che ha innescato proteste inutili. Reti di Benatia, Bacca e Dybala.
Il derby della lanterna fra Genoa e Sampdoria, oltre che alla supremazia cittadina, ai fini della classifica aveva ben poco valore. Hanno vinto i blucerchiati, che meglio messi in campo da Giampaolo ma soprattutto molto più determinati, hanno avuto la meglio su quelli messi in campo da Mandorlini, molto insicuri e rinunciatari. Il grifone non è riuscito a rimontare la rete subita causata da un grossolano errore difensivo, meritata la vittoria della Sampdoria che distacca i “cugini” di docici lunghezze. Rete di Muriel.
Fra Sassuolo e Bologna era in gioco assai poco e gli sbadigli di fine gara ne sono la prova certa, poche occasioni e poche emozioni per una partita che segnato la vittoria degli ospiti che ritrovano la vittoria dopo due mesi e raggiungono in classifica proprio il Sassuolo. Rete di Destro.
Lo scontro diretto fra Inter e Atalanta è nato e finito senza storia, i neroazzurri infatti seppeliscono sotto una valanga di reti gli orobici e, oltre a sorpassarli in classifica, confermano la forza fisica che sta permettendo agli uomini di Pioli di continuare il filotto di gare positive che sta portando i neroazzurri nei quartieri alti della classifica. Per gli uomini di Gasperini un inaspettato sto che non cancella di certo l’ottima posizione in classifica, anzi. Reti di Icardi (3), Banega (3), Gagliardini e Freuler.
La Fiorentina ritrova la vittoria a spese del Cagliari proprio all’ultimo minuto, la squadra gigliata aveva bisogno di tre punti per continuare a inseguire le milanesi per la lotta in chiave Europa e li conquista anche grazie a l’incapacità dei sardi che sotto rete hanno sbagliato troppo. Rete di Kalinic.
Il Napoli stravince contro il Crotone e fa finta di dimenticare la recente e cocente eliminazione in Champions League, i calabresi non hanno mai impensierito la retroguardia partenopea e paiono già rassegnati. Reti di Insigne (2) e Mertens.
Il Chievo batte l’Empoli con un rotondo quattro a zero e lo spinge verso i bassifondi della classifica, per i toscani si tratta della quinta sconfitta consecutiva figlia, forse, della manifesta inferiorità delle tre avversarie che la seguono in classifica. Reti di Inglese, Pellissier e Birsa.
Il Pescara prova a rimanere a galla ma contro l’Udinese rimedia l’ennesima sconfitta. Gli abruzzesi hanno subito la maggior grinta degli friulani e col passare dei minuti si sono sgretolati. Reti di Zapata, Jankto e Thereau.
Il Palermo perde in casa contro la Roma e non approfitta del passo falso dell’Empoli per poter accorciare la distanza da esso, che rimane ancora lontano a cinque punti, per i capitolini invece una vittoria toccasana che li conferma al secondo posto, a otto lunghezze dalla capolista. Reti di Dzeko, El Saarawy e Bruno Peres.
Continua la marcia positiva della Lazio che batte il Torino e, raggiungendo il quarto posto, supera in classifica l’Inter, continua quindi la striscia positiva della squadra di Inzaghi che alimenta la speranza di “agguantare” un posto d’onore in prospettiva Europa League. Reti di Lopez, Immobile, Felipe Andersone Keita.
Risultati
Juventus-Milan 2-1; Genoa-Sampdoria 0-1; Sassuolo-Bologna 0-1; Inter-Atalanta 7-1; Fiorentina-Cagliari 1-0; Napoli-Crotone 3-0; Chievo-Empoli 4-0; Pescara-Udinese 1-3; Palermo-Roma 0-3; Lazio-Torino 3-1.
Classifica
Juventus 70; Roma 62; Napoli 60; Lazio 56; Inter 54; Atalanta 52; Milan 50; Fiorentina 45; Sampdoria 41; Torino 39; Chievo 38; Udinese 33; Sassuolo, Cagliari e Bologna 31; Genoa 29; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
Prossimo turno
Torino-Inter; Milan-Genoa; Empoli-Napoli; Bologna-Chievo; Crotone-Fiorentina; Sampdoria-Juventus; Cagliari-Lazio; Atalanta-Pescara; Udinese-Palermo; Roma-Sassuolo.
Il Napoli espugna l’Olimpico, batte la Roma e accorcia la classifica verso il vertice ma la sostanza rimane sempre la stessa, ossia la Juventus, che non va oltre al pari in casa dell’Udinese, si trova sempre ben salda al comando con ben otto punti dai giallorossi e nove dai partnopei, alle loro spalle fanno scintille Lazio, Atalanta, Inter e Milan, che continuano a macinare punti per giocarsi le posizioni Uefa che rimarranno disponibili. La Fiorentina, distaccata di otto punti dai rossoneri, sembra ormai fuori dai giochi. Il discorso retrocessione invece, dove Palermo, Crotone e Pescara stanno facendo il possibile ma raccolgono pochi, anzi, pochissimi punti, vede ora coinvolto anche l’Empoli, che sconfitto in casa dal Genoa (che in vista del derby conro la Sampdoria interrompe la serie negativa), potrebbe essere risucchiato nel vortice.
La Roma perde lo scontro diretto contro il Napoli e anche l’occasione di rosicchiare punti alla capolista. La squadra di Sarri oggi è apparsa più concreta e la vittoria è più che meritata, per la squadra di Spalletti invece, un inaspettato stop che l’allontana ulteriormente dai bianconeri. Reti di Strootman e Mertens (2).
Continua la serie positiva della Sampdoria che il liquida il disperato Pescara preparando così al meglio la prossima stracittadina contro il Genoa. Reti di Fernandes, Quagliarella, Schick e Cerri.
Il Milan continua a raccogliere punti e questa volta lo fa a danno del Chievo, che dopo il pareggio raggiunto su calcio di rigore, si era illuso, infatti nella ripresa i rossoneri legittimano il risultato con una prestazione convincente. Reti di Bacca (2), De Guzman e Lapadula.
Atalanta e Fioretina pareggiano al termine di una gara combattuta ma priva di episodi vincenti per sbloccarla, anche se per onor di cronaca, i padroni di casa al termine della partita contano un maggior possesso palla e qualche occasione da rete in èpiù della viola.
L’Empoli perde in casa contro il Genoa e rischia adesso di essere risucchiato nella lotta per non retrocedere, troppo poco quello che i toscani hanno messo in campo per far propria la partita, stesso discorso per i genoani che però, al contrario degli avversari, hanno trovato nei miniti finali la “doppia” via della rete che spezza la serie negativa. Reti di Ntcham e Hiljemark.
L’Inter travolge il Cagliari al Sant’Elia e prosegue la marcia verso i quarieri alti della classifica, i sardi hanno provato più volte e con volontà a mettere in difficoltà gli avversari ma le motivazioni dei neroazzurri erano sicuramente maggiori di quelle dei rossoblù. Reti di Borriello, Perisic (2), Banega, Gagliardini e Icardi.
L’Udinese riesce a imbrigliare i reparti della Juventus e conquista un punto d’oro per la classifica e il morale, i campioni d’Italia hanno sudato sette camicie per acciuffare il pareggio e, una volta conquistato, lo hanno difeso come “un punto d’oro”. Reti di Zapata e Bonucci.
Il Torino ritrova la via della vittoria a danno del Palermo, che dopo essere passato in vantaggio si era illuso, e non poco, infatti i granata hanno atteso fino al settantesimo prima di trovare le reti della vittoria. Reti di Belotti (3) e Rispoli.
Doppio zero quello fra Crotone e Sassuolo, un pareggio figlio di una partita senza colpi di scena e giocata molto mediocremente da entrambe le compagini, forse più incisivi i “pitagorici” che conquistano un punto che cambia di poco o niente la classifica.
La Lazio batte a domicilio il Bologna e conquista un meritatissimo quarto posto, a soli sei punti dai cugini laziali. Per il Bologna l’ennesimo stop che colloca la squadra di Donadoni in fondo alla classifica. Reti di Immobile (2).
Risultati
Roma-Napoli 1-2; Sampdoria-Pescara 3-1; Milan-Chievo 3-1; Atalanta-Fiorentina 0-0; Empoli-Genoa 0-2; Cagliari-Inter 1-5; Udinese-Juventus 1-1; Torino-Palermo 3-1; Crotone-Sassuolo 0-0; Bologna-Lazio 0-2.
Classifica
Juventus 67; Roma 59; Napoli 57; Lazio 53; Atalanta 52; Inter 51; Milan 50; Fiorentina 42; Torini 39; Sampdoria 38; Chievo 35; Sassuolo e Cagliari 31; Udinese 30; Genoa 29; Bologna 28; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
Prossimo turno
Juventus-Milan; Genoa-Sampdoria; Sassuolo-Bologna; Inter-Atalanta; Fiorentina-Cagliari; Napoli-Crotone; Chievo-Empoli; Pescara-Udinese; Palermo-Roma; Lazio-Torino.
Mentre Juventus e Roma continuano a vincere, mantenendo intatta la distanza fra di esse, perde terreno il Napoli il quale, sconfitto in casa dall’Atalanta dei miracoli, adesso vede insidiata la terza posizione, quella valida per la Champions League, proprio dagli orobici, distanti solo tre punti, la Lazio batte l’Udinese, supera in classifica l’Inter e si candida per conquistare un posto Uefa, a metà classifica, praticamente nulla di invariato se non il passo falso in casa della Fiorentina che pareggiando contro il Torino si allontana, forse definitivamente, dalla zona Uefa, così come in fondo al gruppo dove Palermo, Crotone e Pescara continuano ad avvicinarsi alla serie cadetta.
Nel primo anticipo della giornata si affrontano Napoli e Atalanta, i primi imbattuti da quattordici giornate e i secondi da cinque, hanno vinto, ma non sorprendentemente, “quelli” di Gasperini, che imbrigliano i partenopei fin dalle prime battute e con un gol per tempo conquistano tre punti che valgono la quarta posizione, a tre sole lunghezze proprio dagli azzurri. Reti di Caldara (2).
Una per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e l’altra per allontanarsi dalla terz’ultima posizione, Juventus ed Empoli hanno dato vita a un match tirato che ha visto il mezzo miracolo da parte dei toscani di andare al riposo sul pareggio, nella ripresa però i bianconeri premono sull’acceleratore e conquistano la vittoria. Reti di Skorupski e Alex Sandro.
Fra Palermo e Sampdoria, che si sono affrontate all’ora di pranzo, avevano più fame i siciliani che dopo avere chiuso la prima frazione in vantaggio, nella ripresa hanno tentato di legittimare il risultato ma una soporifera Samp ha trovato il (meritato) pareggio proprio allo scadere. Reti di Nestorovski e Quagliarella.
Interrompe la serie negativa il Genoa che, contro il Bologna anch’esso in serie out da cinque giornate, trova il meritato pareggio al termine di un secondo tempo giocato meglio dei felsinei, un pareggio che accontenta entrambe e le allontana dalla zona rossa. Reti di Ntcham e Viviani.
Come al solito il Crotone gioca meglio e passa in vantaggio, ma anche contro il Cagliari subisce prima il pareggio e poi la rete della sconfitta che rilega i calabresi in fondo alla classifica a ben nove punti dalla quart’ultima posizione, per i sardi invece un bel passo avanti verso la salvezza. Reti di Stoian, Joao Pedro e Borriello.
Il Sassuolo prova a bissare la vittoria dell’ultimo turno, ma contro il Milan alla fine tornano a casa con tre punti proprio i rossoneri, infatti la squadra di Montella ottiene più del dovuto e conquista una vittoria che gli permette di sperare ancora per un posto Uefa. Rete di Bacca.
Il Chievo gioca meglio e batte nettamente e senza troppa opposizione il Pescara, la squadra affidata a Zeman che sembra aver dimenticato di colpo la bella prestazione della domenica passata. Decidono le belle reti realizzare da Birsa e Castro.
Al termine di una partita scarsa di emozione, la Lazio batte l’Udinese e si tiene ben stretta la quinta posizione, veementi proteste a fine gara dei friulani per il dubbio calcio di rigore assegnato che ha deciso la partita. Rete di Immobile.
Inter e Roma alla ricerca della vittoria per dare corpo ai sogni, quello romanista per “blindare” la seconda posizione e quella interista per avvinare la terza. Nonostante la buona prova dei neroazzurri, i capitolini si dimostrano in eccellente forma rifilando tre reti agli avversari e rimanendo “unica” antagonista di chi guida la classifica. Reti di Nainggolan (2), Perotti e Icardi.
La Fiorentina non riesce ad andare oltre il pareggio e contro il Torino, oltre che ai fischi dei tifosi rimedia anche una brusca frenata verso la corsa a una posizione di classifica valida per partecipare alla prossima competizione europea. Recrimina il toro per aver fallito un calcio di rigore nella ripresa. Reti di Belotti (2), Saponara e Kalinic.
Risultati
Napoli-Atalanta 0-2; Genoa-Bologna 1-1; Crotone-Cagliari 1-2; Juventus-Empoli 2-0; Sassuolo-Milan 0-1; Chievo-Pescara 2-0; Inter-Roma 1-3; Palermo-Sampdoria 1-1; Fiorentina-Torino 2-2; Lazio-Udinese 1-0.
Classifica
Juventus 66; Roma 59; Napoli 54; Atalanta 51; Lazio 50; Inter 48; Milan 47; ; Fiorentina 41; Torino 36; Sampdoria e Chievo 35; Cagliari 31; Sassuolo* 30; Udinese 29; Bologna 28; Genoa 26; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 13; Pescara 12.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Milan-Chievo; Atalanta-Fiorentina; Empoli-Genoa; Cagliari-Inter; Udinese-Juventus; Bologna-Lazio; Roma-Napoli; Torino-Palermo; Sampdoria-Pescara; Crotone-Sassuolo.
Roma, Napoli e Juventus continuano a vincere a suon di reti e spettacolo ma la distanza tra i giallorossi e i bianconeri, a meno di un improvviso “svenimento” di questi ultimi non prevede sorprese di sorta, alle loro spalle continuano a vincere anche l’Atalanta dei miracoli e l’Inter di Pioli, che sorprendentemente e contro ogni pronostico si trovano adesso in quarta posizione, distaccata di un punto la Lazio, che con Inzaghi pare abbia trovato la quadratura del cerchio.
A metà classifica fanno la loro parte e bella figura Milan, Fiorentina e Sampdoria mentre fa scalpore l’ennesima sconfitta del Genoa, oggi umiliato addirittura dal Pescara, che sancisce la definitiva rottura fra allenatore, società e tifoseria. Fra le predestinate Palermo, Crotone e Pescara, ma non ancora condannate alla retrocessione, fanno punti solo gli adriatici che ottengono tre punti per il morale e basta.
Nel primo anticipo della giornata, utile ai bianconeri per preparare al meglio la prossima sfida di Champions League, la Juventus “sgambetta” contro il Palermo, due gol per tempo senza tanta fatica valgono la vittoria finale per la squadra di Allegri che si avvicina al sesto scudetto consecutivo. Reti di Marchisio, Higuain, Dybala e Chochev.
Dopo la deludente partita contro il Real de Madrid, il Napoli affronta in trasferta il Chievo per dimenticare la batosta ma soprattutto per non compromettere anche l’andamento in campionato, alla fine hanno avuto ragione Sarri & Company che vincono nettamente su un campo non proprio facile. Reti di Meggiorini, Insigne, Hamsik e Zielinski.
Vittoria di misura ma non per questo non importante quella ottenuta in casa dall’Atalanta contro il Crotone, gli orobici infatti continuano a volare in classifica mentre i calabresi rimangono fermi al penultimo posto, a una distanza dalla quartultima che diventa sempre più “pesante”. Rete di Conte.
La Sampdoria non riesce a vincere la quarta partita consecutiva e contro il Cagliari deve accontentarsi di un pareggio, un punto meritato soprattutto per i sardi, che si lamentano per una rete annullata a fine gara, ma utile a entrambe per mantenere la buona posizione di classifica. Reti di Quagliarella e Isla.
Clamorosa vittoria del Pescara contro il Genoa, il neo allenatore Zeman rientra col botto e rispedisce a casa un grifone incerottato, infatti i rossoblù sembra abbiano smarrito il bel gioco di qualche tempo fa. Tre punti pesanti che ridanno, anche se forse troppo tardi, un po’ di fiducia all’ambiente adriatico. Reti di Orban, Caprari (2), Ahmed Benali e Cerri.
Il Bologna perde in casa contro l’Inter al termine di una partita ben giocata da ambo le parti e decisa a pochi minuti dal termine da un isolato gesto tecnico dei neroazzurri, continua quindi la rincorsa dei neroazzurri verso le posizioni alte della classifica. Rete di Gabriel.
Vittoria esterna della Lazio che batte l’Empoli e, in rimonta, esce dal Castellani con tre punti che permettono agli uomini di Inzaghi di rimanere in piena corsa per un posto Uefa, per i toscani nulla di invariato anche perché le tre squadre che la precedono continuano a fare peggio. Reti di Krunic, Immobile e Keita.
L’Udinese perde in casa contro il Sassuolo e viene sorpassato in classifica proprio dallo stesso avversario che dopo un periodo sfortunato e scarso di punti ritrova la vittoria e morale, per i friulani invece un inaspettato stop che non compromette la classifica. Reti di Fofana e Defrel (2).
La Roma batte il Torino e inanella un’altra sonante vittoria che serve a mantenere la seconda posizione alle spalle della capolista, una vittoria che ha evidenziato il momento di grazia che stanno attraversando i giocatori di Spalletti, pronti ad approfittare di un improbabile ma non escluso passo falso di chi la precede. Nulla hanno potuto oggi i granata contro “questa “ Roma. Reti di Dzeko, Salah, Paredes e Nainggolan.
In Milan contro Fiorentina c’erano in palio tre punti importantissimi per poter continuare a sperare in una qualificazione Uefa e ad aggiudicarsi l’importante posta è stata la squadra di Montella che ha approfittato della brutta serata dei viola per staccare in classifica proprio quest’ultima e continuare a sperare. Reti di Kucka, Deulofeu e Kalinic.
Risultati
Sampdoria-Cagliari 1-1; Atalanta-Crotone 1-0; Milan-Fiorentina 2-1; Pescara-Genoa 5-0; Bologna-Inter 0-1; Empoli-Lazio 1-2; Chievo-Napoli 1-3; Juventus-Palermo 4-1; Udinese-Sassuolo 1-2; Roma-Torino 4-1.
Classifica
Juventus 63; Roma 56; Napoli 54; Atalanta e Inter 48; Lazio 47; Milan 44; Fiorentina 40; Torino 35; Sampdoria 34; Chievo 32; Sassuolo* 31; Udinese 29; Cagliari 28; Bologna 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone 13; Pescara 12.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Napoli-Atalanta; Genoa-Bologna; Crotone-Cagliari; Juventus-Empoli; Sassuolo-Milan; Chievo-Pescara; Inter-Roma; Palermo-Sampdoria; Fiorentina-Torino; Lazio-Udinese.
Vincono tutte le prime della classe, quindi Juventus, Roma, Napoli, Inter e Atalanta rimangono ben salde dalla prima alla quinta posizione mentre Lazio e Milan, impegnate una di fronte all’altra, pareggiano e si staccano leggermente dal gruppone, a metà classifica, sotto alla Fiorentina che “umilia” l’Udinese, consolidano la loro bella posizione Torino e Sampdoria, che battono rispettivamente Pescara e Bologna, più in basso il Genoa continua a perdere punti e terreno, questa volta in casa contro il Sassuolo. In fondo al gruppo nulla di invariato, infatti le contemporanee sconfitte di Empoli, Palermo, Crotone e Pescara lasciano intatto lo scenario che le vede coinvolte nella lotta per non retrocedere.
Nel primo anticipo della giornata, il Napoli prepara la gara contro il Real Madrid affrontando il Genoa, reduce da una striscia di gare negative e, anche questa sera, non all’altezza della situazione, soprattutto contro il Napoli di questi tempi. Risultato quindi ovvio e a favore dei partenopei, che liquidano gli avversari col minimo sforzo, i rossoblù hanno giocato meglio la prima mezz’ora ma poi nulla più. Reti di Zielinski e Giaccherini.
Netta e meritata vittoria della Fiorentina che sulle ali dell’entusiasmo dovuto alle ultime brillanti prestazioni, batte in scioltezza l’Udinese e si piazza alle spalle del gruppo che corre per l’Europa, pronta ad affrontare lo sprint per conquistare, anch’essa, una posizione “Uefa”. Reti di Borja Valero, Babacar e Bernardeschi.
Contro il Crotone, che praticamente ha già un piede in serie B, la Roma inizia male e quando sbaglia un penalty verso metà della prima frazione, i fantasmi di una giornata storta hanno cominciato a confondere le idee dei giallorossi che però dopo qualche minuto di sbandamento pian pianino si sono ripresi fino a chiudere la gara in crescendo e conquistare l’intera posta per rimanere in scia della capolista. Reti di Nainggolan e Dzeko.
Il Palermo perde in casa contro la sorpresa l’Atalanta e mette da parte le poche possibilità che gli rimangono per poter sperare di salvarsi, vittoria strameritata degli orobici che conquistano un prestigioso quinto posto che conferma la forza fisica e tecnica della squadra di Gasperini. Reti di Chochev, Conti, Gomez e Cristante.
Al termine di novanta minuti combattuti e su un terreno pesante causa pioggia, la Sampdoria batte il Bologna e consolida una ottima posizione di mezza classifica, la squadra di Gianpaolo va sotto nella prima frazione e solo a pochi minuti dal termine riesce a segnare tre reti e conquistare l’intera posta. Reti di Muriel, Schick, Mbaye (aut.) e Dzemail.
Il Sassuolo perde in casa contro il Chievo e butta alle ortiche il buono e promettente inizio di partita, dove prima è passato in vantaggio e poi, quando era alla ricerca del raddoppio, a causa di una espulsione rimane in dieci e concede ai clivensi la possibilità di organizzarsi e portare a casa l’intera posta. Reti di Matri e Inglese (3),
Continua l’imperterrita marcia dell’Inter che batte in casa l’Empoli e si conferma in quinta posizione, in piena zona Uefa, la squadra di Pioli continua così a risalire la classifica mettendosi alle spalle il bruttissimo inizio di stagione, per i toscani una pesante sconfitta che li condanna a soffrire in chiave salvezza. Reti di Eder e Candreva.
Spettacolo e reti fra Torino e Pescara, i granata giocano in scioltezza e trovano per ben cinque volte la via della rete, ma gli abruzzesi non ci stanno e nel giro di pochi minuti accorciano per tre volte riaprendo il risultato, che però rimane invariato fino al termine della partita. Reti di Falque, Ajeti, Belotti (2), Ljajic, Benali (2) e Ajeti (aut.).
La Juventus espugna anche il campo del Cagliari e consolida il primato in classifica, i sardi hanno provato a infastidire la “signora”, capace però di addormentare la gare e ripartire con improvvise e micidiali verticalizzazioni che hanno determinato il risultato finale. Reti di Higuain (2).
Un tempo per ciascuna e Lazio e Milan non vanno oltre il pareggio, meglio i padroni di casa che alla fine contano un maggior possesso palla e molte più occasioni da rete rispetto gli avversari, ma bene anche i rossoneri che prima si difendono e a pochi minuti dal termine concretizzano una maggior freschezza fisica. Reti di Biglia e Suso.
Risultati
Palermo-Atalanta 1-3; Sampdoria-Bologna 3-1; Sassuolo-Chievo 1-3; Inter-Empoli 2-0; Napoli-Genoa 2-0; Cagliari-Juventus 0-2; Lazio-Milan 1-1; Torino-Pescara 5-3; Crotone-Roma 2-0; Fiorentina-Udinese 3-0.
Classifica
Juventus 60; Roma 53; Napoli 51; Inter e Atalanta 45; Lazio 44; Milan 41; Fiorentina 40; Torino 35; Sampdoria 33; Chievo 32; Udinese 29; Sassuolo*, Cagliari e Bologna 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone 13; Pescara 9.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Sampdoria-Cagliari; Atalanta-Crotone; Milan-Fiorentina; Pescara-Genoa; Bologna-Inter; Empoli-Lazio; Chievo-Napoli; Juventus-Palermo; Udinese-Sassuolo; Roma-Torino.
Nulla di invariato in vetta alla classifica del campionato di massima serie: vince la Juventus, che batte l’Inter al termine di una partita nervosa e tesa, stravince il Napoli che umilia il Bologna in casa propria seppellendolo sotto sei reti, vince la Roma che batte alla grande la Fiorentina e vince pure la Lazio, anch’essa in vena di goleada a Pescara. Ancora una vittoria per l’Atalanta, che batte il Cagliari e si conferma prepotentemente in quinta posizione. Alle spalle di questo folto gruppo, si fa largo la Sampdoria che batte il Milan a San Siro e il Sassuolo, che batte il Genoa a domicilio togliendosi da una posizione “imbarazzante”. Continuano a perdere partita e terreno Pescara e Crotone, quest’ultimo battuto dal Palermo che ora cerca, anche se quasi impossibile, di avvicinare l’Empoli, distante otto punti.
Clamorosa e pesante sconfitta interna del Bologna, sovrastato sul proprio terreno da un Napoli che mai fino a questa sera, aveva segnato la bellezza di sette reti in trasferta. Partenopei sempre in partita e pronti a dimostrare di essere in piena regola per giocarsi il tricolore fino in fondo. Reti di Hamsik (3), Mertens (3), Insigne e Torosidis.
La Sampdoria espugna San Siro e infligge al Milan una pesante sconfitta che ferma momentaneamente i sogni europei di Montella, gioca meglio la squadra di Gianpaolo che fin dalle prime battute mette in difficoltà gli avversari, dimostrandosi ben messa in campo e consapevole delle proprie possibilità. Rete di Muriel.
L’Atalanta bette agevolmente il Cagliari e continua a sognare l’Europa, la squadra di Gasperini non ha mai corso seri pericoli contro una squadra decimata da troppe assenze e, oggi, in scarsa vena agonistica. Reti di Gomez (2).
La Lazio passa anche a Pescara grazie a una goleada che difficilmente si dimenticherà, i biancoazzurri romani soffrono leggermente nella prima frazione quando i padroni di casa raggiungono il pareggio, nella ripresa poi l’ovvia differenza tecnica esce e il risultato finale ne è testimone. Reti di Parolo (4), Immobile, Keita e Brugman.
Fra Genoa e Sassuolo non c’era in palio nulla se non la faccia e l’onore, alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Di Francesco che, anche grazie alla scarsa forma dei grifoni, ottengono tre punti che valgono il sorpasso proprio dei rossoblù. Rete di Pellegrini.
Il Torino voleva vincere a Empoli per ritrovare il morale e qualche punto ma alla fine non è stato capace di andare oltre il pareggio, a fine gara i granata recriminano per un penalty fallito ma la vittoria non sarebbe stata meritata da nessuna delle due squadre. Reti di Pucciarelli e Belotti.
Pareggio a reti bianche fra Chievo e Udinese, giusto epilogo di una partita giocata a ritmo “sbadigli” dove le emozioni si sono contate sulle punta di una sola mano.
Scontro della disperazione quello disputato fra Palermo e Crotone infatti per entrambe, “quasi” condannate alla retrocessione, solo una vittoria potrebbe ancora alimentare la speranza della matematica. Tre punti d’oro conquistati dai siciliani che difendono coi denti una rete segnata nella prima frazione. Rete di Nestorovski.
Il derby d’Italia, ossia Juventus contro Inter, era una sfida importante, soprattutto per i neroazzurri che andavano alla ricerca dell’ottava vittoria consecutiva. Invece la Juventus, pur soffrendo più del solito riesce a realizzare la rete del vantaggio e mantenerla fino al termine, quel tanto che basta a rimanere ben salda in testa alla classifica. Rete di Cuadrado.
In casa e contro la Fiorentina, la Roma andava alla ricerca di quella vittoria per tenere il passo della capolista e continuare a sperare in un futuro aggancio-sorpasso, la viola invece, era alla ricerca di punti validi ad alimentare le speranze Uefa, obiettivo raggiunto dalla squadra di Spalletti che gioca bene e da spettacolo, male la viola praticamente mai entrata in partita. Reti di Dzeko (2), Fazio e Nainggolan.
Risultati
Atalanta-Cagliari 2-0; Palermo-Crotone 1-0; Roma-Fiorentina 4-0; Juventus-Inter 1-0; Pescara-Lazio 2-6; Bologna-Napoli 1-7; Milan-Sampdoria 0-1; Genoa-Sassuolo 0-1; Empoli-Torino 1-1; Chievo-Udinese 0-0.
Classifica
Juventus* 54; Napoli 48; Roma 50; Lazio 43; Inter* e Atalanta 42; Milan e Fiorentina 37; Torino 32; Sampdoria 30; Udinese e Chievo 29; Sassuolo *, Cagliari e Bologna* 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone* 13; Pescara 9.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan e Bologna una gara in meno.
Prossimo turno
Palermo-Atalanta; Sampdoria-Bologna; Sassuolo-Chievo; Inter-Empoli; Napoli-Genoa; Cagliari-Juventus; Lazio-Milan; Torino-Pescara; Crotone-Roma; Fiorentina-Udinese.
Mentre continua imperterrita la marcia della Juventus, che deve anche recuperare una partita, la Sampdoria ferma la Roma e, forse, anche i suoi sogni tinti di tricolore, stesso discorso per il Napoli, che non riesce a battere in casa il Palermo e agganciare i giallorossi al secondo posto, alle spalle di questo trio si avvicina l’Inter che dopo avere inanellato un filotto vincente di otto gare, adesso insidia le “posizioni” Champions League. Si fermano Lazio e Milan, battute da Chievo e Udinese mentre in fondo alla classifica, al contrario del Pescara e Palermo che continuano a perdere o pareggiare, il Crotone vince contro l’Empoli alimentando una piccola speranza di salvezza.
Importante e clamorosa vittoria del Chievo che batte la Lazio all’Olimpico fermando la striscia positiva che ha portato i bianco celesti ai vertici della classifica, i clivensi riescono a portare a casa l’intera posta grazie all’unico tiro in porta e a pochi secondi dal termine, i padroni di casa invece, sprecano un numero incredibile di palle gol e pagano salato il conto finale. Rete di Inglese.
Settima vittoria consecutiva dell’Inter che bette nettamente il Pescara e si porta in posizione di classifica del tutto rispettabile, per gli adriatici l’ennesima sconfitta che non peggiora la già critica situazione di classifica. Reti di D’ambrosio, Joao Mario ed Eder.
Torino e Atalanta si sono affrontate a viso aperto e alla fine di novanta minuti tiratissimi il pareggio sembra essere il risultato più giusto e mentre i granata non riescono più a trovare la vittoria gli orobici continuano il loro strepitoso cammino. Reti di Falque e Petagna.
Al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena, il Cagliari acciuffa il pareggio in extremis anche grazie alla doppia espulsione di due giocatori felsinei che non permettono al Bologna di mantenere il vantaggio conquistato nei minuti iniziali della partita. Reti di Destro e Borriello.
Il Crotone batte l’Empoli sul terreno amico e rosicchia tre punti proprio ai toscani che la precedono in classifica, ora distanti “solo” otto lunghezze, una boccata d’ossigeno che permette ai calabresi di mantenere accesa la fievole speranza della salvezza. Reti di Stoian, Falcinelli (3) e Mchedlidze.
Il Genoa ritrova l’orgoglio di un tempo e contro la Fiorentina prima soffre e poi riesca a strappare un pareggio meritato, la viola sperava in una vittoria per poter avvicinare la zona nobile della classifica ma i rossoblù riescono a controbattere colpo su colpo e conquistare un prezioso punto. Reti di Ilicic, Chiesa, Kalinic, Simeone (2) e Hiljemark.
Come spesso accade negli ultimi tempi, la Juventus chiude la partita nella prima frazione e vive di rendita nella ripresa, così come è successo contro il Sassuolo che nella ripresa prova a rimediare ma, contro una squadra così bene organizzata, senza successo. Reti di Higuain e Khedira.
Entrambe alla ricerca della prima vittoria dell’anno, Udinese e Milan giocano ad armi pari e forse il pareggio sarebbe stato più giusto, ma i friulani, che giocano con più determinazione, ottengono l’intera posta e fanno un bel passo avanti in classifica. Reti di Thèrèau, De Paul e Bonaventura.
La Sampdoria batte la Roma e conquista tre punti che fanno assai bene al suo morale e a quello della sua tifoseria, gli uomini di Gianpaolo riescono a non deconcentrarsi quando i giallorossi passano in vantaggio e per ben due volte, prima li rimontano e alla fine trovano la rete della vittoria che premia tutti i loro sforzi. Reti di Praet, Schick, Muriel, Bruno Peres e Dzeko.
Contro il Napoli, il Palermo ha provato a giocarsi con tutte le sue forze le ultime speranze per conquistare punti salvezza, una ardua impresa che non è andata in porto per il rotto della cuffia, infatti i siciliani sono passati in vantaggio nei primi minuti della partita e, dopo avere resistito al ritorno dei partenopei, hanno subito il pareggio a pochi minuti dal termine, grazie a un grossolano errore del proprio portiere. Reti di Mertens e Nestorovski.
Risultati
Torino-Atalanta 1-1; Cagliari-Bologna 1-1; Lazio-Chievo 0-1; Crotone-Empoli 4-1; Fiorentina-Genoa 3-3; Sassuolo-Juventus 0-2; Udinese-Milan 2-1; Napoli-Palermo 1-1; Inter-Pescara 3-0; Sampdoria-Roma 3-2.
Classifica
Juventus* 51; Roma 47; Napoli 45; Inter* 42; Lazio 40; Atalanta 39; Milan 37; Fiorentina* 34; Torino 31; Udinese e Chievo 28; Sampdoria, Cagliari e Bologna* 27; Genoa 25; Sassuolo 24*; Empoli 21; Crotone* 13; Palermo 11; Pescara* 9;
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Cagliari; Palermo-Crotone; Roma-Fiorentina; Juventus-Inter; Pescara-Lazio; Bologna-Napoli; Milan-Sampdoria; Genoa-Sassuolo; Empoli-Torino; Chievo-Udinese
Juventus, Roma, Napoli continuano a vincere mantenendo invariata la distanza tra di esse, perdono colpi Milan e Lazio ma non l’Atalanta dei miracoli, che batte anche la Sampdoria e si piazza prepotentemente in sesta posizione, molto bene anche l’Inter che continua a rincorrere una posizione di prestigio, nulla di invariato in fondo alla classifica dove Palermo, Crotone e Pescara giocano a chi fa peggio.
Netta e secca vittoria della Fiorentina che batte fuori casa il Chievo infliggendo ai clivensi il quarto k.o. consecutivo in campionato, risultato e partita sempre in mano alla viola che impartito ai veneti una vera lezione di calcio e cinismo. Reti di Tello, Babakar e Chiesa.
Scontro d’alta quota quello andato in scena a San Siro fra Milan e Napoli, uno scontro diretto che ha visto la partenza sprint dei partenopei che nel giro di pochi minuti segnano due reti, dimezzate dai rossoneri prima della fine dei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa a partire forti sono i padroni di casa che sfiorano a più riprese la rete del pareggio e costringono gli avversari a veloci ripartenze, tentativi che da una parte e dall’altra non portano a nessun altra segnatura. Reti di Kucka, Insigne e Callejon.
La Juventus batte agevolmente la Lazio e conquista la ventisettesima vittoria consecutiva fra le mura amiche, una vittoria che respinge gli assalti al vertice delle avversarie, i bianconeri mettono il risultato al sicuro già nel primo tempo con una doppietta che permette loro di gestire al meglio la ripresa e controllare i timidi tentativi degli avversari. Reti di Dybala, Higuain.
Il Genoa continua a giocare non al meglio delle sue possibilità e anche in casa contro il Crotone, oltre a non trovare la vittoria rischia pure di perdere, ecco perché il punto conquistato alla fine addolcisce la pillola amara, per i calabresi in punto meritato che serve al morale e non certo alla classifica. Reti di Simeone, Ocampos, Ceccherini e Ferrari.
L’Inter continua a macinare punti e lo fa anche in casa del Palermo, la squadra di Stefano Pioli prima controlla gli avversari, assetati di punti, e poi quando riesce a passare in vantaggio gioca per portare a casa la vittoria a tutti i costi e ci riesce. Rete di Joao Mario.
Ennesima sconfitta casalinga del Pescara a favore del Sassuolo, che dal canto suo conquista la seconda vittoria in trasferta consecutiva. Per gli uomini di Massimo Oddo una pesante sconfitta che appesantisce ulteriormente la già pessima posizione in classifica. Reti di Bahebeck, Matri (2) e Pellegrini.
Continua la striscia negativa del Torino, sconfitto questa volta in terra emiliana dal Bologna, i felsinei giocano più accorti dei granata e riescono a mantenere il doppio vantaggio fino al termine della partita. Tre punti che permettono agli uomini di Donadoni di fare un bel passo in avanti in classifica. Reti di Dzemail (2).
Importante vittoria dell’Empoli contro l’Udinese, che subisce la terza sconfitta consecutiva di fila. Brava la squadra a controllare con attenzione le buone giocate dei friulani e colpire a pochi minuti dal termine, portando a casa una vittoria che vale la distanza di undici punti dalla terz’ultima in classifica. Rete di Mchedlidze.
Continua la prepotente corsa dell’Atalanta che oggi batte in casa la Sampdoria conquistando meritatamente la sesta posizione alle spalle di squadre ben più blasonate, gli orobici hanno sempre tenuto la partita sotto controllo e, complice anche una Samp svogliata e confusionaria, vinto meritatamente. Rete di Gomez.
Come voleva la logica, la Roma batte il Cagliari e rimane a un passo dalla capolista, la squadra di Spalletti gioca una gran partita e avrebbe potuto realizzare ben più dell’unica rete della partita, grazie alla quale i giallorossi conquistano tre punti che, Juve permettendo, alimentano le speranze scudetto. Rete di Dzeko.
Risultati
Roma-Cagliari 1-0; Genoa-Crotone 2-2; Chievo-Fiorentina 0-3; Palermo-Inter 0-1; Juventus-Lazio 2-0; Milan-Napoli 1-2; Atalanta-Sampdoria 1-0; Pescara-Sassuolo 1-3; Bologna-Torino 2-0; Empoli-Udinese 1-0.
Classifica
Juventus* 48; Roma 47; Napoli 44; Lazio 40; Inter* 39; Atalanta 38; Milan 37; Fiorentina* 33; Torino 30; Cagliari e Bologna* 26; Chievo e Udinese 25; Sassuolo*, Sampdoria e Genoa 24; Empoli 21; Palermo e Crotone* 10; Pescara* 9;
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Torino-Atalanta; Cagliari-Bologna; Lazio-Chievo; Crotone-Empoli; Fiorentina-Genoa; Sassuolo-Juventus; Udinese-Milan; Napoli-Palermo; Inter-Pescara; Sampdoria-Roma.
La Juventus, sconfitta dalla Fiorentina, adesso sente il fiato sul collo della Roma, che batte l’Udinese a domicilio e del Napoli che batte in casa il sempre più inguaiato Pescara: entrambe brave e non deconcentrarsi e credere in una possibile sconfitta della capolista, infatti ora si trovano rispettivamente a meno uno e meno quattro da essa. Fa molto bene anche la Lazio, che batte la sempre più sorprendente Atalanta e l’Inter, che batte agevolmente il Chievo e si porta a un punto dal Milan, bravo a pareggiare in rimonta contro il Torino. Nessun cambiamento in particolare a metà classifica, così come in fondo, dove Palermo, Crotone e Pescara perdono ancora allontanandosi ulteriormente dall’Empoli, quart’ultimo a otto punti di distanza.
Inizia il girone di ritorno e per il Crotone continua la caduta verso il basso e sempre più vicino alla serie cadetta, i calabresi non hanno mai impensierito il Bologna che ottiene la massima posta, col minimo sforzo, che gli permette di fare un passo avanti verso una zona più tranquilla. Rete di Dzemail.
Ennesima vittoria dell’Inter che batte anche il Chievo e prosegue la prorompente risalita verso le zone nobili della classifica, gli uomini di Stefano Pioli conquistano una vittoria in rimonta finendo la partita in crescendo e dimostrando che, forse, la strada intrapresa è quella giusta. Reti Pellissier, Icardi, Perisic ed Eder.
Cagliari e Genoa, che si affrontano all’ora di pranzo, cercavano i tre punti per proseguire il cammino in più tranquillità, passano in vantaggio i liguri ma i sardi, punti nell’orgoglio, prima pareggiano e poi rifilano altre tre reti che valgono una vittoria meritata e salutare. Reti di Simeone, Borriello (2), Joao Pedro e Farias.
Terza vittoria consecutiva fra le mura amiche della Lazio che batte di misura e in rimonta l’Atalanta dei miracoli, i biancocelesti hanno ribattuto colpo su colpo alle ottime e fulminee azioni dei giovani campioni di Gasperini e alla fine, seppur a fatica conquistano tre preziosi punti che li colloca in quarta posizione assoluta a pochi punti da chi la precede. Reti di Petagna, Immobile e Milinkovic.
L’unico zero a zero della giornata arriva dal Luigi Ferraris, dove la Sampdoria non riesca a batte l’Empoli, oggi sceso in campo con più determinazione degli avversari e rischiare, addirittura, di vincere la gara, perché se l’estremo difensore blucerchiato non avesse parato un calcio di rigore il “miracolo” sarebbe potuto andare in porto.
Il Sassuolo inizia timidamente e contro il Palermo va subito sotto, gli uomini di Di Francesco però non si smarriscono e dopo avere riassestato le idee rifila ai siciliani quattro reti che sanno di trionfo, per i rosanero invece una pesante sconfitta che li condanna sempre di più laggiù nel baratro del fondo classifica. Reti di Quaison, Matri (2), Ragusa e Politano.
Il Napoli stenta un tempo, dove si scontra con l’agonismo acceso degli ospiti, ma nella ripresa cala un doppio uno-due, uno ad inizio e uno a fine tempo, che mette in ginocchio il Pescara, sempre più ultimo, per i partenopei l’ennesima conferma che il cammino intrapreso è quello giusto. Reti di Caprari, Tonelli, Hamsik e Mertens.
La Roma passa in vantaggio contro l’Udinese nei primi minuti ma quando la strada sembrava in discesa è uscita fuori la squadra di Del Neri che prova a pareggiare fino all’ultimo secondo, impresa non riuscita per il superlativo lavoro del reparto difensivo dei giallorossi. Rete di Nainggolan.
