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Francesco Guzzardi

Francesco Guzzardi


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FURIA BIANCONERA

March 20, 2016

In testa alla classifica si conferma la Juventus che, dopo la cocente eliminazione dalla Champions League ad opera del Bayern Monaco, batte il Torino nel classico derby della Mole, il Napoli soffre contro il Genoa ma alla fine riesce a vincere e mantenersi a distanza, per la terza piazza sembra che la Roma sia la più accreditata anche se alle sue spalle spingono il duo Inter e Fiorentina, appaiate al quarto posto. A metà classifica il Sassuolo si conferma la più forte dopo il gruppo che conta mentre Milan e Lazio pareggiano lo scontro diretto e rimangono salde in zona neutra. Nella zona rossa vince il Chievo che batte la Sampdoria la quale dovrà ancora combattere per conquistare ulteriori punti salvezza, il Genoa perde a Napoli ma resta in zona abbastanza tranquilla mentre il Palermo, che pareggia a Empoli, viene agganciato al terz’ultimo posto dal Carpi che vince a Verona e quindi, se finisse oggi il campionato, sarebbe condannato alla retrocessione. Il Frosinone conquista un buon punto contro la Fiorentina e avvicina Carpi e Palermo.

mpoli e Palermo, che anticipano per primi la trentesima giornata del campionato, finiscono per annullarsi a vicenda e conquistare un piccolo punto che serve più ai toscani che ai siciliani, infatti i rosa nero non vincono da ben nove giornate e nelle uEmpoli e Palermo, che anticipano per primi la trentesima giornata del campionato, finiscono per annullarsi a vicenda e conquistare un piccolo punto che serve più ai toscani che ai siciliani, infatti i rosa nero non vincono da ben nove giornate e nelle ultime cinque hanno segnato solo una rete. Un arduo compiti quello che spetta al neo allenatore Valter Novellino.

La Roma infila il nono risultato utile consecutivo ma non riesce a batter l’Inter che passa in vantaggio e mette i giallorosso in seria difficoltà per tutta la partita, pareggio comunque meritato e giunto al termine di una gara giocata bene da ambo le parti. Reti di Nainggolan e Perisic.  

Dopo quattordici partite senza vittoria, l’Atalanta batte il Bologna e da una grossa sterzata verso una salvezza complicata ma possibile. Gli orobici hanno impostato la gara fin dai primi minuti a ritmi vertiginosi e i felsinei, forse paghi della matematica salvezza, non hanno trovato la forza di controbattere. Reti di Gomez e Diamanti.

La Sampdoria, contro il Chievo, aveva l’obbligo di vincere per alimentare le chanche salvezza ma le cose si sono maledettamente complicate dopo il vantaggio clivense giunto alla mezz’ora. Nella ripresa i blucerchiati sfiorano il pareggio ma gli ospiti meritano ampiamente la vittoria. Rete di Meggiorini.

Il Carpi compie l’impresa di andare a vincere sul non facile campo del Verona e conquistare, e finisse adesso il campionato, la salvezza. Gli uomini di Castori infatti hanno raggiunto il Palermo e ora guardano alla salvezza con più ottimismo. Reti di Ionita, Di Gaudio e Lasagna.

Il Frosinone ferma la Fiorentina sul pareggio e conquista un prezioso punto che l’avvicina ulteriormente ad altre squadre, per “risucchiarle” nella zona salvezza. Gara nervosa e ritmi intensi che nessuno degli attaccanti in campo riesce a risolvere.

La Juventus vince in trasferta il derby e condanna il Torino al “purgatorio”, infatti i granata navigano ancora in zone poco tranquille quindi ancora bisogno di punti. Gara mai messa in discussione vista la forza dei bianconeri e la pochezza granata, unico “neo” bianconero è l’imbattibilità persa da Buffon, che ferma il suo record a 973 minuti. Reti di Belotti, Pogba, Khedira e Morata (2).

Sassuolo e Udinese si spartiscono la posta ma per il punto conquistato gioiscono solo gli emiliani che si confermano settima forza del campionato, discorso opposto invece per i friulani che rimangono a soli tre punti dalla serie B. Reti di Politano e Zapata.  

Il Genoa a Napoli prima passa in vantaggio ma poi, quando i partenopei innescano la quarta, non riesce più ad arginare le folate offensive di Higuain & Company che rifilano ai rossoblù tre reti e mantengono intatta la ditanza dalla Juventus. Reti di Rincon, Higuain (2) ed El Kaddouri.  

