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Foto di Tolkien presa da Wikipedia |
" La Fantasia è una naturale attività umana, la quale certamente non distrugge e neppure reca offesa alla Ragione; né smussa l'appetito per la verità scientifica, di cui non ottunde la percezione. Al contrario: più acuta e chiara è la ragione, e migliori fantasie produrrà. "
—Tolkien da "Sulle fiabe"
John Ronald Reuel Tolkien nacque a Bloemfontein in Sud Africa da genitori inglesi il 3 gennaio 1892 e morì a Bournemouth nello Hampshire il 2 settembre 1973 a 81 anni.
Nel luogo della nascita rimase solo per tre anni, subito dopo la morte del padre si trasferì con la mamma e il fratello a Serehole in Inghilterra.
All'età di 9 anni perde anche la madre; viene affidato con il fratello a un prelato; padre Xavier, un prete cattolico degli Oriatoriani.
Nel 1921 divenne docente di lettere all'Università di Leeds, successivamente Professore di filosofia e glottologo a Oxford e in un secondo tempo insegnante di letteratura medievale al Merton College. Arrivò persino ad insegnare la lingua norrena, l'antenata della lingua scandinava.
Tra il 1920 e il 1930, inizia la sua grande attività letteraria; leggende, fiabe, mitologie dall'ingente fantasia. Al termine degli anni '20 in un foglio bianco scrive la frase: “In un buco nel terreno viveva uno hobbit”. Così nasce Lo hobbit ”, opera che viene pubblicata nel 1937, nata inizialmente per i più giovani ma complessa e articolata tanto da diventare un libro amato da tutti gli amanti del fantasy di ogni età.E pensare che Tolkien scriverà "Il Signore degli anelli" solo dopo la richiesta di Stanley Unwin (editore) che riteneva "Lo hobbit" bisognoso di un seguito, ciò non fu semplicissimo inizialmente, Tolkien si sentì infatti costretto e svogliato nella stesura dell'epico volume tanto da non dargli un titolo nell'immediatezza, ci mise oltre un anno, poi se ne innamorò lui stesso.
Le saghe di tematiche medievali “Lo hobbit”, “il Signore degli anelli”, “il Silmarilion” e “racconti incompiuti”, sono le opere che si svolgono nel periodo delle tre ere della terra di mezzo, un continente di Arda che Tolkien sosteneva essere una terra all'interno della nostra stessa terra. Un mondo circondato da oceani e privo di ombre ...
L 'abilità di Tolkien è di essere riuscito con stile mitopoietico a creare romanzi fantasy epici, ricchi di colpi di scena, di personaggi veri e improbabili, di storie e ambienti dove il lettore nonostante si renda perfettamente conto che di solo lettura si tratta, viene catapultato quasi per magia in quella “realtà” inverosimile capace di ipnotizzare la parte coerente del sé.
Un mondo in altri mondi dove le vicende e le gesta nonostante siano frutti della mente di Tolkien, rasentano il dubbio del reale per la modalità in cui sono scrupolosamente descritti.
Le opere più conosciute
“Lo Hobbit” (1937), “La compagnia dell'anello” (1954), “Le due torri” (1954) e “Il ritorno del Re” (1955) sono indubbiamente capolavori uniti in un unico volume dal titolo “Il Signore degli anelli ”la trilogia che ebbe ed ha ancora, un successo planetario scritto in una lingua molto simile all'inglese medievale, ha venduto oltre cento milioni di copie in tutto il mondo. Parker lo portò nelle sale cinematografiche diventando così anche un cult del cinema fantasy.
Chistopher John Reuel Tolkien, il figlio, scrittore editore fu il disegnatore delle mappe originali all'interno dei libri del padre e fu lui che dopo la morte di questo, fece la revisione del materiale che non era ancora pubblicato.
Le opere postume alla morte di Tolkien furono:
1977 “Il Silmarillon”
1981 “I racconti incompiuti”
2007 “I figli di Hurin”
2017 "Beren e Luthien"
2018 “La caduta di Gondolin”
Curiosità sull'autore:
- Tolkien ha passato l'intera vita allo studio delle lingue. Sua madre, fin da piccolissimo gli parlava in latino, in tedesco e in francese. Questo acuì il suo interesse personale verso lo studio di queste, tanto che negli anni imparò il russo, l'italiano, il greco, il gallese antico e moderno, l'inglese medioevale, lo svedese, il danese, lo spagnolo, il norvegese, il finlandese. Una volta che completò questa sua voglia di sapere, annoiato, inventò 14 lingue con alfabeto completo.
-Taccagno per natura, s'irritava quando doveva pagare le tasse che trovava essere un ladrocinio.
Fra i suoi documenti trovati dopo la sua morte, ci fu un ritaglio della dichiarazione dei redditi dove in calce vi era scritto: "Nessun penny per il Concorde" ha scritto un decreto britannico che chiedeva di usare fondi pubblici per finanziare il famoso aereo.
-Lo hobbit fu bandito dalla Germania perché ritenuto scritto da un autore che si era rifiutato di rendere omaggio al nazismo. Nel 1937 un editore tedesco prese in considerazione di pubblicare il libro di Tolkien, s'insinuò nella trattativa un ufficiale del Terzo Reich che contattò lo scrittore per domandargli se era di origini ariane, egli rispose che "purtroppo" non aveva avi ebrei e che era dispiaciuto per questo visto che erano un popolo dotato. Ovviamente con questa risposta, Tolkien finì nel registro nero delle autorità naziste.
-Tolkien visse la sua vita facendo il professore di filologia inglese, a lui non interessava essere famoso e conosciuto, amava ciò che scriveva per pura passione e per dare sfogo alla sua fantasia geniale. Morì nel 1973 due anni dopo la moglie ed è seppellito con lei in un cimitero vicino ad Oxford.
-Una curiosità: le tombe della coppia non riportano i reali nomi: Edith Bratt e John Ronald Reuel Tolkien ma sono siglate da nomi di fantasia “Luthien” e “Beren” nomi tratti dal romanzo postumo scritto da Tolkien ambientato nell'universo fantasy della terra di mezzo che narra la storia di un amore contrastato, lui umano e mortale della terra di Mezzo e lei un'elfa regale immortale.