In casa contro la Juventus, la Fiorentina parte in quarta e fin dalle prime battute mette alle corde gli uomini di Allegri che vanno a riposo sotto di una rete, meritatamente ottenuta dalla viola. Nella ripresa i padroni di casa sorprendono subito la capolista e raddoppiano, a quel punto i bianconeri reagiscono e trovano subito “l’accorcio” ma da li alla fine sarà un assalto all’arma bianca senza però riuscire a cambiare il risultato. Reti di Kalinic, Badelj e Higuain.
Il Torino, che affrontava in casa il Milan, scendeva in campo con l’intento di battere gli avversari per cancellare le ultime deludenti prestazioni e azzittire qualche lamentela di troppo, i rossoneri invece per confermare l’ottimo momento e avvicinarsi nei quartieri alti. Alla fine è finita in parità al termine di una partita emozionante che ha visto i granata in doppio vantaggio e un rigore sbagliato nel primo tempo e i rossoneri che nella ripresa rimontano e portano a casa un punticino importante. Reti di Belotti, Benassi, Bertolacci e Bacca.
Risultati
Lazio-Atalanta 2-1; Crotone-Bologna 0-1; Inter-Chievo 3-1; Sampdoria-Empoli 0-0; Cagliari-Genoa 4-1; Fiorentina-Juventus 2-1; Torino-Milan 2-2; Sassuolo-Palermo 4-1; Napoli-Pescara 3-1; Udinese-Roma 0-1.
Classifica
Juventus* 45; Roma 44; Napoli 41; Lazio 40; Milan 37; Inter* 36; Atalanta 35; Fiorentina* E Torino 30; Cagliari 26; Chievo e Udinese 25; Sampdoria 24; Genoa e Bologna* 23; Sassuolo* 21; Empoli 18; Palermo 10; Crotone* Pescara* 9;
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Roma-Cagliari; Genoa-Crotone; Chievo-Fiorentina; Palermo-Inter; Juventus-Lazio; Milan-Napoli; Atalanta-Sampdoria; Pescara-Sassuolo; Bologna-Torino; Empoli-Udinese.
Nulla di invariato in cima alla classifica, guidata dalla Juventus che batte il Bologna, la Roma batte il Genoa e rimane a quattro lunghezze, vincono anche Napoli, Lazio, Milan e Atalanta e riflettori puntati proprio su quest’ultima che continua a macinare gioco di alto livello e conquistare vittorie importanti come quella ottenuta contro il Chievo, schiantato in casa da quattro reti della squadra di Gasperini, si fa sotto anche Inter che batte l’Udinese e conquista la quarta vittoria consecutiva. In fondo alla classifica perdono Palermo e Crotone, che ora insieme al Pescara sono le più serie candidate alla retrocessione.
L’importante scontro diretto per la salvezza giocato fra Empoli e Palermo, ha visto prevalere i toscani che battono di misura i siciliani e li distaccano in classifica di sette lunghezze, per la squadra rosanero un brutto colpo che apre pericolosamente le porte verso una retrocessione sempre più probabile. Rete di Maccarone.
Il Napoli acciuffa la vittoria in extremis e sconfigge la Sampdoria, che molto bene aveva fatto fino al momento di una frettolosa espulsione di un suo giocatore, per i partenopei tre importanti punti che servono per perdere d’occhio la capolista. Reti di Gabbiadini, Tonelli e Hysaj (aut.).
Il Chievo perde in casa contro l’Atalanta dei miracoli, una squadra capace di rifilare quattro reti ai clivensi e conquistare la sesta posizione in classifica, a due passi da squadroni ben più blasonati infatti ora la squadra di Gasperini si trova in piena zona Uefa. Reti di Pellissier, Gomez (2), Conti e Freuler.
L’Inter ottiene la quarta vittoria consecutiva e compie un notevole e importante passo avanti in classifica, passa in vantaggio l’Udinese che però nella ripresa non riesce a contenere la sfuriata neroazzurra che assesta un duro uno-due che vale il sorpasso e la conquista di tre preziosi punti. Reti di Jankto e Perisic (2).
Il Genoa non gioca al meglio delle sue possibilità e nonostante tanta volontà non riesce a evitare la sconfitta casalinga contro una Roma che è stata ben attenta prima a difendersi e poi a ripartire con pericolosi contropiedi. Tre importanti punti che confermano i capitolini in seconda posizione. Autorete di Izzo.
Vittoria in extremis della Lazio che contro il Crotone trova la vittoria e tre punti proprio nei minuti finali, ennesima sconfitta quindi per i calabresi che vedono sempre di più allontanarsi le possibilità di salvezza, per gli uomini di Inzaghi invece una bella vittoria che conferma la sua squadra nei quartieri alti. Rete di Immobile.
Pareggio a reti bianche quello scaturito fra Sassuolo e Torino, entrambe alla ricerca di una vittoria ma vittime della pochezza odierna dei reparti offensivi, un punto che permette ad entrambe di consolidare la posizione di classifica.
Il Cagliari era sceso a san Siro contro il Milan col chiaro intento di conquistare almeno un punto e l’obiettivo stava quasi per essere raggiunto se i padroni di casa non avessero trovato un gol in extremis che li rilancia in classifica, per i sardi un piccolo stop che non dovrebbe compromettere il buon cammini svolto fino adesso. Rete di Bacca.
La Juventus affronta il Bologna con l’obbligo di battere i felsinei per mantenere invariati i quattro punti di vantaggio sulla Roma (anche se i bianconeri hanno da recuperare una gara) e alla fine, al termine di novanta minuti spettacolari gli uomini di Allegri seppelliscono quelli di Donadoni sotto una valanga di reti che confermano lo strapotere bianconero. Reti di Higuain (2), Dybala.
Pescara – Fiorentina è stata rinviata causa neve.
Risultati
Chievo-Atalanta 1-4; Empoli-Palermo 1-0; Genoa-Roma 0-1; Juventus-Bologna 3-0; Lazio-Crotone 1-0; Milan-Cagliari 1-0; Napoli-Sampdoria 2-1; Pescara-Fiorentina (rinviata per neve); Sassuolo-Torino 0-0; Udinese-Inter 1-2.
Classifica
Juventus* 45; Roma 41; Napoli 38; Lazio 37; Milan* 36; Atalanta 35; Inter 33; Torino 29; Fiorentina* 27; Chievo e Udinese 25; Genoa, Sampdoria e Cagliari 23; Bologna* 20; Sassuolo* 18; Empoli 17; Palermo 10; Crotone* Pescara* 9; .
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Lazio-Atalanta; Crotone-Bologna; Inter-Chievo; Sampdoria-Empoli; Cagliari-Genoa; Fiorentina-Juventus; Torino-Milan; Sassuolo-Palermo; Napoli-Pescara; Udinese-Roma.
L’ultima giornata di campionato del 2016, la diciottesima, non regala particolari sorprese se non quella dell’Atalanta, che a una giornata dal termine del girone d’andata si trova a ridosso degli squadroni sicuramente più accreditati, non giocano Juventus, Milan, Bologna e Crotone per “colpa” della finale di supercoppa italiana, vince la Roma che si porta momentaneamente a meno quattro punti dalla capolista e perde terreno il Napoli che contro la Fiorentina non va oltre al pareggio. In fondo alla graduatoria perdono colpi Sassuolo ed Empoli, sempre più vicine al trio che, ora come ora, sarebbe retrocesso.
L’Atalanta batte l’Empoli e si regala un natale da sogno perché gli orobici chiudono il girone di andata al sesto posto , a solo un punto dalla zone Uefa e addirittura due dalla zona Champions, discorso inverso invece per i toscani che dopo questa sconfitta devono realmente stare attenti perché la serie B e li a due passi. Reti di Kessiè, D’alessandro e Mchedlidze.
Netta e meritata vittoria dell’Inter che batte la Lazio e conquista la sua terza vittoria di fila, gli uomini di Inzaghi resistono solo un tempo dove, per altro, hanno avuto più occasioni degli avversari e nella ripresa crollano sotto le giocate dei giocatori di Piolo, apparsi questa sera in gran forma. Reti di Icardi (2) e Banega.
Il Cagliari, contro il Sassuolo, giocava la partita della vita e quando gli emiliani si sono trovato in vantaggio per tre a uno nessuno avrebbe scommesso un centesimo sui sardi, invece gli uomini di Rastelli, anche aiutati dalla superiorità numerica per una espulsione degli ospiti, non solo trovano la forza di pareggiare ma addirittura quella di vincere e conquistare tre punti che sanno profumano tanto di quasi salvezza, molto male invece il Sassuolo che ora si trova al quint’ultimo posto della classifica. Reti di Sau, Borriello, Farias (2), Adjapong, Acerbi e Pellegrini.
La Fiorentina aveva la vittoria in pugno fino a pochi secondi dal termine ma alla fine, anche se ha pareggiato, ferma la corsa del Napoli al termine di una partita rocambolesca e giocata a ritmi altissimi da entrambe le formazioni, meglio i partenopei nella prima frazione e meglio la viola nella ripresa. Reti di Bernardeschi (2), Zàrate, Insigne, Mertens e Gabbiadini.
Pareggio giusto fra Palermo e Pescara, un punto che serve poco a entrambe perché la classifica è rimasta pressoché uguale e la situazione rimane sempre critica, ma che potrebbe dare a loro una spinta morale senza la quale la salvezza potrebbe rimanere solo un miraggio. Reti di Quaison e Biraghi.
Netta vittoria della Roma sul Chievo, gli uomini di Spalletti sprecano una marea di occasioni e addirittura vanno sotto di una rete, prontamente pareggiata prima di andare a riposo e rimontata nella ripresa grazie a una grande forza di volontà e un po’ di fortuna. Reti di El Shaarawy, Dzeko, Perotti e De Guzmàn.
La Sampdoria pareggia in casa contro l’Udinese dell’ex Del Neri, giocano meglio i friulani ma evidentemente il pareggio stava bene a entrambe, poche occasioni da rete e tanta voglia di iniziare le vacanze natalizie.
Il Torino batte il Genoa che esce dal campo a testa alta e consapevole di avere disputato un’altra grande partita che, però, come al solito non porta a casa nessun punto, una situazione in cui la squadra di Juric si è venuta a trovare troppo spesso e sulla quale i rossoblù dovranno lavorare. Rete di Belotti.
Bologna – Milan e Crotone – Juventus sono state rinviate allo 08 gennaio 2017 per permettere a bianconeri e rossoneri di disputare la finale di supercoppa italiana.
Risultati
Atalanta-Empoli 2-1; Bologna-Milan (08-01-17) Cagliari-Sassuolo 4-3; Crotone-Juventus (08-01-17), Fiorentina-Napoli 3-3; Inter-Lazio 3-0; Palermo-Pescara 1-1; Roma-Chievo 3-1; Sampdoria-Udinese 0-0; Torino-Genoa 1-0.
Classifica
Juventus* 42; Roma 38; Napoli 35; Lazio 34; Milan* 33; Atalanta 32; Inter 30; Torino 28; Fiorentina 27; Chievo e Udinese 25; Genoa, Sampdoria e Cagliari 23; Bologna* 20; Sassuolo* 17; Empoli 14; Palermo 10; Crotone* Pescara 9; .
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan e Bologna una gara in meno.
Prossimo turno
Chievo-Atalanta, Empoli-Palermo, Genoa-Roma, Juventus-Bologna, Lazio-Crotone, Milan-Cagliari, Napoli-Sampdoria, Pescara-Fiorentina, Sassuolo-Torino, Udinese-Inter.
La Roma non approfitta dello scontro diretto contro la Juventus e si allontana ulteriormente da essa, infatti ora le lunghezze dalla capolista sono ben sette, vincono anche Napoli e Lazio, appaiate insieme in terza posizione. Pareggiano lo scontro diretto Milan e Atalanta mentre in fondo alla classifica, gran colpo del Palermo che espugna il difficile campo del Genoa scavalcando il Pescara, sconfitto in casa dal Bologna e raggiungendo al terzultimo posto il Crotone, sconfitto a sua volta dall’Udinese.
Il Chievo ottiene tre punti grazie a una Sampdoria priva di idee (troppo spesso fuori casa) e troppo rinunciataria, per i clivensi invece, una partita ordinata e giocata con la “basilare” voglia di vincere che li proietta in tranquilla zona di metà classifica. Reti di Meggiorini, Pellissier e Schick.
L’Empoli batte il Cagliari e conquista tre punti determinanti per continuare a giocarsi la salvezza, i sardi, che sbagliano pure il calcio di rigore che avrebbe riaperto la partita, incidono poco e sono apparsi leggermente fuori forma. Reti di Mchedildze (2).
La Juventus batte anche la temibile Roma e riconquista un margine di vantaggio che la pone in posizione privilegiata in prospettiva scudetto, i capitolini hanno provato a “infastidire” la signora la quale, attenta e sorniona, prima affonda il colpo e poi protegge il bottino fino al termine della partita. Rete di Higuain.
Il Milan cerca in tutti i modi di superare l’Atalanta, che però dopo due sconfitte consecutive scende in campo agguerrita e pronta a ribattere colpo su colpo agli avversari, ne è scaturita una partita spettacolare ma alla fine priva di reti. Un punto per uno che accontenta entrambe.
Il Napoli “mata” il Torino e al termine di novanta minuti giocati ad altissimo livello, conquista l’intera posta e si porta alle spalle dell’illustre duo che lo precede, i granata, sotto di tre reti, tentano e trovano la via della rete ma i partenopei oggi hanno rischiato di fare rete ogni affondo. Reti di Mertens (4), Chiriches, Belotti, Falque e Rossettini.
Clamoroso tonfo interno del Pescara che perde in contro il Bologna, i locali iniziano bene ma dopo essere passati in svantaggio rimangono in dieci uomini a causa di una espulsione che li penalizzerà per tutto l’incontro, tre punti d’oro per gli emiliani che avanzano in zona tranquilla, penultimo e desolatamente in fondo alla classifica gli adriatici. Reti di Masina, Dzemail e Krejci.
Sul difficile campo del Sassuolo, gioca meglio l’Inter, che crea più occasioni da rete degli avversari e mette in campo, soprattutto nella ripresa, quella cattiveria che gli permette di tamponare il “ritorno” dei padroni di casa e vincere la partita, ennesima battuta d’arresto per la squadra di squadra di Di Francesco, adesso alle prese con una classifica preoccupante. Rete di Candreva.
Il Crotone gioca la prima parte della gara sicuramente meglio dei friulani e tutto lasciava presagire in meglio, ma l’Udinese riesce a trovare la via della rete e poi ripartire pericolosamente in contropiede, tattica che alla fine risulterà vincente. Reti di Thèrèau (2).
Incredibile Genoa! Dopo la vittoria infrasettimanale sulla viola, contro il Palermo aveva la possibilità di bissare la vittoria e spiccare il volo verso una “più” che tranquilla salvezza, e infatti a dieci minuti dal termine il risultato era ben saldo nelle sue mani. Dieci ultimi minuti fatali che hanno visto tirare inspiegabilmente i remi i barca ai rossoblù e quelli rosanero invece, che trovavano una incredibile forza di rimontare e segnare addirittura tre reti. Tre punti importanti che aiutano i siciliani a sperare nella salvezza, per i genovesi invece una battuta d’arresto da dimenticare il più in fretta. Reti di Simeone (2), Ninkovic, Quaison, Goldaniga, Rispoli e Aleksander.
La Lazio batte la Fiorentina e conquista la quinta posizione di classifica, ai gigliati non è bastato un secondo tempo eccezionale e alla fine, nonostante le recriminazioni per un calcio di rigore fallito e una rete annullata, i tre punti vanno ai biancocelesti. Reti di Keita, Biglia, Radu e Zàrate.
Risultati
Chievo-Sampdoria 2-1; Empoli-Cagliari 2-0; Genoa-Palermo 3-4; Juventus-Roma 1-0; Lazio-Fiorentina 3-1; Milan-Atalanta 0-0; Napoli-Torino 5-3; Pescara-Bologna 0-3; Sassuolo-Inter 0-1; Udinese-Crotone 2-0.
Classifica
Juventus 42; Roma 35; Napoli e Lazio 34; Milan 33; Atalanta 29; Inter 27; Fiorentina 26; Torino e Chievo 25; Udinese 24; Genoa 23; Sampdoria 22; Cagliari e Bologna 20; Sassuolo* 17; Empoli 14; Crotone e Palermo 9; Pescara 8; .
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Atalanta-Empoli, Bologna-Milan, Cagliari-Sassuolo, Crotone-Juventus, Fiorentina-Napoli, Inter-Lazio, Palermo-Pescara, Roma-Chievo, Sampdoria-Udinese, Torino-Genoa
Nemmeno il derby della Mole ferma la Juventus, la capolista batte il Torino e mantiene invariata la distanza dalla Roma, che vince lo scontro diretto contro il Milan continuando a inseguire i bianconeri, distanti quattro lunghezze, rimangono in alto anche Napoli e Lazio, che fanno fuori rispettivamente Cagliari e Sampdoria, si ferma per la seconda volta di fila l’Atalanta, sconfitta in casa dall’Udinese, vince anche l’Inter che batte il Genoa e tira un sospiro di sollievo.
In fondo alla classifica si fa sempre più critica la situazione del Palermo che ora si trova all’ultimo posto, un po’ meglio, seppur ancora in brutte acque, la situazione de Crotone che batte il Pescara e lo supera in classifica.
Il Crotone ottiene la seconda vittoria della stagione e batte il Pescara in un “drammatico” scontro per la salvezza, una partita sofferta e giocata a viso aperto da entrambe le squadre ma fatta propria dai calabresi grazie alla maggior lucidità sotto rete, gli abruzzesi recriminano per un calcio di rigore fallito nel primo tempo. Reti di Palladino, Ferrari e Campagnaro.
La Sampdoria dopo cinque giornate di risultati positivi si ferma in casa contro la Lazio, ai blucerchiati non riesce la rimonta al doppio svantaggio maturato alla fine della prima frazione, nel secondo tempo la squadra di Giampaolo gioca meglio ma la i romani chiudono ogni spazio e limitano i danni. Reti di Milnkovic, Parolo e Schick.
Non può nulla il Cagliari contro il Napoli, la squadra di Sarri gioca e pressa fin dalle prime battute e il rotondo risultato finale non mette in discussione nulla sul comportamento dei partenopei e sull’impotenza dei sardi, costretti oggi a guardare. Reti di Mertens (3), Hamsik e Zielinski.
L’Udinese batte l’Atalanta e mette le basi per giocarsi tranquillamente la salvezza, gli orobici invece si fermano per la seconda giornata consecutiva ma la loro posizione di classifica continua a rimanere molto interessante. Reti di Kurtic, Zapata, Fofana e Thèrèau.
Il Bologna impatta in casa contro l’Empoli ed evidentemente si accontentano entrambe del piccolo passo fatto in classifica, soprattutto i toscani che pur rimanendo in zona pericolosa mantengono ancora due punti sulla terz’ultima in classifica.
Il Palermo, mette in campo tanto cuore ma contro il Chievo, meglio organizzato e meno impreciso sotto porta, gioca una buona gara ma raccoglie zero punti, infatti l’ansia da prestazione, vista la pessima classifica dei siciliani, favorisce gli avversari che conquistano l’intera posta e agganciano in classifica la Sampdoria. Reti di Birsa e Pellissier.
Il Torino le prova tutte, gioca a tratti meglio della Juventus e mantiene palla per la maggior parte della partita, i bianconeri però rimangono in attesa e minuto dopo minuto, anche grazie al poco peso degli attaccanti granata, costruiscono una vittoria grazie a veloci contropiedi di rara bellezza e precisione. Reti di Belotti, Higuain (2) e Pjanic.
Ottima partita del Genoa in casa dell’Inter, la squadra di Juric gioca bene per tre quarti di gara ma esce da san Siro con le pive nel sacco, la squadra di casa vince grazie a due prodezze di Brozovic che regalano ai suoi tre punti insperati. Si ferma a quota venti il Genoa mentre i neroazzurri si portano a metà classifica. Reti di Brozovic (2).
La Roma soffre ma alla fine conquista l’ottava vittoria di fila in casa, riesce a battere il Milan e rimanere da sola all’inseguimento della capolista, i rossoneri recriminano per un calcio di rigore fallito nella prima frazione. Rete di Nainggolan.
La Fiorentina batte il Sassuolo e conquista una importante vittoria che le permette di posizionarsi in settima posizione, alle spalle di chi si trova in zona Uefa, per gli emiliani invece una brutta sconfitta che li rilega, seppur non in maniera pericolosa, in zona retrocessione. Reti di Kalinic (2) e Acerbi.
Risultati
Atalanta-Udinese 1-3; Bologna-Empoli 0-0; Cagliari-Napoli 0-5; Crotone-Pescara 2-1; Fiorentina-Sassuolo 2-1; Inter-Genoa 2-0; Palermo-Chievo 0-2; Roma-Milan 1-0; Sampdoria-Lazio 1-2; Torino-Juventus 1-3.
Classifica
Juventus 39; Roma 35; Milan 32; Lazio e Napoli 31; Atalanta 28; Fiorentina* 26; Torino 25; Inter 24; Sampdoria e Chievo 22; Udinese 21; Cagliari e Genoa* 20; Sassuolo* e Bologna 17; Empoli 11; Crotone 9; Pescara 8; Palermo 6.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Sampdoria, Empoli-Cagliari, Genoa-Palermo, Juventus-Roma, Lazio-Fiorentina, Milan-Atalanta, Napoli-Torino, Pescara-Bologna, Sassuolo-Inter, Udinese-Crotone
Dopo la batosta genovese, la Juventus riprende a marciare battendo nettamente l’Atalanta, capace fino a ieri di infilare nove gare utili consecutive e insidiare, addirittura, la testa della classifica, a quattro lunghezze rimangono il Milan, che a fatica batte il Crotone e la Roma, che batte la Lazio, a metà classifica si fanno sotto Fiorentina e Sampdoria, che battono Palermo e Torino, Empoli, Pescara, Palermo e Crotone, rispettivamente le ultime quattro della classe, giocano a chi fa meno e si allontanano sempre di più dalle altre.
Il Napoli ritrova il sorriso e contro l’Inter, oltre al bel gioco dimostra che potrebbe ancora mettere “becco” nella lotta al vertice, gli interisti invece tornano a casa con una batosta che apre una crisi dalla quale sembra non esserci nessun presupposto per poterne uscire. Reti di Zielinski, Hamsik e Insigne.
Nell’anticipo serale del sabato, c’era tutta l’Italia calcistica che tifava l’Atalanta dei miracoli che affrontava la corazzata Juventus, ma ai bianconeri sono bastati solo quattro minuti per piazzare un uno-due micidiale che ha steso gli enfant-prodige di Gasperini, più bravi nella ripresa ma molto distanti dalle qualità tecniche degli avversari. Reti di Alex Sandro, Rugani, Mandzukic e Freuler.
Il Milan soffre ma alla fine batte il Crotone e piazza a soli quattro punti dalla capolista, la squadra di Montella gioca una delle sue più brutte partite mentre i calabresi giocano bene e mantengono il giusto pari fino a pochi minuti dal termine, quando una giocata improvvisa regala la vittoria a padroni di casa. Reti di Pasalic, Lapadula e Falcinelli.
La Roma fa suo il derby capitolino e batte una Lazio che gioca un buon calcio ma che commette, oggi, troppi errori, come quello del portiere che consente ai giallorossi di spezzare l’equilibrio e indirizzare la gara verso una sconfitta che colloca i biancoazzurri al quinto posto. Reti di Strootman e Nainggolan.
Il Cagliari ha sfiorato il colpo grosso contro il Pescara, che acciuffa il pareggio proprio allo scadere del tempo, un punto d’oro per i sardi e amaro per gli abruzzesi che rimangono pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Caprari e Borriello.
Ennesima vittoria fra le mura amiche della Sampdoria, brava a battere il Torino e fare un bel passo avanti in classifica, gli uomini di Giampaolo giocano una gara superba e ad alta intensità, mettendo in crisi l’ottima squadra granata. Reti di Barreto e Schick.
Il Sassuolo torna alla vittoria contro l’Empoli, apparso ancora una volta impacciato e giù di forma, gli emiliani fanno adesso un sostanziale e provvidenziale passo avanti in graduatoria mentre i toscani rimangono al terz’ultimo posto, ben distanti da chi li precede. Reti di Pellegrini, Ricci e Ragusa.
La Fiorentina soffre ma alla fine batte il Palermo, la viola gioca bene la prima frazione e va a riposo in vantaggio, nella ripresa invece cala notevolmente e permette ai rosanero di azzardare e raggiungere il meritato pareggio, “scippato” a solo un minuto dal termine da una fiammata di Babacar. Reti di Jajalo, Babacar e Bernardeschi.
Il Chievo, che a fine gara recrimina per un calcio di rigore fallito nel primo tempo, conquista un punto contro il Genoa, che gioca meglio sul finale e rischia di tornare a casa (forse meritatamente) con l’intera posta, un punto che serve a entrambe per alimentare la tranquilla posizione di classifica.
L’Udinese, contro il Bologna, gioca una gara splendida e spettacolare ma gli emiliani ribattono colpo su colpo creando anch’essi pericolose azioni, mal sfruttate però dagli attaccanti, risolve a favore dei padroni di casa una rete in extremis che porta un po’ di ossigeno in casa bianconera. Rete di Danilo.
Risultati
Chievo-Genoa 0-0; Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta 3-1; Lazio-Roma 0-2; Milan-Crotone 2-1; Napoli-Inter 3-0; Pescara-Cagliari 1-1; Sampdoria-Torino 2-0; Sassuolo-Empoli 3-0; Udinese-Bologna 1-0.
Classifica
Juventus 36; Milan e Roma 32; Napoli, Lazio e Atalanta 28; Torino 25; Fiorentina* 23; Sampdoria 22; Inter 21; Cagliari e Genoa* 20; Chievo 19; Udinese 18; Sassuolo* 17; Bologna 16; Empoli 10; Pescara 8; Palermo e Crotone 6.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Genoa, Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta, Lazio-Roma, Milan-Crotone, Napoli-Inter 3-0; Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Empoli, Udinese-Bologna.
Un Genoa, superbo, magnifico, strabiliante e mai domo, non solo si permette di battere la Juventus ma addirittura la umilia: tre reti nella prima mezz’ora mozzano gambe e idee ai bianconeri che adesso devono guardarsi le spalle dal Milan, che con la squadra più giovane del campionato sta facendo miracoli e dalla Roma, che seppur “zoppicante” batte il Pescara e rimane in seconda posizione, si fanno sotto anche Lazio e Atalanta mentre perde terreno il Napoli, fermato in casa dalla Fiorentina. In fondo alla classifica si delineano sempre di più le squadre destinate a giocarsi fino in fondo la permanenza nella massima serie: Crotone, Palermo e Pescara, mentre devono prestare molta attenzione Empoli e Sassuolo, di qualche punto avanti.
Il Genoa travolge la Juventus e conquista una vittoria meritata, i rossoblù non lasciano scampo agli avversari e già nella prima frazione, quando le squadre andavano a riposo sul tre a zero, i giochi sembravano fatti. Infatti nella ripresa ai padroni di casa è bastato controllare la gara e portare a casa una vittoria d’oro. Reti di Simeone (2), Alex Sandro (aut.) e Pjanic.
Il Torino soffre ma alla fine batte il Chievo, che cerca di pareggiare in tutti i modo e a fine gara recrimina per alcuni interventi dubbi in area granata, tre punti d’oro che rilegano la squadra di Mihajlovic subito a ridosso del gruppo che conta, per i veneti invece una battuta d’arresto che non cancella il buon cammini svolto fino ad ora. Reti di Falque (2) e Inglese.
Ancora una sconfitta per l’Empoli, che adesso si trova in cattive acque e un’altra vittoria, invece, per il Milan, che continua il filotto di partite positive e la rincorsa al vertice della classifica. La squadra di Vincenzo Montella rischia qualcosa nella prima frazione ma nella ripresa, anche grazie a un notevole calo dei toscani, dilaga e conquista una meritata vittoria. Reti di Saponara, Lapadula (2), Costa e Suso.
La Lazio espugna il campo del Palermo e si conferma nel gruppo che conta come una delle sorprese di questo campionato, discorso inverso per i siciliani che rimangono giocano con cuore ma rimangono al penultimo posto in classifica. Rete di Milinkovic.
Sesta vittoria dell’Atalanta che batte a domicilio il Bologna e mantiene una prestigiosa posizione di classifica che le permette di continuare a sognare, generosa ma non convincente la prestazione dei felsinei che rimangono in tranquilla posizione a metà classifica. Reti di Masiello e Kurtic.
Il Cagliari soffre fino all’ultimo secondo ma alla fine riesca e battere l’Udinese e portarsi a metà classifica, i friulani recriminano per le troppe occasione da rete fallite e rimane alle spalle dei sardi. Reti di Fofana, Farias e Sau.
Crotone e Sampdoria giocano bene un tempo per uno e alla fine di novanta minuti abbastanza intensi, la spartizione della posta è il risultato migliore e che premia entrambe, soprattutto i calabresi che agganciano in classifica il Palermo. Reti di Falcinelli e Fernandes.
La Roma suda sette camice ma alla fine riesce a conquistare l’intera posta contro il Pescara, che gioca bene e impegna i giallorossi fino all’ultimo minuto, tre punti che consentono ai capitolini di rimanere al secondo posto seppur in compagnia, per gli abruzzesi uno stop che li lascia pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Dzeko (2), Perotti, Caprai e Memushaj.
Napoli e Sassuolo avevano entrambe necessità assoluta di vincere: i primi per recuperare tre punti alla capolista e gli altri per rimanere pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Alla fine di novanta minuti divertenti hanno avuto la meglio gli emiliani che pareggiano in extremis e fanno un piccolo passo avanti mentre i partenopei ne fanno uno indietro. Reti di Insigne e Defrel.
L’Inter batte la Fiorentina e trova tre importanti punti per il neo allenatore e per la propria, carente, classifica, gli uomini di Pioli giocano bene e rifilano tre reti alla viola già nei primi minuti, la quale reagisce troppo tardi e torna a casa con una sconfitta. Reti di Brozovic, Candreva, Icardi (2), Kalinic e Ilicic.
Risultati
Bologna-Atalanta 0-2; Cagliari-Udinese 2-1; Crotone-Sampdoria 1-1; Empoli-Milan 1-4; Genoa-Juventus 3-1; Inter-Fiorentina 4-2; Napoli-Sassuolo 1-1; Palermo-Lazio 0-1; Roma-Pescara 3-2; Torino-Chievo 2-1.
Classifica
Juventus 33; Milan e Roma 29; Lazio e Atalanta 28; Torino e Napoli 25; Inter 21; Fiorentina* 20; Sampdoria, Genoa* e Cagliari 19; Chievo 18; Bologna 16; Udinese 15; Sassuolo* 14; Empoli 10; Pescara 7; Palermo e Crotone 6.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Genoa, Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta, Lazio-Roma, Milan-Crotone, Napoli-Inter, Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Empoli, Udinese-Bologna.
Mentre la Juventus continua a macinare bel gioco e conquistare sonanti vittorie, alle sue spalle le altre fanno a gara a chi fa meno, soprattutto la Roma, che contro l’Atalanta non solo perde la partita ma perde di vista anche la capolista, che adesso è lontana ben sette lunghezze, il Milan batte l’Inter e fa sua la seconda posizione e fanno passi avanti Napoli e Lazio. Nelle zone basse della classifica ancora sconfitte le ultime tre, Empoli, Pescara e Palermo e davanti a loro, a parte il Bologna, si fermano anche Sassuolo, Udinese, Genoa e Cagliari.
Chievo e Cagliari si affrontavano per mantenere la buona e tranquilla posizione di mezza classifica e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Rolando Maran che nonostante la non felice prestazione ottengono il massimo con il minimo sforzo confermandosi in zona tranquilla, perdono terreno i sardi, fermi appena sopra la zona pericolosa della retrocessione. Rete di Gobbi.
Contro l’Udinese, il Napoli andava alla ricerca della vittoria per cancellare le ultime brutte prestazioni ma soprattutto per non perdere troppo terreno dalla vetta della classifica, mentre per i friulani la vittoria serviva per confermare il buon lavoro di Del Neri: obiettivo centrato dalla squadra di Sarni che ad inizio ripresa, nel giro di dieci minuti affonda un uno-due che mette al tappeto gli avversari. Reti di Insigne (2) e Perica.
La Juventus batte agevolmente il Pescara e mette in saccoccia altri tre punti che le consentono di rimanere ben salda al comando della classifica, gli abruzzesi resistono solo un tempo perché nella ripresa i bianconeri aumentano leggermente la pressione e chiudono la gara in scioltezza. Reti di Khedira, Mandzukic e Hernanes.
Incredibile e spettacolare rimonta della Sampdoria che scende in campo all’ora di pranzo contro il Sassuolo, i blucerchiati priva vanno sotto di due reti e poi, a soli sei minuti dal termine compie la rimonta che consegna loro tre punti importantissimi che le fanno fare un importante balzo in avanti in classifica. Reti di Ricci, Ragusa, Muriel (2) e Quagliarella.
L’Atalanta si conferma la squadra più in forma del campionato e batte davanti al proprio pubblico la Roma, fino a ieri l’unica antagonista della capolista. La squadra di Gasperini vince in rimonta e conquista una posizione degna degli “squadroni” che contano, da rivedere i giallorossi che non sono riusciti a mantenere il livello di gioco espresso fino a qui. Reti di Caldara, Kessiè e Perotti.
Il Bologna gioca male per tre quarti di gara e giustamente va sotto di una rete contro un Palermo alla ricerca di punti salvezza, nell’ultima frazione di gioco però i felsinei ingranano la quarta e battono agevolmente i siciliani, adesso pericolosamente penultimi. Reti di Nestorovski, Destro, Dzemail e Viviani.
Ennesima sconfitta del Crotone, i calabresi mettono in campo tanto cuore e tanta volontà ma contro il Torino di questi tempi non basta e una doppietta nei minuti finali regala ai granata una vittoria che li rilega in tranquilla posizione di classifica. Reti di Belotti (2).
La Fiorentina fa suo il derby contro l’Empoli e torna a casa con una vittoria che permette ai gigliati di rimanere tranquilli a metà classifica, brutta gara per i padroni di casa che rimangono al terz’ultimo posto. Reti di Bernardeschi (2) e Ilicic (2).
Continua la marcia della Lazio che batte un Genoa, oggi apparso in scarsa forma, e vola alle spalle del trio che comanda la classifica, buona la prova degli uomini di Inzaghi e opaca, invece, quella degli uomini di Juric, sicuramente abituati a offrire altre prestazioni. Reti di Anderson, Biglia, Wallace e Ocampos.
Il derby della madonnina fra Milan e Inter finisce in parità, un pareggio che accontenta entrambe, soprattutto i neroazzurri che hanno pareggiato proprio allo scadere, adesso gli uomini di Montella si trovano in seconda posizione insieme ai capitolini giallorossi. Reti di Suso (2), Candreva e Perisic.
Risultati
Atalanta-Roma 2-1; Bologna-Palermo 3-1; Chievo-Cagliari 1-0; Crotone-Torino 0-2; Empoli-Fiorentina 0-4; Juventus-Pescara 3-0; Lazio-Genoa 3-1; Milan-Inter 2-2; Sampdoria-Sassuolo 3-2; Udinese-Napoli 1-2.
Classifica
Juventus 33; Roma e Milan 26; Atalanta e Lazio 25; Napoli 24; Torino 22; Fiorentina* 20; Chievo e Sampdoria e Inter 18; Bologna, Cagliari e Genoa* 16; Udinese 15; Sassuolo* 13; Empoli 10; Pescara 7; Palermo 6; Crotone 5.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Bologna-Atalanta, Cagliari-Udinese, Crotone-Sampdoria, Empoli-Milan, Genoa-Juventus, Inter-Fiorentina, Napoli-Sassuolo, Palermo-Lazio, Roma-Pescara, Torino-Chievo.
Continua imperterrita la marcia della Juventus verso il tricolore, alle sue spalle rallenta il Napoli, fermato dalla Lazio, e rimangono a distanza invariata Roma e Milan, rispettivamente vincenti su Bologna e Palermo.
A metà classifica si confermano Lazio, Napoli e Torino mentre a suon di vittorie si fa autorevolmente sotto l’Atalanta che strapazza il Sassuolo. In fondo al gruppo timida ripresa per Udinese e Sampdoria ma rimangono distanziate agli ultimi tre posti Pescara, Palermo e Crotone.
Il Torino seppellisce sotto una valanga di reti il Cagliari e compie un notevole passo avanti in classifica, i granata giocano assai bene e mai corroso rischi inutili, da dimenticare la prova dei sardi, praticamente mai entrati in partita e ora fermi a quota sedici. Reti di Belotti (2), Baselli, Ljajic, Benassi e Melchiorri.
Napoli e Lazio si prendono a pallonate e giocano una partita spettacolare piena di emozioni ma ai partenopei non riesce di conquistare l’intera posta per poter continuare a sperare in chiave scudetto, è andata sicuramente meglio ai biancocelesti che conquistano un punto insperato ma utile a rimanere in zona Europa League. Reti di Hamsik e Keita.
Vista la classifica, Pescara ed Empoli giocavano uno scontro diretto per lasciare la terz’ultima posizione, proprio all’avversario ma con un tris di reti rifilati nella prima frazione, i toscani hanno messo il risultato al sicuro e raggiunto in classifica gli adriatici. Reti di Maccarone (2), Pucciarelli e Saponara.
La Juventus vince a fatica sul campo del Chievo e si conferma meritatamente alla testa della classifica, buona la gara dei veneti che alla lunga hanno dovuto però “piegarsi” alla forza degli avversari, sicuramente un gradino più tecnici. Reti di Pellissier, Mandzukic e Pjanic.
Un pareggio che alla fine accontenta il Genoa che torna a fare punti, e accontenta pure l’Udinese che grazie a Del Neri continua ad allungare la striscia di partite utili. Un tempo per ciascuna per un punto per una, che vuol dire fare un piccolo passo in classifica, consolidando quella attuale. Reti di Ocampos e Thèrèau.
Il Palermo mette alle corde il Milan e per gran parte della gara lo fa soffrire ma al termine di una partita che i rosanero hanno dominato in lungo e largo, a esultare di gioia sono i ragazzi di Montella che conquistano tre punti che valgono la terza posizione in classifica. Reti di Nestorovski, Suso e Lapadula.
Netta e meritata vittoria dell’Atalanta che batte il Sassuolo sul proprio terreno e conquista una posizione di classifica del tutto inimmaginabile. Un risultato che premia sicuramente l’ottimo lavoro di Gasperini e che getta sconforto fra gli emiliani, messi non proprio bene in classifica. Reti di Gomez, Caldara e Conti.
Giusto pareggio quello scaturito fra Fiorentina e Sampdoria, primo tempo meglio la viola che chiude in vantaggio e secondo tempo ad appannaggio dei blucerchiati che con un piccolo passo alla volta trovano il pareggio e si allontanano dalla zona rossa. Reti di Muriel e Bernardeschi.
Boccata d’ossigeno per l’Inter che contro il Crotone non è riuscita a trovare la rete fino a pochi minuti dal termine, fino a quando cioè nel giro di quattro minuti rifila tre reti ai calabresi che rimediano l’ennesima sconfitta che li rilega ancora all’ultimo posto della classifica. Reti di Perisic e Icardi (2).
La Roma batte il Bologna e rimane seconda in classifica a quattro lunghezze dalla capolista, i felsinei non hanno opposto alcuna resistenza e la vittoria dei giallorossi, oltre che essere stata meritata è stata anche facile. Reti di Salah (3).
Risultati
Chievo-Juventus 1-2; Fiorentina-Sampdoria 1-1; Genoa-Udinese 1-1; Inter-Crotone 3-0; Napoli-Lazio 1-1; Palermo-Milan 1-2; Pescara-Empoli 0-4; Roma-Bologna 3-0; Sassuolo-Atalanta 0-3; Torino-Cagliari 5-1.
Classifica
Juventus 30; Roma 26; Milan 25; Napoli 21; Atalanta e Lazio 22; Torino 19; Inter e Fiorentina* 17; Cagliari 16; Genoa* 16; Sampdoria, Chievo e Udinese 15; Bologna e Sassuolo* 13; Pescara ed Empoli 10; Palermo 6; Crotone 5.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Roma, Bologna-Palermo, Chievo-Cagliari, Crotone-Torino, Empoli-Fiorentina, Juventus-Pescara, Lazio-Genoa, Milan-Inter, Sampdoria-Sassuolo, Udinese-Napoli.
L'idea di questo Manuale nasce da molteplici esigenze: la prima è quella di aiutare le persone non solo atleti a migliorare le proprie performance, e/o di recuperare quelle che sono le “abilità” (Skills) residue necessarie al superamento delle difficoltà che incontrano atleti sia normodotati che disabili durante la loro carriera agonistica.
La seconda è quella di soddisfare la curiosità di molti i quali vedendo e sentendo parlare di possibilità di incremento delle proprie caratteristiche vogliono ”sperimentare” anche questo tipo di proposta innovativa e tecnologica al tempo stesso.
La tecnologia ha supportato, misurato qualsiasi tipo di biomeccanica corporea sia sulla terra che in acqua che in aria......
Ecco che allora partendo sempre dall'elemento umano si aprono nuove “opportunità” di affermazione della persona con i propri limiti sia fisici (fisiologici) che mentali (psichici), utilizzando e sperimentando come per l'uomo “vitruviano” la perfezione in senso figurato.
Certo siamo ambiziosi, ma la differenza la fa la condizione psico/fisica del soggetto e del momento nel quale si ricerca la prestazione. In certi casi è solo questione di tempo, in altri casi è solo questione di autostima o di autorealizzazione (Maslow).
La proposta è semplice e geniale al tempo stesso; in certi casi viene da dire:” ma come mai non ci ho pensato prima?”
Come in tutte le cose della vita ci vogliono delle teste pensanti che si adoperano, si sacrificano e mettono le loro risorse al servizio della ricerca e dell'umanità!
Certo che l'utilità di questo manuale possa accompagnare le future generazioni in studi e ulteriori approfondimenti, ritengo che possa essere utilizzato facilmente non solo come eserciziario, ma come faro propedeutico per tutti gli sport di resistenza, forza e potenza , migliorando la coordinazione e l'impegno neuromuscolare; adatto per istruttori, allenatori, fisioterapisti e di coloro si occupano di recuperi funzionali in acqua (idrokinesiologhi, ed operatori della salute in genere).