Milan e Lazio giocano per acchiappare al volo l’ultima possibilità il treno per l’Europa ma il pareggio finale rinvia, forse definitivamente, ogni possibilità. Reti di Parolo e Bacca.  

Risultati

Empoli-Palermo 0-0; Roma-Inter 1-1; Atalanta-Bologna 2-0; Verona-Carpi 1-2; Sampdoria-Chievo 0-1; Frosinone-Fiorentina 0-0; Napoli-Genoa 3-1; Torino-Juventus 1-4; Milan-Lazio 1-1; Sassuolo-Udinese 1-1.

Classifica

Juventus 70; Napoli 67; Roma 60; Inter e Fiorentina 55; Milan 49; Sassuolo 45; Lazio 42; Chievo 38; Bologna ed Empoli 36; Genoa 34; Torino e Atalanta 33; Sampdoria 32; Udinese 31; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 19.

Prossimo turno

Carpi-Sassuolo; Juventus-Empoli; Udinese-Napoli; Genoa-Frosinone; Atalanta-Milan; Chievo-Palermo; Lazio-Roma; Fiorentina-Sampdoria; Inter-Torino; Bologna-Verona.

In testa alla classifica la Juventus continua a macinare punti e ora va a caccia anche dell’imbattibilità di Buffon che ha chiuso la porta da oltre dieci partite, il Napoli vince a Palermo e rimane subito dietro mentre la Roma, grazie all’ottava vittoria consecutiva targata Spalletti, in chiave scudetto potrebbe ancora dire la sua. A metà classifica piccoli passi o battute d’arresto per Milan, Sassuolo, Chievo, Bologna ed Empoli, si salva la Lazio che batte l’Atalanta e si assesta in settima posizione. In fondo alla classifica il Genoa batte Torino e si tira definitivamente fuori dalla lotta, la Sampdoria fa mezzo passo avanti ma dovrà ancora sudare, perdono Atalanta e Palermo che da oggi in avanti rischiano assai grosso. Il Carpi batte il Frosinone e alimenta le chanche di giocarsi la salvezza fino alla fine del campionato. Praticamente spacciato il Verona Hellas.

La Juventus batte di misura il Sassuolo e grazie al diciannovesimo risultato utile consecutive mantiene la testa della classifica. Vittoria importante ma sofferta perché gli ospiti hanno rischiato di pareggiare dopo innumerevoli occasioni di raddoppio fallite dai bianconeri. Rete di Dybala.

L’Empoli conquista un punto dopo quattro sconfitte che gli permette di muovere la classifica e riacquistare un po più di fiducia, la Sampdoria invece conquista un prezioso punto che avrebbe sottoscritto ad inizio gara. Reti di Laurini e Quagliarella.

Grazie a qualche disattenzione di troppo sui calci da fermo del Bologna, l’Inter batte il felsinei e scacciano via i venti di crisi che iniziavano a farsi sentire alla “Pinetina”. Gara bloccata sullo zero a zero fino a venti dal termine, quando al doppio vantaggio dei padroni di casa il risveglio ospite giungeva troppo in ritardo. Reti di Perisic, D’ambrosio e Brienza.

Chievo e Milan hanno dato vita a un incontro di poco spessore tecnico e consce che una sconfitta avrebbe messo in crisi entrambe. Troppi limiti per assistere a una partita combattuta e spettacolare, ecco il perché del doppio zero finale che accontenta entrambe, senza infamia ne lode.

Importante vittoria del Genoa che anche in questa occasione ha fatto valere la legge del Ferraris, che vede i grifoni vincere di rimonta e trascinare lo stadio a inni e battimani. Questa volta a farne le spese è stato il Torino il quale, in doppio vantaggio dopo soli venti minuti, credeva di avere ormai la vittoria in tasca. Reti di Cerci (2), Rigoni e Immobile (2).

La Roma sbanca anche il campo dell’Udinese e manda all’inferno i friulani che da oggi devono pensare a giocare per raggiungere una salvezza non difficile ma complicata. Soprattutto se a complicarsi la vita sono proprio i friulani che, per esempio oggi, al cospetto di un avversario che vince da otto giornate consecutive, si sveglia troppo tardi. Reti di Fernades, Dzeko e Florenzi.

Fra Carpi e Frosinone c’era in palio una stagione e a vincere la disputa sono stati gli uomini di Castori che proprio in extremis trovano il guizzo che gli permette di battere i frusinati e avvicinarli di un sol punto, riaprendo completamente il discorso salvezza. Reti di Bianco, Guzmàn e Dionisi.

