L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni.

Il punto sulla  8.a giornata di calcio di Serie A , stagione 2025-2026

By Rino R. Sortino October 28, 2025 126

 

 

MilanPisa 2-2 I rossoneri partono bene e sbloccano la partita dopo appena 7’ con un destro di Leao da fuori area, che beffa Semper. Nel secondo tempo la squadra di Allegri continua a macinare gioco,  ma i rossoneri subiscono il pari dei toscani al 60’ con il neo entrato Cuadrado che realizza su calcio di rigore (a seguito del mani in area di De Winter). Nel finale Nzola  realizza all’ 86′ in tutta solitudine, dopo aver agganciato un bel lancio in profondità  di Akinsanmiro. Quando la partita volge al termine,  Athekame, nei 3 minuto di recupero, sancisce il 2 a 2 finale con una conclusione dalla distanza. Al 99′ Saelemaekers ha anche la chance dell’incredibile 3-2, ma il suo destro sfiora il palo poco prima del triplice fischio. Il Pisa ha disputato a San Siro la migliore prestazione della stagione, Merito dei rossoneri è stato quello di aver inseguito e creduto al pareggio fino alla fine.

 

Udinese – Lecce 3-2. La squadra di Runjaic parte forte e al 16’ va in vantaggio con Karlstrom che realizza  con un preciso diagonale su passaggio  di Atta.  L’Udinese sfiora il raddoppio pochi minuti più tardi con Zaniolo, che colpisce la traversa, e poi con Davis, fermato solo dal portiere salentino. Il secondo gol arriva  al 38’ su colpo di testa vincente di Davis a seguito di un cross perfetto di Atta dalla sinistra. Nella ripresa Di Francesco opera alcune sostituzioni e al quarto d’ora Berisha mette in rete su punizione. Il Lecce a quel punto prende coraggio e sfiora il pareggio più volte ma viene punito in contropiede. Bayo fa un assist per Buksa che spiazza il portiere Falcone. Nel finale, N’Dri con un grandissimo tiro dalla distanza al (95′) sancisce il risultato finale. Finisce 3-2 per i friulani, che tornano a vincere in casa dopo quasi otto mesi.

 

 Napoli Inter 3- 1  Nel primo tempo giocano meglio i nerazzurri che colpiscono due legni (Bastoni e Dumfries) oltre ad alcune  parate di Milinkovic-Savic, ma sono i padroni di casa a chiudere in vantaggio la prima parte grazie a un rigore molto contestato  realizzato da De Bruyne, che nell’occasione del tiro si fa male ed è costretto ad uscire, quasi in lacrime.  Il Napoli si riorganizza e ad inizio ripresa va in gol nuovamente: al 54′ Spinazzola lancia in verticale  McTominay che al limite dell’area conclude al volo in porta, realizzando  sul secondo palo.  Al 59′  con il penalty realizzato da Çalhanoglu, assegnato per un tocco di mano di Buongiorno sul colpo di testa di Lautaro, l’Inter dimezza lo svantaggio. Al 66′ Neres con una sponda serve Anguissa, che porta avanti la palla al piede e dal limite dell’area batte Sommer per il  definitivo 3-1. Al di là delle polemiche arbitrali, il Napoli ha meritato di vincere la sfida contro una squadra che veniva da sette vittorie consecutive tra Campionato e Champions League. Grande è stata la capacità di reazione dei partenopei dopo la fragorosa sconfitta in Champions contro il PSV Eindhoven.

 

Sassuolo- Roma 0-1. Il Sassuolo parte meglio, con buona intensità nei minuti iniziali, la Roma cresce alla distanza e al 16’ arriva la rete decisiva. L’argentino Dybala raccoglie una respinta corta su conclusione di Cristante e con un preciso destro batte Muric, . Nella ripresa, Gasperini inserisce forze fresche e la Roma sfiora più volte il raddoppio. Prima Celik impegna Muric poi Pellegrini colpisce il palo. Dybala ancora una volta ha confermato, che se sta bene fisicamente è in grado di saper fare la differenza. Ha raggiunto ormai 201 gol in campionato ed è uno dei pochi calciatori di classe del nostro campionato.

 

CremoneseAtalanta 1 – 1. Partono meglio i grigiorossi, con grande intensità.  Nella ripresa Nicola inserisce Sarmiento, Juric invece fa entrare  Samardzic e Scamacca, i quali si rendono subito pericolosi. Al 78′, passa in vantaggio la Cremonese a seguito di un gran tiro di Zerbin e sulla deviazione del portiere Carnesecchi, Vardy trova sulla respinta, la sua prima rete italiana.  Brescianini, appena inserito da Juric, pareggia all’84’ con un gran tiro dal limite che si insacca a fil di palo per l’1-1 finale. L’Atalanta è l’unica squadra imbattuta del nostro campionato, esercita una certa pressione sull’avversario ed è in grado di creare innumerevoli occasioni da gol, ma  riesce poco a concretizzarle.