Per gli studenti di scienze motorie, fisioterapia etc. come valido spunto per effettuare tirocinio “guidato” affinché le idee di tutti possano migliorare quanto proposto, in funzione della situazione contingente. (temperatura dell'acqua, profondità, spazio a disposizione, numero degli atleti e/o delle persone /pazienti, tipo di patologia, tipo di trattamento, periodo dell'anno (mesociclo,macrociclo etc), condizioni esterne, condizioni interne dell'individuo, motivazione, stato d'ansia,stress, rapporto con gli istruttori, (operatore), schema corporeo e schema motorio disponibile, ecc.
Buon lavoro a tutti, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla stesura di questo manuale e ricordando che il confronto migliora l'esperienza!!!!
Un ringraziamento particolare a mia moglie Lara, all'Ing. Ivan Boriani, all'Ing. Andrea e ai miei pazienti che si sono resi sempre disponibili, e a tutti coloro che ci hanno creduto.
Giuseppe Righini
MI ALLENO NUOTANDO CON STILE
G. RIGHINI –
ED. CARABA’ 18.00 EURO
La Juventus fa suo lo scontro al vertice contro il Napoli e allunga in classifica infatti adesso i bianconeri contano ben quattro lunghezze fra loro e la Roma, fermata sorprendentemente a Empoli, vincono anche Milan e Lazio che rimangono così nei quartieri alti della classifica, a metà di questa si fanno sotto Atalanta, Fiorentina, Cagliari e Torino. Nei quartieri bassi della graduatoria, prima vittoria per il Cosenza che batte il Chievo e inizia a dare un senso al proprio campionato, rimangono al palo Palermo, Empoli e Pescara.
La Fiorentina fa suo senta tanta fatica il derby dell’Appennino e, battendo il Bologna a domicilio, si porta nelle zone nobili della classifica, sicuramente una posizione più consona alle proprie aspettative, per i felsinei uno stop che non cancella comunque il buon lavoro svolto fino ad ora. Rete di Kalinic.
La Juventus non si ferma neanche davanti al Napoli e conquista una vittoria che la conferma capolista a ben sette lunghezze proprio dai partenopei, che giocano una buona gara ma incapaci di essere decisivi sottorete come i bianconeri. Reti di Bonucci, Higuain e Callejon.
L’Atalanta conferma di attraversare un buon momento e batte nettamente il Genoa, che a sua volta non riesce a ripetere l’exploit contro il Milan e si ferma a metà classifica, discorso opposto per gli orobici che volano alti in classifica. Reti di Kurtic (2) e Gomez.
E finalmente giunge anche la prima vittoria per il Crotone che batte il Chievo e riapre il suo campionato, piuttosto sottotono la partita dei clivensi che tornano a casa con zero punti e qualche piccolo problema da risolvere. Reti di Falcinelli e Trotta.
Il miglior attacco, quello della Roma, contro la peggior difesa, quella dell’Empoli, generano uno zero a zero che serve solo ai toscani infatti, pur rimanendo secondi i giallorossi non approfittano della possibilità di rimanere in scia della capolista e scivolano a quattro punti da essa.
La Lazio prima soffre ma alla fine della partita merita la vittoria contro il Sassuolo, tre punti che permettono ai biancocelesti di rimanere in ottima posizione di classifica, mentre il Sassuolo scivola verso il basso. Reti di Lulic, Immobile e Defrel.
Striminzita ma utile vittoria del Milan contro il Pescara che gioca per gran parte della gara meglio degli avversari ma ciò non basta per conquistare almeno un punto. I rossoneri riangono in ottima posizione di classifica mentre gli adriatici rimangono in zona pericolosa. Rete di Bonaventura.
La Sampdoria gioca la sua miglior partita della stagione e salva la panchina di Gianpaolo, batte una Inter che si sveglia solo nel finale e che assai poco aveva fatto per farla sua, bene invece i blucerchiati che agganciano in classifica proprio i neroazzurri. Rete di Quagliarella.
Fra Cagliari e Palermo c’erano in giuoco tre punti utili per la salvezza e a conquistarli sono stati i padroni di casa che fanno un grande passo avanti in classifica lasciando i siciliani al penultimo posto. Reti di Dessena (2) e Nestorovski.
Il Torino conquista un punto contro l’Udinese e aggancia in classifica la Fiorentina, i friulani invece fanno un piccolo passo avanti verso una zona più tranquilla. Risultato giusto anche perché entrambe non sono apparse al massimo della forma. Reti Thèrèau, Zapata, Benassi e Ljajic.
Risultati
Atalanta-Genoa 0-3; Bologna-Fiorentina 0-1; Cagliari-Palermo 2-1; Crotone-Chievo 2-0; Empoli-Roma 0-0; Juventus-Napoli 2-1; Lazio-Sassuolo 2-1; Milan-Pescara 1-0; Sampdoria-Inter 1-0; Udinese-Torino 2-2.
Classifica
Juventus 27; Roma 23; Napoli 20; Milan 22; Lazio 21; Atalanta 19; Torino, Cagliari e Fiorentina* 16; Genoa*, Chievo 15; Inter, Udinese e Sampdoria 14; Bologna e Sassuolo* 13; Pescara ed Empoli 7; Palermo 6; Crotone 5.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Juventus, Fiorentina-Sampdoria, Genoa-Udinese, Inter-Crotone, Napoli-Lazio, Palermo-Milan, Pescara-Empoli, Roma-Bologna, Sassuolo-Atalanta, Torino-Cagliari.
Il Milan batte la Juventus e conquista meritatamente la seconda posizione a solo due lunghezze dai bianconeri, stesso discorso per la Roma che batte il Palermo e, anch’essa, si candida quale anti-juve, alle loro spalle rimane a galla il Napoli che soffre ma batte il Cosenza, ottime vittorie per Fiorentina e Atalanta che si portano entrambe in una zona decisamente più tranquilla, l’Inter invece entra in crisi e dopo la terza sconfitta consecutiva si trova ora in compagnia della Sampdoria che fa sua la stracittadina. Nulla di nuovo in fondo alla classifica, dove Pescara, Empoli, Palermo e Crotone si giocano la serie B.
La Sampdoria batte il Genoa e fa suo il derby numero centotredici al termine di una gara spettacolare giocata per lunghi tratti ad altissimi livelli, un palo per parte, un gol annullato ai rossoblù e un calcio di rigore parato da Perin fanno da contorno al derby più bello d’Italia. Reti di Muriel, Izzo (aut.) e Rigoni.
Il Milan di Montella batte la Juventus e si porta a due lunghezze dalla vetta, ottima gara dei padroni di casa che ribattono colpo su colpo e conquistano la sesta vittoria che fa sognare, dopo tanti anni, l’intera tifoseria rossonera. Rete di Locatelli.
L’Udinese batte il Pescara e conquista tre preziosi punti per la sua classifica, recriminano gli adriatici per le molte occasioni fallite e rimangono in zona pericolosa. Reti di Thèrèau (2), Zapata e Aquilani.
L’Atalanta infligge all’Inter la terza sconfitta consecutiva e decreta “ufficialmente” la piena e totale crisi della squadra milanese. Buona la prova degli orobici messi molto bene in campo da Gasperini. Reti di Masiello, Pinilla ed Eder.
Grandi emozioni nella gara fra Cagliari e Fiorentina, vinta dai viola al termine di novanta minuti giocati ad alta intensità agonistica. Con questa vittoria la viola si porta fuori dalla zona pericolosa. Reti di Di Gennaro, Capuano, Borriello, Kalinic (3) e Bernardeschi (2).
Al Crotone non è stata sufficiente la spinta del proprio pubblico e perde contro un Napoli non apparso al meglio della forma ma che rimane nei quartieri alti della classifica, sempre fermi a un punto i calabresi. Reti di Rosi, Callejon e Maksimovic.
Empoli e Chievo giocano una gara senza impegno e totalmente priva di emozioni, inevitabile il doppio zero finale.
Un tempo per uno fra Torino e Lazio e giusto pareggio che permette ad entrambe di fare un piccolo passo in classifica. Reti di Falque, Ljajic, Immobile e Murgia.
Finisce in parità la partita fra Bologna e Sassuolo, una gara tenuta in mano per gran parte del tempo dai felsinei che sbagliano troppe occasioni da rete, errori che non commettono gli uomini di Di Francesco che trovano il pareggio a pochi minuti dal termine. Reti di Verdi e Matri.
La Roma batte agevolmente il Palermo e si affianca al secondo posto a due punti dalla capolista, vita facile per gli uomini di Spalletti che hanno subito messo il risultato al sicuro, per i siciliani uno stop preventivato che li lascia al penultimo posto della classifica. Reti di Salah, Paredes, Dzeko, El Shaarawy e Quaison.
Risultati
Atalanta-Inter 2-1; Bologna-Sassuolo 1-1; Cagliari-Fiorentina 3-5; Crotone-Napoli 1-2; Empoli-Chievo 0-0; Milan-Juventus 1-0; Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa 2-1; Torino-Lazio 2-2; Udinese-Pescara 3-1.
Classifica
Juventus 21; Milan 19; Napoli 17; Roma 16; Torino e Lazio 15; Chievo 14; Sassuolo*, Atalanta e Cagliari 13; Bologna, Fiorentina* e Genoa* 12; Inter e Sampdoria 11; Udinese 10; Pescara 7; Palermo ed Empoli 6; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Bologna, Fiorentina-Crotone, Genoa-Milan, Inter-Torino, Juventus-Sampdoria, Lazio-Cagliari, Napoli-Empoli, Palermo-Udinese, Pescara-Atalanta, Sassuolo-Roma.
Nemmeno un piccolo segno di sofferenza della Juventus, contro l’Udinese, è servito per spronare il Napoli, che perde in casa contro la Roma e dice addio al seconda posizione, conquistata adesso dalla stessa Roma e dal Milan, che batte il Chievo a domicilio. Alle loro spalle, rispettivamente quarta, quinta e sesta, si trovano Torino, Napoli e Lazio, che precedono le sorprese Chievo, Cagliari e Genoa. A metà classifica vince anche il Sassuolo mentre in fondo al gruppo ancora rinviata la prima vittoria per il Crotone, che perde partita e forse anche la serie A, meglio di lui fanno leggermente meglio l’Empoli che ferma il Genoa in casa e il Pescara contro la Sampdoria, male invece il Palermo che sconfitto in casa si trova penultimo in classifica.
Prima sconfitta in casa dell’era Sarni e Napoli ko contro la Roma, che vola al secondo posto in classifica e si candida quale possibile antagonista dei bianconeri. Vittoria meritata e volutamente fortemente da Spalletti che già in settimana aveva indicato la stessa come “fondamentale”. Reti di Koulibaly, Dzeko (2) e Salah.
A Pescara la Sampdoria gioca gran parte della partita ma non riesce a conquistare l’intera posta, utile per togliersi il prima possibile dalla zona pericolosa, buon punto invece per i padroni di casa che recriminano anche per un penalty fallito, resistono con onore e fanno un piccolo passo avanti in classifica. Reti di Campagnaro (2, una autorete).
La Juventus, come da copione batte anche l’Udinese e dichiara ufficialmente aperta la fuga verso il sesto scudetto consecutivo, i friulani di Del Neri hanno reso assai difficile la vita degli avversari tanto che se avessero pareggiato nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Reti di Dybala (2) e Jankto.
Partita sottotono quella giocata tra Fiorentina e Atalanta, gara che regala un punto a entrambe ma che accontenta solo la viola, uscita dallo stadio sotto bordate di fischi, complimenti invece alla squadra di Gasperini che fa giocare una “banda” di giovani promesse che addirittura sfiorano la vittoria.
Il Sassuolo acciuffa in extremis una vittoria che, per sfortuna e ingenuità, non è andata al Crotone che a pochi minuti dal termine aveva in tasca la prima vittoria della sua breve storia in serie A. Buon lavoro dei reparti offensivi ma da rivedere quelli arretrati di entrambe le formazioni. Reti di Sensi, Iemmello e Falcinelli.
Al Genoa non bastano ne il cuore e nemmeno la spinta della gradinata nord, contro l’Empoli i grifoni hanno giocato buona parte della gara in inferiorità numerica e se non fosse stato per qualche errore di troppo da parte della “cinquina” arbitrale forse adesso parleremmo di altra partita. Buon punto per i toscani che fanno un piccolo passo avanti nella loro precaria classifica.
Clamoroso capitombolo interno dell’Inter contro il Cagliari, i neroazzurri giocano bene la prima parte della gara ma i sardi, alla ricerca di punti preziosi, fanno una gara accorta e attenta, a tal punto che sottorete riescono a forare la precaria difesa di casa, al contrario dei neroazzurri che sbagliano anche un calcio di rigore. Reti di Joao Mario, Melchiorri e Handanovic.
La Lazio non approfitta delle disgrazie altrui e contro il Bologna si lascia sfuggire l’occasione di acciuffare la seconda posizione, felsinei in vantaggio nella prima frazione e arrembati in difesa nella seconda, impresa non riuscita per un soffio ma bianco lesti sfortunati e imprecisi. Reti di Immobile e Helander.
Chievo e Milan si giocavano gran parte del loro futuro infatti, entrambe appaiate a tredici punti, con una vittoria avrebbero potuto spiccare il volo verso il secondo posto, meta inimmaginabili appena qualche tempo fa, hanno avuto la meglio gli uomini di Montella che giocano un secondo tempo perfetto. Reti di Birsa, Kucka, Niang e Dainelli.
Palermo alla ricerca della vittoria per tirarsi fuori da una scomoda posizione di classifica contro il Torino, alla ricerca invece di punti per confermare e possibilmente migliorare la buona posizione di classifica. Hanno ragione gli uomini di MiHajilovic che sbancano il Renzo Barbera e conquistano la quarta piazza. Reti di Chochev, Ljajic (2), Benassi e Baselli.
Risultati
Chievo-Milan 1-3; Fiorentina-Atalanta 0-0; Genoa-Empoli 0-0; Inter-Cagliari 1-2; Juventus-Udinese 2-1; Lazio-Bologna 1-1; Napoli-Roma 1-3; Palermo-Torino 1-4; Pescara-Sampdoria 1-1; Sassuolo-Crotone 2-1.
Classifica
Juventus 21; Roma e Milan 16; Torino, Napoli e Lazio 14; Chievo e Cagliari 13; Sassuolo* e Genoa* 12; Bologna e Inter 11; Atalanta 10; Fiorentina* 9; Sampdoria 8; Udinese e Pescara 7; Palermo 6; Empoli 5; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Inter, Bologna-Sassuolo, Cagliari-Fiorentina, Crotone-Napoli, Empoli-Chievo, Milan-Juventus, Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa, Torino-Lazio, Udinese-Pescara
Rinforzare gli ormeggi, oggi è tornata la Bora; mentre nella sede della Società Velica di Barcola e Grignano si è superata la quota dei mille iscritti alla regata di domenica e gli organizzatori annunciano tra i nomi noti alla comunità della vela l’arrivo di un mito, il vincitore dell’ultima edizione della Coppa America (San Francisco, 2013), Sir Ben Ainslie, che sarà a Trieste per la 48.a edizione della Barcolana.
Il più grande campione di vela di tutti i tempi – oltre alla vittoria dell’America’s Cup anche cinque medaglie olimpiche di cui quattro ori – sarà ospite di Land Rover, per la quarta volta Gold sponsor di Barcolana. Ben Ainslie arriverà a Trieste direttamente dall’Inghilterra dove, con il team Land Rover BAR, si sta preparando in vista della 35.a edizione della Coppa America (Bermuda, 2017).
Barcolana48 BY ArteDamiani |
Si chiama “Follow me” e si legge “seguiteci che vi aiutiamo a ormeggiare”: è questo il compito affidato dalla Barcolana ai cinquanta giovani studenti dell’Istituto tecnico nautico di Trieste, coordinati dalla Guardia Costiera Ausiliaria. I cadetti del Nautico saranno a disposizione dei regatanti che nei prossimi giorni arriveranno a Trieste per partecipare alla Barcolana: li accoglieranno all’affaccio del Bacino San Giusto, nei pressi della Diga Vecchia, per aiutarli a ormeggiare e trovare in sicurezza il miglior modo per approdare a Trieste.
Il documentario “I segreti del Golfo” di Pietro Spirito e Luigi Zanini, prodotto dalla RAI FVG, sarà proiettato oggi all’Auditorium Barcolana, situato nel Salone degli Incanti, ex Pescheria sulle Rive triestine. La proiezione, a cura del Comune di Trieste e del Civico Museo del Mare, è aperta al pubblico. Il documentario si compone di racconti dai fondali del Golfo di Trieste, tra eventi storici e vita sottomarina. Nella stessa sede è visitabile la mostra fotografica Vento.
Venerdì 7 ottobre alle ore 17, nel Salone di Rappresentanza del Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia, si svolgerà il convegno internazionale “Engineering the performance, nuove tecnologie e design per la nautica e l’automotive” per raggiungere l’eccellenza migliorando il proprio prodotto.
Aziende innovative come Fincantieri e Land Rover hanno in comune e descriveranno l’impegno e la vocazione a implementare continuamente la performance, applicando nuove tecnologie alla progettazione di navi da crociera, catamarani ideati per vincere la Coppa America navigando sui foil, e autovetture sempre all’avanguardia tecnologica.
L’est e l’ovest italiano sono uniti da un gemellaggio del mare. Il Gruppo Giovani dello Yacht Club Italiano domenica sarà sulla linea di partenza della 48.a edizione della Barcolana. Il team dello YCI sarà composto da Francesco Rebaudi (timoniere), Anna De Mari, Matteo Bucci, Lorenzo Berardi, Francesco Drago e Pietro Canepa, tutti appartenenti alla squadra agonistica del circolo e abituati a regatare in scenari internazionali.
I giovani velisti saranno a bordo del JOD 35 “Millevele”, nome che rimanda alla grande festa della vela organizzata nel mese di giugno a Genova. La partecipazione dell’equipaggio genovese avviene nell’ambito del gemellaggio siglato tra Yacht Club Italiano e Società Velica di Barcola e Grignano, la cui unione ha portato al gemellaggio tra Millevele e Barcolana.
Intanto le Rive di Trieste sono in grande movimento di uomini e mezzi che lavorano al completamento del Villaggio Barcolana che aprirà
Barcolana48 BY ArteDamiani |
domani, ma anche dei primi equipaggi approdati che si godono l’attesa dalle loro imbarcazioni e dei tanti appassionati di fotografia a “caccia” di scatti da premio per il concorso Scatta la Barcolana, dedicato come tradizione alla grande kermesse del mare e della vela, organizzato dal quotidiano locale Il Piccolo in collaborazione con la Società velica di Barcola Grignano.
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Il Napoli perde faccia e partita contro l’Atalanta e regala alla Juventus ben quattro punti di vantaggio che rendono ancor più complicati i sogni scudetto di Sarri & Company. Alle loro spalle si fanno largo a suon di spettacolari vittorie Lazio, Roma, Milan e Chievo, rispettivamente contro Udinese, Inter, Sassuolo e Pescara. Sorprendente il cammino del Genoa che sbanca il difficile campo di Bologna e, ancora grazie a una rete del baby Simeone, si porta nei quartieri alti della classifica. In fondo alla classifica perde ancora terreno la Sampdoria che pur raddrizzando la partita contro il Palermo si trova ora invischiata in zona molto pericolosa insieme all’Udinese, seguono Pescara, Palermo, Empoli e Crotone, quest’ultimo fermo a un punto e alla ricerca della prima vittoria.
Il Chievo mette in campo l’esperienza e a Pescara, contro una neo promossa, prima si dimostra “sapiente” e poi sfoggia il peso e l’esperienza del reparto offensivo che, negli ultimi minuti, regala ai veneti una posizione in classifica davvero invidiabile e di tutto rispetto. Reti di Meggiorini e Inglese.
Udinese e Lazio erano entrambe alla ricerca di importanti conferme dopo gli ultimi positivi risultati e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Simone Inzaghi che hanno liquidato i friulani con una gara impeccabile e lucida, soprattutto nella seconda frazione di gioco. Da dimenticare la gara dei padroni di casa. Reti di Immobile (2) e Keita.
Il fortino difensivo messo su dall’Empoli contro la Juventus è stato eroico e imponente ma la potenza espressa dai bianconeri è stata straripante, a metà ripresa infatti l’attacco juventino è andato a segno tre volte e messo al sicuro il risultato utile a confermare la supremazia in classifica. Reti di Higuain (2) e Dybala.
Il Napoli accusa la stanchezza “infrasettimanale” e a Bergamo, contro l’Atalanta, perde la possibilità di rimanere agganciata alla fuggitiva di sempre. Gli uomini di Sarri giocano meglio, forse, degli orobici ma non trovano, al contrario degli avversari, la via della rete. Rete di Petagna.
Exploit esterno del Genoa, la banda di Juric batte il Bologna e conquista meritatamente la sesta posizione. Gara nervosa e caratterizzata da forte intensità agonistica fatta propria dal Genoa grazie a un colpo del baby bomber Simeone, che nel giro di sette giorni regala alla sua squadra la seconda vittoria consecutiva. Rete di Simeone.
E’ un Crotone in crescita quello visto a Cagliari, ma alla fine a portare a casa i tre punti sono i padroni di casa che resistono all’assalto finale degli ospiti e conquistano una vittoria che li allontana dalla zona pericolosa, per i neo promossi calabresi invece ancora un sol punto in classifica. Reti di Di Gennaro, Padoin e Stoian.
Contro il Palermo, la Sampdoria acciuffa in extremis un pareggio che le sta molto stretto ma che se non fosse arrivato, vedrebbe adesso i blucerchiati al terz’ultimo posto in classifica. Davvero poca roba per Gianpaolo che dopo le prime due vittorie ha raccolto quattro sconfitte e questo pareggio, ma il gioco offerto dalla squadra e la sfortuna lasciano al tecnico ancora qualche tempo di “sopravvivenza”. Reti di Fernandes e Nestorovski.
Vince anche il Torino di Mihajlovic, bravo a tenere testa alla Fiorentina e affondare il colpo del ko al momento più opportuno. L’ingresso in campo di Babacar ha illuso la viola che è riuscita ad accorciare ma nulla di più, anche perché adesso la classifica piange. Reti di Falque, Benassi e Babacar.
La Roma batte l’Inter e rifila ai nerazzurri la seconda sconfitta in pochi giorni, la squadra di Spalletti invece soffre troppo ma trova tre importanti punti per rimanere nel gruppo che conta. Ancora crisi per la squadra di de Boer che adesso teme per la sua panchina. Reti di Dzeko, Manolas e Banega.
Risultati
Atalanta-Napoli 1-0; Bologna-Genoa 0-1; Cagliari-Crotone 2-1; Empoli-Juventus 0-3; Milan-Sassuolo 4-3; Pescara-Chievo 0-2; Roma-Inter 2-1; Sampdoria-Palermo 1-1; Torino-Fiorentina 2-1; Udinese-Lazio 0-3.
Classifica
Juventus 18; Napoli 14; Roma, Milan, Chievo e Lazio 13; Torino, Inter e Genoa* 11; Cagliari e Bologna 10; Atalanta e Sassuolo* 9; Fiorentina* 8; Sampdoria, e Udinese 7; Pescara e Palermo 6; Empoli 4; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Milan, Fiorentina-Atalanta, Genoa-Empoli, Inter-Cagliari, Juventus-Udinese, Lazio-Bologna, Napoli-Roma, Palermo-Torino, Pescara-Sampdoria, Sassuolo-Crotone
Ancora una novità per la 48.a Coppa d’Autunno: la prima edizione del concorso “Piatto Barcolana”. L’iniziativa, organizzata da Fipe Trieste, è nata con l’intento di valorizzare la gastronomia del territorio facendo scoprire e riscoprire i sapori della cucina tradizionale.
La pietanza scelta per questa prima edizione è la “Calandraca di pesce”, un piatto tipicamente cucinato a bordo dei pescherecci e a base di carne, ma che in questa occasione verrà riproposto utilizzando il pesce del Golfo triestino.
Al concorso partecipano i pubblici esercizi iscritti a Fipe, con una libera interpretazione del piatto all’interno del loro menù dal 30 settembre al 9 ottobre 2016, meglio ancora se accompagnato da un vino del Carso abbinato per l’occasione. Tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa saranno segnalati in una mappa creata appositamente e che verrà diffusa a partire dal 26 settembre a Trieste, nel resto della Regione, in Austria e in Slovenia.
La premiazione, prevista il 2 ottobre all'interno del Villaggio Barcolana, darà modo a cuochi e ristoratori di presentare la loro Calandraca ad una giuria di esperti enogastronomici che ne decreteranno il vincitore. Il premio "Piatto Barcolana" verrà infatti assegnato alla migliore interpretazione valutando bontà, difficoltà di esecuzione e presentazione del piatto.
Come ormai da molti anni a questa parte Trenitalia è al fianco della “Barcolana”, la regata velica internazionale con il maggior numero di barche iscritte nel Mediterraneo, che si svolgerà domenica 9 ottobre nella splendida cornice del Golfo di Trieste. Saranno 23 i treni straordinari che, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Trenitalia effettuerà sabato 1, sabato 8 e domenica 9 ottobre, per la 48ª edizione dell’evento.
In particolare i treni supplementari garantiranno collegamenti aggiuntivi tra Portogruaro, Sacile, Udine e Trieste, per agevolare l’afflusso e il deflusso dei visitatori.
Già sabato 1 ottobre, in occasione del concerto di Álvaro Soler a Trieste, circoleranno tre treni straordinari da Udine al capoluogo giuliano nel pomeriggio e otto al termine del concerto: quattro per Portogruaro, due per Udine e due per Sacile con un’offerta complessiva di 4.500 posti a sedere.
Dalla notte fra venerdì 7 e sabato 8 ottobre alla sera di domenica 9, saranno 13 i treni straordinari, che assieme alla normale offerta del fine settimana, porteranno a più di 100 i treni disponibili, per oltre 50mila posti fruibili dai visitatori della manifestazione.
Sempre domenica 9 verrà effettuato il treno storico “Barcolana Express” Udine – Trieste e viceversa con fermata a Miramare. Trainato dalla locomotiva a vapore 728 con carrozze “Centoporte” degli anni ’30 offrirà 224 posti a sedere.
Dal 7 al 9 ottobre sono previste agevolazioni per giovani e famiglie: sconto del 20% per gli under 26, con biglietti a prezzo ridotto in vendita dal 6 ottobre; viaggio gratis per i ragazzi fino a 12 anni non compiuti se accompagnati da due over 26 paganti.
In caso di acquisto nelle biglietterie si suggerisce di comprare il biglietto di ritorno contemporaneamente a quello di andata per evitare possibili code e conseguenti attese.
Informazioni di dettaglio nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici assistenza clienti e su www.fsnews.it - il quotidiano on line del Gruppo FS.
Barcolana è lieta di contribuire, attraverso materiali audio e video che evidenziano il legame inscindibile fra la città e la Vela, alla mostra che Alinari dedica a Franco Pace, fotografo triestino professionista nel mondo della vela da oltre trenta anni in giro per il mondo a riprendere le barche più famose e le regate più spettacolari.
Una selezione di 22 gigantografie a colori in cornice di Pace nella sala temporanea, con audio, video e altre 100 fotografie “visitabili” attraverso postazioni multimediali, proiezioni e scenografie digitali con le quali sarà possibile entrare nella storia della Classe J, vedere gli oggetti e le animazioni, i testi, le immagini, con l’ausilio di audio (spazialità sonora) e di programmi interattivi.
La mostra “La leggendaria Classe J” si potrà visitare dal 2 ottobre 2016 e resterà aperta per un mese al Castello di San Giusto (orari fino al 9 ottobre 10.00-19.00, dal 10 ottobre 10.00 – 17.00).
Giovedì 6 ottobre alle ore 11.00 al Villaggio Barcolana “La leggendaria classe J” verrà presentata da Franco Pace, Mitja Gialuz, presidente Barcolana, ed Emanuela Sesti, dirigente scientifico AIM, con la moderazione di Giuseppe Palladini, giornalista de Il Piccolo.
Domenica 2 ottobre “La Notte Blu dei Teatri” animerà il weekend che precede la Barcolana. A partire dalle ore 18 e fino a notte fonda, spettacoli dedicati al mare attraverseranno Trieste toccando le sue maggiori sale teatrali, che in una sorta di “staffetta” proporranno musica, prosa, performance e installazioni. Un servizio di navette garantito da Trieste Trasporti collegherà i vari teatri, accompagnando gli spettatori in un percorso che inizierà e si concluderà sul mare. L’iniziativa – inserita nel calendario delle manifestazioni della Barcolana 2016 – nasce dalla sinergia fra Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi”, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, SSG - Teatro Stabile Sloveno, La Contrada - Teatro Stabile di Trieste, Bonawentura/Teatro Miela, e grazie al sostegno del Comune di Trieste.
“Random ® una festa a caso” sbarca a Trieste: sabato 8 ottobre in Piazza Unità (ore 21 - ingresso gratuito) andrà in scena il grande evento musicale che farà ballare tutto il pubblico della Barcolana. È la festa più di tendenza dell’anno, un party senza età e senza regole. Gente vestita a caso, che conosce gente a caso, ballando casualmente i grandi successi di tutti i generi musicali, che verranno suonati ovviamente a caso e senza nessuna logica.
Un autentico fenomeno culturale e sociale che fa registrare il tutto esaurito in ogni città d’Italia.
Vestirsi a caso, la possibilità di portarsi qualsiasi oggetto e accessorio e la musica che non viene mixata, bensì scelta casualmente e senza logica, sono le uniche regole di “Random ® una festa a caso”.
L’aspetto vincente di questo evento rivelazione e rivoluzione degli ultimi anni che è stato in grado di rimettere in discussione il concetto stesso di festa a tema, risiede nel fatto che i protagonisti sono le persone che partecipano e non gli organizzatori.
Una festa pensata davvero per tutto il pubblico della 48.a edizione di Barcolana, senza alcuna limitazione.
Anche questo è l’anno buono della Juventus? Sembrerebbe così. Gioca meglio il Napoli ma a comandare la classifica è ancora la squadra di Allegri, capace di resistere alle inseguitrici anche quando gioca male. Alle sue spalle, fanno cilecca Roma e Inter mentre invece si avvicinano Chievo, Lazio e Bologna. Fermato il Genoa dal Pescara, dove fra i rossoblu si segnala la prima rete di Giovanni Simeone, figlio del ben più famoso Diego, detto “El Cholito”, ex giocatore di Inter e Lazio e attuale allenatore dell’Atletico Madrid. In fondo al gruppo, ancora uno stop per il Crotone che si trova ultimo in classifica con tanti, forse troppi, punti di distanza con la quart’ultima. Scivola in basso anche la Sampdoria che perde a Cagliari e torna a Genova con la quarta sconfitta consecutiva.
Il Palermo gioca ad armi pari contro la Juventus ma non riesce e conquistare nemmeno un punto, forse meritato. Meglio la Juventus che riesce a segnare per prima e poi difendersi dall’assalto dei siciliani. Bianconeri ancora primi in classifica. Autorete di Goldaniga.
Il Napoli affronta il Chievo sapendo che solo la vittoria potrà tenerla a un punto dalla capolista e quando chiude il primo tempo sul due a zero sembra possa realizzare una goleada, ma i clivensi nella ripresa mettono in difficoltà i partenopei che però riescono a mantenere il vantaggio e non subire nessuna rete. Reti di Gabbiadini e Hamsik.
Importante vittoria del Torino che dopo quasi dieci anni batte la Roma compiendo un grosso passo avanti in classifica, male invece i giallorossi che rimediano la seconda sconfitta in trasferta denunciando ancora qualche problema fra i reparti. Reti di Belotti, Falque (2) e Totti.
Il Genoa spreca l’occasione di vincere contro il Pescara e alla fine, addirittura rischia ancora di perdere. Partita dai due volti, il primo tempo ad appannaggio dei padroni di casa e ripresa a favore degli ospiti che, agevolati anche dalla doppia espulsione di due giocatori genoani, prima pareggiano e poi sfiorano la vittoria. Reti di Simeone e Manaj.
L’Inter non trova la “conferma” e in casa, contro il Bologna, non va oltre il pareggio. Gara combattuta a viso aperto da entrambe le squadre che forse, entrambe, avrebbero meritato qualcosa di più, ecco perché il pareggio alla fine è il risultato più giusto. Reti di Perisic e Destro.
Con un gol per tempo, gli uomini di Simone Inzaghi battono l’Empoli e si portano in ottima posizione di classifica. Lazio padrona del campo e del risultato dal primo all’ultimo minuto, per i toscani ancora qualche lacuna da colmare. Reti di Keita e Lulic.
Il Sassuolo torna alla vittoria contro una squadra ostica come l’Udinese, la squadra di Di Francesco soffre nella prima frazione e sul finire della partita, quando i friulani colpiscono due legni nel giro di pochi minuti. Rete di Defrel.
La Fiorentina non riesce a battere il Milan e alla fine il pareggio accontenta, per forza di cose, entrambe le squadre. Un tempo per una sancisce il pareggio finale, anche se la viola recrimina per un calcio di rigore fallito da Ilicic nel primo tempo.
Il Crotone, alla ricerca della sua prima vittoria nella massima serie contro l’Atalanta, perde la quinta partita e, ultima in classifica con solo un punto, rischia di finire in serie B prima che il campionato finisca. I calabresi sono apparsi carenti e poveri di idee, non a caso gli orobici, in vantaggio di ben tre reti a metà ripresa, hanno ottenuto il massimo col minimo sforzo. Reti di Petagna, Kurtic, Gomez e Simy. .
Il Cagliari coglie la sua prima vittoria sragionale contro la Sampdoria, che invece marca la quarta sconfitta consecutiva. Blucerchiati mai in partita e ora in brutta posizione di classifica. Reti di Joao Pedro, Melchiorri e Fernandes.
Risultati
Cagliari-Sampdoria 2-1; Crotone-Atalanta 3-1; Fiorentina-Milan 0-0; Genoa-Pescara 1-1; Inter-Bologna 1-1; Lazio-Empoli 2-0; Napoli-Chievo 2-0; Palermo-Juventus 0-1; Sassuolo-Udinese 1-0; Torino-Roma 3-1.
Classifica
Juventus 15; Napoli 14; Inter 11; Chievo, Lazio, Milan, Bologna e Roma 10; Sassuolo* 9; Fiorentina*, Torino e Genoa* 8; Udinese e Cagliari 7; Atalanta, Pescara e Sampdoria 6; Palermo 5; Empoli 4; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Napoli, Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone, Empoli-Juventus, Milan-Sassuolo, Pescara-Chievo, Roma-Inter, Sampdoria-Palermo, Torino-Fiorentina, Udinese-Lazio.
La Juventus conosce la sua prima sconfitta stagionale per “causa” dell’Inter, che bissa così quella di domenica scorsa e fa un grosso passo in classifica, guidata adesso dal Napoli che ha fatto un sol boccone del Bologna, recita il “mea culpa” la Roma che perde contro la Fiorentina, anche la possibilità di raggiungere la prima posizione. Vincono anche Milan, Chievo, Lazio e Sassuolo, che adesso si trovano oltre metà classifica insieme a Sampdoria e Genoa, entrambe sconfitte. Primo punto del Crotone e solo un pareggio per il Palermo.
La Sampdoria, che segna due reti puntualmente annullate, perde in casa contro il Milan e rimane ferma a metà classifica, fortunata e significativa la partita dei rossoneri che approfittano di uno svarione difensivo per salvare la panchina di Montella e tornare a casa con tre punti assai preziosi. Rete di Bacca.
La Lazio batte il Pescara e compie un notevole passo avanti in classifica, gli “adriatici” nella prima frazione hanno sbagliato un penalty e nella ripresa non sono riusciti a contenere le veementi sfuriate dei padroni di casa. Reti di Milinkovic, Radu e Immobile.
Per non perdere di vista la vetta, contro il Bologna il Napoli aveva l’obbligo di vincere e alla fine ha avuto ragione di un avversario che ha giocato bene ma nulla ha potuto fare contro la forza messa in campo dai partenopei. Reti di Verdi, Callejon e Milik (2).
L’anticipo domenicale ha messo di fronte Udinese e Chievo. Primo tempo ad appannaggio dei friulani che sfruttano l’unica occasione da rete e chiudono in vantaggio. Nella ripresa i veneti si fanno più intraprendenti e giungono al meritato pareggio a pochi minuti dal termine, quando quello sembrava il risultato finale una zampata ospite consegna una cocente sconfitta ai friulani e una inaspettata vittoria ai clivensi. Reti di Zapata, Castro e Cacciatore.
Netta vittoria del Cagliari che rifila tre reti alla malcapitata Atalanta conquistando così la prima vittoria della stagione. Giornata da dimenticare per la squadra di Gasperini che rimane ferma a tre punti. Reti di Borriello (2) e Sau.
Primo punto del Crotone nella massima serie, i calabresi lo conquistano in casa contro il Palermo ma entrambe rimangono pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Trotta e Nestorovski.
Continua il buon momento del Sassuolo che dopo la vincente prova infrasettimanale in chiave europea, batte il Genoa e conquista il centro della classifica. Reti di Politano e Defrel.
Pareggio a reti bianche quello scaturito fra Torino ed Empoli, entrambe hanno cercato la vittoria ma le occasioni da rete sono state assai scarse.
La Juventus perde l’imbattibilità contro l’Inter, i bianconeri sono passati in vantaggio a metà ripresa e a quel punto si sono risvegliati i neroazzurri che ribaltano il risultato e legittimano la vittoria. Reti di Icardi, Perisic e Lichtsteiner.
Nel posticipo serale la Fiorentina, reduce dal rinvio contro il Genoa, affronta la Roma la quale, in caso di vittoria, raggiungerebbe in testa alla classifica il Napoli, superando addirittura la Juventus. Alla fine di novanta minuti giocati ad armi pari, ha ragione però la squadra di Paulo Sosa che a pochi minuti dal termine realizza la rete della vittoria. Rete di Badelj.
Risultati
Cagliari-Atalanta 3-0; Crotone-Palermo 1-1; Fiorentina-Roma 1-0; Inter-Juve 2-1; Lazio-Pescara 3-0; Napoli-Bologna 3-1; Sampdoria-Milan 0-1; Sassuolo-Genoa 2-0; Torino-Empoli 0-0; Udinese-Chievo 1-2.
Classifica
Napoli 10; Juventus 9; Inter, Chievo, Lazio e Roma 7; Fiorentina*, Sassuolo*, Bologna, Milan, Udinese, Genoa* e Sampdoria 6; Empoli, Pescara, Torino e Cagliari 4; Atalanta 3; Palermo 2; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Atalanta; Crotone-Palermo; Fiorentina-Roma; Inter-Juve; Lazio-Pescara; Napoli-Bologna; Sampdoria-Milan; Sassuolo-Genoa; Torino-Empoli; Udinese-Chievo.
Dopo tre giornate, rimane in testa alla classifica a punteggio pieno solo la Juventus, Napoli e Roma, che soffrono ma vincono contro Cagliari e Sampdoria, seguono seconde in classifica a distanza di due punti. Il maltempo ferma il Genoa che contro la Fiorentina aveva la possibilità di rimanere a punteggio pieno (gara rinviata per maltempo), perde il Milan che sente i primi fischi dei tifosi. Vince anche l’Inter che a Pescara prima va sotto e trema, poi una doppietta di Icardi regala la prima vittoria alla squadra. In fondo al gruppo, lo scontro diretto fra Empoli e Crotone ha visto la vittoria dei toscani che fanno un bel passo in avanti in classifica e lasciano solo, ultimo in classifica, proprio il Crotone.
Netta vittoria della Juventus contro il Sassuolo dei miracoli (penalizzato in settimana di tre punti per illecito sportivo), i bianconeri chiudono praticamente la gara già nel primo tempo, finito tre a uno per i padroni di casa. Nella ripresa gli emiliani cercano a sprazzi la rete per riaprire la partita ma i bianconeri, che sbagliano almeno altre quattro nitide occasioni, dominano in largo e lungo e chiudono i novanta senz’affanno. Reti di Higuain (2), Pjanic, Anteri.
Il Napoli soffre contro il Palermo ma alla fine porta a casa tre punti che permettono ai partenopei di rimanere in scia delle capolista. Primo tempo chiuso sullo zero a zero ma ripresa nettamente a favore degli azzurri che rifilano ai rosanero una sonora lezione di calcio. Già a rischio la panchina siciliana. Reti di Hamsik e Callejon (2).
L’Atalanta, alla ricerca del primo punto della stagione, contro il Torino prima soffre e passa in svantaggio ma effettua una rimonta che ribalta il risultato e regala la prima vittoria agli orobici, male il Toro apparso in scarsa forma. Reti Masiello, Kessiè e Falque.
Ferme a un sol punto, Bologna e Cagliari hanno dato vita a una partita equilibrata che entrambe avrebbero potuto vincere, alla fine è andata meglio ai felsinei che riescono a conquistare l’intera posta e portarsi in ottima posizione di classifica. Reti di Verdi, Di Francesco e Bruno Alves.
Entrambe alla ricerca di importanti conferme dopo il buon avvio di stagione, Chievo e Lazio hanno dato vita ad una partita combattuta e dal risultato incerto fino alla fine, giusto quindi il pareggio che premia entrambe le difese. Reti di Gamberini e De Vrij.
Il Milan perde in casa contro l’Udinese ed entra ufficialmente in “crisi”. Tre soli punti in altrettante partite la dicono lunga sulla difficoltà dei giocatori di Montella a dimostrare di avere un gioco e qualche schema. Buona la prova dei friulani che raccolgono il premio a pochi minuti dal termine. Rete di Perica.
La Roma, contro la Sampdoria, prima soffre e rischia di brutto poi, nella seconda frazione trova la forza di pareggiare e in fine quella di effettuare il sorpasso che vale la seconda posizione alle spalle della capolista. Ottima la prova dei blucerchiati che avrebbero meritato qualche cosa di più. Reti di Salah, Dzeko, Totti, Muriel e Quagliarella.
Genoa contro Fiorentina è stata rinviata a causa di un temporale che in pochi minuti ha reso impraticabile il “nuovo” campo del Ferraris.
L’Inter vince a Pescara grazie alla doppietta del bomber Icardi: ma quanta paura. Andati sotto a metà ripresa, “Maurito” trascina i suoi e salva, per ora, la panchina di Frank de Boer, belle e coraggiosa la prova dei neo promossi che giocano a viso aperto meritando, sulla carta, almeno un punto. Reti di Icardi (2) e Bahebeck.
Già scontro diretto quello fra Empoli e Crotone, entrambe ferme ancora a zero punti e alla ricerca del primo punto. Primo tempo dominato dai toscani che passano meritatamente in vantaggio ma vengono raggiunti allo scadere. Nella ripresa gli ospiti rimangono in dieci causa espulsione e nonostante il forcing finale non riescono a evitare la terza sconfitta consecutiva. Reti di Bellusci e Sampirisi.