La Fiorentina non riesce a battere il Verona, praticamente già in serie B e tenuto a galla solo dalla matematica, e fa un passo indietro verso la conquista della terza posizione, sempre più in “mano” della Roma. Ottima la prova degli scaligeri che rimangono appesi con dignità a un filo molto sottile. Reti di Zàrate Pisano.

Il Napoli soffre a Palermo ma grazie a un calcio di rigore, contestato dai padroni di casa, riesce a rimanere a tre punti dalla capolista e continuare a sperare in un aggancio. Brutta sconfitta per i siciliani che adesso si trovano in piena zona retrocessione. Rete di Higuain.

L’Atalanta si complica la vita e contro la Lazio ottiene il record di quattordici partite consecutive senza vittoria, per i biancocelesti invece, una vittoria che li avvicina nella zona alta della classifica. Reti di Klose(2).

Risultati

 

Juventus-Sassuolo 1-0; Empoli-Sampdoria 1-1; Inter-Bologna 2-1; Chievo-Milan 0-0; Lazio-Atalanta 2-0; Carpi-Frosinine 2-1; Fiorentina-Verona 1-1; Palermo-Napoli 0-1; Udinese-Roma 1-2; Genoa-Torino 3-2.

 

Classifica

Juventus 67; Napoli 64; Roma 59; Inter e Fiorentina 54; Milan 48; Sassuolo 44; Lazio 41; Bologna 36; Empoli e Chievo 35; Genoa 34; Torino 33; Sampdoria 32; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 25; Verona 19.

Prossimo turno

 

Empoli-Palermo; Roma-Inter; Atalanta-Bologna; Verona-Carpi; Sampdoria-Chievo; Frosinone-Fiorentina; Napoli-Genoa; Torino-Juventus; Milan-Lazio; Sassuolo-Udinese.

 La Roma che batte la Fiorentina fa un grosso passo avanti verso la qualificazione Champions League e, con dieci partite a disposizione e trenta punti possibili, prova anche a insidiare Juventus e Napoli, che nel frattempo mantengono intatta la distanza fra loro battendo rispettivamente Chievo e Atalanta. A metà classifica perde colpi il Milan che si fa battere dal Sassuolo e avvicinare in classifica mentre dalla zona rossa si tirano momentaneamente fuori, anche se non del tutto, la Sampdoria che batte e praticamente condanna il Verona e il Genoa che supera l’Empoli; Carpi e Frosinone continuano a fare punti e si avvicinano un poco alla volta alle squadre che la precedono, ossia Palermo, Atalanta e Udinese.

Roma e Fiorentina, affiancate e terze in classifica, si affrontano per confermare la terza piazza, una possibilmente a danno dell’altra. Impresa riuscita ai giallorossi che travolgono la viola aggiudicandosi la sfida. Settima vittoria per la squadra di Spalletti e inaspettato stop dei gigliati. Reti di El Shaarawy, Salah (2), Perotti e Ilicic.

Verona e Sampdoria, oggi una di fronte all’altra, devono obbligatoriamente mettere da parte il gemellaggio che da oltre trent’anni lega le due tifoserie e società per sfruttare una delle ultime chanche, i veneti per rimanere agganciati al terno della salvezza e i doriani per uscire, quasi definitivamente dalla zona pericolosa. Obiettivo centrato dalla quadra di Montella con tre reti nella prima mezz’ora ipoteca la vittoria finale. Reti di Soriano, Cassano e Christodoulopoulos.

Il Napoli prima soffre e va sotto ma poi, punto nell’orgoglio, ribalta il risultato e merita la vittoria finale che gli consente di rimanere a distanza invariata dalla capolista, al Chievo rimane una buona prova ma niente più. Gli uomini di Sarri rimangono sempre l’anti Juve nell’attesa di suo passo falso. Reti di Higuain, Chiriches, Callejon e Rigoni.  

Il Torino affronta la Lazio col chiaro intento di vincere e fare un passo avanti verso una zona più consona ma soprattutto più sicura, i biancocelesti invece cercano la vittoria per rimanere agganciai alla parte centrale della classifica. Alla fine nessuno ottiene nulla perché il pareggio regala loro un punto che serve a poco e niente. Recriminazioni granata per un penalty fallito da Ciro Immobile. Reti di Belotti e Biglia.

L’Empoli veniva da tre sconfitte consecutive e in casa del Genoa voleva interrompere questa striscia negativa, ma contro un grifone pronto a combattere su ogni palla e conquistare l’intera posta, un buon secondo tempo e tanto cuore non bastano. Rete di Rigoni.

