VERONICA PIRACCINI
Invisibile Contemporaneo
Kayros Contemporary Gallery
Via Giulia 8 Roma
20 ottobre 20 novembre 2025
COMUNICATO STAMPA → La Mostra Invisibile Contemporaneo di Veronica Piraccini, a cura di Diletta Haberl, è la seconda tappa espositiva di sue opere storiche, molte inedite per Roma, e piccoli dipinti in anticipo sulla nuova collezione, dopo la recente mostra L’arte in Dio del 24 giugno 2025 alla Camera dei Deputati presso il Complesso di Vicolo Valdina, ora alla nuova Kayros Contemporary Gallery di Via Giulia, 8 a Roma, fondata nel 2023 da Piacentino Lamesi. La Pittura Impercettibile nasce a Milano per mano di Veronica con la sorella Nadia, scienziato, ad esplorare il confine tra visibile e invisibile, restituendo spazio dinamico tra chi guarda e realizza Opere, immagini che emergono e si dissolvono sotto diverse luci. Tracciati, grovigli, puntiformi e garbugli della vita si intrecciano con gli spazi dei corpi traccianti tra il sacro e il profano, si illuminano di cerchi cosmici e cromie potenti e impercettibili diventando epifanie di spiritualità contemporanea. Il corpo umano, tracciato di energia e mistero, si alterna nel ritmo dei segni geometrici e vibrazioni luminose, trasformando la superficie pittorica in spazio vivo … come già scrisse Gillo Dorfles per la Mostra milanese di Veronica, sul Corriere della Sera il 13 luglio 1997: … Soprattutto il senso dello spazio … in una segmentazione asimmetrica che toglie all’ambientazione ogni effimero carattere ornamentale, conferendo all’invaso della galleria una globalità di tensioni di notevole efficacia e di indubbia originalità. Gabriele Simongini individua: … In questo senso la ricerca di Veronica Piraccini, ponendosi sulla soglia che separa ed unisce, al tempo stesso, visibile e invisibile, propone anche un chiaro legame con la fede e con la spiritualità più fervida che permettono di accedere a dimensioni e percezioni altrimenti irraggiungibili. La pittura, così intesa, porta allo svelamento di mondi e dimensioni inediti, nascosti, generando stupore e meraviglia. (Il Tempo, 29 ottobre 2019). Recentemente Claudio Strinati ha scritto: … Pittrice appassionata e visionaria, autentica profetessa diun mondo che può apparire sulle prime utopistico e si rivela invece a noi tutti molto vicino… Per dominare quella che correttamente è definibile come la dimensione dell’Arte, occorre andare oltre i sensi per scrutare dentro una visione ulteriore in cui coniugare insieme semplicità e chiarezza delle spiegazioni tecnico/concettuali con il perseguimento di obiettivi di competenza specifica ed esclusiva del dominio artistico, per poi spingersi oltre la soglia delle conoscenze acquisite. (Presentazione al libro di Veronica Piraccini Teopratica – la Pittura l’inizio del Desiderio – Sistema e Antisistema, L’Erma di Bretschneider, Roma, 2023). Esistenza e scrittura interiore del tempo si fanno più universali, aprendo a un linguaggio capace di unire contemporaneità, sacro e immaginario cosmico. Infatti l’impiego di pigmenti antichi e naturali, di cui Veronica è Maestro, come quando estrae la Porpora dalla Murex, fa sì che, la sua ricerca artistica giunga alla sperimentazione più estrema della tecnologia più avanzata, arrivando addirittura ad applicare per prima i pigmenti dei pixel dello schermo televisivo alla pittura chiamata da lei Impercettibile (invenzione del 1989), così che il campo della tela si apre a nuove dimensioni future. Invisibile Contemporaneo è dunque un percorso dove l’Arte diventa strumento di rivelazione di nuovi mondi e meditazione. Il corpo della pittura di Veronica è invisibile, un campo bianco che nel momento della sua apparizione smaterializza il luogo pur rimanendo come Opera dipinta presente, e per volere del fruitore può apparire e scomparire all’infinito. Attraverso la dialettica tra presenza e assenza, l’Artista apre spazi di rivelazione inediti, mostrando come l’assenza possa farsi essa stessa forma di presenza. La Mostra, con allestimento e realizzazione schede Opere di Serena Mazza, si inaugura su invito il 20 ottobre dalle ore 18.30 e sarà visitabile fino al 20 novembre 2025 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00 e su appuntamento telefonando al +39 3285489356
VERONICA PIRACCINI Invisibile Contemporaneo Kayros Contemporary Gallery Roma | biografia essenziale
Veronica Piraccini – Artista, Performer e Maestro Docente in Pittura, di Fenomenologia del Sacro e Metodi e tecniche della Pittura Sacra Contemporanea, nonché Coordinatore del Dipartimento di Arti Visive all’ Accademia di Belle Arti di Roma. A soli 23 anni è stata la più giovane Titolare della Cattedra di Pittura esordendo all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel 1989 dà vita alla Pittura Impercettibile unica per essere Invisibile/Visibile (sua invenzione) restituendo lo stupore della rivelazione nei “Tracciati e grovigli della vita” da cui emerge l’opera “Dall’impronta di Gesù” nata per contatto della Sindone di Torino, di cui è studiosa, e che ha portato in Europa, e in prima assoluta: Australia, Stati Uniti, Africa, Brasile, Cina, Arabia Saudita, e molti altri Paesi. È esperta di pigmenti dai più tecnologici come la sua Pittura Invisibile che appare e scompare, ai più antichi la Porpora che estrae e produce. Opere Pubbliche di sue vincite sono presenti in Istituzioni dello Stato, e altre opere in Collezioni private e Musei; insignita di Premi tiene Esposizioni e Conferenze nel mondo. Fondatrice a Milano della rivista “Tutto da capo” con F. Leonetti, E. Fiorani, A. Pomodoro e Dadamaino, ha dato inizio ad un movimento artistico dove si argomenta un nuovo immaginario definito “Anti-rappresentazione”. Inoltre teorizza nel 1989 l’Antisistema nel Sistema stesso, una “nuova consapevolezza del fare e pensare, che si determina come “Teopratica – la Pittura l’inizio del desiderio – Sistema e Antisistema”, neologismo da lei coniato che dà il titolo al suo nuovo Volume pubblicato nel febbraio 2023 dall’editore l’Erma di Bretschneider, un modo diverso di essere nella Ricerca Artistica, a cui aderiscono artisti di tutto il mondo. Il libro è stato presentato anche alla Sala Stampa Camera dei Deputati e al Museo GNAMC la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Scrive d’arte sulle riviste: AboutArtOnline, ViviRoma, Vacanzattiva Journal, Storie in rete, Fenix, Global Review. Coopera con l’ENEA e l’Università della Sapienza di Roma per lo studio dei pigmenti. Promuove l’Arte dei giovani curando Esposizioni e Seminari.