Risultati
Atalanta-Torino 2-1; Bologna-Cagliari 2-1; Chievo-Lazio 1-1; Empoli-Crotone 2-1; Genoa-Fiorentina (rinv.); Juventus-Sassuolo 3-1; Milan-Udinese 0-1; Palermo-Napoli 0-3; Pescara-Inter 1-2; Roma-Sampdoria 3-2.
Classifica
Juventus 9; Napoli e Roma 7; Bologna, Udinese, Genoa* e Sampdoria 6; Pescara, Inter, Chievo e Lazio 4; Fiorentina*, Torino, Sassuolo*, Empoli, Atalanta e Milan 3; Palermo e Cagliari 1; Crotone 0.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Atalanta; Crotone-Palermo; Fiorentina-Roma; Inter-Juve; Lazio-Pescara; Napoli-Bologna; Sampdoria-Milan; Sassuolo-Genoa; Torino-Empoli; Udinese-Chievo.
Ottengono la seconda vittoria consecutiva, che vale la momentanea testa della classifica, Juventus, Genoa, Sampdoria e Sassuolo, pareggiano Inter, Palermo, Cagliari e Roma, perdono invece Lazio, Milan, Chievo, Pescara, Bologna, Atalanta, Empoli e Crotone, queste ultime tre ferme ancora a zero punti.
Nell’anticipo del secondo turno, la Juventus batte la Lazio a domicilio mantenendo così alto il livello di attenzione in vista dell’esordio in Champions League, abbastanza equilibrata la gara decisa ancora una volta dalla giocata di un fuoriclasse. Rete di Khedira.
Prima vittoria stagionale del Napoli che batte il Milan al termine di una partita vibrante e spettacolare. Partenopei in doppio vantaggio al termine della prima frazione ma raggiunti ad inizio della secondo tempo, quando il Milan prima pareggia e poi sfiora la rete del sorpasso. Gli azzurri però, ritrovano la rete del sorpasso e quella della tranquillità anche grazie al troppo nervosismo dei rossoneri che terminano la gara addirittura in nove uomini. Reti di Milik (2), Callejòn (2), Niang e Suso.
Inter e Palermo, entrambe reduci da una sconfitta e alla ricerca dei primi punti stagionali, si affrontano a viso aperto e alla fine con un pareggio che butta nello sconforto i tifosi neroazzurri e regala un punto insperato ai tifosi siciliani. Inter che, nonostante abbia avuto la possibilità di segnare altre reti, ancora fatica. Reti di Icardi e Rispoli.
La Roma, a Cagliari, prima s’illude e poi deve accontentarsi di un misero punticino. Probabilmente i giallorossi pensavano di avere chiuso la gara quando a metà ripresa si sono trovati in vantaggio di due reti, i sardi però non hanno demorso e addirittura, dopo avere completato la doppia rimonta, hanno rischiato di vincere. Reti di Borriello, Sau, Perotti e Strootman.
Fra i rossoblù calabresi e i rossoblù liguri, hanno la meglio quelli del Genoa che, guidati dall’ex Juric, prima subiscono la rete dello svantaggio e poi rimontano alla grande, andando a conquistare, anche se momentaneamente, la testa della classifica. Crotone fermo a zero punti. Reti di Palladino, Gakpe e Pavoletti(2).
Il Chievo, contro la Fiorentina, andava alla ricerca della seconda vittoria di fila ma la viola doveva rimediare alla sconfitta rimediata all’esordio contro la Juve, hanno avuto la meglio gli uomini di Sousa che, anche se di misura, battono i veneti e conquistano i primi punti. Rete di Sanchez.
La Sampdoria batte l’Atalanta e rimane a punteggio pieno, i doriani soffrono inizialmente ma col passare dei minuti rimediano all’iniziale vantaggio orobico e chiudono in crescendo, conquistando la testa della classifica ma, soprattutto, tre importanti punti. Reti di Quagliarella, Barreto e Kessiè.
Il Sassuolo vince contro il Pescara, bravo a giocare a tratti meglio dei padroni di casa e sfiorare più volte la rete del pareggio. Reti di Defrel, Berardi e Manaj.
Poker del Torino contro il malcapitato Bologna. Dopo la prima fase di studio, dove i granata passano in vantaggio e gli emiliani pareggiano subito, la squadra di Michailovic innesca la “quarta” e subissa di reti gli avversari Reti di Belotti (3), Martinez, Baselli e Taider.
L’Udinese batte l’Empoli e conquista i primi punti della stagione, discorso opposto per i toscani che tornano a casa a mani vuote e ultimi in classifica, a zero punti. Meritata la vittoria dei friulani contro una squadra che avrebbe meritato qualcosa di più ma che ha sofferto l’inferiorità numerica (espulsione di Laurini). Reti di Felipe e Perica.
Risultati
Lazio-Juventus 0-1; Napoli-Milan 4-2; Inter-Palermo 1-1; Cagliari-Roma 2-2; Crotone-Genoa 1-3; Fiorentina-Chievo 1-0; Sampdoria-Atalanta 2-1; Sassuolo-Pescara 2-1; Torino-Bologna 5-1; Udinese-Empoli 2-0.
Classifica
Juventus, Genoa, Sampdoria, e Sassuolo 6; Napoli e Roma 4; Torino, Milan, Chievo, Lazio, Bologna, Fiorentina e Udinese 3; Pescara, Palermo, Cagliari e Inter 1; Atalanta, Crotone ed Empoli 0.
Prossimo turno
Atalanta-Torino; Bologna-Cagliari; Chievo-Lazio; Empoli-Crotone; Genoa-Fiorentina; Juventus-Sassuolo; Milan-Udinese; Palermo-Napoli; Pescara-Inter; Roma-Sampdoria.
Con le neo promosse Crotone, Cagliari e Pescara, la serie A riparte con tutte le carte in regola per offrire ancora spettacolo ed emozioni, come la quaterna inflitta dalla Roma all’Udinese, la stentata vittoria della Juventus sulla storica rivale “Viola”. Vincono anche Genoa, Sampdoria, Lazio, Bologna, Chievo e Sassuolo. Fanno rumore la sconfitta dell’Inter e il pareggio del Napoli a Pescara.
Ottimo esordio della Roma di Spalletti che con un rotondo e netto quattro a zero batte l’Udinese e ricomincia, per l’ennesima stagione, la battaglia a distanza contro i bianconeri di Torino. Reti di Perotti (2), Dzeko e Salah.
La Juventus stenta ma alla fine trova la vittoria contro la Fiorentina, non apparsa (del resto come gli avversari) non ancora al top della forma fisica. Risolve a pochi minuti dal termine il neo acquisto Higuain, dopo il momentaneo pareggio firmato da Khedira e Kalinic.
Parte bene anche il Milan di Vincenzo Montella, bravo a battere il Torino guidato dall’ex Sinisa Michailovic e dare una “spallata” alle tante critiche giunte in casa rossonera. Grande merito dell’impresa va anche al colombiano Bacca, autore delle tre reti, di Belotti e Baselli quelle per i granata.
La Lazio espugna il campo dell’Atalanta al termine di una partita rocambolesca, infatti i biancocelesti vincevano per tre reti a zero, poi la rimonta orobica sembrava il risultato finale ma gli ospiti riescono a trovare la rete delle vittoria a soli sessanta secondi dal termine. Reti di Kessìe (2), Petagna, Immobile, Hoetd, Lombardi e Cataldi.
Vittoria di misura del Bologna contro la neo promossa Crotone, risolta a pochi minuti dal termine da una rete di Destro che rompe l’equilibrio della gara.
Il Chievo batte l’Inter e conquista i primi tre punti della stagione, la doppietta di Birsa mette in evidenza i tanti problemi della squadra guidata adesso da Frank de Boer.
La Sampdoria batte l’Empoli a domicilio e parte con il piede giusto, la squadra di casa risulta ancora “appannata” e ne approfittano i doriani che grazie a uno scatenatissimo Muriel tornano a Genova con tre punti pesanti.
Il Genoa come al solito mette in campo anche il cuore e così, dopo un’ora di gioco non certo entusiasmante, prima subisce la rete del Cagliari grazie all’ex Borriello e poi, innesca e concretizza una rimonta che regala a Juric la sua prima vittoria in serie A. Reti di Borriello, Ntcham, Laxalt e Rigoni.
Il Palermo perde in casa contro il Sassuolo e mette subito a rischio la panchina di Ballardini, ai rosanero non è bastata la bella prova perche oggi gli avversari, con Politano e Berardi (autore del gol vittoria), avevano una marcia in più. Rete di Berardi.
Ottimo esordio della neo promossa Pescara in casa contro il Napoli, infatti al termine della prima frazione il vantaggio di due reti la diceva lunga. Nella ripresa sale in cattedra il maggio spessore tecnico dei partenopei che trovano il pareggio e sfiorano la vittoria. Reti di Benali, Caprari e Mertens (2).
Risultati
Roma-Udinese 4-0; Juventus-Fiorentina 2-1; Milan-Torino 3-2; Atalanta-Lazio 3-4; Bologna-Crotone 1-0; Chievo-Inter 2-0; Empoli-Sampdoria 0-1; Genoa-Cagliari 3-1; Palermo-Sassuolo 0-1; Pescara-Napoli 2-2.
Classifica
Roma, Juventus, Milan, Lazio, Bologna, Chievo, Sampdoria, Genoa e Sassuolo 3, Pescara e Napoli 1, Udinese, Fiorentina, Torino, Atalanta, Crotone, Inter, Empoli, Cagliari e Palermo 0.
Prossimo turno
Lazio-Juventus; Napoli-Milan; Inter-Palermo; Cagliari-Roma; Crotone-Genoa; Fiorentina-Chievo; Sampdoria-Atalanta; Sassuolo-Pescara; Torino-Bologna; Udinese-Empoli.
Saint-Denis. Si chiama Eder, precisamente Ederzito Antonio Macedo Lopes. È lui che nel secondo tempo supplementare realizza la rete che consegna al Portogallo il primo grande torneo internazionale. Si era messa male per i lusitani che dopo pochi minuti perdevano, causa infortunio, niente di meno che Cristiano Ronaldo, ma col passare dei minuti, quello che per la Francia poteva essere un vantaggio indiscusso, col passare dei minuti diventa una vera forza trainate per i portoghesi che col possesso palla, tanta pazienza e qualche miracolo di Rui Patricio, portano padroni di casa ai supplementari per poi “finirli” a pochi minuti dal termie della seconda frazione, proprio mente tutti pensavan, gi, ai calci di rigore. Raggiante a fine gara l’allenatore transalpino Deschamps: "Non ci sono parole dopo una cosa come questa. La delusione è immensa, e avremo bisogno di tempo per superarla. Abbiamo vinto insieme, abbiamo sofferto insieme e ora abbiamo perso insieme". E' un Didier Deschamps visibilmente provato quello che commenta la sconfitta casalinga della sua Francia con il Portogallo nella finale di Euro 2016. "Sarebbe stato meraviglioso offrire questo trofeo alla gente di Francia, qui in casa - dice ancora Deschamps -, ma purtroppo non è successo. Eravamo stanchi, ma non vuole essere una scusa. A decidere questa partita sono stati dei dettagli: noi abbiamo avuto occasioni, come quella di Gignac, e non le abbiamo concretizzate, loro invece lo hanno fatto. E' una grandissima delusione per noi, ma ora non buttiamo via tutto"
Portogallo: Rui Patricio, Cedric, Pepe, Fonte, Guerreiro, Carvalho; Sanches (Mouthino), Silva (Eder), Joao Mario, Nani, Ronaldo (Quaresma). All.: Santos.
Francia: Lloris, Sagna, Koscielny, Umtiti, Evra, Pogba, Matuidi, Sissoko (Coman), Griezmann, Payet (Gignac), Giroud (Martial). All.: Deschamps.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Rete: Eder.
Bordeaux. L’Italia si ferma ai quarti di finale dopo aver tenuto testa ai campioni del mondo e dopo aver “rischiato”, seriamene, di mandarli a casa. La nazionale esce a testa alta ma ciò non cancella la delusione per essere arrivati a un passo dalla semifinale e aver buttato tutto alle ortiche durante la lotteria dei calci di rigore, dove gli errori di Darmian, Bonucci e Zaza (scandaloso quello calciato da quest’ultimo) sono risultati decisivi.
E’ stata una nazionale che ha fatto sognare gli italiani, forse più del previsto, una squadra che ha assimilato appieno il credo calcistico del proprio allenatore ma che, tecnicamente, è sicuramente inferiore alle quattro semifinaliste che si contenderanno la vittoria finale.
Mentre Antonio Conte saluta, levandosi qualche sassolino dalla scarpa (“mi sono sentito solo e poco supportato dalla federazione”), gli azzurri lasciano il ritiro per andare in vacanza con la consapevolezza di avere dato il massimo e aver sfiorato l’impresa.
Italia - Germania 6 - 7
Italia: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (Darmian); Florenzi (Insigne), Sturaro, Parolo, Giaccherini, De Sciglio, elle, Eder (Zaza). All. Conte.
Germania: Neuer, Howedes, Boateng, Hummels, Hector, Kimmich, Kedira (Draxler), Kross, Ozil, Muller, Gomez (Schweinsteiger). All. Low..
Arbitro: Kassai (Ungheria).
Reti: Ozil e Bonucci (rigore)
Parigi. E venne il giorno di Italia-Spagna, un “crudele” ottavo di finale che il destino ha voluto mettere di fronte a due squadre che, teoricamente, avrebbero dovuto incontrarsi dai quarti di finale in poi ma invece costrette a giocarsi il tutto per tutto in solo novanta minuti, sotto forma di “mors tua vita mea”. A “morire” però, questa volta sono stati gli spagnoli che di fronte a una nazionale perfetta e spettacolare, nulla hanno potuto fare se non chinare la testa e rendere onore agli avversari. Bravo Conte e bravi tutti i giocatori, che fin dal primo minuto hanno messo alle corde la Spagna sfiorando a più riprese la marcatura. Gli iberici hanno tirato per la prima volta verso la porta di Buffon solo al settantesimo, a dimostrazione di quanto accorta e attenta sia stata la squadra azzurra. Adesso si guarda avanti con maggior ottimismo e la consapevolezza che l’Italia, questa Italia, potrà tranquillamente arrivare fino infondo, a cominciare dalla prossima gara dei quarti di finale contro la Germania, un’altra storica avversaria che avrebbe sicuramente fatto a meno di incontrare gli azzurri, proprio in questo eccezionale momento di forma fisica e psicologica.
Italia - Spagna 2 - 0
Italia: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (Darmian), Parolo, De Rossi (Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Eder (Insigne). All. Conte.
Spagna: De Gea; Juanfran, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata (Lucas Vazquez), Nolito (Aduriz e dal 36' s.t. Pedro). All. Bosque.
Arbitro: Cuneyt (Turchia).
Reti: Chiellini e Pellè.
Lille. Nonostante la sconfitta contro l’Irlanda, figlia del turnover voluto da Antonio Conte e che ha visto in campo ben dieci giocatori che solitamente partono dalla panchina, la nazionale conquista la prima posizione e affronterà la Spagna, sorprendentemente seconda del suo girone alle spalle della corazzata croata, per guadagnarsi i quarti di finale. Una gara da dimenticare al più preso dove ha prevalso la maggior voglia degli irlandesi, apparsi fin dalle prime battute più in “palla” degli avversari. Nessun problema per Antonio Conte che, come ha dichiarato a fine gara, indica la sconfitta come un incidente di percorso, utile per capire quanto sia difficile raggiungere l’obiettivo finale. Rimane il fatto che fra qualche giorno gli azzurri non avranno nessuna possibilità di sbagliare: o dentro o fuori. La gara contro la Spagna infatti, è una di quelle partite che potrebbero proiettare la nazionale dalle stelle alle stalle, una gara dal risultato incerto e che risveglia un recente passato che ci ha visto sconfitti e umiliati, proprio dagli iberici. E questo Conte lo sa bene.
Italia - Irlanda 0 - 1
Italia: Sirigu, Barzagli, Bonucci, Ogbonna, Bernardeschi (Darmian), Sturaro, Motta, Florenzi, De Sciglio (El Shaarawy), Zaza, Immobile (Insigne). All. Conte.
Irlanda:Randolph; Coleman, Duffy, Keogh, Ward; Hendrick, McClean, McCarty (Hoolahnd), Murphy (Quinn), Brady, Long (McGeady). All. O’Neill .
Arbitro: Hategan (Romania)
Rete: Brady
Classifica girone E
Italia 6, Belgio 6, Irlanda 4, Svezia 1.
Tolosa. L'Italia batte anche la Svezia e si qualifica agli ottavi di finale, gli azzurri, con due vittorie, sono adesso a quota sei punti in testa al girone, decisiva la rete di Eder a due minuti dal termine della partita. La squadra di Conte non è riuscita a ripetere la strepitosa gara contro il Belgio ma non ha comunque mai corso grandi pericoli infatti gli avversari, pur tenendo il pallino del gioco non hanno mai tirato verso la porta ben difesa da Buffon. Sicuramente meglio la seconda frazione di gioco, dove gli azzurri hanno avanzato il baricentro e messo gli avversari in difficoltà, fino al momento in cui Eder, servito a Zaza, trova quella perla che regala gli ottavi ai suoi compagni e tutti gli italiani. Queste le dichiarazioni a fine gara dell’italo-brasiliano: “In questi Europei non ci sono partite facili, lo si e' visto nelle altre gare. La Svezia è una squadra tosta, ma abbiamo fatto meglio, tenevamo a questa vittoria e l'abbiamo meritata. Vediamo ora dove possiamo arrivare - prosegue l'attaccante - l'importante è che, dovunque arriviamo, lo facciamo senza rimpianti. Dobbiamo dare tutto come stiamo facendo, la nostra forza è il gruppo: siamo 23 ragazzi, tutti contenti, anche chi non ha avuto spazio, di festeggiare con noi, è la cosa più bella.
Per Eder anche una piccola rivincita verso chi lo avrebbe voluto fuori dai 23: "Il calcio è così, in un anno possono capitare momenti belli e momenti difficili ma anche gioie così, per questo il calcio è così bello. Il lavoro che ho fatto sta dando i suoi frutti, ho lavorato tanto a casa per questo Europeo e mi sono fatto trovare pronto".
Italia - Svezia 1 - 0
Italia: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Florenzi (Motta), Parolo, De Rossi (Sturaro), Giaccherini, Candreva, Pelle (Zaza), Eder. All. Conte.
Svezia: Iasaksson, Lindelof, Joansson, Granqvist, Olsonn, Larsson, Edkal (Berg), Kallstrom, Forsberg (Durmaz), Guidetti (Lewicki), Ibrahimovic. All. Hamren.
Arbitro: Kassai (Ungheria).
Rete: Eder
Classifica girone E
Italia 6, Svezia e Irlanda* 1, Belgio* 0.
(*) Irlanda e Belgio un gara in meno
Lione. L’Italia di Antonio Conte esordisce agli europei 2016 con una brillante vittoria contro il Belgio, una delle principali favorite alla vittoria finale.
Lo fa con due lampi di Giaccherini e Pellè, che accendono le speranze di poter vedere la nazionale ro agonista fino alla fine della manifestazione.
Infatti se gli azzurri manterranno questa mentalità sicuramente il cammino sarà meno arduo di quello pensato e la qualificazione una conseguenza.
A fine gara, raggianti Conte e Bonucci, sicuramente il migliore degli azzurri: "E' stata una buona partita, giocata nella giusta maniera, preparata bene. I ragazzi hanno saputo soffrire. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, candidata alla vittoria finale. Quando c'e' compattezza possiamo fare cose importanti. Non abbiamo fatto ancora niente ma speriamo di arrivare dove meritano questi ragazzi - dice ancora Conte -. A me importa che sia una squadra, nient'altro. Ho 23 ragazzi bravi, che stanno bene tra di loro. Mi sono tagliato dopo il gol? Pur di vincere mi sacrifico io fisicamente". Bonucci: "Sapevamo che contro questa squadra dovevamo dare qualcosa in piu'. Abbiamo iniziato alla grande, ma questo e' solo l'inizio. Questa vittoria ci da' la carica per continuare cosi'. Abbiamo umilta', sacrificio e palle quadrate. Il nostro segreto e' l'abnegazione da parte di tutti, avete visto Candreva al novantesimo? - dice ancora il difensore azzurro - E Immobile? e' entrato ed ha corso per tre. Il segreto e' il gruppo. Ma la mia miglior partita all'Europeo deve ancora arrivare".
Belgio - Italia 0 - 2
Italia: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Candreva, Parolo, De Rossi (De Sciglio), Giaccherini, Darmian (Immobile), Pelle, Eder (Motta). All. Conte.
Belgio: Courtois, Ciman (Origi), Alderweireld, Vermalen, Vertoghen, Nainggolan (Mertens), Witsel, De Bruyne, Fellaini, Hzard, Lukaku (Carrasco). All. Wilmots.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Reti: Giaccherini e Pelle.
Classifica girone E
Italia 3, Svezia e Irlanda 1, Belgio 0.
Milano. Cristiano Ronaldo mette la firma nella undicesima coppa dei campioni vinta dal Real Madrid nel drammatico derby madrilista andato di scena, davanti a una platea mediatica di oltre 180 milioni di spettatori, a San Siro. Il calcio di rigore della vita giunto al termine dei novanta minuti regolamentari terminati sul’uno pari e dopo i tempi supplementari, che hanno introdotto a lotteria dei calci di rigore, dego epilogo di questa edizione. Fa festa il Real Madrid, quindi,e lo fa a danno dell’Atletico, che alla beffa del gol subito al 93' due anni fa dovrà aggiungere ai propri incubi la lotteria dei tiri dal dischetto. Non importa che a tradirlo sia stato uno dei migliori, Juanfran. Il dato di fatto è che la maledizione del 1974 e del 2014 si è ripetuta per la terza volta. E adesso la paura dei tifosi dei “colchoneros” è che non si sa per quanto altro tempo dovranno attendere per poter sperare di avere di nuovo l'occasione di conquistare per la prima volta la coppa dalle grandi orecchie.
Real Madrid-Atletico Madrid 6-4 d.c.r.
(1-0 al 45', 1-1 al 90', 1-1 al 105', 1-1 al 120')
Marcatori: Ramos (R) al 15' p.t., Ferreira Carrasco (A) al 34' s.t.
Rea Marid: Keylor Navas, Carvajal (dal 7’ s.t. Danilo), Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos (dal 27’ s.t. Isco); Bale, Benzema (dal 31’ s.t. Lucas Vazquez), Cristiano Ronaldo. (Casilla, Nacho, James Rodriguez, Jesé). All. Zidane
Atletico Madrid: Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis (dal 4’ s.t.s. Lucas Hernandez); Saul, Gabi, Fernandez (dal 1’ s.t. Carrasco), Koke (dall’11’ s.t.s. Partey); Torres, Griezmann. (Moyà, Gimenez, Tiago, Correa, Hernandez). All. Simeone
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Note: spettatori 71.000. Ammoniti Carvajal (R), Torres (A), Casemiro (R), Ramos (R), Danilo (R), Pepe (R) per gioco scorretto, Navas (R) per c.n.r., Gabi (A) per proteste. Al 3' s.t. Griezmann sbaglia un calcio di rigore. Recuperi: 1’ p.t.; 3’ s.t.; 0’ p.t.s; 2’ s.t.s.
Sequenza calci di rigore: Lucas Vazquez (R) gol, Griezmann (A) gol, Marcelo (R), Gabi (A), Bale (R) gol, Saul (A) gol, Sergio Ramos (R) gol, Juanfran (A) palo, Ronaldo (R) gol
La Juventus conquista anche la Coppa Italia, lo fa a spese del Milan che, vincendola, avrebbe avuto la possibilità di partecipare alla prossima Uefa League, invece niente, nemmeno quella… I bianconeri hanno giocato ben al di sotto delle proprie possibilità ma i rossoneri, che pur avevano iniziato meglio e nel prima frazione hanno sbagliato “qualche” gol di troppo, in panchina non avevano giocatori in grado di entrare e cambiare la partita. Infatti il parziale equilibrio in campo è stato rotto da uno dei tanti pezzi da novanta che la Juventus annoverava in panca, come tal Alvaro Morata, che ha realizzato il gol vittoria a cinque minuti dalla fine del secondo temo supplementare, ma soprattutto poco dopo essere subentrato a Hernanes. Si conferma quindi “corazzata” la squadra di Allegri mentre quella di Brocchi, patisce l’ennesimo schiaffo che mette subbuglio in casa rossonera, nona casa Galliani prima della partita aveva dichiarato: “Se vinciamo questa partita potremo dire d aver salvato un campionato che altrimenti sarebbe “altamente fallimentare”. In virtù di questo risultato la classifica finale rimane inalterata quindi sarà il Sassuolo a disputare il preliminari di Uefa League mentre Inter e Fiorentina vi parteciperanno diritto.
Milan: Donnarumma, Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio, Kucka (Mauri), Montolivo (Niang), Poli (Balotelli), Honda, Bacca, Bonaventura. Allenatore: Brocchi.
Juventus: Neto, Rugani, Barzagli, Chellini, Lichtsteiner (Alex Sandro), Lemina, Hernanes (Morata), Pogba, Evra (Cuadrado), Dybala, Mandzukic. Allenatore: Allegri.
Rete: Morata al 110°
TUTTI IN VACANZA
Palermo e Verona hanno chiuso definitivamente il massimo campionato di serie A che ha consacrato per il quinto anno consecutivo la Juventus campione d’Italia, a far compagnia ai bianconeri nella prossima Champions League sarà il Napoli che alla fine ha avuto la meglio sulla Roma, costretta a giocare un preliminare per poter essere la terza squadra italiana a partecipare alla più importante competizione europea riservata ai club. Parteciperanno invece alla Uefa League 2016-17 Inter e Fiorentina mentre il Sassuolo, per parteciparvi, dovrà affrontare un preliminare. Retrocedono in serie B Verona, Frosinone e Carpi, che nonostante la magnifica e poderosa rimonta non hanno coronato il sogno finale.
La Juventus umilia la Sampdoria, capace di prendere XXXXX in sette giorni e tornare a casa con tanti di quei problemi che potrebbero segnare pesantemente il futuro della società di Corte Lambruschini, per i bianconeri invece, l’ennesima impeccabile prova di quanto questo tricolore sia meritato. Reti di Evra, Dybala (2), Chiellini e Bonucci.
Il Napoli batte lo spacciato Frosinone e conferma meritatamente la piazza d’onore, indispensabile passpartout per partecipare alla prossima Champions League, applausi a fine gara ma tanto rammarico per non essere riusciti a coronare il sogno del tricolore, accarezzato per qualche tempo. Reti di Hamsik e Higuain (3).
Il Sassuolo batte con merito l’Inter e conquista meritatamente quella sesta posizione che molto probabilmente gli permetterà di partecipare alla prossima Uefa League, i nerazzurri invece erano già in “vacanza” da sette giorni. Reti di Politano (2), Pellegrini e Palacio.
La Roma batte a domicilio il Milan e chiude il campionato in modo più che dignitoso, anche se il filotto finale di gare positive non ha portato al sorpasso dei partenopei, per i rossoneri rimane solo la possibilità di vincere la Coppa Italia. Reti di Salah, El Shaarawy, Emerson e Bacca.
Si chiude con una sconfitta casalinga la ravagliata stagione del Genoa, contro l’Atalanta agli uomini di Gasperini non è riuscita l’ennesima rimonta. Reti d Pavoletti, D’alessandro e Kurtic.
Gara sbadigli e sonnolenza quella disputata da Chievo e Bologna, entrambe salve e con la testa già in vacanza.
L’Empoli chiude in bellezza e contro il Torino, già in fase di smobilitazione, conquista una vittoria che gli permette di chiudere questo campionato in una posizione più che dignitosa. Rei di Maccarrone, Zielinski e Obi.
Il Carpi vince in casa dell’Udinese ma la contemporanea vittoria del Palermo rende vana e inutile sia questa vittoria sia la grande rincorsa verso la salvezza, mancata solo di n punto. Reti di Verdi (2) Di Natale.
Il Palermo batte il Verona e conquista una salvezza che solo poche domeniche fa sembrava impossibile. Reti di Vazquez, Maresca, Gilardino, Viviani e Pisano.
La Lazio perde in casa contro alla Fiorentina chiude u campionato anonimo e senza sussulti, ai viola invece riesce l’impresa di conquistare la certezza di partecipare alla prossima Europa League. Reti di Lulic, Klose, Vecino (2) e Bernardeschi.
Risultati
Genoa-Atalanta1-2; Chievo-Bologna 0-0; Udinese-Carpi 1-2; Lazio-Fiorentina 2-4; Napoli-Frosinone 4-0; Palermo-Verona 3-2; Sassuolo-Inter 3-1; Milan-Roma 1-3; Empoli-Torino 2-1; Juventus-Samdoria 5-0.
Classifica
Juventus 91; Napoli 82; Roma 80; Inter 67; Fiorentina 64; Sassuolo 61; Milan 57; Lazio 54; Chievo 50; Genoa ed Empoli 46; Torino e Atalanta 45; Empoli 43; Bologna 42; Sampdoria 40; Udinese e Palermo 39; Carpi 38; Frosinone 31; Verona 28.
Classifica marcatori
36 RETI: Higuain (3 rig) (Napoli).
19 RETI: Dybala (4 rig) (Juventus)
18 RETI: Bacca (1 rig) (Milan)
16 RETI: Icardi (1 rig) (Inter);
14 RETI: Ilicic (7 rig) (Fiorentina); Salah (Roma).
13 RETI: Eder (3 rig) (Inter)
12 RETI: Maccarone (Empoli); Kalinic (Fiorentina), Insigne (2 rig) (Napoli); Belotti (3 rig) (Torino).
11 RETI: Pavoletti (Genoa).
10 RETI: Mandzukic (Juventus); Thereau (Udinese)
In Champions league: Juventus e Napoli.
Preliminari Champions: Roma.
In Uefa League: Inter e Fiorentina*.
Preliminari Uefa: Sassuolo*.
In serie B: Verona, Frosinone e Carpi
* Fiorentina e Sassuolo potrebbero vedere rivoluzionate le attuai posizioni perché se il Milan dovesse vincere la finale di Coppa Italia contro la Juventus, saranno proprio i rossoneri a partecipare alla prossima Uefa League e di conseguenza, la Fiorentina farebbe il doppio turno di qualificazione e il Sassuolo rimarrebbe fuori dalle competizioni europee.
A meno una giornata dal termine di questo campionato, la lotta per la seconda posizione vede i sorpassi e controsorpassi fra Napoli e Roma, con il Napoli leggermente favorito perché a una giornata dal termine riesce a conservare un più due sulla Roma, la quarta e quinta posizione sono ormai appannaggio di Inter e Fiorentina, per la sesta piazza invece, la lotta si racchiuda fra Milan e Sassuolo, con gli emiliani che la prossima domenica in casa contro l’Inter, avranno la possibilità di conquistare l’Europa. In fondo alla classifica, Il Frosinone perde in casa e farà compagnia al Verona nella discesa verso la serie B, al Palermo basterà vincere domenica prossima proprio contro gli scaligeri mentre il Carpi, oltre a vincere a Udine, dovrà sperare in un passo falso dei rosanero siculi.
L’Inter batte l’Empoli e conquista matematicamente la quarta posizione che gli permette di partecipare alla prossima edizione della Uefa League, obiettivo fallito la scorsa stagione e prontamente riconquistato da Roberto Mancini, il quale nonostante le critiche ottiene quello che la società si era prefissa ad inizio stagione. Reti di Icardi, Perisic e Pucciarelli.
Per provare a riconquistare la sesta posizione, ultimo posto libero valido per la partecipazione alle prossime competizioni europee, il Milan aveva l’obbligo di battere il Bologna, alle prese con un calo di rendimento preoccupante e proprio i felsinei si scavano la “fossa” da soli perché ridotti in dieci fin dai primi minuti, spianano la strada ai rossoneri che conquistano tre punti importanti. Rete di Bacca.
La Roma fa un sol boccone del Chievo e continua a battagliare a distanza coi partenopei per conquistare la seconda posizione in classifica, non “pervenuta” la gara dei veneti che, salvi già da tempo, nulla avevano più da chiedere a questo campionato. Reti di Nainggolan, Rudiger e Pjanic.
Brutta sconfitta interna della Sampdoria contro il Genoa, i blucerchiati sono apparsi svogliati e incapaci di contrastare gli avversari, che col minimo sforzo conquistano meritatamente l’intera posta e la supremazia cittadina di questa stagione. Reti di Pavoletti e Suso (2).
La Lazio non guarda in faccia nessuno e Carpi coglie una vittoria che salva la faccia ma non serve per classificarsi in posizione valida per partecipare alle prossime competizioni europee, per i locali invece, una brutta sconfitta che, a mano di un miracolo, vale la retrocessione in serie cadetta. Reti di Mbakogu, Bisevac, Candreva e Klose.
Il Palermo ferma la Fiorentina in terra toscana e conquista un preziosissimo punto che molto probabilmente vale la salvezza, punto anche prezioso per la viola che mette in cassaforte una quinta posizione e stacca il biglietto per la prossima Uefa League.
Il Frosinone perde in casa contro il Sassuolo e dice addio alla serie A, agli emiliani invece, riesce l’impresa di riconquistano la sesta posizione e domenica prossima avranno in mano la chiave per il prossimo campionato di Uefa League. Rete di Politano.
Atalanta e Udinese si spartiscono la posta al termine di una partita degna della fine della stagione e che consente ai friulani di conquistare quel punto che vale la permanenza nella massima serie. Reti di Bellini e Zapata.
La Juventus ferma a ventisei la striscia d’imbattibilità che l’ha portata a vincere lo scudetto contro il Verona, che approfitta di questa vittoria per salutare, oltre alla serie A, anche Luca Toni, alla sua ultima partita col calcio giocato. Reti di Toni, Viviani e Dybala.
Il Napoli vince a Torino e riesce a superare in classifica la Roma conquistando quella seconda posizione che sa tanto di beffa ma che servirà agli azzurri per ripartire il prossimo anno e ritentare di vincere il tricolore, con la posibiòlità di giocare ancora in Champions League. Reti di Bruno Peres, Higuain e Callejon.
Risultati
Inter-Empoli 2-1; Bologna-Milan 0-1; Roma-Chievo 3-0; Sampdoria-Genoa 0-3; Carpi-Lazio 1-3; Fiorentina-Palermo 0-0; Frosinoine-Sassuolo 0-1; Atalanta-Udinese 1-1; Verona-Juventus 2-1; Torino-Napoli 1-2.
Classifica
Juventus 88; Napoli 79; Roma 77; Inter 67; Fiorentina 61; Sassuolo 58; Milan 57; Lazio 54; Chievo 49; Genoa 46; Torino 45; Empoli 43; Atalanta 42; Bologna 41; Sampdoria 40; Udinese 39; Palermo 36; Carpi 35; Frosinone 31; Verona 28.
Prossimo turno
Genoa-Atalanta; Chievo-Bologna; Udinese-Carpi; Lazio-Fiorentina; Napoli-Frosinone; Palermo-Verona; Sassuolo-Inter; Milan-Roma; Empoli-Torino; Juventus-Samdoria.
Con la Juventus che ormai festeggia il quinto tricolore consecutivo da una settimana, Napoli e Roma si giocano la piazza d’onore, per ora ad appannaggio di partenopei.
Per i piazzamenti Champions ed Uefa League invece, Inter e Fiorentina rimangono in quarta e quinta posizione mentre fa un grosso passo in avanti il Sassuolo che supera il Milan e conquista momentaneamente una qualificazione Uefa, proprio a danno degli stessi rossoneri.
La retrocessione vede ormai un discorso fra Carpi, Palermo, Udinese e Sampdoria, anche se a quest’ultima manca solo un punto per la matematica salvezza e, forse, nemmeno quello.
Il Torino impartisce una severa lezione a quelli dell’Udinese e gli rifila cinque reti a domicilio che servono al morale e basta, per i friulani invece, mai entrati in partita, manca ancora la matematica certezza di esser salvi e tanto basta per rimanere in “allarme”. Reti di Felipe, Jansson, Acquah, Belotti e Martinez (2).
Nonostante parecchie occasioni fallite di un soffio e pali e traverse da una parte e l’altra, fra Chievo e Fiorentina finisce con uno striminzito doppio zero che scontenta soprattutto i tifosi viola, ancora speranzosi di poter raggiungere la quarta piazza.
Dall’alto dello strapotere dimostrato, la Juventus soffre ma vince l’ennesima partita e lo fa contro il Carpi, che si giocava una delle ultime chanche per rimanere nella massima serie e che ora avrà a disposizione solo le due ultime gare di campionato. Reti di Hernanes e Zaza.
Gara tranquilla e di fine stagione quella fra Empoli e Bologna, infatti i toscani già salvi nulla avevano più da chiedere a questa bella stagione e ai felsinei mancava giusto questo punto per raggiungere la matematica salvezza.
Rocambolesco pareggio del Milan contro il Frosinone, in una gara che vedeva impegnate due compagini alla disperata ricerca di punti: la prima per evitare il “ritorno” del Sassuolo e la seconda per non perdere le ultime possibilità di giocarsi la salvezza fino all’ultimo minuto. Reti di Bacca, Antonelli, Menez, Paganini, Kragl e Dionisi.
Importantissima vittoria del Sassuolo contro il Verona già retrocesso, gli emiliani conquistano tre pesanti punti grazie ai quali superano in classifica il Milan e conquistano una preziosa sesta posizione che vale la partecipazione alle coppe europee. Rete di Pellegrini.
Il Palermo tenta il miracolo e per realizzarlo aveva bisogno di battere la Sampdoria operazione riuscita grazie al miglior agonismo messo in campo e la fame di vittoria che, al contrario dei blucerchiati, sono assolutamente essenziali per sperare fino in fondo. Reti di Vazquez e Krsticic (aut.).
Consapevole forse, che il quarto posto ormai è roba sua, l’Inter affronta la Lazio all’Olimpico con la testa altrove e i biancocelesti non si lasciano fuggire una vittoria d’orgoglio che le permette di guadagnare una posizione in classifica e distendere gli animi. Reti di Klose e Candreva.
Il Genoa affronta la Roma con in testa il derby del prossimo turno, ecco perché Gasperini non schiera i diffidati e alla Roma riesce una rimonta che sa di miracoloso. Infatti a pochi minuti dal termine i padroni di casa erano in vantaggio e poi nel giro pochi minuti il clamoroso capovolgimento del risultato. Reti di Tachtsidis, Pavoletti, Salah, Totti e El Shaarawy.
Il Napoli vuole tenersi ben stretta la seconda posizione e a farne le spese questa sera è l’Atalanta, che prova a fermare la furia azzurra, delusa dal tricolore ancora una volta sfuggito, ma nulla può contro la forza di Higuain, che con la doppietta odierna raggiunge la cifra di 32 reti. Reti Di Higuain (2) e Albiol.
Risultati
Udinese-Torino 1-5; Chievo-Fiorentina; Juventus-Carpi 2-0; Empoli-Bologna 0-0; Milan-Frosinone 3-3; Sassuolo-Verona 1-0; Palermo-Sampdoria 2-0; Lazio-Inter 2-0; Genoa-Roma 2-3; Napoli-Atalanta 2-1.
Classifica
Juventus 88; Napoli 76; Roma 74; Inter 64; Fiorentina 60; Sassuolo 55; Milan 54; Lazio 51; Chievo 49; Torino 45; Empoli 44; Genoa 43; Atalanta 41; Bologna 41; Sampdoria 40; Udinese 38; Carpi e Palermo 35; Frosinone 31; Verona 25.
Prossimo turno
Inter-Empoli; Bologna-Milan; Roma-Chievo; Sampdoria-Genoa; Carpi-Lazio; Fiorentina-Palermo; Frosinoine-Sassuolo; Atalanta-Udinese; Verona-Juventus; Torino-Napoli.
Grazie alla vittoria contro la Fiorentina e la contemporanea sconfitta del Napoli contro la Roma, la Juventus conquista matematicamente il suo quinto tricolore consecutivo, la piazza d’onore adesso se la giocano Napoli e Roma, divise solo da due punti. Per la corsa verso un piazzamento Uefa si fa sotto il Sassuolo che vince contro il Torino e perdono irrimediabilmente terreno Lazio e Chievo, sconfitte da Sampdoria e Atalanta. La lotta per la salvezza registra il gran colpo del Palermo che ridà fiducia alle proprie speranze e quella del Carpi che batte l’Empoli e fa un grosso passo avanti verso la sospirata salvezza, discorso che a questo punto affronteranno con meno speranze ma pur possibile, anche Palermo e Frosinone.
Nella prima partita della storia della serie A senza nessun giocatore italiano in campo, l’Inter batte l’Udinese e mantiene ben saldo il quarto posto, con la speranza di poter scalzare, più prima che poi, il terzo posto della Roma. Partita ricca di emozioni che ha visto i friulani soccombere poco dopo aver rischiati di acciuffare il pareggio. Reti di Jovetic (2), Eder e Thèrèau.
Importante vittoria del Palermo, in trasferta contro il Frosinone, che permette ai siciliani di continuare a salvare e comunque mettersi alle spalle proprio i frosinati, che adesso hanno bisogno di non perdere più nessuna delle prossime tre partite. Reti di Gilardino e Aleksandar.
L’Atalanta batte di misura il Chievo al termine di una partita che più nulla aveva da dare e chiedere al campionato, infatti entrambe salve con nessuna velleità per la zona qualificazione Europa League. Rete di Borriello.
Il Bologna conquista meritatamente la vittoria contro il Genoa, che ogni anno dopo la raggiunta salvezza gioca le ultime partite con la testa alle vacanze. Una rete per tempo permette ai felsinei di sigillare una salvezza che a metà campionato sembrava utopia. Reti di Giaccherini e Floccari.
La Sampdoria batte in rimonta la Lazio e conquista la matematica salvezza davanti al pubblico di casa, con questa sconfitta gli ospiti si allontanano dalla zona Uefa. Reti di Fernando, Diakitè e Djordjevic.
Brutto scivolone interno del Torino che permette al Sassuolo di portare a casa tre punti utili a mantenere vive le speranze di una qualificazione europea. Reti di Bruno Peres, Sansone, Peluso e Trotta.
La Juventus vince in casa della Fiorentina al termine di una partita che ha registrato un maggior possesso palla della viola e almeno tre occasioni clamorose per raggiungere almeno il pareggio, occasione quindi persa per i gigliati che avrebbero potuto avvicinare la quarta posizione. Reti di Kalinic, Mandzukic e Morata.