Il Bologna prova a battere il Carpi e chiudere definitivamente il discorso salvezza ma gli emiliani, perdendo avrebbero praticamente perso, anche, ogni speranza. Alla fine è finita in pareggio e un punto equivale a mantenere viva la sempre più fievole speranza di salvezza.

Ha provato, l’Atalanta, a mette il bastone fra le ruote di una Juventus che corre ai mille all’ora ma gli uomini di Allegri con una gara accorta e tanta abnegazione hanno vinto e mantenuto intatto il vantaggio sui partenopei. Continua l’imbattibilità di Buffon che con oggi (86 minuti) ha eguagliato il suo record personale. Reti di Barzagli e Lemina.

Il Milan aveva voglia di continuare a fare punti e allungare la positiva striscia di partite ma contro il Sassuolo non era facile, affatto. Non a caso i nero verdi sono passati in vantaggio nei primi minuti e poi, con esperienza e grazie alla scarsa verve odierna dei rossoneri, raddoppia nella ripresa e si porta a meno tre punti proprio dai rossoneri. Reti di Duncan e Sansone.

Il Frosinone contro l’Udinese aveva solo una possibilità, vincere per mantenere acceso il lumicino della salvezza. Obiettivo centrato dagli uomini di Stellone che rifilano due reti ai friulani facendo un notevolissimo passo in avanti verso una salvezza che ora sembra a portata di mano. Reti di Ciofani e Blanchard.

Inter e Palermo chiudono la lunga maratona di questa giornata, i neroazzurri si giocano le ultime possibilità di agganciare il treno per una qualificazione champions mentre i siculi, visto l’incombere di Frosinone e Carpi, si giocano la futura permanenza nella massima serie. Operazione andata a buon fine per la squadra di Roberto Mancini che ottiene la terza vittoria consecutiva in casa e di nuovo la possibilità di giocarsi il terzo posto, per i rosa nero invece ora si fa dura. Reti di Ljajic, Icardi, Perisic e Vazquez.    

  

Risultati

 Roma-Fiorentina 4-1; Verona-Sampdoria 3-0; Napoli-Chievo 3-1; Torino-Lazio 1-1; Bologna-Carpi 0-0; Genoa-Empoli 1-0; Atalanta-Juventus 0-2; Sassuolo-Milan 2-0; Frosinone-Udinese 2-0; Inter-Palermo 3-1.

 Classifica

Juventus 64; Napoli 61; Roma 56; Fiorentina 53; Inter 51; Milan 47; Sassuolo 44; Lazio 38; Bologna 36; Empoli e Chievo 34; Torino 33; Sampdoria e Genoa 31; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 22; Verona 18.

Prossimo turno

Juventus-Sassuolo; Empoli-Sampdoria; Inter-Bologna; Chievo-Milan; Lazio-Atalanta; Carpi-Frosinine; Fiorentina-Verona; Palermo-Napoli; Udinese-Roma; Genoa-Torino.

 La Juventus batte l’Inter e, grazie anche al pareggio del Napoli contro la Fiorentina, allunga a più tre proprio sui partenopei. Vince anche la Roma che con Spalletti sembra abbia trovato la forma dei tempi migliori, stesso discorso per il Milan che batte il Torino e si colloca nella zona Uefa League, a metà classifica si mette in evidenza il Sassuolo che batte a domicilio la Lazio, in fondo invece, la Sampdoria vince dopo tre mesi e raggiunge in classifica il Genoa, il Verona riduce al lumicino le speranze di una rimonta mentre invece danno segni di ripresa Frosinone e Carpi, che ora fanno la corsa proprio sul Palermo.

Nonostante la sconfitta e il risultato troppo pesante, l’Empoli non sfigura di fronte alla Roma che grazie alla maggior tecnica di alcuni giocatori e un po di fortuna, che non guasta mai, porta a casa tre preziosi punti utili alla rincorsa Champions. Reti di Zukanovic, El Shaarawy (2) e Pjanic.

Il Torino fa soffrire il Milan ma non riesce a fermare la striscia positiva dei rossoneri che con questa vittoria confermano il buon momento che li sta portando nei quartieri alti della classifica, per i granata tanta grinta ma poca consistenza in fase offensiva. Rete di Antonelli.

Palermo e Bologna era una sfida importante per entrambe, la prima per tentare di uscire dalla pericolosa zona rossa nella quale si trovava e la seconda per confermare l’ottima posizione di classifica. Dopo un primo tempo timoroso, nella ripresa le squadre si sono affrontate a viso aperto offrendo continui e spettacolari capovolgimenti di fronte che però non hanno modificato il risultato di parità. Felsinei quasi salvi e rosanero ancora inguaiati in nelle zone basse.