 

Fiorentina – Bologna 2-2. Il Bologna  trova il vantaggio al 25′ con Santiago Castro, che sfrutta una palla vacante in area di rigore e con una semirovesciata infila il pallone all’incrocio dei pali. Il raddoppio bolognese arriva al 52′ grazie a Nicolò Cambiaghi, che  chiude sul primo palo dopo un cross di Holm dalla destra. La Fiorentina riesce a reagire e a pareggiare il match grazie ai rigori al 73′ di  Gudmundsson (per un tocco di mano in area di Ferguson e  al 94′ di  Kean (per un tocco di mano in area di Bernardeschi). Il Bologna ha pagato l’espulsione di Holm e un calo evidente nel finale, mentre la Fiorentina ha dimostrato nonostante i suoi limiti difensivi preoccupanti, di avere il carattere necessario in determinate occasioni.

 

Lazio Juventus 1-0. L’ottava giornata di Serie A,  si chiude con la vittoria all’Olimpico della Lazio dell’ex Sarri, che inguaia ulteriormente la Juventus di Tudor. I biancoazzurri sbloccano il match  al 9’ del primo tempo : a seguito di  una sponda sbagliata di testa di David, Cataldi si impossessa della palla e serve Basic che dal limite, e con la deviazione di Gatti, supera Perin con un gran tiro. La Juventus prova a reagire, ma senza rendersi davvero pericolosa. La Lazio, pur non brillando, gioca una gara attenta e capitalizza al massimo l’opportunità avuta. Nella ripresa Tudor avvicenda alcuni uomini:  entrano Yildiz, poi Kostic e Thuram e nel finale toccherà anche a Openda. I bianconeri creano una serie di occasioni, ma non trovano il pareggio.

 

Otto partite senza vittorie la Juve non le registrava dall’anno 2008-2009. Bacic  dopo essersi ritrovato ai margini e fuori dalla rosa della Lazio, era stato richiamato in prima squadra per esigenze di formazione, visto l’impossibilità di rinforzare la squadra sul mercato. Inoltre tra i biancoazzurri recentemente c’è stata una serie di infortuni da parte dei titolari. Schierato in campo da  Sarri per emergenza, Bacis ha dimostrato una grande forza interiore nel saper riemergere e si è ritrovato protagonista, nel realizzare la rete dell’incontro. La Lazio contro la Juventus ha dimostrato di saper lottare e soffrire pur nella contingenza attuale. 

 In giornata è arrivata la decisione che tanti tifosi auspicavano. La dirigenza bianconera ha deciso di esonerare Igor Tudor per provare a dare  una svolta alla stagione dopo una serie di deludenti risultati (oltre alla sconfitta contro i biancoazzurri, ricordiamo le sconfitte di Como e Real Madrid). In panchina contro l’Udinese, la squadra sarà affidata temporaneamente a Massimiliano Brambilla, attuale allenatore della Next Gen, in vista della scelta definitiva del sostituto di Tudor. Come spesso succede, l’allenatore è il capro espiatorio di cattivi risultati di una squadra, ma in realtà non è mai l’unico responsabile. La crisi della Juventus deriva dagli anni passati e dalle sue insensate campagne acquisti dagli eccessivi costi. 

Dopo l’esonero di Igor Tudor, la Juve si prepara ad aumentare ulteriormente a bilancio la voce dedicata agli allenatori. Oltre al tecnico croato, in questo momento il club bianconero ha ancora a libro paga Thiago Motta e a breve dovrà fare i conti anche con lo stipendio di un terzo mister. In totale, se i due tecnici  Motta e Tudor, non dovessero trovare altre sistemazioni o raggiungere diversi accordi col club bianconero, per rescindere il contratto, la Juve dovrà sborsare intorno a 30 milioni di euro entro la fine del prossimo anno.  

Di seguito i risultati dell’ottava giornata di Serie A: 

Milan-Pisa 2-2, Parma-Como 0-0, Udinese-Lecce 3-2, Napoli-Inter 3-1, Cremonese-Atalanta 1-1, Torino-Genoa 2-1, Sassuolo-Roma 0-1, Verona-Cagliari 2-2, Fiorentina-Bologna 2-2,  Lazio-Juventus 1-0. 

Classifica: Napoli, Roma 18, Milan 17, Inter 15, Bologna 14, Como 13, Juventus, Udinese, Atalanta 12, Cremonese, Torino 11, Sassuolo 10, Cagliari 9, Lazio 8, Parma 7, Lecce 6, Verona 5, Pisa, Fiorentina 4, Genoa 3.

 

 

 

Rate this item
(0 votes)
© 2022 FlipNews All Rights Reserved