La Roma batte il Napoli e lo estromette definitivamente dalla lotta per lo scudetto, consegnato dai giallorossi alla Juventus con tre giornate d’anticipo. Ancora una volta decisivo è stato l’ingresso in campo di Francesco Totti che entrato a pochi minuti dal termine, ha illuminato il reparto offensivo permettendo a Spalletti di giocarsi la seconda posizione. Rete di Nainggolan.
Il Verona ritrova l’orgoglio e contro il Milan sfodera una prestazione superlativa che permette agli scaligeri di rispedire a casa i rossoneri con le pive nel sacco e i tanti problemi che la società pensava di eliminare con l’arrivo di Brocci. Reti di Pazzini, Siligardi e Menez.
Il Carpi batte l’Empoli e fa un grande passo avanti verso la salvezza, che a questo punto è fra le proprie mani visto che è riuscito a mettersi alle spalle, e con qualche punto di vantaggio, Palermo e Frosinone. Rete di Lasagna.
Risultati
Inter-Udinese 3-1; Frosinone-Palermo 0-2; Atalanta-Chievo 1-0; Bologna-Genoa 2-0; Sampdoria-Lazio 2-1; Torino-Sassuolo 1-3; Fiorentina-Juventus 1-2; Roma-Napoli 1-0; Verona-Milan 2-1; Carpi-Empoli 1-0.
Classifica
Juventus 85; Napoli 73; Roma 71; Inter 64; Fiorentina 59; Milan 53; Sassuolo 52; Chievo e Lazio 48; Empoli e Genoa 43; Torino 42; Atalanta 41; Bologna e Sampdoria 40; Udinese 38; Carpi 35; Palermo 32; Frosinone 30; Verona 25.
Prossimo turno
Udinese-Torino; Chievo-Fiorentina; Juventus-Carpi; Empoli-Bologna; Milan-Frosinone; Sassuolo-Verona; Palermo-Sampdoria; Lazio-Inter; Genoa-Roma; Napoli-Atalanta.
Obiettivo scudetto. Il Napoli perde contro l’Inter e dice addio allo scudetto a favore della Juventus che invece contro il Palermo, ormai quasi condannato alla serie B, gioca come sempre e gli rifila quattro reti, una vittoria che spiana la strada al quinto scudetto consecutivo targato Juve.
Obiettivo coppe europee: Con la sconfitta del Napoli ora traballa anche la seconda posizione, ma la Roma non ne approfitta e pareggiando a Bergamo rimane a cinque punti dai partenopei, si fanno sotto l’Inter e la Fiorentina, mentre il Milan, che col neo allenatore Brocchi, vince a Marassi contro la Sampdoria e i permette di coltivare, ancora, qualche sogno di gloria.
Obiettivo salvezza: Al Verona manca solo la matematica ma praticamente è già in serie B, Carpi e Frosinone vincono e si mettono alle spalle il sempre più in crisi Palermo, adesso penultimo. A quattro giornate dal termine, saranno Carpi e Frosinone a giocarsi l’unico posto disponibile per la salvezza.
Il Torino espugna in extremis il campo del Bologna e mette fine, anche matematicamente, al discorso salvezza. Gara soporifera giocata a ritmo blando e senza la giusta verve, decisa al terzo minuto di recupero grazie a un calcio di rigore che alla fine premia i granata. Rete di Belotti.
Contro il Genoa, il Carpi si giocava gran parte delle poche chance che aveva a diposizione per tentare di rimanere in serie A e alla fine, gli uomini di Fabrizio Castori, al termine di una gara combattuta e densa di colpi di scena, riescono a rifilare quattro reti al grifone e superare in classifica il Palermo, che ad oggi vorrebbe dire salvezza certa. Reti di Sabelli, Di Gaudio, Lollo, Pasciuti e Pavoletti.
Inter e Napoli si sono affrontate a viso aperto una per cercare di tentare l’assalto al terzo posto e l’altra per non perdere ulteriore terreno dalla capolista e quindi continuare a sperare nel tricolore, hanno avuto la meglio gli uomini di Roberto Mancini che con un gol per tempo hanno spento tutti i sogni dei partenopei e, praticamente, fatto un grande regalo alla capolista. Reti di Icardi e Brozovic.
L’Atalanta scende in campo con l’intento di fare “male” alla Roma e a metà della ripresa, dopo averla rimontata di due reti e col pareggio in tasca, si butta all’attacco a testa bassa alla ricerca del gol vittoria, addirittura lo trova ad inizio del secondo tempo ma non riesce a chiudere la gara, invece riesce a segnare la Roma che trova il pareggio a pochi minuti dal termine. Reti di D’alessandro, Borriello (2), Digne, Nainggolan e Totti.
All’Udinese non riesce l’impresa di battere il Chievo e alla fine deve accontentarsi di un punto che almeno muove la classifica e che le permette di mantenere quattro punti di distanza dalla terz’ultima posizione.
Il Frosinone batte a domicilio il Verona, un risultato che condanna matematicamente gli scaligeri e ridà fiducia ai frosinati che superano il Palermo e ora inseguono il Carpi a un sol punto. Reti di Bianchetti, Russo e Frara.
Poker della Juventus sul Palermo, ai bianconeri non è sfuggita l’occasione di conquistare di tre punti e mettersi il Napoli a più nove punti, risultato che permette di gestire il vantaggio e avviarsi senz’affanno allo scudetto. Reti di Khedira, Pogba, Cuadrado e Padoin.
La Fiorentina ritrova la vittoria e lo fa a danno di una squadra che esprime il miglior calcio nostrano, il Sassuolo. Gli emiliani hanno provato a mettere in difficoltà la viola ma la scarsa concentrazione ha dato vita a una serie di errori fatali. Reti di Rodriguez, Ilicic, Consigli (aut.) e Berardi.
Lazio ed Empoli non avevano più nulla da dire al campionato ma Simone Inzaghi, neo allenatore laziale, aveva voglia di continuare la striscia positiva, per contro aveva comunque una squadra demotivata e senza quella brillantezza che l’ha sempre contraddistinta. Reti di Candreva e Onazi.
La Sampdoria perde i casa contro il Milan al termine di una gara dai due volti e giocata bene un tempo per una, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma i rossoneri, con in panca il neo allenatore Brocchi, non hanno rubato nulla. Rete di Bacca.
Risultati
Bologna-Torino 0-1; Carpi-Genoa 4-1; Inter-Napoli 2-0; Atalanta-Roma 3-3; Udinese-Chievo 0-0; Verona- Frosinone 1-2; Juventus-Palermo 4-0; Fiorentina-Sassuolo 3-1; Lazio-Empoli 2-0; Sampdoria-Milan 0-1.
Classifica
Juventus 79; Napoli 70; Roma 65; Inter 61; Fiorentina 59; Milan 52; Sassuolo 48; Chievo e Lazio 45; Torino 42; Genoa 40; Empoli 39; Bologna 37; Atalanta 37; Sampdoria 36; Udinese 35; Carpi 31; Frosinone 30; Palermo 28; Verona 22.
Prossimo turno
Napoli-Bologna; Sassuolo-Sampdoria; Palermo-Atalanta; Udinese-Fiorentina; Chievo-Frosinone; Empoli-Verona; Genoa-Inter; Juventus-Lazio; Roma-Torino; Milan-Carpi.
La Juventus continua a macinare vittorie su vittorie e battendo a domicilio il Milan si avvicina sempre di più al quinto scudetto consecutivo, mantengono intatto lo svantaggio il Napoli che batte il Verona, rimane terza la Roma, che pareggia contro il Bologna mentre l’Inter approfitta della sconfitta della Fiorentina per superala e conquistare la quarta posizione. A metà classifica il Genoa si fa largo battendo il Sassuolo, che nonostante la sconfitta rimane però a meno un punto dal Milan e quindi in piena zona Europa League, vince anche il Torino contro l’Atalanta e la Sampdoria, che batte l’Udinese e conquista una “quasi” salvezza. In fondo al gruppo perdono Verona, Carpi, Frosinone e Palermo, destinate a giocarsi fra loro l’unico posto valido per rimanere in seria A.
Rosicata vittoria esterna dell’Inter che batte il Frosinone nonostante la buona prova dei frosinati, piegati a pochi minuti dal termine e adesso ancora più lontani, anche se la matematica lascia una porta aperta, dalla salvezza, la squadra di Mancini invece, supera in classifica la Fiorentina e conquista la quarta posizione. Rete di Icardi.
Il Sassuolo affronta il Genoa consapevole che una vittoria potrebbe spalancargli le porte dell’Europa League ma alla fine il risultato premia i rossoblù che raccolgono più di quello che hanno seminato ed espugnano il Mapei conquistando una posizione di tutto rispetto. Rete di Dzemail.
Il Chievo festeggia la matematica salvezza a danno del Carpi che perde partita e possibilità di migliorare la precaria posizione di classifica. Rete di Pellissier.
La Juventus vince anche a casa del Milan e, a meno sette partite dal termine, mantiene la distanza di sei punti
da chi la insegue. I rossoneri hanno provato a mettere paura agli avversari con una buona prova dell’organico ma la rimonta dei bianconeri, grazie anche a un super Buffon, ha vanificato il tutto. Reti di Alex, Mandzukic e Pogba.
Il derby toscano fra Empoli e Fiorentina ha registrato la vittoria, non troppo a sorpresa, dei padroni di casa che con un gol per tempo conquistano la matematica salvezza, la viola rimane comunque da sola al quinto posto. Reti di Pucciarelli e Zielinski.
Fra Torino e Atalanta la posta in palio aveva solo valore sportivo infatti, entrambe salve, al termine di novanta minuti giocati con scarso agonismo e voglia, hanno vinto i granata che conquistano la certa salvezza e festeggiano insieme agli avversari. Reti di Peres, Lopez e Cigarini.
Il Napoli batte il Verona e mantiene intatta la distanza dalla capolista, nonostante la squalifica di Higuain i partenopei giocano a memoria e rifilano tre reti al malcapitato Verona, ancora salvo perché lo dice la matematica. Reti di Gabbiadini, Insigne e Callejon.
Contro l’Udinese, la Sampdoria doveva ritrovare la vittoria per allontanarsi definitivamente dalla zona pericolosa e alla fine raggiunge il sospirato obiettivo, anche se non matematico, grazie anche ad una ripresa volta alla ricerca della vittoria. Reti di Muriel e Fernando.
Il Palermo perde in casa contro la Lazio e rimane al terz’ultimo posto a braccetto del Carpi. Squadra rosanero ormai allo sbando infatti, al termine della gara Zamparini ha esonerato il neo allenatore Novellino per richiamare Ballardini, discorso diverso invece per Simone Inzaghi, il neo allenatore laziale che esordisce con una vittoria scaccia crisi. Reti di Klose (2) e Felipe Anderson.
La Roma non riesce a battere il Bologna e perde due preziosi punti per tentare di raggiungere la seconda posizione, i giallorossi avrebbero meritato la vittoria ma per contro, i felsinei hanno disputato una gara coraggiosa. Reti di Salah e Rossettini.
Risultati
Frosinone-Inter 0-1; Sassuolo-Genoa 0-1; Milan-Juventus 1-2; Empoli-Fiorentina 2-0; Torino-Atalanta 2-1; Chievo-Carpi 1-0; Napoli-Verona 3-0; Sampdoria-Udinese 2-0; Palermo-Lazio 0-3; Roma-Bologna 1-1.
Classifica
Juventus 76; Napoli 70; Roma 64; Inter 58; Fiorentina 56; Milan 49; Sassuolo 48; Chievo 44; Lazio 42; Genoa 40; Empoli e Torino 39; Bologna 37; Sampdoria e Atalanta 36; Udinese 34; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 22.
Prossimo turno
Bologna-Torino; Carpi-Genoa; Inter-Napoli; Atalanta-Roma; Udinese-Chievo; Verona- Frosinone; Juventus-Palermo; Fiorentina-Sassuolo; Lazio-Empoli; Sampdoria-Milan.
Il Napoli a Udine perde clamorosamente contro l’Udinese la partita e, forse, anche le ultime chanche di conquistare il tricolore, soprattutto perché la Juventus non molla infatti, grazie alla vittoria sul’Empoli, ora i bianconeri hanno un importante vantaggio di ben sei punti proprio sui partenopei. Dietro a esse fanno punti la Roma che si aggiudica il derby contro la Lazio e la Fiorentina, che pareggia in casa contro la Sampdoria, l’Inter perde clamorosamente in casa contro il Torino e rimane in quinta posizione. A metà classifica importante vittoria del Sassuolo, che si consolida dietro le big e del Chievo, che ottiene la salvezza e un posto ottimo in classifica, si fermano Milan e Lazio, che registrano una pesante sconfitta nei derby contro Atalanta e Roma. In fondo alla classifica, a parte l’ormai spacciato Verona, si giocano un posto per la salvezza, Palermo Carpi e Frosinone, tutte pesantemente sconfitte da Empoli, Chievo e Genoa.
Il Carpi cade in casa contro il Sassuolo e perde una ghiotta occasione per alimentare le poche speranze di salvezza anche se ancora l’ultima parole non è stata detta. Troppi errori difensivi e poca precisione sottorete hanno permesso agli avversari di vincere e assestarsi fra le big del campionato. Reti di Gagliolo, Sansone, Defrel e Acerbi. Alla Juventus basta il minimo scarto per avere la meglio sull’Empoli e consolidare il primato in classifica. I toscano hanno resistito il più possibile e alla fine devono accontentarsi di aver limitato la sconfitta, grazie anche ai tanti errori dei bianconeri. Rete di Mandzukic. Contro l’Udinese il Napoli aveva il non facile compito di vincere per rimanere alle spalle della capolista ma i friulani, con in panca il fresco De Canio, hanno reso talmente difficile la vita ai partenopei che il risultato finale, oltre a non fare una grinza, premia meritatamente i padroni di casa che fanno un importante e decisivo passo verso la salvezza. Reti di Fernandes (2), Thèrèau e Higuain. Il Genoa supera nettamente il Frosinone e mette definitivamente una pietra sopra il discorso salvezza, obiettivo opposto per i frosinati che rimangono penultimi e, nonostante sette partite al termine, con la salvezza sempre più lontana. Reti di Suso (3) e Rigoni. Il derby lombardo fra Atalanta e Milan ha visto la vittoria degli orobici che trovano la forza di ribaltare lo svantaggio iniziale e fare un importante passo avanti verso la salvezza. Reti di Pinilla, Gomez e Luiz Adriano. Secca vittoria del Chievo che batte il Palermo e condanna i siciliani a un brutto finale di campionato, infatti ora i rosanero si trovano ancor più immischiati nella lotta salvezza mentre i veneti conquistano la matematica salvezza. Reti di Cacciatore, Rigoni, Birsa e Gilardino. La Roma umilia la Lazio e fa suo il derby capitolino grazie anche alla scarsa forma dei biancocelesti, fischiati a fine gara dal pubblico. I giallorossi adesso puntano la seconda posizione del Napoli, che vacilla sempre di più. Reti di Parolo, El Shaarawy, Florenzi e Perotti. Buon punto della Sampdoria contro la Fiorentina, gli uomini di Montella hanno giocato una partita accorta e attenta e approfittato dello scarso periodo che attraversa la viola per fare un piccolo passo avanti verso la salvezza. Reti di Ilicic e Alvarez. Il Torino batte l’Inter a domicilio e conquista una tranquilla posizione di classifica che gli permette di non giocare le ultime gara con l’acqua alla gola. I Nerazzurri invece, che si sono fatti rimontare l’iniziale vantaggio, non approfittano del passo falso della viola per poterli superare in classifica e raggiungere così la quarta posizione. Reti di Icardi, Molinaro e Belotti. Nell’ultimo posticipo della giornata, Bologna e Verona giocano una per andare oltre la matematica salvezza conquistata da pochi giorni e l’altra per negare alla matematica la certa retrocessione: obiettivo raggiunto dagli scaligeri ai quali basta una rete nel primo tempo per rinviare l’amaro verdetto. Rete di Samir.
Risultati
Carpi-Sassuolo 1-3; Juventus-Empoli 1-0; Udinese-Napoli 3-1; Genoa-Frosinone 4-0; Atalanta-Milan 2-1; Chievo-Palermo 3-1; Lazio-Roma 1-4; Fiorentina-Sampdoria 1-1; Inter-Torino 1-2; Bologna-Verona 0-1.
Classifica
Juventus 73; Napoli 67; Roma 63; Fiorentina 56; Inter 55; Milan 49; Sassuolo 48; Lazio 42; Chievo 41; Genoa 37; Atalanta, Torino, Bologna ed Empoli 36; Udinese 34; Sampdoria 33; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 22.
Prossimo turno
Frosinone-Inter; Sauolo-Genoa; Milan-Juventus; Empoli-Fiorentina; Torino-Atalanta; Chievo-Carpi; Napoli-Verona; Sampdoria-Udinese: Palermo-Lazio; Roma-Bologna.
In testa alla classifica si conferma la Juventus che, dopo la cocente eliminazione dalla Champions League ad opera del Bayern Monaco, batte il Torino nel classico derby della Mole, il Napoli soffre contro il Genoa ma alla fine riesce a vincere e mantenersi a distanza, per la terza piazza sembra che la Roma sia la più accreditata anche se alle sue spalle spingono il duo Inter e Fiorentina, appaiate al quarto posto. A metà classifica il Sassuolo si conferma la più forte dopo il gruppo che conta mentre Milan e Lazio pareggiano lo scontro diretto e rimangono salde in zona neutra. Nella zona rossa vince il Chievo che batte la Sampdoria la quale dovrà ancora combattere per conquistare ulteriori punti salvezza, il Genoa perde a Napoli ma resta in zona abbastanza tranquilla mentre il Palermo, che pareggia a Empoli, viene agganciato al terz’ultimo posto dal Carpi che vince a Verona e quindi, se finisse oggi il campionato, sarebbe condannato alla retrocessione. Il Frosinone conquista un buon punto contro la Fiorentina e avvicina Carpi e Palermo.
mpoli e Palermo, che anticipano per primi la trentesima giornata del campionato, finiscono per annullarsi a vicenda e conquistare un piccolo punto che serve più ai toscani che ai siciliani, infatti i rosa nero non vincono da ben nove giornate e nelle uEmpoli e Palermo, che anticipano per primi la trentesima giornata del campionato, finiscono per annullarsi a vicenda e conquistare un piccolo punto che serve più ai toscani che ai siciliani, infatti i rosa nero non vincono da ben nove giornate e nelle ultime cinque hanno segnato solo una rete. Un arduo compiti quello che spetta al neo allenatore Valter Novellino.
La Roma infila il nono risultato utile consecutivo ma non riesce a batter l’Inter che passa in vantaggio e mette i giallorosso in seria difficoltà per tutta la partita, pareggio comunque meritato e giunto al termine di una gara giocata bene da ambo le parti. Reti di Nainggolan e Perisic.
Dopo quattordici partite senza vittoria, l’Atalanta batte il Bologna e da una grossa sterzata verso una salvezza complicata ma possibile. Gli orobici hanno impostato la gara fin dai primi minuti a ritmi vertiginosi e i felsinei, forse paghi della matematica salvezza, non hanno trovato la forza di controbattere. Reti di Gomez e Diamanti.
La Sampdoria, contro il Chievo, aveva l’obbligo di vincere per alimentare le chanche salvezza ma le cose si sono maledettamente complicate dopo il vantaggio clivense giunto alla mezz’ora. Nella ripresa i blucerchiati sfiorano il pareggio ma gli ospiti meritano ampiamente la vittoria. Rete di Meggiorini.
Il Carpi compie l’impresa di andare a vincere sul non facile campo del Verona e conquistare, e finisse adesso il campionato, la salvezza. Gli uomini di Castori infatti hanno raggiunto il Palermo e ora guardano alla salvezza con più ottimismo. Reti di Ionita, Di Gaudio e Lasagna.
Il Frosinone ferma la Fiorentina sul pareggio e conquista un prezioso punto che l’avvicina ulteriormente ad altre squadre, per “risucchiarle” nella zona salvezza. Gara nervosa e ritmi intensi che nessuno degli attaccanti in campo riesce a risolvere.
La Juventus vince in trasferta il derby e condanna il Torino al “purgatorio”, infatti i granata navigano ancora in zone poco tranquille quindi ancora bisogno di punti. Gara mai messa in discussione vista la forza dei bianconeri e la pochezza granata, unico “neo” bianconero è l’imbattibilità persa da Buffon, che ferma il suo record a 973 minuti. Reti di Belotti, Pogba, Khedira e Morata (2).
Sassuolo e Udinese si spartiscono la posta ma per il punto conquistato gioiscono solo gli emiliani che si confermano settima forza del campionato, discorso opposto invece per i friulani che rimangono a soli tre punti dalla serie B. Reti di Politano e Zapata.
Il Genoa a Napoli prima passa in vantaggio ma poi, quando i partenopei innescano la quarta, non riesce più ad arginare le folate offensive di Higuain & Company che rifilano ai rossoblù tre reti e mantengono intatta la ditanza dalla Juventus. Reti di Rincon, Higuain (2) ed El Kaddouri.
Milan e Lazio giocano per acchiappare al volo l’ultima possibilità il treno per l’Europa ma il pareggio finale rinvia, forse definitivamente, ogni possibilità. Reti di Parolo e Bacca.
Risultati
Empoli-Palermo 0-0; Roma-Inter 1-1; Atalanta-Bologna 2-0; Verona-Carpi 1-2; Sampdoria-Chievo 0-1; Frosinone-Fiorentina 0-0; Napoli-Genoa 3-1; Torino-Juventus 1-4; Milan-Lazio 1-1; Sassuolo-Udinese 1-1.
Classifica
Juventus 70; Napoli 67; Roma 60; Inter e Fiorentina 55; Milan 49; Sassuolo 45; Lazio 42; Chievo 38; Bologna ed Empoli 36; Genoa 34; Torino e Atalanta 33; Sampdoria 32; Udinese 31; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 19.
Prossimo turno
Carpi-Sassuolo; Juventus-Empoli; Udinese-Napoli; Genoa-Frosinone; Atalanta-Milan; Chievo-Palermo; Lazio-Roma; Fiorentina-Sampdoria; Inter-Torino; Bologna-Verona.
In testa alla classifica la Juventus continua a macinare punti e ora va a caccia anche dell’imbattibilità di Buffon che ha chiuso la porta da oltre dieci partite, il Napoli vince a Palermo e rimane subito dietro mentre la Roma, grazie all’ottava vittoria consecutiva targata Spalletti, in chiave scudetto potrebbe ancora dire la sua. A metà classifica piccoli passi o battute d’arresto per Milan, Sassuolo, Chievo, Bologna ed Empoli, si salva la Lazio che batte l’Atalanta e si assesta in settima posizione. In fondo alla classifica il Genoa batte Torino e si tira definitivamente fuori dalla lotta, la Sampdoria fa mezzo passo avanti ma dovrà ancora sudare, perdono Atalanta e Palermo che da oggi in avanti rischiano assai grosso. Il Carpi batte il Frosinone e alimenta le chanche di giocarsi la salvezza fino alla fine del campionato. Praticamente spacciato il Verona Hellas.
La Juventus batte di misura il Sassuolo e grazie al diciannovesimo risultato utile consecutive mantiene la testa della classifica. Vittoria importante ma sofferta perché gli ospiti hanno rischiato di pareggiare dopo innumerevoli occasioni di raddoppio fallite dai bianconeri. Rete di Dybala.
L’Empoli conquista un punto dopo quattro sconfitte che gli permette di muovere la classifica e riacquistare un po più di fiducia, la Sampdoria invece conquista un prezioso punto che avrebbe sottoscritto ad inizio gara. Reti di Laurini e Quagliarella.
Grazie a qualche disattenzione di troppo sui calci da fermo del Bologna, l’Inter batte il felsinei e scacciano via i venti di crisi che iniziavano a farsi sentire alla “Pinetina”. Gara bloccata sullo zero a zero fino a venti dal termine, quando al doppio vantaggio dei padroni di casa il risveglio ospite giungeva troppo in ritardo. Reti di Perisic, D’ambrosio e Brienza.
Chievo e Milan hanno dato vita a un incontro di poco spessore tecnico e consce che una sconfitta avrebbe messo in crisi entrambe. Troppi limiti per assistere a una partita combattuta e spettacolare, ecco il perché del doppio zero finale che accontenta entrambe, senza infamia ne lode.
Importante vittoria del Genoa che anche in questa occasione ha fatto valere la legge del Ferraris, che vede i grifoni vincere di rimonta e trascinare lo stadio a inni e battimani. Questa volta a farne le spese è stato il Torino il quale, in doppio vantaggio dopo soli venti minuti, credeva di avere ormai la vittoria in tasca. Reti di Cerci (2), Rigoni e Immobile (2).
La Roma sbanca anche il campo dell’Udinese e manda all’inferno i friulani che da oggi devono pensare a giocare per raggiungere una salvezza non difficile ma complicata. Soprattutto se a complicarsi la vita sono proprio i friulani che, per esempio oggi, al cospetto di un avversario che vince da otto giornate consecutive, si sveglia troppo tardi. Reti di Fernades, Dzeko e Florenzi.
Fra Carpi e Frosinone c’era in palio una stagione e a vincere la disputa sono stati gli uomini di Castori che proprio in extremis trovano il guizzo che gli permette di battere i frusinati e avvicinarli di un sol punto, riaprendo completamente il discorso salvezza. Reti di Bianco, Guzmàn e Dionisi.
La Fiorentina non riesce a battere il Verona, praticamente già in serie B e tenuto a galla solo dalla matematica, e fa un passo indietro verso la conquista della terza posizione, sempre più in “mano” della Roma. Ottima la prova degli scaligeri che rimangono appesi con dignità a un filo molto sottile. Reti di Zàrate Pisano.
Il Napoli soffre a Palermo ma grazie a un calcio di rigore, contestato dai padroni di casa, riesce a rimanere a tre punti dalla capolista e continuare a sperare in un aggancio. Brutta sconfitta per i siciliani che adesso si trovano in piena zona retrocessione. Rete di Higuain.
L’Atalanta si complica la vita e contro la Lazio ottiene il record di quattordici partite consecutive senza vittoria, per i biancocelesti invece, una vittoria che li avvicina nella zona alta della classifica. Reti di Klose(2).
Risultati
Juventus-Sassuolo 1-0; Empoli-Sampdoria 1-1; Inter-Bologna 2-1; Chievo-Milan 0-0; Lazio-Atalanta 2-0; Carpi-Frosinine 2-1; Fiorentina-Verona 1-1; Palermo-Napoli 0-1; Udinese-Roma 1-2; Genoa-Torino 3-2.
Classifica
Juventus 67; Napoli 64; Roma 59; Inter e Fiorentina 54; Milan 48; Sassuolo 44; Lazio 41; Bologna 36; Empoli e Chievo 35; Genoa 34; Torino 33; Sampdoria 32; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 25; Verona 19.
Prossimo turno
Empoli-Palermo; Roma-Inter; Atalanta-Bologna; Verona-Carpi; Sampdoria-Chievo; Frosinone-Fiorentina; Napoli-Genoa; Torino-Juventus; Milan-Lazio; Sassuolo-Udinese.
La Roma che batte la Fiorentina fa un grosso passo avanti verso la qualificazione Champions League e, con dieci partite a disposizione e trenta punti possibili, prova anche a insidiare Juventus e Napoli, che nel frattempo mantengono intatta la distanza fra loro battendo rispettivamente Chievo e Atalanta. A metà classifica perde colpi il Milan che si fa battere dal Sassuolo e avvicinare in classifica mentre dalla zona rossa si tirano momentaneamente fuori, anche se non del tutto, la Sampdoria che batte e praticamente condanna il Verona e il Genoa che supera l’Empoli; Carpi e Frosinone continuano a fare punti e si avvicinano un poco alla volta alle squadre che la precedono, ossia Palermo, Atalanta e Udinese.
Roma e Fiorentina, affiancate e terze in classifica, si affrontano per confermare la terza piazza, una possibilmente a danno dell’altra. Impresa riuscita ai giallorossi che travolgono la viola aggiudicandosi la sfida. Settima vittoria per la squadra di Spalletti e inaspettato stop dei gigliati. Reti di El Shaarawy, Salah (2), Perotti e Ilicic.
Verona e Sampdoria, oggi una di fronte all’altra, devono obbligatoriamente mettere da parte il gemellaggio che da oltre trent’anni lega le due tifoserie e società per sfruttare una delle ultime chanche, i veneti per rimanere agganciati al terno della salvezza e i doriani per uscire, quasi definitivamente dalla zona pericolosa. Obiettivo centrato dalla quadra di Montella con tre reti nella prima mezz’ora ipoteca la vittoria finale. Reti di Soriano, Cassano e Christodoulopoulos.
Il Napoli prima soffre e va sotto ma poi, punto nell’orgoglio, ribalta il risultato e merita la vittoria finale che gli consente di rimanere a distanza invariata dalla capolista, al Chievo rimane una buona prova ma niente più. Gli uomini di Sarri rimangono sempre l’anti Juve nell’attesa di suo passo falso. Reti di Higuain, Chiriches, Callejon e Rigoni.
Il Torino affronta la Lazio col chiaro intento di vincere e fare un passo avanti verso una zona più consona ma soprattutto più sicura, i biancocelesti invece cercano la vittoria per rimanere agganciai alla parte centrale della classifica. Alla fine nessuno ottiene nulla perché il pareggio regala loro un punto che serve a poco e niente. Recriminazioni granata per un penalty fallito da Ciro Immobile. Reti di Belotti e Biglia.
L’Empoli veniva da tre sconfitte consecutive e in casa del Genoa voleva interrompere questa striscia negativa, ma contro un grifone pronto a combattere su ogni palla e conquistare l’intera posta, un buon secondo tempo e tanto cuore non bastano. Rete di Rigoni.
Il Bologna prova a battere il Carpi e chiudere definitivamente il discorso salvezza ma gli emiliani, perdendo avrebbero praticamente perso, anche, ogni speranza. Alla fine è finita in pareggio e un punto equivale a mantenere viva la sempre più fievole speranza di salvezza.
Ha provato, l’Atalanta, a mette il bastone fra le ruote di una Juventus che corre ai mille all’ora ma gli uomini di Allegri con una gara accorta e tanta abnegazione hanno vinto e mantenuto intatto il vantaggio sui partenopei. Continua l’imbattibilità di Buffon che con oggi (86 minuti) ha eguagliato il suo record personale. Reti di Barzagli e Lemina.
Il Milan aveva voglia di continuare a fare punti e allungare la positiva striscia di partite ma contro il Sassuolo non era facile, affatto. Non a caso i nero verdi sono passati in vantaggio nei primi minuti e poi, con esperienza e grazie alla scarsa verve odierna dei rossoneri, raddoppia nella ripresa e si porta a meno tre punti proprio dai rossoneri. Reti di Duncan e Sansone.
Il Frosinone contro l’Udinese aveva solo una possibilità, vincere per mantenere acceso il lumicino della salvezza. Obiettivo centrato dagli uomini di Stellone che rifilano due reti ai friulani facendo un notevolissimo passo in avanti verso una salvezza che ora sembra a portata di mano. Reti di Ciofani e Blanchard.
Inter e Palermo chiudono la lunga maratona di questa giornata, i neroazzurri si giocano le ultime possibilità di agganciare il treno per una qualificazione champions mentre i siculi, visto l’incombere di Frosinone e Carpi, si giocano la futura permanenza nella massima serie. Operazione andata a buon fine per la squadra di Roberto Mancini che ottiene la terza vittoria consecutiva in casa e di nuovo la possibilità di giocarsi il terzo posto, per i rosa nero invece ora si fa dura. Reti di Ljajic, Icardi, Perisic e Vazquez.
Risultati
Roma-Fiorentina 4-1; Verona-Sampdoria 3-0; Napoli-Chievo 3-1; Torino-Lazio 1-1; Bologna-Carpi 0-0; Genoa-Empoli 1-0; Atalanta-Juventus 0-2; Sassuolo-Milan 2-0; Frosinone-Udinese 2-0; Inter-Palermo 3-1.
Classifica
Juventus 64; Napoli 61; Roma 56; Fiorentina 53; Inter 51; Milan 47; Sassuolo 44; Lazio 38; Bologna 36; Empoli e Chievo 34; Torino 33; Sampdoria e Genoa 31; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 22; Verona 18.
Prossimo turno
Juventus-Sassuolo; Empoli-Sampdoria; Inter-Bologna; Chievo-Milan; Lazio-Atalanta; Carpi-Frosinine; Fiorentina-Verona; Palermo-Napoli; Udinese-Roma; Genoa-Torino.
La Juventus batte l’Inter e, grazie anche al pareggio del Napoli contro la Fiorentina, allunga a più tre proprio sui partenopei. Vince anche la Roma che con Spalletti sembra abbia trovato la forma dei tempi migliori, stesso discorso per il Milan che batte il Torino e si colloca nella zona Uefa League, a metà classifica si mette in evidenza il Sassuolo che batte a domicilio la Lazio, in fondo invece, la Sampdoria vince dopo tre mesi e raggiunge in classifica il Genoa, il Verona riduce al lumicino le speranze di una rimonta mentre invece danno segni di ripresa Frosinone e Carpi, che ora fanno la corsa proprio sul Palermo.
Nonostante la sconfitta e il risultato troppo pesante, l’Empoli non sfigura di fronte alla Roma che grazie alla maggior tecnica di alcuni giocatori e un po di fortuna, che non guasta mai, porta a casa tre preziosi punti utili alla rincorsa Champions. Reti di Zukanovic, El Shaarawy (2) e Pjanic.
Il Torino fa soffrire il Milan ma non riesce a fermare la striscia positiva dei rossoneri che con questa vittoria confermano il buon momento che li sta portando nei quartieri alti della classifica, per i granata tanta grinta ma poca consistenza in fase offensiva. Rete di Antonelli.
Palermo e Bologna era una sfida importante per entrambe, la prima per tentare di uscire dalla pericolosa zona rossa nella quale si trovava e la seconda per confermare l’ottima posizione di classifica. Dopo un primo tempo timoroso, nella ripresa le squadre si sono affrontate a viso aperto offrendo continui e spettacolari capovolgimenti di fronte che però non hanno modificato il risultato di parità. Felsinei quasi salvi e rosanero ancora inguaiati in nelle zone basse.
Partita da ultima spiaggia per la Sampdoria, costretta a vincere in casa contro il Frosinone per evitare il pericoloso “ritorno” proprio di quest’ultima. Giocano bene entrambe ma le occasioni più pericolose le creano i padroni di casa che alla fine vincono e fanno un piccolo ma decisivo passo in avanti. I frosinati rimangono terz’ultimi a quattro punti dalla quart’ultima. Reti di Fernando e Quagliarella.
Giusto pareggio quello ottenuto al termine di una partita non tanto esaltante quello ottenuto da Carpi e Atalanta. Un punto utile solo agli orobici perché gli emiliani rimangono penultimi e ancora pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Reti di Verdi e Kurtic.
Il Genoa conferma il mal di trasferta e anche a Verona, contro il Chievo, rimedia una sconfitta che rimanda ancora una volta la squadra di Gasperini a casa con le pive nel sacco. Primo tempo equilibrato ma ripresa ad appannaggio dei locali che dopo il gol rischiano più volte di raddoppiare. Rete di Castro.
L’Udinese da un “calcio” al Verona e conquista tre preziosi punti che l’allontanano, anche se non a distanza di sicurezza, dalla zona pericolosa. Agli scaligeri non basta una buona prova per continuare a sperare. Reti di Badu e Thèrèau.
Per mantenere il primo posto la Juventus aveva l’obbligo di battere l’Inter e, come sua consuetudine negli ultimi mesi, l’armata invincibile di Allegri non sbaglia. Grazie a possenza fisica e tecnica da vendere, i bianconeri s’impongono col più classico dei risultati e, grazie anche al pareggio dei partenopei, allungano in classifica. Reti di Morata e Bonucci.
Lazio e Sassuolo, entrambe tranquille a metà classifica, e con ancora qualche fievole speranza di entrare nel gruppo Uefa League, hanno giocato una gara al di sotto delle proprie capacità, soprattutto i padroni di casa che non riescono a pareggiare e addirittura subiscono il raddoppio. Reti di Berardi e Defrel.
Il Napoli, che scende a Firenze per il posticipo, sa che se vorrà rimanere in scia alla Juventus dovrà disputare una gara superlativa, ma questa sera la Fiorentina è in forma smagliante e ribatte colpo su colpo le miglior giocate dei partenopei. Entrambe giocano fino all’ultimo secondo senza riuscire a sbloccare il risultato e conquistando un punto che serve a poco. Reti di Alonso e Higuain.
Risultati
Empoli-Roma 1-3; Milan-Torino 1-0; Palermo-Bologna 0-0; Sampdoria-Frosinone 2-0; Carpi-Atalanta 1-1; Chievo-Genoa 1-0; Udinese-Verona 2-0; Juventus-Inter 2-0; Lazio-Sassuolo 0-2; Fiorentina-Napoli 1-1;
Classifica
Juventus 61; Napoli 58; Roma e Fiorentina 53; Inter 48; Milan 47; Sassuolo 41; Lazio 37; Bologna 35; Empoli e Chievo 34; Torino 32; Atalanta e Udinese 30; Genoa e Sampdoria 28; Palermo 27; Frosinone 23; Carpi 21; Verona 18.
Prossimo turno
Roma-Fiorentina; Verona-Sampdoria; Napoli-Chievo; Torino-Lazio; Bologna-Carpi; Genoa-Empoli; Atalanta-Juventus; Sassuolo-Milan; Frosinone-Udinese; Inter-Palermo.
La Juventus, fresca capolista e alla ricerca del record di vittorie consecutive in serie A (che appartiene ancora all’Inter con diciotto consecutive n.d.r.), si ferma sul pareggio a Bologna ma il Napoli, che ha pareggiato contro il Milan, non approfitta della ghiotta occasione e rimane alle spalle dei bianconeri. La corsa al terzo posto ha registrato la vittoria di tutte le pretendenti e pertanto Fiorentina (terza), Roma (quarta) e Inter (quinta) seguono il duo di testa in un mini torneo fra loro. Si fa largo anche il Milan che si avvicina al “gruppone” che conta. In mezzo alla classifica continuano a far punti Sassuolo, Lazio e Bologna assestandosi a ridosso del gruppo di testa. In fondo alla classifica, fanno punti Verona, Carpi e Frosinone, a discapito della Sampdoria e del Palermo, ancora sconfitte e ora entrambe a un piccolissimo passo dal baratro.
La striscia di vittoria consecutive della Juventus si ferma a quindici perché a Bologna non va oltre il doppio zero grazie alla vincente strategia tecnica messa in atto da Roberto Donadoni al quale mancano ancora una manciata di punti per poter dire di aver salvato i felsinei dopo una partenza a dir poco disarmante.
Il derby di Verona, fra l’Hellas e il Chievo, al termine di novanta minuti tiratissimi ha visto la meritata vittoria dei padroni di casa che, sempre di più, credono in una miracolosa salvezza. Davvero una ottima gara quella disputata dagli uomini di Del Neri, trascinati dai gol di Toni e Pazzini. Reti di Pellissier, Ionita, Toni e Pazzini.
La Sampdoria raccoglie la tredicesima sconfitta stagionale e, nonostante contro l’Inter non abbia demeritato, torna a Genova con le pive nel sacco e la testa alla prossima partita contro il Frosinone, quando nello contro diretto si giocherà, addirittura, la retrocessione. Infatti le squadre dietro, che giocano meglio e fanno punti, sono ormai a un tiro di fucile e pronte a “risucchiare” i già inguaiati blucerchiati. Reti di D’ambrosio, Miranda, Icardi e Quagliarella.
Il Torino prova in tutti i modi a far sua la partita la il Carpi, consapevole che una sconfitta sarebbe stata una tragedia, issa davanti la portiere, che alla fine risulterà il miglior in campo, una muraglia umana che consente agli emiliani di tornare a casa con un punto che muove la classifica e fa morale.
Bella partita e risultato incerto fino all’ultimo secondo quella giocata fra Sassuolo ed Empoli. Avrebbe potuto vincere chiunque ma i tre punti li conquistano gli uomini di Di Francesco che continuano a rimanere alle spalle delle big del campionato. Reti di Berardi, Defrel (2), Zielinski e Maccarone.
La Fiorentina espugna il difficile campo dell’Atalanta e riconquista prepotentemente la terza posizione, quella valida ai preliminari di Champions League. E’ successo tutto sul finire di gara con doppio vantaggio ospite subito dimezzato dalla pronta reazione locale, negli ultimi minuti però, giungono le reti della vittoria viola. Reti di Conti, Pinilla, Fernandez, Tello e Kalinic.
Il Genoa riesce a battere l’Udinese e fare un bel passo avanti verso la salvezza. Per gli uomini di Gasperini non era cominciata bene perché nonostante molte occasioni sbagliate chiudevano la prima frazione in svantaggio. Nella ripresa però la solita reazione fatta di cuore e volontà, ha permesso ai grifoni di rimontare e vincere la partita. Reti di Cerci, Laxalt e Ali Adnan.
Il Frosinone aveva la possibilità di battere la Lazio e agganciare la Sampdoria ma i frosinati nonostante l’ottima prova non vanno oltre il pareggio un punto che serve ad avvicinare ulteriormente i blucerchiati, prossimi avversari in uno scontro tutto da gustare.
La Roma prende a “schiaffi” il Palermo, al quale non è servito nemmeno il ritorno in panchina di Iachini per invertire la rotta negativa intrapresa ormai da tropo tempo. Alla Roma riesce tutto bene e con grandi giocate e numeri d’alta classe rifila cinque reti ai rosanero e consolida la quarta piazza. Reti di Dzeko (2), Keita e Salah (2).
Il Napoli affronta il Milan consapevole che solo una vittoria potrebbe ridargli la prima posizione in classifica e mettere, cosa non da poco, ancora una volta dietro la Juventus. Ma gli uomini di Mihajlovic giocano una delle più belle partite della stagione concedendo poco e rischiando anche di vincere. Reti di Insigne e Bonaventura.
Risultati
Bologna-Juventus 0-0; Verona-Chievo 1-1; Inter-Sampdoria 3-1; Torino-Carpi 0-0; Sassuolo-Empoli 3-2; Atalanta-Fiorentina 2-3; Genoa-Udinese 2-1; Frosinone-Lazio 0-0; Roma-Palermo 5-0; Napoli-Milan 1-1;
Classifica
Juventus 58; Napoli 57; Fiorentina 52; Roma 50; Inter 48; Milan 44; Sassuolo 38; Lazio 37; Empoli e Bologna 34; Torino 32; Chievo 31; Atalanta 29; Genoa 28; Udinese 27; Palermo 26; Sampdoria 25; Frosinone 23; Carpi 20; Verona 18.