Partita da ultima spiaggia per la Sampdoria, costretta a vincere in casa contro il Frosinone per evitare il pericoloso “ritorno” proprio di quest’ultima. Giocano bene entrambe ma le occasioni più pericolose le creano i padroni di casa che alla fine vincono e fanno un piccolo ma decisivo passo in avanti. I frosinati rimangono terz’ultimi a quattro punti dalla quart’ultima. Reti di Fernando e Quagliarella.

Giusto pareggio quello ottenuto al termine di una partita non tanto esaltante quello ottenuto da Carpi e Atalanta. Un punto utile solo agli orobici perché gli emiliani rimangono penultimi e ancora pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Reti di Verdi e Kurtic.

Il Genoa conferma il mal di trasferta e anche a Verona, contro il Chievo, rimedia una sconfitta che rimanda ancora una volta la squadra di Gasperini a casa con le pive nel sacco. Primo tempo equilibrato ma ripresa ad appannaggio dei locali che dopo il gol rischiano più volte di raddoppiare. Rete di Castro.

L’Udinese da un “calcio” al Verona e conquista tre preziosi punti che l’allontanano, anche se non a distanza di sicurezza, dalla zona pericolosa. Agli scaligeri non basta una buona prova per continuare a sperare. Reti di Badu e Thèrèau.

Per mantenere il primo posto la Juventus aveva l’obbligo di battere l’Inter e, come sua consuetudine negli ultimi mesi, l’armata invincibile di Allegri non sbaglia. Grazie a possenza fisica e tecnica da vendere, i bianconeri s’impongono col più classico dei risultati e, grazie anche al pareggio dei partenopei, allungano in classifica. Reti di Morata e Bonucci.

Lazio e Sassuolo, entrambe tranquille a metà classifica, e con ancora qualche fievole speranza di entrare nel gruppo Uefa League, hanno giocato una gara al di sotto delle proprie capacità, soprattutto i padroni di casa che non riescono a pareggiare e addirittura subiscono il raddoppio. Reti di Berardi e Defrel.

Il Napoli, che scende a Firenze per il posticipo, sa che se vorrà rimanere in scia alla Juventus dovrà disputare una gara superlativa, ma questa sera la Fiorentina è in forma smagliante e ribatte colpo su colpo le miglior giocate dei partenopei. Entrambe giocano fino all’ultimo secondo senza riuscire a sbloccare il risultato e conquistando un punto che serve a poco. Reti di Alonso e Higuain.

Risultati

Empoli-Roma 1-3; Milan-Torino 1-0; Palermo-Bologna 0-0; Sampdoria-Frosinone 2-0; Carpi-Atalanta 1-1; Chievo-Genoa 1-0; Udinese-Verona 2-0; Juventus-Inter 2-0; Lazio-Sassuolo 0-2; Fiorentina-Napoli 1-1;

Classifica

Juventus 61; Napoli 58; Roma e Fiorentina 53; Inter 48; Milan 47; Sassuolo 41; Lazio 37; Bologna 35; Empoli e Chievo 34; Torino 32; Atalanta e Udinese 30; Genoa e Sampdoria 28; Palermo 27; Frosinone 23; Carpi 21; Verona 18.

Prossimo turno

Roma-Fiorentina; Verona-Sampdoria; Napoli-Chievo; Torino-Lazio; Bologna-Carpi; Genoa-Empoli; Atalanta-Juventus; Sassuolo-Milan; Frosinone-Udinese; Inter-Palermo.

La Juventus, fresca capolista e alla ricerca del record di vittorie consecutive in serie A (che appartiene ancora all’Inter con diciotto consecutive n.d.r.), si ferma sul pareggio a Bologna ma il Napoli, che ha pareggiato contro il Milan, non approfitta della ghiotta occasione e rimane alle spalle dei bianconeri. La corsa al terzo posto ha registrato la vittoria di tutte le pretendenti e pertanto Fiorentina (terza), Roma (quarta) e Inter (quinta) seguono il duo di testa in un mini torneo fra loro. Si fa largo anche il Milan che si avvicina al “gruppone” che conta. In mezzo alla classifica continuano a far punti Sassuolo, Lazio e Bologna assestandosi a ridosso del gruppo di testa. In fondo alla classifica, fanno punti Verona, Carpi e Frosinone, a discapito della Sampdoria e del Palermo, ancora sconfitte e ora entrambe a un piccolissimo passo dal baratro.