Prossimo turno
Empoli-Roma; Milan-Torino; Palermo-Bologna; Carpi-Atalanta; Chievo-Genoa; Udinese-Verona; Juventus-Inter; Lazio-Sassuolo; Fiorentina-Napoli;
Lo scontro diretto fra le due squadre più forti del campionato ha visto la Juventus battere di misura il Napoli e coronare la lunga rincorsa con la conquista, oltre che dei tre punti in palio, della vetta della classifica. Nella corsa per il terzo posto, la Fiorentina batte l’Inter e ruba il terzo posto alla Roma. Alle loro spalle il Milan, battendo il Genoa entra nel gruppone che si giocherà una qualificazione europea, Uefa o Champions. A metà classifica si “assestano” Lazio, Sassuolo ed Empoli mentre il Bologna si stacca definitivamente dalla zona pericolosa. In zona rossa, Palermo, Genoa e Sampdoria dovranno prestare la massima attenzione al ritorno del Frosinone che batte l’Empoli e concretizza, o quasi, una rincorsa che dura dalla prima giornata. Pericolosamente stazionarie le posizione di Carpi e Verona, rispettivamente penultima e ultima nella graduatoria.
La Lazio rifila cinque reti al Verona al termine di una gara a senso unico. Gli scaligeri si erano illusi perché ad un certo punto avrebbero potuto pareggiare la maggior capacità tecnica dei biancocelesti, alla lunga ha avuto la meglio. Reti di Matri, Mauri, Felipe Anderson, Keita, Candreva, Greco e Toni.
La Roma, nonostante l’ottima prova del Carpi, riesca a portare a casa tre preziosi punti che l’avvicinano notevolmente alla zona Champions, buona la prova degli emiliani che rimangono al terzultimo posto. Reti di Lasagna, Digne, Dzeko e Salah.
Importante vittoria del Frosinone il quale espugna l’ostico campo dell’Empoli e si avvicina ulteriormente alla quart’ultima posizione che significherebbe salvezza, un traguardo impensabile qualche tempo e ora, anche se difficile, possibile. Reti di Ciofani (2) e Maccarrone.
Chievo e Sassuolo, entrambe tranquille in buona posizione di classifica, non hanno intenzione di farsi troppo male e il risultato finale di parità rispecchia appieno l’andamento della partita, fatto da poche emozioni e assoluta parità anche nelle rare occasioni da rete. Reti di Birsa e Sansone.
La Juventus conquista la quindicesima vittoria consecutiva e nello contro diretto in un sol colpo batte il Napoli e conquista il primo posto in classifica. La partita è stata risolta dal colpo di un singolo giocatore che ha spezzato l’equilibrio durato tutta la partita e che stava conducendo a un più giusto risultato di doppio zero. Rete di Zaza.
Buona prova del Milan che contro il Genoa conquista la quarta vittoria di fila e si ripropone nelle zone di classifica che contano. Il Genoa, anche grazie al calo dei rossoneri, accorcia e rischia di pareggiare nel finale di gara ma il Milan di oggi non avrebbe meritato la sconfitta. Reti di Bacca Honda e Cerci.
Sampdoria e Atalanta si dividono la posta al termine di una partita tirata e combattuta ma, evidentemente, troppo equilibrata. Fra le rare occasioni da rete quella sprecata da Alvarez a pochi secondi dal termine grida ancora vendetta ma il pareggio alla fine è giusto.
L’Udinese non riesce più a vincere e così succede che in casa, contro il Bologna miracolato da Roberto Donadoni, perde la partita e manda su tutte le furie i tifosi. I felsinei invece salgono sempre più in alto avvicina dosi alla matematica salvezza, distante solo pochi punti. Rete di Destro.
Il Palermo, contro il Torino, perde partita e possibilità di allontanarsi dalla pericolosa posizione di classifica che occupa, buona la prova dei granata e sfortunata quella dei siciliani. Reti di Gilardino, Immobile (2) e Gonzales.
Nel posticipo serale, Inter e Fiorentina si giocavano il terzo posto: hanno vinto gli uomini di Paulo Sosa al termine una partita dagli alti toni agonistici. Partita molto equilibrata risolta a favore grazie a un gol in extremis di Babacar. La viola quindi conquista la terza piazza di stanziando proprio i nerazzurri di quattro lunghezze. Reti di Borja Valero, Babacar e Brozovic.
Risultati
Lazio-Verona 5-2; Carpi-Roma 1-3; Empoli-Frosinone 1-2; Chievo-Sassuolo 1-1; Juventus-Napoli 1-0; Milan-Genoa 2-1; Sampdoria-Atalanta 0-0; Udinese-Bologna 0-1; Palermo-Torino 1-3; Fiorentina-Inter 2-1.
Classifica
Juventus 57; Napoli 56; Fiorentina 49; Roma 47; Inter 45; Milan 43; Lazio 36; Sassuolo 35; Empoli 34; Bologna 33; Chievo e Torino 31; Atalanta 29; Udinese 27; Palermo 26; Genoa e Sampdoria 25; Frosinone 22; Carpi 19; Verona 15.
Prossimo turno
Bologna-Juventus; Verona-Chievo; Inter-Sampdoria; Torino-Carpi; Sassuolo-Empoli; Atalanta-Fiorentina; Genoa-Udinese; Frosinone-Lazio; Roma-Palermo; Napoli-Milan;
Dopo il turno infrasettimanale che praticamente nulla ha cambiato alla classifica, la ventiquattresima giornata metteva di fronte le prime della classe, ossia Napoli e Juventus contro Carpi e Frosinone. Missione compiuta, anche se non facilmente, da entrambe le quali si affronteranno domenica prossima in una partita che milioni di persone aspettano con ansia. Perdono terreno Fiorentina e Inter, fermate da Bologna e Verona, vince la Roma che rimane quinta mentre il Milan, nonostante il pareggio contro l’Udinese, rimane a un tiro di schioppo dalla zona Uefa League. Verona, Carpi e Frosinone rimangono in fondo alla classifica ma dimostrano domenica dopo domenica di poter riservare ancora qualche sorpresa, ne sanno qualcosa, Sampdoria, Genoa e Palermo, ancora pericolosamente posizionate troppo verso il basso. .
Bologna e Fiorentina erano alla ricerca di un risultato positivo per confermare la buona posizione in classifica e al termine della partita il pareggio accontenta entrambe. Forse avrebbe da recriminare la viola per aver giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica a causa di una espulsione ma il punto che muove la classifica piace a tutti, soprattutto ai felsinei che fanno un passo avanti verso la salvezza. Reti di Bernardeschi e Giaccherini.
Il secondo anticipo del sabato ha visto la Lazio affrontare in trasferta l’indecifrabile Genoa di Gasperini in una partita nella quale entrambe cercava la vittoria per cercare di dare, ancora una volta, una svolta al loro campionato ma che alla fine è finita zero a zero con pochissime occasioni da rete.
L’Inter conferma di essere in piena crisi di risultati e d’identità, la squadra di Mancini ha perso (se mai l’ha avuto) lo smalto iniziale e per portare via un punto da Verona, contro l’ultima in classifica, ha dovuto sudare sette camice rischiando addirittura di tornare a casa a mani vuote. Continua la striscia positiva degli scaligeri che nonostante le speranze ridotte al lumicino continuano a crederci. Reti di Helander, Pisano, Ionita, Murillo, Icardi e Perisic.
Continua l’involuzione del Torino che perde in casa contro il Chievo e, vincendo una sola partita nelle ultime dieci entra ufficialmente in crisi. La squadra di Ventura, uscita dal campo accompagnata dai fischi dei tifosi granata, ha ora l’arduo compito di non farsi immischiare nella lotta per non retrocedere, distante ora solo pochi punti. Reti di Benassi, Bruno Peres e Birsa.
La Juventus espugna anche il campo del Frosinone e inanella la quattordicesima vittoria consecutiva. Ancora una volta gli uomini di Allegri hanno interpretato al meglio una gara non proprio facile rimanendo cosi l’unica antagonista della prima in classifica. Che incontrerà il prossimo turno. Reti di Cuadrado e Dybala.
Il Sassuolo pareggia in casa contro il Palermo perdendo così l’occasione di rimanere agganciati al “treno” Uefa. Un tempo per ciascuna squadra decreta il giusto risultato finale che fa più felici i rosanero, che compiono un piccolo ma significativo passo avanti verso la salvezza. Reti di Defrel, Missiroli, Vazquez e Djurdjevic.
Il Napoli ottiene il massimo risultato col minimo sforzo e tanto basta per conquistare la vittoria contro il Carpi (su calcio di rigore) e respingere l’attacco della Juventus alla vetta della classifica. Il prossimo turno Napoli contro Juventus sarà la svolta? Rete di Higuain.
Per l’ennesima volta il Milan perde l’occasione di agganciare il gruppo che conta e in casa, contro l’Udinese, butta alle ortiche una occasione che difficilmente potrà ripetersi. Un piccolo passo indietro non gradito, ovviamente, dai tifosi giunti al Meazza. Reti di Niang e Armero.
Atalanta ed Empoli viaggiano in una tranquilla posizione di classifica e questo ha fatto si che le squadre non entrassero in campo col sangue agli occhi. Piuttosto che perdere hanno preferito dividersi a posta e mettere in taca un punto che serve a poco.
La Sampdoria, soprattutto nella seconda parte della ripresa, fa vedere i sorci verdi alla Roma ma torna a Genova con le pive le sacco perché ancora una volta, pur giocando una buona partita paga a caro prezzo errori difensivi degni di categorie ben inferiori. Quarta vittoria per i giallorossi che consolidano la quinta piazza alle spalle del’Inter, male la Sampdoria che ora rischia davvero la serie B. Reti di Florenzi, Perotti e Fernando.
Risultati
Bologna-Fiorentina 1-1; Genoa-Lazio 0-0; Verona-Inter 3-3; Napoli-Carpi 1-0; Torino-Chievo 1-2; Frosinone-Juventus 0-1; Sassuolo-Palermo 2-2; Milan-Udinese 1-1; Atalanta-Empoli 0-0; Roma-Sampdoria 2-1.
Classifica
Napoli 56; Juventus 54; Fiorentina 46; Inter 45; Roma 44; Milan 40; Sassuolo ed Empoli 34; Lazio 33; Bologna e Chievo 30; Torino e Atalanta 28; Udinese 27; Palermo 26; Genoa 25; Sampdoria 24; Carpi 19; Frosinone 19; Verona 15.
Prossimo turno
Lazio-Verona; Carpi-Roma; Empoli-Frosinone; Chievo-Sassuolo; Juventus-Napoli; Milan-Genoa; Sampdoria-Atalanta; Udinese-Bologna; Palermo-Torino; Fiorentina-Inter. .
Il Napoli vince la non facile partita contro l’Empoli dei miracoli e rimane solo in vetta alla classifica ma i bianconeri non stanno a guardare e liquidando il Chievo rimangono a meno due punti proprio dai partenopei. L’Inter perde il derby contro il Milan e perde anche la terza posizione a scapito della Fiorentina la quale, anche se fermata sul pareggio dal Genoa, supera i neroazzurri. Lazio, Sassuolo, Empoli, Milan e Roma restano in posizione Uefa League. In fondo alla classifica Carpi, Frosinone e Verona rimangono in zona rossa, fanno punti Palermo, Genoa, Udinese e Atalanta, invece la Sampdoria, che rimedia la quarta confitta consecutiva, deve fare attenzione perché il Carpi la insegue a soli quattro punti.
Il primo anticipo della giornata ha messo una contro l’altra Palermo e Carpi, entrambe in piena lotta per non retrocedere e con gli emiliani alla ricerca disperata della vittoria per non perdere troppo terreno dalle quart’ultime. Al termine però gioiscono solo i rosanero che strappano un punto prezioso mentre i locali rimangono ancora in piena zona rossa. Reti di Gilardino e Mancosu.
Al termine di novanta minuti noiosi, il pareggio fra Atalanta e Sassuolo diventa il risultato più ovvio e scontato, un punto per ciascuna che muove a entrambe la classifica ma non fa felice quasi nessuno. Nemmeno qualche fiammata da una parte e dall’altra è valsa la spesa del biglietto. Reti di Denis e Berardi.
Contro il Frosinone, penultimo in classifica, la nuova Roma di Spalletti regala ai suoi tifosi una vittoria, la prima, ottenuta grazie alle buone prestazioni offerte dai nuovi acquisti come El Shaarawy, Zukanovic e Rudiger. Reti di Nainggolan, El Shaarawy e Pjanic.
Continua inarrestabile la marcia della Juventus che contro il Chievo già al termine del primo tempo aveva messo il risultato al sicuro. Nella ripresa la pochezza degli avversari permette ai bianconeri di arrotondare ulteriormente. Reti di Morata (2), Alex Sandro e Pogba.
Il Napoli, contro l’Empoli, patisce solo i primi minuti infatti a passare i vantaggio sono meritatamente gli ospiti. Quando però i partenopei decidono di fare sul serio non ce n’è più per nessuno e grazie a un poker di reti ribadiscono di voler rimanere lassù il più possibile. Reti di Paredes, Higuaìn, Insigne, Camporese (aut.) e Callejon (2).
Genoa e Fiorentina giocano a viso aperto per tutta la gara e il risultato finale di doppio zero fa più piacere ai padroni di casa, che fanno un passo avanti verso la salvezza, per i viola un piccolo passo indietro e zona champions che si allontana.
Il Bologna del primo tempo coglie la Sampdoria di sorpresa e nei primi quarantacinque la mette sotto di due reti mettendo una seria ipoteca sul risultato finale. Nella ripresa però, la Sampdoria alza il baricentro e pressa fino al raggiungimento del pareggio. Tutto inutile però perché a due minuti dal termine i felsinei passano grazie a un calcio di rigore. Blucerchiati sempre più in difficoltà e ora soli al quartultimo posto. Reti di Mounier, Donsah, Destro, Muriel e Correa.
Torino e Verona si dividono la posta ma il punto non accontenta nessuno. Forse i granata sono stati più pericolosi e l’alto voto al portiere veronese ne è la prova ma alla fine finisce con tanta noia e i soliti fischi dei tifosi.
Udinese e Lazio non vanno oltre al pareggio e nonostante le molte azioni da rete da ambo le parti la partita finisce incredibilmente senza reti. Un punto utile a muovere la classifica e niente di più.
Il Milan fa suo il derby della madonnina e condanna l’Inter all’ennesima battuta d’arresto che l’allontana dalla cima della classifica. Ai neroazzurri non sono bastati gli innesti del calcio mercato perché il Milan gioca meglio e merita la vittoria finale. Reti di Alex, Bacca e Niang.
Risultati
Carpi-Palermo 1-1; Atalanta-Sassuolo 1-1; Roma-Frosinone 3-1; Chievo-Juventus 0-4; Napoli-Empoli 5-1; Genoa-Fiorentina 0-0; Torino-Verona 0-0; Udinese-Lazio 0-0; Bologna-Sampdoria 3-2; Milan-Inter 3-0.
Classifica
Napoli 50; Juventus 48; Fiorentina 42; Inter 41; Roma 38; Milan 36; Sassuolo* 33; Empoli e Lazio 32; Bologna, Torino*, Chievo e Atalanta 27; Palermo e Udinese 25; Genoa 24; Sampdoria 23; Carpi 19; Frosinone 16; Verona 11.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Sassuolo-Roma; Frosinone-Bologna; Verona-Atalanta; Fiorentina-Carpi; Inter-Chievo; Juventus-Genoa; Palermo-Milan; Lazio-Napoli; Sampdoria-Torino; Empoli-Udinese.
Juventus, Inter, Milan, Carpi, Lazio e Napoli (insieme a Spezia e Alessandria, quest’ultima clamorosamente una delle prossime semifinaliste di coppa Italia, ndr), in settimana avevano speso ulteriori fatiche per il turno dei quarti di finale di Coppa Italia e a farne le spese sono state in primis i nerazzurri milanesi che pareggiano in casa e si allontanano dalle posizioni che contano. Nessun problema invece per Napoli e Juventus che vincono e, seppur distanti fra loro di soli punti, si staccano dalle inseguitrici. In fondo alla classifica, a parte il Verona quasi spacciato, Carpi e Frosinone stanno tentando di raggiungere il duo tutto genovese Genoa e Sampdoria, scivolate pericolosamente in basso.
Al Frosinone servivano assolutamente tre punti per continuare a sperare nella salvezza ma contro l’Atalanta non è riuscito ad andare oltre il doppio zero e alla fine, quel punto che muove la classifica potrebbe rivelarsi assai utile.
Nel secondo anticipo della giornata il Milan cercava ad Empoli una vittoria per alimentare le speranze di un recupero in prospettiva europea ma di fronte aveva una squadra in forma e ben organizzata. Ne è scaturita una gara piacevole e incerta fino all’ultimo secondo, finita in parità e la conseguente spartizione della pota che fa più piacere ai toscani che ai rossoneri. Reti di Zielinski, Maccarone, Bacca e Bonaventura.
Con un gol per tempo la Fiorentina batte il Torino e dopo due sconfitte consecutive ritrova la vittoria. brutta sconfitta per i granata, ai quali non riesce di sfatare la “maledizione” che non li vuole vincenti al Franchi da oltre quarant’anni e buon passo in classifica della viola che rimane nei quartieri che contano. Reti di Ilicic e Rodrìguez.
Ancora una volta l’Inter subisce una rete nei minuti finali e quella subita oggi contro il Carpi costa ai neroazzurri la “retrocessione” in classifica al quarto posto, a ben sei lunghezze dalla capolista. Buona la prova degli ospiti che aggiungono un piccolo tassello alla lotta per la salvezza. Reti di Palacio e Lasagna.
Bella impresa del Bologna che batte a domicilio il Sassuolo e fa un grosso passo in avanti in classifica. La squadra di Donadoni si è dimostrata ancora una volta in ripresa, al contrario degli emiliani che, eppur in ottima posizione di classifica, un po alla volta scivolano verso il basso. Reti di Giaccherini e Floccari.
Meritata vittoria della Lazio che contro il Chievo va subito sotto ma col passare dei minuti trova la forza di rimontare e rifilare un poker di reti che confermano i biancoazzurri ben saldi a metà classifica, esattamente come il Chievo. Reti di Candreva (2), Keita, Cataldi e Cesar.
Partita dai volti quella disputata fra Verona e Genoa. Primo tempo di marca rossoblù e seconda frazione di dominio scaligero. Alla fine in pareggio è il risultato più giusto anche se serve solo agli ospiti perche i locali hanno ormai poche speranze di salvezza. Reti di Coppola e Pazzini.
Sampdoria e Napoli disputano una partita densa di emozioni e di reti ma inevitabile il risultato finale a favore dei partenopei che hanno in Higuain un giocatore che in questo momento appare imprendibile. Buona anche la prova dei blucerchiati che rimangono pericolosamente in zona pericolosa. Reti di Correa, Eder, Higuain, Insigne, Hamsik e Mertens.
Il Palermo cambia ancora allenatore e questa volta porta bene perché ai siciliani, contro l’Udinese, gli riesce d’infilare quattro reti ai friulani e raggiungere proprio gli stessi in classifica. Reti di Quaison, Hiljemark, Lazaar, Aleksander e Thereau.
Nel posticipo serale la Juventus affronta fra le mura amiche la Roma con la possibilità di rafforzare la seconda posizione e gettare ufficialmente il guanto di sfida al Napoli. Evidentemente ciò ha condizionato le squadre che hanno disputato una partita mediocre bloccata solo da un lampo a pochi minuti dal termine. Rete di Dybala.
Risultati
Inter-Carpi 1-1; Frosinone-Atalanta 0-0; Empoli-Milan 2-2; Fiorentina-Torino 2-0; Sassuolo-Bologna 0-2; Lazio-Chievo 4-1; Verona-Genoa 1-1; Sampdoria-Napoli 2-4; Palermo-Udinese 4-1; Juventus-Roma 1-0
Classifica
Napoli 47; Juventus 45; Fiorentina e Inter 41; Roma 35; Milan 33; Sassuolo* ed Empoli 32; Lazio 31; Chievo 27; Torino*, Atalanta e Bologna 26; Udinese e Palermo 24; Sampdoria e Genoa 23; Carpi 18; Frosinone 16; Verona 10.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Carpi-Palermo; Atalanta-Sassuolo; Roma-Frosinone; Chievo-Juventus; Napoli-Empoli; Genoa-Fiorentina; Torino-Verona; Udinese-Lazio; Bologna-Sampdoria; Milan-Inter.
La prima giornata di ritorno ha ribadito e confermato il Napoli in cima alla classifica grazie all’importante vittoria (in rimonta) sul Sassuolo, alle sue spalle perdono terreno l’Inter, fermata sul pareggio dall’Atalanta e la Fiorentina, sconfitta da un ritrovato Milan. Non perde terreno invece, anzi ne recupera, la Juventus, che batte a domicilio l’Udinese conquistando la decima vittoria di fila, che vale la seconda posizione a due sole lunghezze dal Napoli.
A metà classifica il Milan si affaccia in zona Europa League mentre Empoli e Atalanta ribadiscono il loro stato di salute. In fondo alla classifica perdono Palermo, Frosinone e Verona (ormai spacciato) mentre avanza il Carpi che batte la Sampdoria e la risucchia pericolosamente in zona “rossa”.
Ancora una piccola battuta d’arresto per l’Inter, la squadra di Mancini non va oltre il pareggio e perde l’occasione di superare in classifica il Napoli. Contro l’Atalanta il migliore in campo dei neroazzurri milanesi è stato il portiere Handanovic, il che la dice lunga su quella che alcuni iniziano a chiamare “crisi”. Reti di Murillo e Toloi.
Il Torino rifila un “poker” al Frosinone e in sul colpo fa pace col pubblico e…, con se stesso. Forse il ritorno in granata di Ciro Immobile è stato fondamentale ma oggi tutti hanno dato il meglio. Sottotono la retroguardia ospite oggi apparsa, in talune occasioni, abbastanza imbarazzante. Reti di Immobile, Belotti (2), Benassi, Sammarco e Avelar.
Il Napoli affronta il Sassuolo con l’obiettivo di mantenere la vetta della classifica, consapevole che l’avversario gioca il miglior calcio del campionato infatti, dopo soli due minuti si trova in svantaggio e poco dopo rischia addirittura di subire il raddoppio. Da quel momento in poi è solo Napoli. I partenopei iniziano a macinare azioni su azioni e alla fine il risultato ribadisce la grande forma degli azzurri. Reti di Callejon, Higuain (2) e Falcinelli.
Genoa contro Palermo era partita “quasi” salvezza o meglio, vincere significava tirarsi fuori dalla pericolosa zona retrocessione e “l’impresa” è riuscita alla squadra di Gasperini che gioca un miglior calcio, contro una squadra apparsa in balia delle onde, e travolge i rosanero che ora si trovano al quart’ultimo posto. Reti di Pavoletti (2), Suso e Rincòn.
Chievo ed Empoli viaggiano tranquille a metà classifica e la spartizione della posta al termine di novanta minuti giocati fra alti e bassi soddisfa entrambe. Reti di Paloschi e Tonelli.
Il ritorno di Spalletti alla Roma non basta non basta per superare in casa il Verona, fanalino di coda del campionato. A fine gara risulteranno decisivi i troppi errori sottorete delle punte giallorosse. Reti di Nainggolan e Pazzini.
La Juventus travolge l’Udinese e grazie alla decima vittoria consecutiva supera l’Inter e si porta a meno due dal Napoli capolista. Fondamentali, anche e non decisivi, gli svarioni difensivi dei friulani. Reti di Dybala (2), Khedira e Alex Sandro.
Bologna e Lazio si affrontano a viso aperto e il risultato finale conferma la spettacolarità della gara. I locali vanno a riposo sul doppio vantaggio ma nella ripresa gli ospiti compiono il miracolo ed escono dal campo con un punto meritato in tasca. Reti di Giaccherini. Destro, Candreva e Lulic.
Il Carpi vince sorprendentemente contro una Sampdoria che ultimamente sembrava avesse ritrovato una miglior condizione ma agli emiliani è bastato giocare con più tenacia e voglia per conquistare l’intera posta e avvicinarsi alla quart’ultima posizione. Reti di Lollo, Mbakogu e Correa.
Il Milan supera la Fiorentina e si porta a ridosso della zona Europa League mentre la viola si allontana dalle prime posizioni e mettere momentaneamente nel cassetto il sogno dello scudetto. Salva quindi per ora la panchina di Sinisa Mihajlovic. Reti di Bacca e Boateng.
Risultati
Atalanta-Inter 1-1; Torino-Frosinone 4-2; Napoli-Sassuolo 3-1; Genoa-Palermo 4-0; Chievo-Empoli 1-1; Roma-Verona 1-1; Udinee-Juventus 0-4; Bologna-Lazio 2-2; Capi-Sampdoria 2-1; Milan-Fiorentina 2-0.
Classifica
Napoli 44; Juventus 42; Inter 40; Fiorentina 38; Roma 35; Milan 32; Empoli e Sassuolo* 31; Lazio 28; Chievo 27; Atalanta e Torino* 25; Udinese 24; Sampdoria e Bologna 23; Genoa 22; Palermo 21; Carpi 17; Frosinone 15; Verona 9.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Inter-Carpi; Frosinone-Atalanta; Empoli-Milan; Fiorentina-Torino; Sassuolo-Bologna; Lazio-Chievo; Verona-Genoa; Sampdoria-Napoli; Palermo-Udinese; Juventus-Roma.
La diciannovesima giornata di campionato, l’ultima del girone d’andata e utile per decretare la squadra campione d’inverno (che al novanta per cento è quella che poi vincerà lo scudetto ndr), ha visto il harakiri della Fiorentina in casa contro la Lazio e il pareggio casalingo della Roma contro il Milan che ridimensiona entrambe. Perde clamorosamente in casa contro il Sassuolo l’Inter, che perde anche la testa della classifica a favore del Napoli di Sarri che a Frosinone dilaga e sale al primo posto. Ma la vera sorpresa è la nona vittoria consecutiva della Juventus che vince contro la Sampdoria e ora si trova seconda a sole due lunghezze dalla capolista. A metà classifica si fa avanti l’Empoli che batte il Torino mentre in fondo alla classifica, a parte il Verona, praticamente spacciato, coltivano qualche speranza ancora Carpi e Frosinone.
Carpi e Udinese, entrambe alla ricerca di punti salvezza si danno battaglia fino all’ultimo secondo e al termine ad avere la meglio sono i ragazzi di mister Castori che conquistano la terza vittoria della stagione e, soprattutto, tre preziosi punti che la tengono ancora in corsa verso la salvezza. Reti di Pasciuti, Lollo e Zapata.
La Fiorentina, che quando sente profumo di vetta s’inebria e cade, contro la Lazio aveva la possibilità, vincendo, di conquistare la testa della classifica ma evidentemente non aveva fatto i conti con i biancocelesti, bravi a sfruttare al meglio la rete realizzata a pochi secondi dalla fine del primo tempo, per poter giocare di rimessa e fare male. Reti di Keita, Milinkovic, Felipe Anderson e Roncaglia.
Roma contro Milan voleva dire anche Mihajlovic contro Garcia, due tecnici giunti alle battute finali (secondo gli addetti ai lavori) e “dipendenti” dal risultato di questa partita. Forse solo il pareggio avrebbe potuto prolungare la permanenza sulle rispettive panche e pareggio è stato. Un tempo per una e un gol per parte determinano il risultato finale. Reti di Rùdiger e Kucka.
Inter e Sassuolo si affrontano a viso aperto dando vita ad una gara densa d’emozioni e colpi di scena. Belle giocate da una parte e l’altra e palma di miglior giocatore ai due portieri, capaci di autentici miracoli. Non riesce però, al portiere dell’Inter, di neutralizzare un rigore decretato nei secondi di recupero che determina il risultato finale. Rete di Berardi.
Il Genoa si sveglia dal lungo letargo e dopo la scoppola nella stracittadina risorge a Bergamo dove, contro l’Atalanta, ritrova quei tre punti che servono per allontanarsi dalla zona pericolosa. Primo tempo giocato meglio dai locali e secondo a favore dei rossoblù. Reti di Dzemail e Pavoletti.
Battuta d’arresto del Bologna dopo una lunga serie positiva contro il Chievo. Decisivo è stato il calcio di rigore fallito dal Bologna nel primo tempo (battuto da Destro) che ha rivitalizzato i clivensi i quali, grazie ai tre punti, adesso viaggiano tranquillamente a metà classifica. Rete di Pepe.
Il Napoli travolge il Frosinone e si laurea campione d’inverno. Dopo la solita fase di studio gli uomini di Sarri hanno preso in mano la situazione e meritato con mai la vittoria. Reti di Sammarco, Albiol, Higuain (2), Hamsik e Gabbiadini.
Al Palermo basta una sola rete per avere la meglio su un Verona spuntato e ormai, vista la posizione di classifica, ormai quasi rassegnato. Tre punti che portano i siciliani un po più lontano dalla zona pericolosa. Rete di Vazquez.
L’Empoli dei miracoli espugna anche il campo del Torino e adesso viaggia in piena zona Europa League. Piena crisi invece per i granata che da oggi avranno a che fare anche con una dura contestazione dei tifosi. Rete di Maccarone.
La Sampdoria aveva tanta voglia di ripetere l’impresa compiuta contro il Genoa ma alla Juventus serviva una vittoria per raggiungere l’Inter e mettersi a due punti dal Napoli. Operazione andata a buon fine per i bianconeri che pur soffrendo sul finire di gara, riescono ad espugnare il Ferraris e continuare a sognare il tricolore. Reti di Cassano, Pogba e Khedira.
Risultati
Carpi-Udinese 2-1; Fiorentina-Lazio 1-3; Roma-Milan 1-1; Inter-Sassuolo 0-1; Atalanta-Genoa 0-2; Bologna-Chievo 0-1; Frosinone-Napoli 1-5; Verona-Palermo 0-1; Torino-Empoli 0-1; Sampdoria-Juventus 1-2
Classifica
Napoli 41; Juventus e Inter 39; Fiorentina 38; Roma 34; Sassuolo* 31; Empoli 30; Milan 29; Lazio 27; Chievo 26; Atalanta e Udinese 24; Sampdoria 23; Torino* e Bologna 22; Palermo 21; Genoa 19; Frosinone 15; Carpi 14; Verona 8.
L’ultima giornata del 2015 si chiude con un gruppo di cinque squadre racchiuse in quattro punti, Inter, Napoli, Fiorentina, Juventus e Roma, tutte vittoriose tranne la capolista, che contro la Lazio lascia per strada tre punti e la tranquillità. Non molla la Juventus che continua ad avvicinarsi alla vetta ma soprattutto stupisce l’Empoli che grazie alla quarta vittoria di fila raggiunge meritatamente una posizione da Uefa League. In fondo alla classifica si fa sempre più critica la posizione del Genoa che gioca abbastanza bene ma perde da ormai troppo tempo. In ripresa Sampdoria e Lazio, entrambe vittoriose contro Palermo e Inter.
L’Empoli sbanca il dall’Ara e ferma la rimonta del Bologna grazie alla quarta vittoria di fila che proietta i toscani in ottima posizione di classifica, addirittura Uefa League, gli emiliani invece rimangono abbastanza distanti dalla zona pericolosa. Reti di Maccarrone (2), Pucciarelli, Brienza e Destro.
La Juventus vince anche a Carpi e continua ad avvicinarsi alla vetta della classifica, i bianconeri si sono complicati la vita a causa di qualche errore di troppo ma alla fine, nonostante il disappunti di Allegri, riescono a conquistare l’intera posta mentre il Carpi rimane ancora al penultimo posto. Reti di Borriello, Bonucci (autorete), Mandzukic (2) e Pogba.
Il Napoli soffre contro l’Atalanta ma alla fine di novanta minuti tiratissimi gli uomini di Sarri, grazie anche alle solite reti di Higuain, tornano a casa con tre punti in saccoccia e la seconda posizione in classifica, sempre braccetto della Viola. Reti di Gomez, Hamsik e Higuain (2).
Netta e rotonda vittoria della Fiorentina che con un risultato all’inglese si sbarazza del Chievo e mantiene la seconda posizione della classifica insieme ai partenopei. Risultato mai messo in discussione e gran possesso palla e di campo della viola. Reti di Kalinic e Ilicic.
Il Verona, che ancora in questo campionato non ha mai vinto, ci riesce anche in casa contro il Sassuolo e tanto basta par mantenere viva la fiammella della speranza. Buona anche la prova degli emiliani che da qualche gara vanno un po a rilento. Reti di Toni e Floccari.
La Roma esce dalla crisi e contro il Genoa trova quella vittoria che salva la panchina di Garcia e allontana gli spettri della contestazione, storia opposta per i rossoblu che rimediano la quarta sconfitta consecutiva e ora sono in piena zona retrocessione. Reti di Florenzi e Umar.
Il Milan riesce e battere il Frosinone a domicilio e tornare a Milano con tre punti d’oro. Nonostante l’ottima prova dei frosinati i rossoneri hanno fatto valere il maggior tasso tecnico dei propri giocatori che raggiungono così una tranquilla posizione di classifica. Reti di Ciofani, Dionisi, Abate, Alex, Bonaventura e Bacca.
La Sampdoria di Vincenzo Montella ritrova la vittoria dopo tempo memorabile e contro il Palermo del neo Ballardini oltre alla fiducia sorpassa in classifica proprio i rosa nero. Reti di Soriano e Ivan.
Battuta d’arresto casalinga per il Torino che contro l’Udinese incappa in una giornata da dimenticare infatti, nonostante la superiorità numerica i granata chiudono in attacco ma senza raccogliere nulla, se non i fischi a fine gara. Rete di Perica.
Nel posticipo serale l’Inter scende in campo contro la Lazio con un solo obiettivo: vincere e mantenere le distanze dal duo Napoli-Fiorentina ma soprattutto dal prepotente ritorno della Juventus. Alla fine è Lazio che conquista l’intera posta grazie alla scarsa lucidità dei nerazzurri e alla doppietta di Candreva che annulla la rete realizzata nel frattempo da Icardi.
Risultati
Bologna-Empoli 2-3; Carpi-Juventus 2-3; Atalanta-Napoli 1-3; Fiorentina-Chievo 2-0; Verona-Sassuolo 1-1; Roma-Genoa; Torino-Udinese; Frosinone-Milan; Sampdoria-Palermo; Inter-Lazio
Classifica
Inter 36; Fiorentina e Napoli 35; Juventus 33; Roma 32; Milan 28; Empoli e Sassuolo 27; Atalanta 24; Lazio 23; Chievo e Torino 22*; Sampdoria 20; Bologna 19; Palermo e Udinese 18; Genoa 16; Frosinone 14; Carpi 10; Verona 8.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Chievo-Roma; Empoli-Inter; Genoa-Sampdoria; Juventus-Verona; Lazio-Carpi; Milan-Bologna; Napoli-Torino; Palermo-Fiorentina; Sassuolo-Frosinone; Udinese-Atalanta.
Riflettori puntati su Inter e Juventus, capaci di mantenere i nervi saldi nei momenti cruciali, bravi i neroazzurri a vincere in trasferta contro l’Udinese e mantenere la prima posizione e bravi i bianconeri, che “schiantano” la pur forte Fiorentina e, superando in classifica anche la Roma, ora si trovano a meno sei punti dalla vetta. Ottima anche la vittoria dell’Empoli che accarezza ora un sogno chiamato Europa League. In fondo alla classifica, il Verona raccoglie un punticino che non serve a nulla mentre Carpi e Frosinone rimangono sempre li. Livello di massima allerta per Genoa e Sampdoria, incappate in un periodo di risultati a dir poco “imbarazzanti”, rossoblù sconfitti in casa dal Bologna e blucerchiati che pareggiano contro la Lazio ma con fatica.
Il Bologna espugna il Ferraris e contemporaneamente supera il Genoa in classifica e si piazza in una posizione abbastanza tranquilla. Per la squadra di Roberto Donadoni si tratta di un record infatti con lui in panca in quattro partite sono arrivate tre vittorie e un pareggio. La squadra di Gasperini invece precipita, in piena zona retrocessione. Rete di Rossettini.
Netta e prima vittoria del Palermo “targato” Ballardini, i rosanero vincono lo contro diretto contro il Frosinone e si tirano leggermente fuori dalla mischia per non retrocedere. Brutta tegola per i frosinati che rimangono ssoli al terz’ultimo posto. Reti di Goldaniga, Vàzquez, Aleksandar, Trajkovski e Sammarco.
L’Inter scoppia di salute e contro l’Udinese dimostra quanto di buono sta facendo Roberto Mancini, quattro reti senza subirne alcuna la dicono lunga sullo stato di salute di entrambe. Anche e in chiara emergenza i friulani hanno pagato a caro prezzo la superiorità degli avversari. Reti di Icardi (2), Jovetic e Brozovic.
Sassuolo e Torino è stata rinviata a causa della nebbia.
Con una rete di Birsa e un calcio di rigore sbagliato il Chievo batte l’Atalanta e fa un grande passo in avanti verso una zona decisamente più tranquilla. Seconda vittoria consecutiva per i veneti mentre l’Atalanta paga cara alcune assenze.
L’Empoli rifila tre reti al malcapitato Carpi e ora sogna in grande, infatti adesso i toscani, che hanno ben sette punti in più rispetto all’Empoli di Sarri, si trovano in piena zona Uefa e, cosa ancor più confortante, grazie a un gioco bello a vedersi e redditizio. Reti di Maccarrone (2) e Saponara.
Il Milan non riesce più a vincere e contro il Verona, ultimo in classifica, non riesce ad andare oltre il pareggio. La squadra di Mihajlovic gioca a sprazzi e non si lascia sfuggire l’occasione la squadra di Del Neri che tenta un miracolo impossibile ma audace. Reti di Bacca e Toni.
Finisce in parità lo scontro al vertice fra Napoli e Roma. Più attivi e pericolosi i partenopei che pur creando almeno sette otto palle gol non trovano lo spiraglio giusto, i giallorossi giocano e puntano tutto sulle ripartenze ma a parte un gol annullato (giustamente) si rendono pericolosi rarissimamente.
La Fiorentina, in visita alla Juventus, vincendo aveva la possibilità di staccare il Napoli, appaiata con essa in seconda posizione, e contemporaneamente avvicinarsi all’Inter, ma allo Juventus Stadium e con la Juve di questi tempi l’impresa è più che ardua. Infatti il tre a uno finale ribadisce la ritrovata forza dei bianconeri e la scarsa lucidità dei viola quando si tratta confermarsi in alte sfere. Reti di Cuadrado, Mandzukic, Dybala e Ilicic.
Lazio e Sampdoria s’incontrano in un momento di estrema difficoltà dovuta agli scarsi risultati e al malcontento della piazza. Alla fine di novanta minuti poco entusiasmanti, entrambe portano a casa un punto che serve, soprattutto ai doriani che dopo tre sconfitte trovano il pareggio nei minuti di recupero. Reti di Matri e Zukanovic.
Risultati
Genoa-Bologna 0-1; Palermo-Frosinone 4-1; Sassuolo-Torino rinviata; Udinese-Inter 0-4; Chievo-Atalanta 1-0; Empoli-Carpi 3-0; Milan-Verona 0-0; Napoli-Roma 0-0; Juventus-Fiorentina 3-1; Lazio-Sampdoria 1-1
Classifica
Inter 36; Fiorentina e Napoli 32; Juventus 30; Roma 29; Sassuolo 26*; Milan 25; Empoli e Atalanta 24; Chievo e Torino 22*; Bologna e Lazio 19; Palermo e Udinese 18; Sampdoria 17; Genoa 16; Frosinone 14; Carpi 10; Verona 7.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Bologna-Empoli; Carpi-Juventus; Atalanta-Napoli; Fiorentina-Chievo; Verona-Sassuolo; Roma-Genoa; Torino-Udinese; Frosinone-Milan; Sampdoria-Palermo; Inter-Lazio
Il Napoli, forse sofferente di vertigini per l’alta posizione di classifica, a Bologna e dopo quindici partite utili consecutive, perde in sul colpo partita e primo posto, ne approfittano subito l’Inter che soffre batte il Genoa e riconquista la vetta, e la Fiorentina che “umilia” l’Udinese e si piazza dietro ai nerazzurri, la Roma rallenta contro il Torino ma, sopra tutte, onore e merito alla Juventus che continua a macinare punti e contro la Lazio conquista tre punti che valgono il quinto posto a soli sei punti dalla testa della classifica. A metà di questa si assestano dignitosamente Sassuolo, Milan, Atalanta, Torino ed Empoli, mentre Genoa e Sampdoria, si ritrovano inaspettatamente a un passo dalla zona retrocessione. Ancora una sconfitta e sempre più ultime e distanti dalla salvezza, Verona e Carpi.
Continua imperterrita la “precisa e calcolata” marcia della Juventus verso la vetta della classifica, questa volta a farne le spese è stata una Lazio che mai ha messo in difficoltà gli avversari, apparsi in gran forma atletica e psicofisica. Piena crisi per i romani che ora sono, anche, alle prese con una precaria classifica. Reti di Gentiletti (aut.) e Dybala.
Rocambolesco pareggio fra Torino e Roma che per tutta la gara si sono annullate a vicenda fino al gol di Pjanic a sette minuti dal termine, che avrebbe rilanciato i suoi all’inseguimento della capolista, ma a quarto minuto di recupero Lopez trasforma un calcio di rigore e ristabilisce la parità.
L’Inter soffre ma alla fine riesce a battere il Genoa col solito minimo scarto. Buona la partita degli ospiti che non approfittano di qualche errore di troppo della difesa neroazzurra e, invece, subiscono la rete su calcio piazzato battuto da Ljaljc. Inter in ripresa ma evidentemente tanto basta per rimanere lassù.
Contro il Bologna il Napoli aveva il non facile compito di confermarsi capolista e quando alla fine del primo tempo gli azzurri sono andati giù negli spogliatoi con due reti sul groppone, sembrava vivere un’altra realtà perchè quelli in testa alla classifica sembravano i rossoblù felsinei. Anche nella ripresa il gioco lo comanda il Bologna che infatti trova la terze rete. Il Napoli segna due gol negli ultimi minuti ma ormai la frittata è fatta. Reti di Destro (2), Rossettini e Higuain (2).
Netta vittoria dell’Atalanta contro un Palermo che, evidentemente, ha patito del cambio allenatore in corsa, ecco perché alcune voci di corridoio vedrebbero l’immediato ritorno in panca di Beppe Iachini, sicuramente più amato dalla folla rispetto il “foresto” Ballardini. Reti di Denis, Cherubin e De Roon.