La striscia di vittoria consecutive della Juventus si ferma a quindici perché a Bologna non va oltre il doppio zero grazie alla vincente strategia tecnica messa in atto da Roberto Donadoni al quale mancano ancora una manciata di punti per poter dire di aver salvato i felsinei dopo una partenza a dir poco disarmante.

Il derby di Verona, fra l’Hellas e il Chievo, al termine di novanta minuti tiratissimi ha visto la meritata vittoria dei padroni di casa che, sempre di più, credono in una miracolosa salvezza. Davvero una ottima gara quella disputata dagli uomini di Del Neri, trascinati dai gol di Toni e Pazzini. Reti di Pellissier, Ionita, Toni e Pazzini.

La Sampdoria raccoglie la tredicesima sconfitta stagionale e, nonostante contro l’Inter non abbia demeritato, torna a Genova con le pive nel sacco e la testa alla prossima partita contro il Frosinone, quando nello contro diretto si giocherà, addirittura, la retrocessione. Infatti le squadre dietro, che giocano meglio e fanno punti, sono ormai a un tiro di fucile e pronte a “risucchiare” i già inguaiati blucerchiati. Reti di D’ambrosio, Miranda, Icardi e Quagliarella.    

Il Torino prova in tutti i modi a far sua la partita la il Carpi, consapevole che una sconfitta sarebbe stata una tragedia, issa davanti la portiere, che alla fine risulterà il miglior in campo, una muraglia umana che consente agli emiliani di tornare a casa con un punto che muove la classifica e fa morale.

Bella partita e risultato incerto fino all’ultimo secondo quella giocata fra Sassuolo ed Empoli. Avrebbe potuto vincere chiunque ma i tre punti li conquistano gli uomini di Di Francesco che continuano a rimanere alle spalle delle big del campionato. Reti di Berardi, Defrel (2), Zielinski e Maccarone.

La Fiorentina espugna il difficile campo dell’Atalanta e riconquista prepotentemente la terza posizione, quella valida ai preliminari di Champions League. E’ successo tutto sul finire di gara con doppio vantaggio ospite subito dimezzato dalla pronta reazione locale, negli ultimi minuti però, giungono le reti della vittoria viola. Reti di Conti, Pinilla, Fernandez, Tello e Kalinic.

Il Genoa riesce a battere l’Udinese e fare un bel passo avanti verso la salvezza. Per gli uomini di Gasperini non era cominciata bene perché nonostante molte occasioni sbagliate chiudevano la prima frazione in svantaggio. Nella ripresa però la solita reazione fatta di cuore e volontà, ha permesso ai grifoni di rimontare e vincere la partita. Reti di Cerci, Laxalt e Ali Adnan.

Il Frosinone aveva la possibilità di battere la Lazio e agganciare la Sampdoria ma i frosinati nonostante l’ottima prova non vanno oltre il pareggio un punto che serve ad avvicinare ulteriormente i blucerchiati, prossimi avversari in uno scontro tutto da gustare.

La Roma prende a “schiaffi” il Palermo, al quale non è servito nemmeno il ritorno in panchina di Iachini per invertire la rotta negativa intrapresa ormai da tropo tempo. Alla Roma riesce tutto bene e con grandi giocate e numeri d’alta classe rifila cinque reti ai rosanero e consolida la quarta piazza. Reti di Dzeko (2), Keita e Salah (2).

Il Napoli affronta il Milan consapevole che solo una vittoria potrebbe ridargli la prima posizione in classifica e mettere, cosa non da poco, ancora una volta dietro la Juventus. Ma gli uomini di Mihajlovic giocano una delle più belle partite della stagione concedendo poco e rischiando anche di vincere. Reti di Insigne e Bonaventura.  

Risultati

Bologna-Juventus 0-0; Verona-Chievo 1-1; Inter-Sampdoria 3-1; Torino-Carpi 0-0; Sassuolo-Empoli 3-2; Atalanta-Fiorentina 2-3; Genoa-Udinese 2-1; Frosinone-Lazio 0-0; Roma-Palermo 5-0; Napoli-Milan 1-1;  

Classifica

Juventus 58; Napoli 57; Fiorentina 52; Roma 50; Inter 48; Milan 44; Sassuolo 38; Lazio 37; Empoli e Bologna 34; Torino 32; Chievo 31; Atalanta 29; Genoa 28; Udinese 27; Palermo 26; Sampdoria 25; Frosinone 23; Carpi 20; Verona 18.

Prossimo turno

Empoli-Roma; Milan-Torino; Palermo-Bologna; Carpi-Atalanta; Chievo-Genoa; Udinese-Verona; Juventus-Inter; Lazio-Sassuolo; Fiorentina-Napoli;

Lo scontro diretto fra le due squadre più forti del campionato ha visto la Juventus battere di misura il Napoli e coronare la lunga rincorsa con la conquista, oltre che dei tre punti in palio, della vetta della classifica. Nella corsa per il terzo posto, la Fiorentina batte l’Inter e ruba il terzo posto alla Roma. Alle loro spalle il Milan, battendo il Genoa entra nel gruppone che si giocherà una qualificazione europea, Uefa o Champions. A metà classifica si “assestano” Lazio, Sassuolo ed Empoli mentre il Bologna si stacca definitivamente dalla zona pericolosa. In zona rossa, Palermo, Genoa e Sampdoria dovranno prestare la massima attenzione al ritorno del Frosinone che batte l’Empoli e concretizza, o quasi, una rincorsa che dura dalla prima giornata. Pericolosamente stazionarie le posizione di Carpi e Verona, rispettivamente penultima e ultima nella graduatoria.

La Lazio rifila cinque reti al Verona al termine di una gara a senso unico. Gli scaligeri si erano illusi perché ad un certo punto avrebbero potuto pareggiare la maggior capacità tecnica dei biancocelesti, alla lunga ha avuto la meglio. Reti di Matri, Mauri, Felipe Anderson, Keita, Candreva, Greco e Toni.

La Roma, nonostante l’ottima prova del Carpi, riesca a portare a casa tre preziosi punti che l’avvicinano notevolmente alla zona Champions, buona la prova degli emiliani che rimangono al terzultimo posto. Reti di Lasagna, Digne, Dzeko e Salah.

Importante vittoria del Frosinone il quale espugna l’ostico campo dell’Empoli e si avvicina ulteriormente alla quart’ultima posizione che significherebbe salvezza, un traguardo impensabile qualche tempo e ora, anche se difficile, possibile. Reti di Ciofani (2) e Maccarrone.

Chievo e Sassuolo, entrambe tranquille in buona posizione di classifica, non hanno intenzione di farsi troppo male e il risultato finale di parità rispecchia appieno l’andamento della partita, fatto da poche emozioni e assoluta parità anche nelle rare occasioni da rete. Reti di Birsa e Sansone.

La Juventus conquista la quindicesima vittoria consecutiva e nello contro diretto in un sol colpo batte il Napoli e conquista il primo posto in classifica. La partita è stata risolta dal colpo di un singolo giocatore che ha spezzato l’equilibrio durato tutta la partita e che stava conducendo a un più giusto risultato di doppio zero. Rete di Zaza.

Buona prova del Milan che contro il Genoa conquista la quarta vittoria di fila e si ripropone nelle zone di classifica che contano. Il Genoa, anche grazie al calo dei rossoneri, accorcia e rischia di pareggiare nel finale di gara ma il Milan di oggi non avrebbe meritato la sconfitta. Reti di Bacca Honda e Cerci.  

Sampdoria e Atalanta si dividono la posta al termine di una partita tirata e combattuta ma, evidentemente, troppo equilibrata. Fra le rare occasioni da rete quella sprecata da Alvarez a pochi secondi dal termine grida ancora vendetta ma il pareggio alla fine è giusto.

L’Udinese non riesce più a vincere e così succede che in casa, contro il Bologna miracolato da Roberto Donadoni, perde la partita e manda su tutte le furie i tifosi. I felsinei invece salgono sempre più in alto avvicina dosi alla matematica salvezza, distante solo pochi punti. Rete di Destro.

Il Palermo, contro il Torino, perde partita e possibilità di allontanarsi dalla pericolosa posizione di classifica che occupa, buona la prova dei granata e sfortunata quella dei siciliani. Reti di Gilardino, Immobile (2) e Gonzales.

Nel posticipo serale, Inter e Fiorentina si giocavano il terzo posto: hanno vinto gli uomini di Paulo Sosa al termine una partita dagli alti toni agonistici. Partita molto equilibrata risolta a favore grazie a un gol in extremis di Babacar. La viola quindi conquista la terza piazza di stanziando proprio i nerazzurri di quattro lunghezze. Reti di Borja Valero, Babacar e Brozovic.

Risultati

Lazio-Verona 5-2; Carpi-Roma 1-3; Empoli-Frosinone 1-2; Chievo-Sassuolo 1-1; Juventus-Napoli 1-0; Milan-Genoa 2-1; Sampdoria-Atalanta 0-0; Udinese-Bologna 0-1; Palermo-Torino 1-3; Fiorentina-Inter 2-1.