La Fiorentina “straccia” l’Udinese e, approfittando della contemporanea sconfitta del Napoli, si riporta in seconda posizione alle spalle dell’Inter capolista. Viola più determinati e capaci di imbrigliare le poche giocate dei friulani. Reti di Badelj, Ilicic e Rodriguez.
Importante vittoria esterna del Chievo che batte nello scontro diretto per non retrocedere la neo promossa Frosinone. Padroni di casa sfortunati e imprecisi sotto porta mentre i clivensi hanno sfruttato appieno, a pochi minuti dal termine, le uniche occasione per colpire. Reti di Paloschi e Meggiorini.
Il Verona perde in casa anche contro l’Empoli e mette a serio rischio la permanenza in serie A, infatti ora all’ultimo posto la distanza comincia dalla terzultima comincia a farsi sentire pesantemente. Non è quindi servito agli scaligeri il cambio in corsa dell’allenatore, per Del Neri ci sarà solo la possibilità di un miracolo. Rete di Costa.
La Sampdoria prende una sonora scoppola dal Sassuolo e ora vede il baratro della zona retrocessione. Incredibile deblache casalinga che regala a Vincenzo Montella la terza sconfitta su tre partite da quando è arrivato, un ruolino di marcia deprimente che rilega momentaneamente i doriani a soli tre punti dalla terzultima. Ineccepibile e da incorniciare la prova degli emiliani, apparsi di gran lunga superiore ai più quotati avversari. Reti dsi Acerbi, Floccari, Vrsaljko e Zukanovic.
Il Milan scende a Carpi con l’intento di vincere e inserirsi nel gruppo che conta ma gli emiliani, grazie a anche alle strepitose parate del portiere, riescono a uscire imbattuti e conquistare un punto che, vista la classifica e salvo qualche improbabile miracolo, serve solo alla morale e alla storia.
Risultati
Lazio-Juventus 0-2; Torino-Roma 1-1; Inter-Genoa 1-0; Bologna-Napoli 3-2; Atalanta-Palermo 3-0; Fiorentina-Udinese 3-0; Frosinone-Chievo 0-2; Verona-Empoli 0-1; Sampdoria-Sassuolo 1-3; Carpi-Milan 0-0
Classifica
Inter 33; Fiorentina 32; Napoli 31; Roma 29; Juventus 27; Sassuolo 26; Atalanta e Milan 24; Torino 22; Empoli 21; Lazio e Chievo 19; Udinese 18; Bologna, Genoa e Sampdoria 16; Palermo 15; Frosinone 14; Carpi 10; Verona 6.
Prossimo turno
Genoa-Bologna; Palermo-Frosinone; Sassuolo-Torino; Udinese-Inter; Chievo-Atalanta; Empoli-Carpi; Milan-Verona; Napoli-Roma; Juventus-Fiorentina; Lazio-Sampdoria
La quattordicesima giornata del massimo campionato italiano regala lacrime amare alle città di Roma, Genova e Verona, infatti le rispettive squadre Lazio, Roma, Genoa, Sampdoria, Chievo e Verona hanno rimediato clamorose sconfitte le quali, ognuna a modo suo, hanno portato gravi conseguenze alla classifica. Roma e Lazio perdono momentaneamente la possibilità di rimanere nelle alte zone, Chievo, Genoa e Sampdoria si ritrovano a braccetto a tre soli punti dalla zona calda mentre il Verona, addirittura solo all’ultimo posto. Segni di ripresa per il Milan che umilia la Sampdoria e prima vittoria esterna nella massima serie del Carpi. La Juventus continua a macinare punti e ora si trova di nuovo in mezzo alla lotta per il tricolore, in vetta alla classifica, perde terreno la Fiorentina mentre il Napoli batte l’Inter e comincia a sognare in grande.
L’importante posticipo serale del lunedì metteva di fronte Napoli contro Inter, con in partenopei consapevoli che una vittoria li avrebbe proiettati soli in vetta alla classifica. Infatti la partenza è da brividi perché dopo pochi minuti grazie al solito e micidiale Higuain i partenopei si trovano in vantaggio e rischiano poco dopo, addirittura di raddoppiare. Nella ripresa ancora Higuain regala la gioia del raddoppio e la rete Ljajic illude i nerazzurri ma niente di più.
La Fiorentina pareggia contro il Sassuolo e, anch’essa, butta alle ortiche la possibilità di raggiungere la vetta della classifica. Gioco equilibrato nella prima frazione che, in virtù delle reti siglate da Borja Velero e Floccari si chiude sul pareggio, nella ripresa la viola spinge il pedale dell’acceleratore ma il Sassuolo resiste e conquista quel punto che gli permette di rimanere alle spalle delle migliori.
Torino e Bologna: una contro l’altra entrambe alla ricerca di un risultato che possa permettere loro di dare ossigeno a una classifica abbastanza deficitaria, soprattutto quella felsinea. Risultato ottenuto però solo dai granata che concretizzano, con le reti di Belotti e Vives, una miglior organizzazione di gioco e idee.
La Sampdoria di Vincenzo Montella scende alla Scala del calcio italiano per affrontare il Milan di Sinisa Mihajlovic, un intreccio di ex giocatori ed ex allenatori che da alla gara quel fascino in più. Nessun problema per i rossoneri che si trovano con la strada spianata grazie a due svarioni difensivi degli ospiti che già alla mezz’ora quindi, si trovano sul doppio vantaggio. La stessa cosa si ripete nella ripresa e alla fine i doriani tornano a casa con una cocente e imbarazzante sconfitta che toglierà il “sonno” al neo allenatore Montella. Reti di Bonaventura, Niang (2), Adriano e ed Eder.
Dopo la sonora batosta subita martedì scorso con il Barcellona, la Roma affronta in casa l’Atalanta col chiaro intento di salvare la faccia e risollevare il morale ma al termine esce dal campo con un’altra sconfitta meritata e la contestazione dei tifosi. Meritata la vittoria degli orobici che migliorano sensibilmente la già felice posizione di classifica, la Roma invece frena in prospettiva scudetto: le altre sembrano un gradino superiori. Reti di Gomez e Denis.
Seconda vittoria consecutiva dell’Udinese che espugna il campo del Chievo e bissa meritatamente la vittoria contro la Samp. Reti di Paloschi, Inglese, Frey e Thereau (2). Sensibile passo avanti dei friulani che in un sol colpo superano Genoa, Sampdoria e Chievo.
Importantissima vittoria del Frosinone che batte il Verona e mette alle spalle tre squadre: Bologna, Carpi e appunto Verona. I frosinati si stanno adattando alla massima serie e proprio in casa stanno gettando le basi per costruire una difficile ma non impossibile salvezza. Notte fonda per gli scaligeri, ultimi e soli in fondo alla classifica. Reti di Ciofani (2), Dionisi, Viviani e Moras.
Prima vittoria esterna del Carpi che in casa del Genoa coglie la massima posta, castigando i rossoblù nei minuti di recupero e grazie a un po di fortuna. Non che la squadra di Castori migliori la classifica anzi, ma il morale alto a volte serve e gli emiliani ci provano. Reti di Figueiras, Borriello e Zaccardo.
Con una rete di Tonelli ad inizio gara, l’Empoli batte la Lazio e da una significativa svolta alla lotta per la salvezza. Infatti i toscani raggiumgono l’Udinese a metà classifica. Per i biancocelesti l’ennesima partita insignificante in trasferta.
La Juventus batte a domicilio il Palermo e si porta a ridosso delle “quattro” che si stanno alternando in vetta alla classifica dall’inizio del campionato, Inter, Napoli, Fiorentina e Roma. Ora i bianconeri, dopo una rincorsa durata qualche mese, tornano a pieno titolo in corsa per il tricolore. Reti di Mandzukic, Sturaro e Zaza.
Risultati
Torino-Bologna 2-0; Milan-Sampdoria 4-1; Chievo-Udinese 2-3; Frosinone-Verona; Genoa-Carpi; Roma-Atalanta; Empoli-Lazio; Palermo-Juventus 0-3; Sassuolo-Fiorentina 1-1; Napoli-Inter 2-1
Classifica
Napoli 31; Inter 30; Fiorentina 29; Roma 27; Juventus 24; Milan e Sassuolo 23; Atalanta e Torino 21; Lazio 19; Empoli e Udinese 18; Genoa, Sampdoria e Chievo 16; Palermo 15; Frosinone 14; Bologna 13; Carpi 9; Verona 6.
Prossimo turno
Torino-Bologna; Milan-Sampdoria; Chievo-Udinese; Frosinone-Verona; Genoa-Carpi; Roma-Atalanta 0-2; Empoli-Lazio; Palermo-Juventus; Sassuolo-Fiorentina; Napoli-Inter.
Mirko Di Mauro, unico romano della nazionale, del Trullo, della scuola “Obiettivo karate Roma” di via di Monte delle Capre 23, rappresenterà la FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) nei Campionati Mondiali Giovanili WKF (Word Karate Federation) in Indonesia.
L’atleta era già parte della Nazionale Italiana Cadet e Junior, insieme ad altri due compagni di allenamento dell’O.K.R., sempre del quartiere Trullo: Augusto Salvati categoria junior, plurimedagliato in campo Nazionale ed Internazionale e Roberto Mariani. la commissione CNAG Federale lo riconferma titolare nella squadra Cadet, costituita da 5 elementi dei diversi pesi, selezionandolo per l’avventura mondiale dopo la prima convocazione con lo scudetto tricolore sul cuore per la VeniceCup, Open mondiale di alto livello tecnico svoltosi lo scorso ottobre dove ben 22 diversi team, di ambito europeo e mondiale, sono venuti a testare gli atleti per questo importante evento indonesiano.
Un sintetico profilo sul ragazzo merita di essere fatto. Il ragazzo che abita nel quartiere Trullo, in via Arcidosso del Settimo Lotto, è del 2000 ma nonostante abbia appena 15 anni, è un quasi un minigigante per la sua età, le sue proporzioni: 183 cm di altezza per 81 kg di peso gli hanno regalato un soprannome : ‘’Branda’’ . Ne parliamo con il suo maestro Angelo Cialente.
“Mirko sfida un sogno che mi sento di condividere con lui. Dopo le lezioni di prova in palestra, circa due anni e mezzo fa, quando decise di frequentare il corso agonistico di karate nel quale si evidenziarono le sue promettenti doti psicomotorie, ma anche le sue tendenze alla pigrizia da play station, o da bivaccata nei lotti (n.d.r. sono i caseggiati del quartiere Trullo a Roma), gli promisi avanti ai genitori che: se avesse mostrato l’impegno che gli avrei richiesto nelle nostre sedute di allenamento e avesse disputato il calendario agonistico disponibile per stabilire obiettivi agonistici intermedi di verifica per la realizzazione del nostro sogno, gli avrei garantito un posto sul podio del campionato italiano 2015. Proprio questo si è realizzato anzi, ancora..meglio: in ottobre Mirko ha conquistato prima il titolo regionale, poi quello italiano. La promessa è stata ampiamente superata. Il “Branda”, come lo chiamiamo affettuosamente, è Campione Italiano Esordienti B +78” dice il maestro, e continua: “Mirko è arrivato alla conquista del campionato Italiano, e della cintura nera, lo stesso giorno del suo compleanno, il 10 ottobre 2015, dopo aver vinto sei incontri per l’aggiudicazione del titolo , e aver disputato nei mesi precedenti competizioni regionali, nazionali e internazionali, che lo hanno visto sul podio in posizione di medaglia ben 13 volte su 15. Anche i suoi compagni di allenamento hanno ottenuto delle classificazioni eccellenti. La nostra scuola è nelle prime 10 posizioni negli eventi agonistici, di open internazionali con presenza media di 300 società sportive e rappresentanze di team nazionali di ambito europeo, circa 2000 gli atleti in gara nelle varie categorie. Dopo questi ultimi tre anni agonistici, fatti di costanti risultati positivi dei nostri atleti, siamo stati coniati come “Il Trullo che Vince” e noi ne siamo contenti e stimolati”
Belle soddisfazioni! Credo che da parte sua e della sua scuola, per arrivare ad un simile traguardo non sia stato facile.
“assolutamente no,” prosegue il maestro,” a noi adulti ha ricordato e insegnato che in un sogno ci vuole passione, fiducia, competenza e umiltà. Che dobbiamo cercare di incoraggiare e sostenere i ragazzi e le ragazze verso un sogno, una sfida che può essere, al di là dell’ esito finale, una grande premessa formativa per gli uomini e le donne del nostro futuro”.
Per i ragazzi?
“ai ragazzi ha insegnato forse, prima di tutto, che è giusto e lecito sognare. Che è giusto impegnarsi intensamente per un sogno da raggiungere ma, soprattutto, che un sogno rimane un sogno se non c’è il dovuto impegno per costruirlo, e ha insegnato che a volte i sogni si Realizzano! Per noi il sogno continua e si amplifica: stiamo lavorando per una nuova convocazione con il Team della Nazionale Italiana per il Campionato Europeo di febbraio che si svolgerà a Cipro …e poi vedremo…..”
La Roma fermata a Bologna sul pareggio lascia momentaneamente il trono all’Inter, stessa cosa per la Fiorentina, che pareggia contro l’Empoli e ora viaggia in seconda posizione a braccetto del Napoli, che vince a Verona e ora sogna in grande. Alle spalle cade il Sassuolo a Genova e i fa otto prepotentemente la Juventus, che batte e inguiaia il Milan. Ottima rimonta del Genoa che si conferma quasi imbattibile fra le mura amiche ed ennesima sconfitta della Sampdoria, contro l’Udinese, che invece si conferma fragilissima lontano da casa. Sempre più sole Verona e Carpi, a ben sette punti dalla “salvezza”.
Nell’anticipo pomeridiano del sabato, il Bologna di Roberto Donadoni mette alle corde la Roma fin dai primi minuti e, nonostante il pesante campo, va a riposo con due reti siglate: una (però) annullata e una valida, segnata da Masina. Il pareggio giunge nei primi minuti della ripresa grazie al rigore trasformato da Pjanic e il vantaggio lo firma, ancora su calcio di rigore, Dzeko. Sembra fatta per la Roma ma l’ex di turno, Mattia Destro, la punisce con l’ennesimo calcio di rigore a due minuti dal termine.
Juventus e Milan, una di fronte all’altra per ribadire a gran voce, e possibilmente a suon di gol, che sono in ripresa e in crescente rincorsa verso la cima della vetta: soprattutto i padroni di casa. Gara però inizialmente poco avvincente infatti il primo intervento lo compie Donnarumma alla mezz’ora, da li in poi una occasione per parte e tutti negli spogliatoi sullo zero a zero. Nella ripresa la musica cambia poco ma ci pensa Dybala a rompere gli equilibri e regalare ai suoi una vittoria importante. Traballante la panchina di Mihajlovic.
Montella non porta fortuna alla Sampdoria che a Udine allunga negativamente la “striscia” di gare in trasferta. L’Udinese infatti ottiene il massimo risultato col minimo sforzo (un solo tiro in porta contro i zero della Samp) evitando di farsi risucchiare nelle ultime tre posizioni, per contro sono i blucerchiati che, adesso, intravedono la zona pericolosa della retrocessione. Di Badu la rete della vittoria.
Con la rete di Bovo ad inizio ripresa, il Torino batte a domicilio l’Atalanta e la raggiunge a metà classifica. Prima sconfitta casalinga per i bergamaschi che non hanno mai messo in seria difficoltà gli avversari mentre in casa granata ritorna, dopo tanto tempo, il sorriso, soprattutto sulla bocca di Ventura.
Importante vittoria esterna del Chievo che, dopo due mesi di astinenza, contro il Carpi trova una vittoria scaccia crisi. Facile la vittoria dei veneti che negli avversari, non hanno trovato nulla di impossibile, anzi. Reti di Gamberini, Inglese e Meggiorini.
La Fiorentina pareggia il derby contro l’ Empoli e lascia momentaneamente la testa della classifica. Partono fortissimo gli empolesi che alla mezz’ora si trovano già in vantaggio per due a zero, e anche meritatamente. La viola cerca di uscire dallo “stordimento” inaspettato ma la reazione si compie nella ripresa quando la doppietta di Kalinic pareggia le reti iniziali di Livaja e Buchel.
Incredibile Genoa! Ancora una volta la squadra di Gasperini trova il gol della vittoria nei minuti di recupero e la stessa vale contro il Sassuolo, perché quando gli emiliani avevano trovato il pareggio a 30 secondi dal termine, mai nessuno avrebbe immaginato che tanto sarebbe bastato al Genoa per trovare il gol vittoria. Reti di Rincon, Pavoletti e Acerbi.
Piccolo passo indietro della Lazio che in casa, contro il Palermo, non va oltre l’uno a uno. Poche idee e tanto nervosismo, soprattutto in panchina dove giocatori litigano con lo staff tecnico, permettono ai rosanero di fare un piccolo passo avanti. Reti di Candreva e Goldaniga.
Netta vittoria del Napoli a Verona grazie alla quale la squadra di Sarri conquista la seconda posizione in classifica e, anche lei, da oggi è ufficialmente candidata alla vittoria finale. Inutili le recriminazioni a fine gara dei veneti gialloblù circa qualche rigore non concesso: troppo forte il Napoli. Reti di Insigne e Higuain.
Come da copione, l’Inter batte il Frosinone e mantiene a due distanze di lunghezza Fiorentina e Napoli. Frosinati pericolosi nella prima parte ma Biabiany, alla mezz’ora, e nella ripresa Icardi, Murillo e Brozovi contribuiscono alla goleada che, anche se l’avversario era molto modesto, fa sognare i tifosi neroazzurri.
Risultati
Bologna-Roma 2-2; Juventus-Milan 1-0; Udinese-Sampdoria 1-0; Atalanta-Torino 0-1; Carpi-Chievo 1-2; Fiorentina-Empoli 2-2; Genoa-Sassuolo 2-1; Verona-Napoli 0-2; Lazio-Palermo 1-1; Inter-Frosinone 4-0.
Classifica
Inter 30; Fiorentina e Napoli 28; Roma 27; Sassuolo 22; Juventus 21; Milan 20; Lazio 19; Atalanta e Torino 18; Genoa, Sampdoria e Chievo 16; Palermo, Udinese ed Empoli 15; Bologna 13; Frosinone 11; Verona e Carpi 6.
Prossimo turno
Torino-Bologna; Milan-Sampdoria; Chievo-Udinese; Frosinone-Verona; Genoa-Carpi; Roma-Atalanta; Empoli-Lazio; Palermo-Juventus; Sassuolo-Fiorentina; Napoli
E’ un racconto – una Storia – lunga e appassionante che percorre quasi due secoli di vita dell’automobile, quella che Massimo Chierici racconta con puntigliosa dovizia di aneddoti “storici”, foto d’epoca e inedite curiosità, nel volume “4 ruote parmigiane” (edizioni MUP, euro 20.00).
Ma non solo “parmigiane” : oltrepassando i confini dell’ex Ducato di Maria Luigia, le pagine raccontando la storia della passione senza limiti o confini per l’automobile che segnò un periodo felice e irripetibile della produzione italiana del settore.
Il territorio di Parma e il Parmense, nel cuore dell’Emilia Romagna, sin dalla fine dell’Ottocento, ha rappresentato una fertile fucina, pionieristica e coraggiosa, di piccoli e grandi imprenditori che dalla creazione di prototipi di automobili (a due, tre o … quattro ruote!) talvolta fantasiosi ma spesso frutto di straordinarie intuizioni, arrivarono alla realizzazione di modelli le cui tecnologie genialmente avveniristiche dettero spesso vita ad autentici successi riconosciuti e ambiti a livello internazionale.
Nomi di risonanza internazionale quale ad esempio la Dallara, Casa automobilistica nella cui sede principale di Varano Melegari – Parma, vengono prodotti i super bolidi di Formula 3 oggi richiesti ed apprezzati in tutto il mondo. Come spiega Chierici nel capitolo dedicato alla Dallara : ”A partire dal 2005 la Formula 3000 viene sostituita dalla GP2, categoria propedeutica alla Formula 1 con gare che si disputano sugli stessi tracciati e nelle stesse giornate di gara della serie maggiore. Dalla sua istituzione fino ai giorni nostri, la Dallara è la fornitrice unica dei telai per tutte le squadre che prendono parte al Campionato. “
Ma non solo Dallara : Chierici racconta la storia di felici intuizioni e di basilari sperimentazioni che dettero radici e vita a particolari realizzazioni firmate da Attilio e Romano Bertolini (lamiere per auto da competizione), Giuseppe e Aldo Compiani, Carlo Laviosa l’ingegnere che costruì un prototipo d’automobile che venne esposto al Salone dell’auto di Torino nel 1906.
Certamente un volume originale, appassionante anche per chi non è schiavo della “febbre” automobilistica : una galleria storica tracciata da foto d’ epoca, da avvenimenti e personaggi che affascinano il lettore e lo trascinano sulle tracce della lunga storia dell’automobile, eterno desiderio in costante divenire dell’ uomo e della donna : di ieri e di oggi.
La dodicesima giornata del massimo campionato conferma Inter e Fiorentina appaiate in prima posizione, seguite da Roma e Napoli, rispettivamente a meno uno e due punti, il Sassuolo continua a tallonare questo super gruppo anche se non in giornata favorevole. Il Milan deve ringraziare il “baby” Donnarumma se non ha perso contro l’Atalanta, che ora viaggia tranquilla a metà classifica. A metà classifica fa capolino la Juventus che inanella un’altra vittoria e a piccoli passi ora si trova a nove punti dalla vetta: tanti ma non troppi. Dopo di essa un gruppo compreso in soli quattro punti formato da Sampdoria, Torino, Empoli, Palermo, Chievo, Genoa, Bologna e Udinese. In fondo alla classifica sempre più inguaiate Verona e Carpi.
Il Bologna conquista la seconda vittoria consecutiva contro il Verona e si allontana, abbastanza, dalla zona retrocessione. La squadra di Roberto Donadoni sembra che abbia ritrovato di colpo smalto e brillantezza, per gli scaligeri una brutta sconfitta che li rilega in fondo alla classifica. Reti di Giaccherini e Donsah.
Nel secondo anticipo del sabato, quello serale, il Milan giocava contro l’Atalanta per far suo il derby lombardo dando così seguito all’ottimo momento sei rossoneri, ma l’ottima impostazione sul terreno di gioco della squadra di Edoardo Reja ha messo in difficoltà i padroni di casa che alla fine, ringraziano il giovane Donnarumma per aver conquistato anche un solo punto.
L’Inter batte a domicilio il Torino ancora una volta col minimo scarto: ossia quell’uno a zero che spesso in questo campionato è valso ai nerazzurri la conquista dell’intera posta. Una vittoria che conferma la squadra di Roberto Mancini
capolista del campionato. Invece i granata con questo ennesimo stop rimangono un po più sotto la metà classifica. Rete di Kondogbia.
Nel classico e spettacolare derby della capitale, della serie “guai a chi perde”, il primo errore lo commette l’arbitro che fischia un rigore inesistente (fallo commesso ben fuori l’area di rigore) a favore della Roma che ringrazia, lo realizza e parte in vantaggio.
Parte forte il Genoa a Frosinone, dove a pochi minuti dall’inizio Pavoletti lo porta in vantaggio, i locali però reagiscono e chiudono il primo tempo in vantaggio grazie ai gol rimonta di Blanchard e Diakitè. Tentano i padroni di casa di chiudere andando più volte vicino alla terza rete ma a fare gol sono però i liguri che trovano la meritata rete del pareggio con Gakpe.
Juventus subito in svantaggio a Empoli ma pronta reagire, fino ad andare negli spogliatoi dopo i primi quarantacinque minuti in vantaggio per due a uno. Nei secondi quarantacinque i toscani mettono più volte in difficoltà i bianconeri che però trovano anche la rete della tranquillità. Reti di Maccarone, Mandzukic, Evra e Dybala.
Partita equilibrata quella giocata da Sassuolo e Carpi, soprattutto nel primo tempo, conclusosi col vantaggio locale ma senza particolari demeriti degli ospiti. Nella ripresa il Carpi le prova tutte ma oggi, anche se il Sassuolo non era in splendida forma, è costretta a tornare a casa con le pive nel sacco. Rete di Sansone.
Palermo e Chievo giocavano per non perdere e alla fine del primo tempo tutto lasciava presagire il pareggio come risultato finale e gradito. Non la pensa allo stesso modo Gilardino che si ricorda di essere stato un bomber di razza e a metà della ripresa piazza il colpo vincente.
Contro l’Udinese, al Napoli è bastata una rete di Higuain per conquistare tre punti utili a mantenere la quarta posizione in classifica, alle spalle di Inter, Fiorentina e Roma, ma soprattutto a soli due punti dalla cima della vetta. La squadra di Sarri conferma che per lo scudetto c’è anche lei. Per i friulani una sconfitta che li confina ai margini della zona retrocessione.
Chiudono la giornata calcistica Sampdoria e Fiorentina, impegnate nel posticipo serale. La viola passa subito grazie a un calcio di rigore trasformato da Ilicic, i blucerchiati tentano una reazione ma i toscani in contropiede rischiano di raddoppiare. Nella ripresa la reazione blucerchiata si affievolisce in poco tempo e la Fiorentina trova il tempo di raddoppiare con kalinic e uscire dallo stadio fra gli applausi della tifoseria di casa.
Risultati
Verona-Bologna 0-2; Milan-Atalanta 0-0; Torino-Inter 0-1; Empoli-Juventus 1-3; Frosinone-Genoa 2-2; Palermo-Chievo 1-0; Roma-Lazio 2-0; Sassuolo-Carpi 1-0; Napoli-Udinese 1-0; Sampdoria-Fiorentina 0-2.
Classifica
Fiorentina e Inter 27; Roma 26; Napoli 25; Sassuolo 22; Milan 20; Lazio, Atalanta e Juventus 18; Sampdoria 16; Torino 15; Empoli e Palermo14; Chievo e Genoa 13; Bologna e Udinese 12; Frosinone 11; Verona e Carpi 6.
Prossimo turno
Bologna-Roma; Juventus-Milan; Udinese-Sampdoria; Atalanta-Torino; Carpi-Chievo; Fiorentina-Empoli; Genoa-Sassuolo; Verona-Napoli; Lazio-Palermo; Inter-Fiorentina.
Dopo la tentata fuga della Roma adesso ci provano l’Inter e la Viola, a scappare e tentare di “seminare” le inseguitrici. Sarà difficile perché alle loro spalle Roma e Napoli (anche se non vincono) sembrano decise a non mollare, anzi. Ecco perché questo campionato potrebbe diventare improvvisamente avvincente e incerto, come da tanti anni non succedeva. Alle spalle di questo terribile quartetto, Sassuolo, Lazio, Milan, Atalanta e Sampdoria giocano ad inserirsi ma non riescono a trovare una giusta continuità di gioco e risultati. In fondo al gruppo, il Bologna, che cambia allenatore e “assolda” Donadoni, straccia l’Atalanta e accorcia pericolosamente le distanze fra coloro che, come lei, soffrono: vedi Carpi, Verona, Frosinone, Palermo, Empoli e, leggermente ma non troppo, le più distanti Genoa, Udinese e Chievo.
Vittoria all’ultimo secondo della Juventus contro il Torino nel classico derby della Mole. I bianconeri ottengono più del dovuto ma il “mea culpa” dei granata dovrebbe essere d’obbligo: due reti prese nei minuti di recupero (contro Genoa e Juventus) che sono costati ben tre punti. Reti di Pogba, Cuadrado e Bovo.
L’Inter vince lo scontro diretto contro la Roma e conquista la testa classifica proprio a danno dei giallorossi. Partita bella e intensa, a lunghi tratti spettacolare, decisa da una prodezza di Maicon a metà del primo tempo. Veemente e sfortunata la reazione della Roma che trova, oggi, in Handanovic, un portiere insuperabile.
La Fiorentina seppellisce il Frosinone sotto una valanga di reti e, seppur assieme all’Inter, riconquista la testa della classifica. Spietata la viola che chiude il primo tempo sul quattro a zero ribadendo la potenza del suo reparto difensivo. Per i frosinati nulla da fare, non sono queste le partite dove cercare punti salvezza. Reti di Rebic, Rodriguez, Babacar, Suarez e Frara.
Il cambio dell’allenatore in settimana (Roberto Donadoni al posto di Delio Rossi) ha giovato, e non poco al Bologna, infatti i felsinei ritrovano gioco e vittoria contro l’Atalanta, annichilita dall’improvvisa ritrovata forza degli avversari. Gran passo in avanti per gli emiliani che abbandonano il fanalino di coda. Reti di Giaccherini, Destro e Brienza.
Doppio zero fra Carpi e Verona, al termine di una gara giocata con troppa paura di uscire a mani vuote. Non che un punto serva a tanto ma la politica dei piccoli passi spesso paga ed è ciò che avranno pensato i ventidue in campo, anche se alla fine si ritrovano in coppia sole in fondo alla classifica.
Il Napoli le prova tutte ma il Genoa continua a giocare bene e raccogliere punti. Niente aggancio alla testa quindi da parte dei partenopei che devono obbligatoriamente accontentarsi di un piccolo punticino. Ancora una ottima prova dei rossoblu che a questo punto, per risalire la classifica dovranno migliorasi in trasferta.
Il Sassuolo pareggia in terra friulana e inchioda l’Udinese sullo zero a zero. Poco brillante la manovra degli emiliani che, a detta del suo allenatore, non sarebbero abituati a giocare tre gare in sette giorni. Quelli dell’Udinese “ascoltano” e ringraziano, anche se recriminano per le troppe occasioni fallite davanti a Consigli.
Lazio e Milan sono scese in campo per dare continuità ad una parvenza di miglioramenti paventati nelle ultime due gare ma a ottenere l’obiettivo sono stati solo i ragazzi di Michailovic
La Sampdoria interrompe Verona, contro il Chievo, la striscia di sconfitte che fino ad ora non le avevano permesso di fare il salto di qualità. Passati in vantaggio col solito Eder, i blucerchiati hanno più volte tentato di raddoppiare ma i veneti, soprattutto nella ripresa, hanno meritato il pareggio (rete di Inglese).
Il Palermo perde in casa contro l’Empoli e adesso la panchina di Iachini diventa calda. Ai toscani riesce queò “colpaccio” che gli permette di uscire alla grande dalla zona pericolosa e sistemarsi comodamente a metà classifica. Rete di Saponara.
Risultati
Juventus-Torino 2-1; Inter-Roma 1-0; Fiorentina-Frosinone 4-1; Bologna-Atalanta 3-0; Carpi-Verona 0-0; Genoa-Napoli 0-0; Udinese-Sassuolo 0-0; Lazio-Milan 1-2 ; Chievo-Sampdoria 1-1; Palermo-Empoli 0-1
Classifica
Fiorentina e Inter 24; Roma 23; Napoli 22; Sassuolo e Milan 19; Lazio 18; Atalanta 17; Sampdoria 16; Torino e Juventus 15; Empoli 14; Chievo 13; Genoa e Udinese 12; Palermo 11; Frosinone 10; Bologna 9; Verona e Carpi 6.
Prossimo turno
Verona-Bologna; Milan-Napoli; Torino-Inter; Empoli-Juventus; Frosinone-Genoa; Palermo-Chievo; Roma-Lazio; Sassuolo-Carpi; Napoli-Udinese; Sampdoria-Fiorentina.
La Roma vince a Firenze e conquista in solitaria la vetta della classifica. Alle sue spalle un folto gruppo composto da Napoli, Lazio, Inter e Fiorentina, seguite da Sassuolo, Torino, Atalanta e Sampdoria. Nove squadre nel giro di sei punti, che la dicono lunga sull’incertezza di questo campionato, dove sembra sempre più evidente che per ora non esiste ancora una squadra capace di dominare. Tanto è vero che perfino la Juventus, distante dalla vetta addirittura otto punti, per voce della società e del suo allenatore, si sente ancora in corsa per il tricolore. Rimangono infine le squadre che si barcamenano fra la tranquillità e la retrocessione, ossia Genoa, Palermo, Udinese ed Empoli, incapaci di dare continuità ai risultati. Frosinone, Bologna, Carpi e Verona chiudono le fila in fondo alla graduatoria.
Il primo anticipo della giornata ha messo di fronte Empoli e Genoa: la prima per dimenticare la sconfitta patita nella capitale e la seconda per ribadire quello che di “ottimo” aveva dimostrato sette giorni prima. Hanno avuto ragione, alla fine, gli uomini di Marco Giampaolo che con una rete per tempo puniscono le scelte tecniche di Gasperini, sempre alla ricerca di nuovi schemi e uomini diversi, e raggiungono gli avversari in classifica. Reti di Krunic e Zielinski.
Il secondo anticipo del sabato invece, metteva di fronte due neo promosse emiliane: Carpi e Bologna. Uno scontro diretto importante per la classifica vinto dai felsinei che con le reti di Gastaldello e Masina (di Letizia quella del Carpi) superano proprio il Carpi lasciandolo ultimo in fondo alla classifica.
Sabato serale per Palermo e Inter, entrambe alla ricerca di conferme. Gara giocata a viso aperto da entrambe e giusto pareggio finale grazie alle reti di Gilardino e Perisic. Contenti a fine gara entrambi i trainer: Mancini, che ribadisce di non essere “favorito” e Iachini, che salva così la panchina.
Gemellaggio storico fra Sampdoria e Verona che non è servito però ai veneti per evitare una sonora batosta al Luigi Ferraris. Pronta la reazione dei blucerchiati che, imbattuti a Marassi, fanno dimenticare la brutta prova contro il Frosinone. Verona ultimo insieme al Carpi. Reti di Murie, Eder, Soriano, Zukanovic e Ionita.
L’Atalanta fa visita alla Juventus come mai prima d’ora aveva fatto, e cioè avanti in classifica di ben cinque punti. Tanto però non basta perché i bianconeri tirano fuori l’orgoglio e con un risultato all’inglese conquistano l’intera posta. Non che la squadra di Allegri abbia superato i tanti problemi, anzi, ma questa vittoria proprio ci voleva. Reti di Dybala e Mandzukic.
Milan alla ricerca di qualcosa di “nuovo e positivo” contro il Sassuolo, rivelazione della stagione in corso ma i rossoneri non appaiono ancora in forma. Riescono comunque a segnare il gol vittoria a una manciata di minuti dal termine, quindi ossigeno in casa Milanello e primo stop stagionale per la squadra di Di Francesco. Reti di Bacca, Adriano e Berardi.
L’Udinese, in casa contro il Frosinone, aveva la ghiotta occasione di far pace col pubblico di casa e conquistare la
prima vittoria casalinga della stagione. Obiettivo raggiunto anche se col minimo scarto e tanta sofferenza, ora i friulani sono leggermente più lontani dalla zona retrocessione. Rete di Lodi.
La Fiorentina affronta la Roma con la consapevolezza che una vittoria sarebbe valsa doppia, se non tripla, visto l’importanza dell’avversario e la relativa posta in palio. Stesso discorso però per la Roma che non si lascia sfuggire l’occasione ed espugna il Franchi con un meritata vittoria che vale la prima posizione, da sola. Reti di Salah, Gervinho e Babacar.
Lazio e Torino danno vita a una bella e combattuta partita fino a quando la Lazio non riesce a passare in vantaggio. Da quel momento in poi per le “aquile” la strada si fa in discesa e alla fine realizza un bel bottino: tre reti contro zero, realizzate da Lulic e Felipe Anderson (2).
Il Napoli sbanca anche il campo del Chievo e “consacra” Sarni, artefice ed eroe di questo inizio di stagione, infatti ora i partenopei, zitti zitti si trovano, seppur in compagnia, alle spalle della neo capolista Roma. Buona anche la prova dei clivensi che non riescono però ad evitare la seconda confitta in dieci giorni. Rete di Higuain.
Reti di
Risultati
Empoli-Genoa 2-0; Carpi-Bologna 1-2; Palermo-Inter 1-1; Sampdoria-Verona 4-1; Juventus-Atalanta 2-0; Milan-Sassuolo 2-1; Udinese-Frosinone 1-0; Fiorentina-Roma 1-2; Lazio-Torino 3-0; Chievo-Napoli 0-1.
Classifica
Roma 20; Lazio, Fiorentina e Inter 18; Sassuolo e Napoli 15; Sampdoria, Torino e Atalanta 14; Milan 13; Chievo e Juventus 12; Palermo e Udinese 11; Empoli e Genoa 10; Frosinone 7; Bologna 6; Carpi e Verona 5.
Prossimo turno
Bologna-Inter; Atalanta-Lazio; Frosinone-Carpi; Verona-Fiorentina; Milan-Chievo; Napoli-Palermo; Roma-Udinese; Sassuolo-Juventus; Torino-Genoa; Sampdoria-Empoli.
Anche questo turno il campionato ha riservato grappoli di reti e tanti risultati a sorpresa, come il Frosinone che “straccia” la Sampdoria o il Genoa che incanta e batte il Chievo dei miracoli. Miracoli come quelli che stanno compiendo “quelli” del Sassuolo che, sorprendentemente ma non troppo, battono la Lazio e ora occupano una posizione di tutto rispetto. Da non sottovalutare nemmeno l’Atalanta, brava a battere il Carpi e, anch’essa, lassù in alto. Buona ed eccellente la prova del Napoli che supera la Fiorentina e si posiziona a tre soli punti dalla vetta. Non ha prodotto reti invece, l’atteso derby d’Italia, dove Inter e Juventus si sono affrontate a viso aperto ma anche annullate a vicenda. In fondo alla classifica perde ancora il Bologna, contro il Palermo, che rimane sempre più solo all’ultimo posto.
Nel primo anticipo della giornata la Roma mette in “riga” l’Empoli e si ripresenta nei quartieri importanti della classifica. La terza vittoria di fila dei giallorossi è stata sofferta ma meritata, nel primo tempo le squadre hanno giocato alla pari ma alla lunga è uscita fuori la maggior classe dei capitolini. Reti di Pjanic, De Rossi, Salah e Buchel.
Un tempo per studiarsi e un tempo per affondare il colpo non decreta nessun vincitore perché Torino e Milan pareggiano e si accontentano di fare un piccolo passo avanti in classifica. Passano in vantaggio i rossoneri con Bacca e pareggiano i granata con Baselli, che sul finire sbaglia anche il gol del raddoppio.
Un gol di Vazquez nel primo tempo, permette al Palermo di espugnare il campo del Bologna e salvare momentaneamente la “sempre” calda panchina di Iachini, calda come quella del collega Pioli che, con la sua squadra ultima in classifica, rischia di perdere il posto (si parla di Roberto Donadoni).
Netta e meritata vittoria dell’Atalanta sul Carpi, la squadra di Reja gioca meglio e approfitta della scarsa verve degli avversari che evidentemente patiscono ancora il cambio di categoria. Orobici ora a ridosso dell’alta classifica mentre gli emiliani “viaggiano” pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Pinilla, Gomez e Cigarini.
Il Frosinone conquista la seconda vittoria e battono, quasi agevolmente, una Sampdoria lontana da quella vista nelle primissime giornate del campionato. Locali attenti a contenere inizialmente la maggior classe degli avversari e poi bravi ad affondare il colpo vincente con micidiali contropiedi. Reti di Paganini e Dionisi.
Il cuore del Genoa esce ancora una volta a pochi secondi dal termine quando la gara sembrava avviarsi sul risultato di parità. Partita spettacolare e degna di essere chiamata tale, giocata a viso aperto e con colpi d’alta classe da ambo le parti. Ottimo fino ad oggi anche il campionato del Chievo. Reti di Pavoletti, Gakpe, Tachtsidis, Paloschi e Pellissier.
Partita dai due volti fra Verona e Udinese. Primo tempo a favore dei locali che vanno in vantaggio con Pazzini, bravo a concretizzare, anche se su calcio di rigore, la maggior bravura della sua squadra, nella ripresa salgono in cattedra i friulani che trovano il meritato pareggio con Thereau.
Sarni ottiene un’altra vittoria e propone il suo Napoli come papabile al prossimo scudetto. Ottima anche la prova della Fiorentina che avrebbe meritato anche un pareggio ma contro il Napoli di oggi, nessuna squadra avrebbe ottenuto qualcosa di più. Reti di Insigne, Higuain e Kalinic.
Strepitosa ennesima vittoria del Sassuolo che gioca bene e manda a casa con le pive nel sacco addirittura la Lazio.
La squadra di Di Francesco gioca un ottimo calcio e l’ottima caratura tecnica di alcuni giocatori permetteranno all’ex matricola di dare filo da torcere a qualunque squadra, ecco perché occupa meritatamente la terza posizione di classifica. Reti di Berardi, Missiroli e Anderson.
Il derby d’Italia fra Inter e Juventus ha visto la squadra di Roberto Mancini tentare in tutti i modi di scardinare la difesa juventina ma la squadra allenata da Allegri questa sera ha disputato una gara ben diversa da quelle precedenti. Un giusto pareggio che rimanda entrambe a tempi migliori…
Risultati
Roma-Empoli 3-1; Torino-Milan 1-1; Bologna-Palermo 0-1; Atalanta-Carpi 3-0; Frosinone-Sampdoria 2-0; Genoa-Chievo 3-2; Verona-Udinese 1-1; Napoli-Fiorentina 2-1; Sassuolo-Lazio 2-1; Inter-Juventus.
Classifica
Fiorentina 18; Roma e Inter 17; Sassuolo, Lazio e Napoli 15; Torino e Atalanta 14; Chievo 12; Sampdoria 11; Genoa, Milan e Palermo 10; Juventus 9; Udinese 8; Empoli e Frosinone 7; Carpi e Verona 5; Bologna 3.
Prossimo turno
Empoli-Genoa; Carpi-Bologna; Palermo-Inter; Sampdoria-Verona; Juventus-Atalanta; Milan-Sassuolo; Udinese-Frosinone; Fiorentina-Roma; Lazio-Torino; Chievo-Napoli.
Grazie Alle reti di Eder, Pellè e Verratti, gli azzurri battono l’Azerbaigan e, con un turno d’anticipo, si qualificano ai prossimi europei Francia 2016. La prossima partita contro la Norvegia, seppur di prestigio perché i norvegesi sono al secondo posto, serve solo per mantenere la prima posizione e quindi cercare quella “testa di serie” che potrebbe facilitare il futuro cammino degli azzurri. Naturalmente felice come una pasqua il commissario tecnico Antonio Conte: “Adesso che abbiamo centrato la qualificazione poteva sembrare semplice ma di facile non c'e' niente. Sono contento, stiamo lavorando bene, questa squadra sta crescendo". Così il ct dell'Italia, Antonio Conte, al termine della vittoria degli azzurri a Baku, contro l'Azerbaigian, che permette alla Nazionale di approdare alla fase finale degli Europei di Francia 2016. "Abbiamo anche cambiato tatticamente, dobbiamo continuare a lavorare - aggiunge l'ex mister della Juve a Raisport - La squadra sta prendendo conoscenza sotto l'aspetto tattico e questo porta giovamenti. Ora recuperiamo, c'e' la Norvegia e vogliamo onorare la qualificazione, andando a Roma per giocare una bella partita". In palio c'e' il primo posto nel girone e un'eventuale testa di serie nel sorteggio della fase finale: "Ma il discorso della testa di serie e' particolare: nella classifica Fifa la Croazia ci sopravanza ma noi siamo sopra in classifica. Ci sono dei meccanismi che fatico a capire".
AZERBAIGIAN: Agayev; Medvedev, Huseynov, Sadygov, Dashdemirov; Qurbanov (dal 74’ Erat), Garayev, Nazarov, Eddy (dal 66’ Sadiqov), Amirguliyev; Ismayilov (dal 91’ Mirzabekov). Ct Prosinecki.
ITALIA: Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; Candreva (dall’88’ Montolivo), Verratti, Parolo, El Shaarawy (dal 74’ Florenzi); Pellè, Eder (dal 79’ Giovinco). Ct Conte.
ARBITRO: Collum William.
NOTE: ammonito Medvedev, espulso Huseynov.
Chievo, Sassuolo e Torino forse patiscono i brividi d’alta classifica perché tutte avevano la possibilità, con una vittoria, di conquistare o andare vicinissima alla vetta ma una pareggia contro il Verona e l’altre due perdono, contro Empoli e Carpi, quindi niente sogni e, nonostante la buona classifica, piedi ben piantati per terra. Prima vittoria del Carpi che in un sol colpo si mette alle spalle Verona, Frosinone e Bologna. Pareggiano le due genovesi contro Inter e Udinese mentre, udite udite, la Juventus vince e si tira fuori dalla zona retrocessione. Ancora uno stop per il Milan, messo sotto dal Napoli. Appuntamento per la prossima giornata a sabato 17 ottobre, visto che il campionato si ferma per far spazio alla nazionale di Antonio Conte.
Il Carpi conquista la prima storica vittoria nella sua prima serie A contro il Torino, che oltre a perdere la partita perde la possibilità di conquistare, anche se provvisoriamente, la vetta della classifica. Primo tempo da sbadigli ma nella ripresa passa il Carpi su autorete, raddoppia in contropiede ma al gol della bandiera non segue quello del pareggio. Reti di Padelli (aut.), Matos e Lopez.
Botta e risposta nel derby veneto fra Chievo e Verona finito in parità. Vanno in vantaggio gli scaligeri a venti minuti dal termine con Pisano (rete contestata vivamente e forse a ragione) ma a poco dal termine i clivensi, con Castro, raggiungono un pareggio che li tiene nei quartieri alti della classifica. Verona invece ultimo in classifica.
Il Sassuolo perde dopo undici turni consecutivi e a Empoli lascia la speranza di agganciare la prestigiosa prima piazza della classifica. Il miglior Empoli della stagione ha strameritato la vittoria che è giunta a pochi minuti dal termine grazie al solito colpo di testa di Maccarrone.
La Sampdoria ferma l’Inter in casa e rischia di vincere. Molto meglio la squadra di Zenga rispetto a quella di Mancini ma il pareggio alla fine non dispiace a nessuno. Doriani in avanti con Muriel e ospiti che trovano il pareggio grazie a una dormita difensiva dei blucerchiati, firmato da Perisic.
Goleada della Roma in casa del malcapitato Palermo, i giallorossi di Roma segnano tre reti nei primi minuti riscattando in parte la brutta figura fatta qualche giorno prima in Champions League. Niente da fare per il Cagliari, troppo debole oggi. Reti di Gilardino, Gonzales, Pjanic, Florenzi e Gervinho (2).
Udinese e Genoa pareggiano conquistando rispettivamente il primo punto in casa e il primo punto in trasferta. Entrambe alla ricerca della forma migliore non disputano la miglior partita possibile. Reti di Di Natale e Perotti (rig).
La Juventus trova una vittoria netta ma sudata contro la neo promossa Bologna. Reti di Morata, Dybala, Khedira e Mounier.
La Lazio batte il Frosinone grazie alle reti segnate da Keita e Djordjevic negli ultimi dieci minuti. Ospiti sicuramente migliori dei biancocelesti che però, grazie alla maggior esperienza riescono ad avere la meglio contro una neopromossa che sta prendendo, ancora, le misure alla massima serie.
Il Milan soffre in casa contro il Napoli che passa subito in vantaggio con Allan mettendo in grave difficoltà i rossoneri, la reazione dei padroni di casa consiste in un maggior possesso palla che però non porta a niente, addirittura porta al raddoppio del Napoli ad inizio ripresa con Insigne, che praticamente chiude la gara e condanna il Milan ancora al purgatorio. Le altre reti, quella dell’apoteosi partenopea, sono state segante ancora da Insigne, che firma così la tripletta e si porta a casa il pallone della gara.
La Fiorentina sente profumo di testa della classifica e contro l’Atalanta (in dieci uomini dopo pochi minuti) non si lascia scappare l’occasione di conquistare l’intera posta e, di conseguenza, la testa in solitaria della classifica. Reti di Ilicic, Borja Valero e Verdù.
Risultati
Carpi-Torino 2-1; Chievo-Verona 1-1; Empoli-Sassuolo 1-0; Palermo-Roma 2-4; Sampdoria-Inter 1-1; Udinese-Genoa 1-1; Juventus-Bologna 3-1; Lazio-Frosinone 1-0; Fiorentina-Atalanta 2-0; Milan-Napoli 0-4.
Classifica
Fiorentina 18; Inter 16; Lazio 15; Roma 14; Torino 13; Napoli, Chievo e Sassuolo 12; Sampdoria e Atalanta 11; Milan 9; Juventus 8; Udinese, Genoa, Empoli e Palermo 7; Carpi 5; Verona e Frosinone 4; Bologna 3.
Prossimo turno
Roma-Empoli; Torino-Milan; Bologna-Palermo; Atalanta-Carpi; Frosinone-Sampdoria; Genoa-Chievo; Verona-Udinese; Napoli-Fiorentina; Sassuolo-Lazio; Inter-Juventus.
L’ennesima sconfitta della Juventus rilega la squadra bianconera nei bassifondi della classifica, cade anche l’Inter contro una Fiorentina che la umilia sul proprio terreno e la raggiunge in classifica, alle loro spalle si fanno largo Torino, Lazio e Sassuolo, seguite da Atalanta, Roma e Chievo. Scivolone anche per il Milan, sconfitto a Genova, Bologna e Palermo. In fondo alla classifica rimane statico, forse troppo, il Carpi, ancora troppo debole rispetto tutte le altre squadre, come ad esempio il Frosinone che, trovando la prima vittoria, ha trovato fiducia, morale e classifica.
La Roma rifila cinque reti al malcapitato Carpi dimenticando in fretta la confitta patita nel turno infrasettimanale contro la Sampdoria. Troppo facile per la squadra di Garcia contro una squadra alla ricerca della prima vittoria che, a questo punto, chissà quando arriverà… Di Borriello per gli ospiti e di Manolas, Pjanic, Gervinho, Salah e Digne le reti della partita.
Mai Napoli e Juventus si erano incontrate così in basso in classifica e con un bottino totale di soli undici punti in cinque gare. Incontro quindi importante per uscire dall’anonimato e incominciare a fare sul serio che alla fine ha visto vincere il Napoli, capace di giocare per novanta minuti ad alto livello. Ancora una gara opaca per i bianconeri che si allontanano “momentaneamente” dal sogno scudetto. Reti di Insigne, Higuain e Leminia.
Mihajlovic torna a Genova per affrontare il Genoa e torna a Milano con le pive nel sacco. Al Genoa è bastata una autorete sul tiro di Dzemail per avere la meglio su un Milan che si è affidato troppo alle risorse di Balotelli, il più attivo dei suoi.
L’Udinese trova la seconda vittoria a Bologna e inguaia i felsinei in fondo alla classifica. Entrambe hanno giocato una bella partita la maggior convinzione degli ospiti ha permesso loro di conquistare l’intera posta. Reti di Mounier, Badu e Zapata.
Seconda vittoria consecutiva della Lazio che batte a domicilio il Verona e si ripresenta nei quartieri alti della classifica. I veneti accusano troppo, forse, le assenze di Luca Toni e Borriello ma oggi la Lazio è apparsa più concentrata e convinta dei propri mezzi.
Uno a uno fra Sassuolo e Chievo, due le miglior squadre del campionato fino a questo punto. Defrel porta subito in vantaggio ma Pepe pareggia meritatamente verso la mezz’ora. Ottimo terzo posto per gli emiliani con il Chievo a braccetto della Roma, subito dietro.
Il Torino vince di misura contro il Palermo e conquista sorprendentemente ma non troppo, la seconda posizione a due punti dal duo di testa Inter-Fiorentina. Ottima prova dei granata che nonostante le molte assenze sopperiscono con determinazione e volontà. Reti di Benassi, Gonzales (autorete) e Gonzales
La Fiorentina rifila tre reti nei primi minuti all’Inter e gli infligge una sonora e cocente sconfitta (quattro a uno il risultato finale) che riporta la squadra di Mancini un po più “normale”. Fatale quindi per i nerazzurri la sesta giornata ma magica per la Fiorentina che aggancia i nerazzurri i vetta alla classifica. Reti di Kalinic (3), Ilicic e Icardi.
Frosinone ed Empoli si sono studiate per tutto il primo tempo e nella ripresa si sono affrontate a viso aperto. Gara quindi piacevole, soprattutto per il Frosinone che conquista la sua prima storica vittoria in serie A grazie alla doppietta di Dionisi.
La Sampdoria perde contro l’ Atalanta e trova così la seconda sconfitta stagionale, fatto negativo che non gli permette di mantenere una certa continuità di risultati e di gioco. Bergamaschi in rete con autorete di Mosnaider e raddoppio di Denis, inutile la rete di Soriano a novantaquattresimo.
Risultati
Roma-Carpi 5-1; Napoli-Juventus 2-1; Genoa-Milan 1-0; Bologna-Udinese 1-2; Verona-Lazio 1-2 Sassuolo-Chievo 1-1; Torino-Palermo 2-1; Inter-Fiorentina 1-3; Frosinone-Empoli 2-0; Atalanta-Sampdoria 1-0.
Classifica
Inter e Fiorentina 15; Torino 13; Lazio e Sassuolo 12; Atalanta, Chievo e Roma 11; Sampdoria 10; Milan e Napoli 9; Palermo 7; Udinese e Genoa 6; Juventus 5; Empoli e Frosinone 4; Verona 3; Carpi 2.
Prossimo turno
Carpi-Torino; Chievo-Verona; Empoli-Sassuolo; Palermo-Roma; Sampdoria-Inter; Udinese-Genoa; Juventus-Bologna; Lazio-Frosinone; Fiorentina-Atalanta; Milan-Napoli.
La quarta giornata di campionato giunge dopo un intenso ed emozionante turno infrasettimanale che ha visto impegnate Juventus e Roma in Champions League e Fiorentina, Napoli e Lazio in Europa League (vittoria bianconera in terra inglese, pareggio giallorosso contro il Barcellona; dilagano in Uefa Lazio e Napoli mentre la Fiorentina perde in casa contro il Basilea). Prima vittoria stagionale per Empoli, Napoli, Juventus e Bologna, ancora ferma a zero punti la neo promossa Frosinone mentre sembra non fermarsi l’Inter che coglie la quarta vittoria consecutiva. Ottimo il Torino che alle spalle dell’Inter ha iniziato come meglio non poteva.
L’Udinese contro l’Empoli era alla ricerca di una vittoria per non perdere terreno con le “troppe” squadre sopra e stessa cosa per i toscani, fermi al sol punto conquistato in tre gare. Hanno avuto la meglio, inaspettatamente e con merito, i ragazzi di Marco Gianpaolo che con le reti verso fine gara di Paredes e Maccarone, ha rimontato quella iniziale di Zapata. Prima vittoria per l’Empoli e “guai” eri per la panca di Colantuono.
L’Inter, grazie e Maurito Icardi, raccoglie la quarta vittoria di fila consolidando la prima posizione di classifica a punteggio pieno. Il Chievo gioca abbastanza bene ma sembra che in questo periodo alla squadra di Mancini giri per il verso giusto.
Milan e Palermo offrono tanti gol ma poco spettacolo: almeno quello atteso dai tifosi rossoneri. I rosanero rimontano per ben due volte le reti di Bacca e Bonaventura con la doppietta di Hiljermark, ma ancora una volta Bacca, a quindici dal termine, regala ai suoi compagni la vittoria che, per il momento, allontana i venti di crisi.
La Sampdoria gioca solo nel secondo ma non riesce a rimontare la doppietta dell’ex Quagliarella che ha chiuso il primo tempo. Buona prova del Torino che dopo un avvio fulminante ha contenuto la sfuriata degli avversari conquistando tre punti che la proiettano al secondo posto in classifica alle spalle della capolista nerazzurra.
Il Genoa oppone resistenza ma quando la sfortuna volta le spalle e di fronte hai una squadra che si chiama Juventus tutto può accadere. Come andare sotto a un minuto dal termine a causa di uno sfortunato rimpallo (autorete di Lamanna) e poi rimanere in dieci a causa di una espulsione. Di Pogba la rete del raddoppio bianconere che vale la prima vittoria della stagione.
Clamoroso, ma non troppo, pareggio fra Roma e Sassuolo. Emiliani per ben due volte in vantaggio con Defrel e Politano ma raggiunti quasi subito dalle reti di Totti e Salah. Giallorossi ancora incerti nonostante l’ottima prova degli avversari.
Il Verona acciuffa un pareggio insperato contro l’Atalanta al termine di una gara giocata diligentemente da ambo le parti. Quando a un minuto dal termine Moralez portava in vantaggio gli orobici pareva cosa fatta ma proprio a cinque secondi dal termine, al minuto novantasette, Pisano riequilibrava meritatamente le sorti.
La prima vittoria del Bologna di questo campionato giunge contro l’altra neo promossa, il Frosinone, che invece raccoglie la sua quarta sconfitta su quattro partire rimanendo pericolosamente ultima a zero punti. Ai felsinei è stata sufficiente la rete Mounier per avere la meglio su una squadra che forse sta ancora pagando lo “scotto” del salto di categoria.
E’ un Napoli “compressore” quello che affronta e affonda la Lazio rifilando ai laziali ben cinque reti che difficilmente dimenticheranno. Tutto facile per la squadra di Sarni che oltre alla prima vittoria della stagione ritrova il feeling coi propri tifosi. Di Higuain (2), Allan, Insigne e Gabbiadini le reti del poker azzurro.
La Fiorentina batte col minimo scarto e a domicilio il Carpi e conquista la terza piazza della classifica, alle spalle delle sorprendenti Inter e Torino. Una rete di Babacar è bastata alla viola per avere la meglio di una squadra ancora in fase di assestamento.
Risultati
Udinese-Empoli 1-2; Milan-Palermo 3-2; Chievo-Inter 0-1; Atalanta-Verona 1-1; Bologna-Frosinone 1-0; Genoa-Juventus 0-2; Roma-Sassuolo 2-2; Torino-Sampdoria 2-0; Carpi-Fiorentina 0-1; Napoli-Lazio 5-0
Classifica
Inter 12; Torino 10; Fiorentina 9; Roma e Sassuolo 8; Sampdoria, Chievo e Palermo 7; Milan e Lazio 6; Napoli e Atalanta 5; Empoli e Juventus 4; Genoa, Bologna, Udinese e Verona 3; Carpi 1; Frosinone 0
Prossimo turno
Udinese-Milan; Carpi-Napoli; Chievo-Torino; Fiorentina-Bologna; Inter-Verona; Juventus-Frosinone; Lazio-Genoa; Palermo-Sassuolo; Sampdoria-Roma; Empoli-Atalanta
Con la Juventus in fondo alla classifica e l’Inter che vince tre partite col minimo scarto e con un po di fortuna si trova a comandare la serie A, inizia a delinearsi, anche se davvero troppo presto, una sorta di classifica. Ottimo l’avvio di Chievo, Torino, Sassuolo, Sampdoria e Palermo posizionate alle spalle della “fuggitrice”, stentano Lazio, Fiorentina e Genoa che non riescono a trovare una continuità di risultati, profonda crisi per Juventus, Napoli, Milan, Bologna, Frosinone, Carpi ed Empoli, in fondo alla classifica ma, soprattutto, alla ricerca di un gioco migliore.
La Juventus soffre anche contro il Chievo e grazie alla rete di Dybala, su calcio di rigore e sul finire di gara, conquista il primo punto dopo tre partite ma innesca la contestazione dei tifosi bianconeri. Ottima la gara dei veneti che fino a pochi minuti dal termine hanno accarezzato la vetta della classifica a punteggio pieno.
Il Genoa gioca bene anche a Firenze ma, come era successo a Palermo, alla fine torna a casa con le pive nel sacco, alla Fiorentina invece, anche se con un po troppa sofferenza, va tutto bene e conquista tre punti importanti che la posizionano a metà classifica. Di Babacar la rete della vittoria.
La Roma soffre a Frosinone ma alla fine riesce a portare a casa una vittoria utile al morale e all’ambizioso proseguo della società. I padroni di casa hanno più volte messo in difficoltà i più quotati avversari ma evidentemente non hanno ancora preso al meglio le “misure” alla massima serie. Reti di Falque e Iturbe.
Il Verona ha cercato la prima vittoria stagionale in tutti i modi ma il Torino, mai domo, la rimonta per ben due volte e rimane imbattuto. Veneti in vantaggio prima con Luca Toni e poi con Baselli, pareggiano i granata Gomez e Acquah.
Il Napoli esce da Empoli con la testa bassa e tanti problemi da risolvere. Ancora una prova brutta per gli uomini dell’ex di Turno Sarri che alla fine ringraziano anche per il “misero” punto. Ottima la prova dei locali che più volte hanno messo a dura prova la ballerina difesa dei partenopei. Insigne risponde a Saponara e Allan a Pucciarelli.
Dopo due sconfitte consecutive il Carpi stava per conquistare la prima vittoria della sua storia nella massima serie ma un gol al fotofinish di Djurdjevic permette al Palermo di acciuffare un insperato pareggio. Finalmente il Carpi trova una buona intesa, Vitiello e Borriello avevano firmato le reti ma i rosanero con Hiljemarc e Djurdjevic rimediano a una brutta figura.
Pareggio per due a due anche nella sfida fra Sassuolo e Atalanta. Gli emiliani hanno accarezzato il sogno di vincere e conquistare la terza vittoria di fila e la testa della classifica ma la caparbietà degli orobici non permette di realizzarlo. Quattro reti, due cartellini rossi e due rigori sbagliati la dicono lunga sull’equilibrio della partita. Reti di Magnanelli, Floro Flores e Pinilla (2).
La Lazio cerca di fare pace coi tifosi e la vittoria rotonda contro l’Udinese, grazie alla doppietta di Matri, ci riesce per metà. Nel primo tempo i biancocelesti hanno faticato non poco e nella ripresa la storia sembrava la stessa fino a quando Pioli ha inserito Matri che nel giro di pochi minuti ha messo ko i friulani, alla seconda sconfitta di fila.
Nel primo derby della stagione, il calendario ha messo di fronte Inter e Milan. Entrambe alla ricerca della quadratura del cerchio e con due allenatori, Roberto Mancini e Sinisa Mihajlovic, chiamati a riportare le milanesi nel calcio che conta. Gioca meglio il Milan che però sbaglia qualche occasione di troppo, non sbaglia invece l’Inter che più spavalda e incosciente (forse), non sbaglia con Guarìn, miracolato da Mancini. Nerazzurri quindi a punteggio pieno e rossoneri alle prese con l’ira dei tifosi e della dirigenza.
Sampdoria-Bologna, rinviata domenica causa dell’allerta forti piogge e giocata il giorno dopo, ha visto la squadra di Valter Zenga dai due volti: quello del primo tempo, timorosa e poco incisiva e quello della ripresa, spavalda e incisiva. Nei secondi quarantacinque i blucerchiati piegano i felsinei con ottime giocate e due perle dei suoi miglior giocatori: Eder, ora capocannoniere con ben cinque reti e Soriano.
Risultati
Verona-Torino 2-2; Empoli-Napoli 2-2; Palermo-Carpi 2-2; Sampdoria-Bologna 2-0; Sassuolo-Atalanta 2-2; Lazio-Udinese 2-0; Inter-Milan; Juventus-Chievo 1-1; Fiorentina-Genoa 1-0; Frosinone-Roma 0-2
Classifica
Inter 9; Sampdoria, Chievo, Roma, Torino, Sassuolo e Palermo 7; Lazio e Fiorentina 6; Atalanta 4; Genoa, Udinese, Milan 3; Napoli e Verona 2; Juventus, Empoli e Carpi 1; Bologna e Frosinone 0
Prossimo turno
Milan-Palermo; Chievo-Inter; Atalanta-Verona; Bologna-Frosinone; Genoa-Juventus; Roma-Sassuolo; Torino-Sampdoria; Carpi-Fiorentina; Napoli-Lazio
Palermo. Grazie alla prima e risicata vittoria del 2015 contro Malta giocata a metà settimana, la partita contro la Bulgaria assumeva un’importante banco di prova per gli azzurri: in primis per acciuffare la prima posizione del girone e poi per assestare gli schemi di Conte, alle prese con continui innesti e quindi alla ricerca di schemi convincenti.
Missione compiuta.
Al termine di una partita più vivace rispetto quella contro il Malta, gli azzurri conquistano la vittoria grazie al calcio di rigore trasformato nel primo tempo da De Rossi, espulso per fallo di reazione (condannato anche Conte) nella ripresa. Il risultato non rispecchia assolutamente l’andamento della partita perché a causa di qualche imprecisione di troppo e la bravura dell’estremo difensore bulgaro, almeno altre due reti mancherebbero all’appello ma considerando il miracolo di Gigi Buffon a pochi secondi dal termine senza il quale ora saremmo qua a scrivere di un pareggio e leccarci le ferite, la verità è che l’Italia conquista sei punti che gli permettono di superare prima Croazia e poi Norvegia e guidare in solitaria la classifica del girone. Un bel passo avanti verso Francia 2016.
Quella di questa sera è stata anche la 150esima presenza con la nazionale di Gianluigi Buffon, 37 anni e capitano degli azzurri. Il “portierone” è anche il giocatore italiano che, nella storia, ha giocato più partite in Nazionale (al secondo posto c’è Fabio Cannavaro, con 136 presenze).
Italia:Buffon, Darmian, Bonucci, De Sciglio, Chiellini, De Rossi, Parolo, Verratti, Pellè, Candreva, El Shaarawy.
Allenatore: Conte
Classifica girone H
Italia 18; Norvegia 16; Croazia 15; Bulgaria 8; Azerbaijan 6; Malta 2
La Juventus perde la seconda partita consecutiva e per i bianconeri è dramma: ultimi in classifica insieme a Empoli e alle tre neo promosse Frosinone, Bologna e Carpi. Giornata da dimenticare anche per Napoli, Lazio e Fiorentina, sonoramente sconfitte (o fermate sul pari) da Sampdoria, Chievo e Torino. Si riprende il Genoa che dopo la sconfitta di Palermo supera agevolmente il Verona mentre a guidare la classifica adesso sono, a punteggio pieno, Inter, Carpi, Chievo e Sassuolo.
Colpo grosso del Sassuolo che dopo aver battuto i partenopei all’esordio si ripetono contro il Bologna e adesso guidano la classifica meritatamente a punteggio pieno.
Rete di Floro Flores.
Soffre ancora il Milan che però questa volta, contro l’Empoli, con un po’ di fortuna conquista l’intera posta e si appresta a giocare il derby domenica prossima contro l’Inter. Reti di Saponara, Bacca e Luiz Adriano.
Roma “capoccia”batte l’eterna rivale della Juventus relegando i pluri decorati campioni juventini all’ultimo posto in classifica a zero punti. Reti di Pjanic, Dzeko e Dybala.
Rotonda vittoria dell’Atalanta contro la neo promossa Frosinone, troppo esperta la squadra bergamasca per farsi imbrigliare dalla giovane squadra laziale. Reti di Stendardo e Gomez.
Dopo la scoppola contro la Sampdoria patita domenica scorsa, il Carpi gioca alla pari dell’Inter e meriterebbe almeno il pareggio ma la squadra di Mancini, seppur lontana dalla miglior forma, ancora una volta trova la rete della vittoria in estremis. Reti di Di Gaudio e Jovetic (2).
Seconda vittoria del Chievo che oggi rifila quattro “pappine” alla Lazio conquistando, seppur a pari merito, la testa della classifica. Crisi nera per la Lazio. Reti di Meggiorini, Birsa e Paloschi (2).
Con risultato all’inglese il Genoa batte il Verona e regala ai propri tifosi i primi tre punti della stagione. I veneti hanno resistito per circa mezz’ora ma i troppi errori difensivi, senza nulla togliere ai locali, hanno condizionato la gara. Reti di Pavoletti e Gakpe.
Con Eder capocannoniere che realizza la seconda doppietta in sette giorni, la Sampdoria rimonta le due iniziali reti del Napoli e torna a Genoa con un punto che le permette di piazzarsi alle spalle del gruppone che guida la classifica. Reti di Higuaìn (2) ed Eder (2).
Il Torino ripete l’ottimo esordio di domenica scorsa ripetendosi questa volta contro la Fiorentina che oggi incappa in un “Toro” gagliardo e combattivo. Da rivedere la squadra di Paulo Sosa, alle prese con problemi di mercato e infortuni. Reti di Alonso, Moretti, Quaglirella e Boselli.
Strana partita quella dell’Udinese, capace di espugnare il campo della Juventus la domenica prima per poi perdere malamente contro un Palermo, che ora guida la classifica a punteggio pieno, assai modesto. Rete di Rigoni.
Risultati
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Bologna-Sassuolo 0-1; Milan-Empoli 2-1; Roma-Juventus 2-1; Atalanta-Frosinone 2-0; Carpi-Inter 1-2; Chievo-Lazio 4-0; Genoa-Verona 2-0; Napoli-Sampdoria 2-2; Torino-Fiorentina 3-1; Udinesse-Palermo 0-1.
Classifica
Chievo, Sassuolo, Palermo, Inter e Torino 6; Sampdoria e Roma 4; Atalanta, Genoa, Lazio, Milan, Fiorentina e Udinese 3; Verone e Napoli 1; Bologna, Carpi, Frosinone, Empoli e Juventus 0
Prossimo turno
Empoli-Napoli; Fiorentina-Genoa; Frosinone-Roma; Verona-Torino; Inter-Milan; Juventus-Chievo; Lazio-Udinese; Palermo-Carpi; Sampdoria-Bologna; Sassuolo-Atalanta.
Insieme alla Juventus che si rinforza per vincere il suo quinto scudetto consecutivo, riflettori puntati anche su Inter e Milan, le grandi deluse della passata stagione e in cerca di un immediata ripresa, almeno queste le aspettative dopo l’interessante calcio mercato di entrambe. Poi le solite Napoli, Lazio e Roma ormai da anni antagoniste “innoque” dei bianconeri e Fiorentina, Genoa, Sampdoria e Torino per cercare di migliorare il piazzamento della passata stagione. Inizia così un’altra stagione calcistica che vedrà per la prima volta calcare il palcoscenico della massima serie a Frosinone e Carpi, autentiche rivelazioni e pronte a riconfermare quello che fino ad oggi hanno fatto di buono. Non sprechiamo invece neanche una parola per le solite vicende del calcio scommesse, una piaga che continua ad allargarsi con vivo dispiacere di chi ama questo sport, come noi.
Verona e Roma giocano il primo anticipo della stagione e terminano la partita sul punteggio di uno a uno. Vanno in vantaggio i gialloblù ad inizio ripresa con Jankovic e pareggia poco dopo la Roma con Florenzi, che nonostante una maggior prevalenza territoriale non riesce a conquistare la vittoria.
Il secondo posticipo del sabato tocca all’altra romana contro la neo promossa Bologna, i felsinei anche se ancora in fase di allestimento della rosa giocano una buona gara ma alla fine la gara termina con la vittoria della Lazio che approfitta della miglior forma fisica. Reti di Biglia, Kishna e Mancosu.
Inciampa in Napoli in casa del Sassuolo che in rimonta supera i partenopei conquistando tre punti utili perché sulla carta insperati. Hamsik illude gli azzurri che si trovano avanti dopo soli tre minuti ma gli uomini di Di Francesco non demordono e vanno al riposo col pareggio di Floro Flores, nella ripresa concretizza la vittoria Sansone che a pochi minuti dal termine azzecca la traiettoria vincente.
Colpo grosso dell’Udinese contro la Juventus. I friulani passano grazie a una gara accorta in difesa e veloci contropiedi che hanno spesso messo in difficoltà una Juve apparsa lenta e opaca. Firma la vittoria Thèrèau naturalmente in contropiede.
La Fiorentina riceve il Milan e con una partita perfetta supera una opaca avversaria che, dopo questa partita, ha da rivedere parecchie cose. Alonso e Ilicic firmano l’esemplare prova di tutta la squadra che è già apparsa lucida e in forma. “Non mi preoccupo più di tanto” le parole di Sinisa Mihajlovic a fine gara.
Il Palermo ci crede fino all’ultimo secondo e viene premiato a pochi secondi dal termine grazie alla rete di El Kaoutari al minuto novantuno. Il Genoa stava assaporando il prezioso pareggio anche perché fino a quel momento la partita era stata caratterizzata da tanti errori difensivi e solo azioni personali, senza nulla di fatto. Una ditrazione finale che costa cara agli uomini del “Gasp”.
Anche l’Inter di Mancini trova una vittoria in extremis. A firmare la rete che batte l’Atalanta ed evita una bordata di fischi ai nerazzurri la sigla Jovetic al terzo minuto di recupero. “Tutto normale –dichiara Mancini a fine gara-, abbiamo fatto una buona preparazione e giocato contro una ottima squadra”.
Il Chievo prima soffre a poi dilaga in casa dell’Empoli. Saponara porta in vantaggio i padroni di casa che prima del riposo rischiano più volte di raddoppiare, nella ripresa non sbagliano però Meggiorini, Birsa e Paloschi che rovesciano il risultato e regalano ai veneti tre punti d’oro.
Il Carpi è sceso a Marassi contro la Sampdoria alla ricerca dei primi punti storici nella massima serie ma contro una squadra che già alla mezz’ora era in vantaggio di ben quattro reti, non c’è stato nulla da fare. Troppo facile la vittoria dei blucerchiati per poter affermare se è merito dei locali o demerito degli avversari. Fatto sta che con le doppiette di Muriel ed Eder e la prima rete di Fernando, le reti di Lazzari e Ryder Mato servono solo per le statistiche.
Quando il Frosinone è passato in vantaggio con Soddimo e ha chiuso il primo tempo in vantaggio in molti hanno creduto nel colpaccio della matricola neopromossa, ma il Torino ha tirato fuori l’orgoglio e rimesso in piedi una partita inizialmente “critica” grazie a Quagliarella e Baselli.
Risultati
Verona-Roma 1-1; Lazio-Bologna 2-1; Juventus-Udinese 0-1; Empoli-Chievo 1-3; Fiorentina-Milan 2-0; Frosinone-Torino 1-2; Inter-Atalanta1-0; Palermo-Genoa 1-0; Sampdoria-Carpi 5-2; Sassuolo-Napoli 2-1.
Classifica
Sampdoria, Lazio, Chievo, Fiorentina, Sassuolo, Torino, Inter, Palermo e Udinese 3; Roma, Verona 1; Bologna, Frosinone, Napoli, Atalanta, Genoa, Juventus, Empoli, Milan e Carpi 0
Prossimo turno
Bologna-Sassuolo; Milan-Empoli; Roma-Juventus; Atalanta-Frosinone; Carpi-Inter; Chievo-Lazio; Genoa-Verona; Napoli-Sampdoria; Torino-Fiorentina; Udinesse-Palermo.
Intervista con il Maestro olimpionico Domenico D’Alise, artefice di una iniziativa di grande successo..
Domenico D’Alise, maestro di valore nel campo del Taekwondo ( 7 volte camp.italiano - 2 camp. europeo - vice camp. del mondo - medaglie di bronzo olimpiadi di Barcellona '92) l’aveva progettato e lo ha realizzato. Incredibile il successo conseguito. Parliamo del Campus Azzurro-Team Alise. Un campus estivo svoltosi in Abruzzo e riservato agli atleti del Centro Azzurro Taekwondo e Centro Taekwondo Baselice, che ha avuto come location la splendida struttura dell’hotel “Delberg”di Pizzoferrato, in provincia di Chieti.
Chiediamo al protagonista, a Domenico D’Alise, il senso dell’iniziativa.
“Su tutto emerge la voglia di divertirsi e socializzare, almeno questo è stato ed è il mio intento – spiega D’Alise - , al di fuori del “tatami”. Però, attenzione, senza mai allontanarsi dalle linee guida del taekwondo, ovvero mantenere costante l’impegno dell’allenamento mirato al perfezionamento delle tecniche e della tattica: tutto questo mi ha portato a creare un “raduno” estivo della durata di 7 giorni, qualcosa di esaltante, incentrato essenzialmente sullo sport e sui suoi valori. In particolar modo, ovviamente, sul meraviglioso sport olimpico del taekwondo”
In quanti sono arrivati all’appuntamento ?.
“Ben cento partecipanti – dice ancora il Maestro D’Alise - sono stati al centro di tanto divertimento e tanto impegno sportivo, immersi nella natura, grazie alla posizione unica, diremmo strategica, della struttura alberghiera, scelta appositamente perché ideale e appropriata ad offrire ai ragazzi tutto ciò di cui essi avessero bisogno”.
Naturalmente, i meriti sono soprattutto suoi, ma anche lo staff che l’ha accompagnata non è stato da meno…
“Esattamente così. Sono stato coadiuvato da uno staff d’eccezione, formato da 2 maestri: M° Orazio Pettorossi del Centro Taekwondo BAselice e la M° Incoronata Esposito (nonché moglie del M° D’Alise- n.d.r.), 8 collaboratori, 4 animatori, 1 nutrizionista, 2 preparatori atletici, tutti insieme abbiamo dato vita a questo progetto volto a diffondere l'amore per lo sport del taekwondo, ma anche per la natura e per il benessere”.
Tema, questo del benessere e della salute molto sentito da tutti…
“Sì, infatti, abbiamo voluto con noi anche la presenza di un nutrizionista proprio per spiegare - specifica D’Alise - a tutti gli atleti il valore e il beneficio di una corretta alimentazione e soprattutto l'importanza che questa ricopre quando si pratica un'attività sportiva intensa come il Taekwondo, che richiede molto impegno negli allenamenti e a tavola (ride-n.d.r.)
Sport, dunque, molto, sport, ma non solo. E’ vero , maestro ?
“Certamente, è stato così. Oltre allo sport, molto spazio è stato dedicato alle attività extra, di tipo rilassante e turistico, come le escursioni al Parco Avventura, al Parco del Cervi e alle città di Chieti e Roccaraso: giornate vissute davvero in totale relax e immersi nell’ambiente e tra i boschi, per far sì che i ragazzi imparassero a vedere ben oltre il mondo tecnologico in cui vivono ogni giorno. Per concludere, direi un’esperienza esaltante e straordinaria”.
Domenico D'Alise |
TUTTI I NUMERI E LE …PERLE DEL “ CAMPUS”
Periodo di svolgimento del CAMPUS: 28 giugno - 4 luglio 2015 – Location: Hotel “Delberg” – Pizzoferrato (Ch).
ORGANIZZATORE: M° OLIMPIONICO DOMENICO D'ALISE - Direttore Tecnico Centro Azzurro Taekwondo Casoria e Afragola
COLLABORATORE UNICO: M° ORAZIO PETTOROSSI - Direttore Tecnico Centro Taekwondo Baselice
ATLETI PARTECIPANTI: 100 tra cui Matteo Bilò (unico esterno dell'Accademia Dorica Taekwondo di Ancona
ASSISTENTI: 8
ATTIVITA' SPORTIVE: taekwondo / calcio / nuoto / preparazione atletica e ossigenazione specifica
ESCURSIONI: percorso avventura (Roccaraso) / Chieti / Parco dei cervi
ATTIVITA' LUDICA e TORNEI: Xbox / calcio balilla / ping pong / biliardo
INTRATTENIMENTO: animazione / discoteca / nutella party / pizza party / spettacolo serale
ATTIVITA' RICREATIVA: sala cinema con proiezioni di film e video di taekwondo
SALA BENESSERE PER ADULTI.
ioiscono gli juventini per il quarto scudetto e gioiscono i giallorossi romani per la qualificazione alla prossima Champions League; gioiscono i laziali per aver conquistato l’accesso allo spareggio per la Champions e gioiscono Fiorentina, Napoli e Genoa (quest’ultima forse verrà esclusa a favore dellaSampdoria) per aver centrato la qualificazione in Europa League. Felici pure Empoli, Sassuolo, Atalanta, Verona, Chievo, Udinese e Palermo per aver raggiunto una difficile salvezza. Ma a essere tutti felici, proprio tutti, sono gli amanti del calcio che devono “inchinarsi” davanti a Luca Toni, capace a 38 anni di conquistare a suon di gol, e che gol, il titolo di capocannoniere per la stagione appena finita, in concomitanza con Maurito Icardi. Toni ha messo sotto gente come Tevez, Higuain, Gabbiadini, Di Natale e tanti altri campioni, la maggior parte con almeno 10-15 anni meno di lui. Un vero campione che andrebbe preso come esempio e del quale non bisognerà mai perdere memoria. Per il bene del calcio e delle buone maniere.
Fra Verona e Juventus, scese in campo nel primo anticipo dell’ultima giornata, la vera “battaglia” era quella fra Toni e Tevez, capocannoniere del campionato il primo e vice il secondo, divisi solo da una rete. Le squadre si spartiscono la posta in palio mentre Toni realizza una delle due reti scaligere che gli permettono di vincere l’ambito trofeo dei bomber d’Italia. Reti di Toni, J. Gomez, Pereira e Llorente. Tevez sbaglia un calcio di rigore.
Chiude il bellezza (si fa per dire… ) il Milan di Pippo Inzaghi, infatti i rossoneri espugnano il campo dell’Atalanta e si aggiudicano così il derby lombardo. Bergamaschi in vantaggio nei primi minuti ma la rimonta del Milan inizia prima della fine del primo tempo, andando a riposo addirittura in vantaggio. Nella ripresa gli sforzi locali producono poco la terza rete ospite chiude ogni speranza. Reti di Baselli, Pazzini e Bonaventura (2).
Il Cagliari saluta la serie A contro l’Udinese e lo fa con una pirotecnica partita vinta ma che purtroppo per i sardi e solo un inutile fuoco di paglia. Nessun problema per i friulani che girano immediatamente pagina per dimenticare questo brutto e anonimo campionato. Reti di Sau (2), M’poku, Joao Pedro, Aguirre, Fernandes e Thereau.
Poker del Torino contro il Cesena. I granata chiudono il campionato al nono posto con una girandola di reti che non fa però dimenticare la cocente delusione per non aver raggiunto la qualificazione Uefa. Reti di Martinez, Lopez (2), Benassi e Moretti.
La Fiorentina mette il sigillo al campionato con una vittoria all’inglese contro il Chievo. La viola conquista così la possibilità di disputare la prossima edizione della Uefa League. Reti di Ilicic e Bernardeschi.
L’Inter suda sette camicie e alla fine trova la forza di battere l’Empoli. Gli uomini di Mancini speravano in una contemporanea sconfitta della Samp contro il Parma ma la fortuna non li ha premiati perchè alla fine si piazzano dietro la Sampdoria di un sol punto, quel poco che basta ad escluderli dalle competizioni europee. Reti di Palacio, Icardi (2), Brozovic, Mchedòidzze (2) e Pucciarelli.
Il Sassuolo chiude in bellezza e si toglie anche la soddisfazione di battere il Genoa, la squadra che nelle ultime partite ha dimostrato di fare il calcio migliore. Nessun problema per i grifoni e ora rimangono in attesa del verdetto del Coni per sapere se potranno giocare la prossima Uefa League. Reti di Berardi, Zaza (2) e Pavoletti. Zaza sbaglia un calcio di rigore.
Il Napoli perde in sol colpo gara, allenatore, terza posizione e qualificazione alla prossima Champions League. Contro la Lazio ha giocato solo quando si è ritrovata sotto di due reti e dopo aver raggiunto il pareggio il calcio di rigore sbagliato da Higuain butta nello conforto gli azzurri e ridà fiducia ai romani che realizzano altre due reti e chiudono al terso posto. Reti di Higuain (2), Parolo, Candreva, Tonai e Klose. Higuain sbaglia un calcio di rigore.
La Roma entra in campo con la testa vuota e, conscia anche della certezza del secondo posto, si lascia imbambolare dal Palermo che la mette sotto con ottime azioni da gioco e alla fine conquista anche l’intera posta. Reti di Totti, Vazquez e Belotti.
La Sampdoria pareggia contro il Parma e respinge l’offensiva dell’Inter per la conquista della settima posizione, probabilmente posizione utile vista la possibile esclusione del Genoa, Reti di Romagnoli, De Silvestri, Palladino e Varela.
Risultati
Torino-Cesena 5-0; Fiorentina-Chievo 2-0; Inter-Empoli 4-3; Sassuolo-Genoa 3-1; Verona-Juventus 2-2; Napoli-Lazio 2-4; Atalanta-Milan 1-3; Roma-Palermo 1-2; Sampdoria-Parma 2-2; Cagliari-Udinese 4-3.
Classifica
Juventus 87; Roma 70; Lazio 69; Fiorentina 64; Napoli 63; Genoa 59; Sampdoria 55;Inter 55; Torino 54;; Milan 52; Palermo e Sassuolo 49; Verona 46; Chievo 43; Empoli 42;Udinese 41; Atalanta 37; Cagliari 34; Cesena 24; Parma* 18
* 7 punti di penalizzazione
Juventus campione d’Italia
Roma, Napoli, Lazio, Fiorentina e Genoa parteciperanno alle prossime competizioni europee
Cagliari, Cesena e Parma retrocedono in serie B
Classifica marcatori
Toni e Icardi 22, Tevez 20, Menez e Higuain 16, Gabbiadini 15; Di Natale e Berardi 14, Dybala e Quagliarella e Falque 13, Klose 12, Callejon 11, Anderson e Maccarone 10.
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