Classifica

Juventus 57; Napoli 56; Fiorentina 49; Roma 47; Inter 45; Milan 43; Lazio 36; Sassuolo 35; Empoli 34; Bologna 33; Chievo e Torino 31; Atalanta 29; Udinese 27; Palermo 26; Genoa e Sampdoria 25; Frosinone 22; Carpi 19; Verona 15.

Prossimo turno

Bologna-Juventus; Verona-Chievo; Inter-Sampdoria; Torino-Carpi; Sassuolo-Empoli; Atalanta-Fiorentina; Genoa-Udinese; Frosinone-Lazio; Roma-Palermo; Napoli-Milan;  

Dopo il turno infrasettimanale che praticamente nulla ha cambiato alla classifica, la ventiquattresima giornata metteva di fronte le prime della classe, ossia Napoli e Juventus contro Carpi e Frosinone. Missione compiuta, anche se non facilmente, da entrambe le quali si affronteranno domenica prossima in una partita che milioni di persone aspettano con ansia. Perdono terreno Fiorentina e Inter, fermate da Bologna e Verona, vince la Roma che rimane quinta mentre il Milan, nonostante il pareggio contro l’Udinese, rimane a un tiro di schioppo dalla zona Uefa League. Verona, Carpi e Frosinone rimangono in fondo alla classifica ma dimostrano domenica dopo domenica di poter riservare ancora qualche sorpresa, ne sanno qualcosa, Sampdoria, Genoa e Palermo, ancora pericolosamente posizionate troppo verso il basso. .    

Bologna e Fiorentina erano alla ricerca di un risultato positivo per confermare la buona posizione in classifica e al termine della partita il pareggio accontenta entrambe. Forse avrebbe da recriminare la viola per aver giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica a causa di una espulsione ma il punto che muove la classifica piace a tutti, soprattutto ai felsinei che fanno un passo avanti verso la salvezza. Reti di Bernardeschi e Giaccherini.

Il secondo anticipo del sabato ha visto la Lazio affrontare in trasferta l’indecifrabile Genoa di Gasperini in una partita nella quale entrambe cercava la vittoria per cercare di dare, ancora una volta, una svolta al loro campionato ma che alla fine è finita zero a zero con pochissime occasioni da rete.

L’Inter conferma di essere in piena crisi di risultati e d’identità, la squadra di Mancini ha perso (se mai l’ha avuto) lo smalto iniziale e per portare via un punto da Verona, contro l’ultima in classifica, ha dovuto sudare sette camice rischiando addirittura di tornare a casa a mani vuote. Continua la striscia positiva degli scaligeri che nonostante le speranze ridotte al lumicino continuano a crederci. Reti di Helander, Pisano, Ionita, Murillo, Icardi e Perisic.

Continua l’involuzione del Torino che perde in casa contro il Chievo e, vincendo una sola partita nelle ultime dieci entra ufficialmente in crisi. La squadra di Ventura, uscita dal campo accompagnata dai fischi dei tifosi granata, ha ora l’arduo compito di non farsi immischiare nella lotta per non retrocedere, distante ora solo pochi punti. Reti di Benassi, Bruno Peres e Birsa.

La Juventus espugna anche il campo del Frosinone e inanella la quattordicesima vittoria consecutiva. Ancora una volta gli uomini di Allegri hanno interpretato al meglio una gara non proprio facile rimanendo cosi l’unica antagonista della prima in classifica. Che incontrerà il prossimo turno. Reti di Cuadrado e Dybala.

Il Sassuolo pareggia in casa contro il Palermo perdendo così l’occasione di rimanere agganciati al “treno” Uefa. Un tempo per ciascuna squadra decreta il giusto risultato finale che fa più felici i rosanero, che compiono un piccolo ma significativo passo avanti verso la salvezza. Reti di Defrel, Missiroli, Vazquez e Djurdjevic.

Il Napoli ottiene il massimo risultato col minimo sforzo e tanto basta per conquistare la vittoria contro il Carpi (su calcio di rigore) e respingere l’attacco della Juventus alla vetta della classifica. Il prossimo turno Napoli contro Juventus sarà la svolta? Rete di Higuain.

Per l’ennesima volta il Milan perde l’occasione di agganciare il gruppo che conta e in casa, contro l’Udinese, butta alle ortiche una occasione che difficilmente potrà ripetersi. Un piccolo passo indietro non gradito, ovviamente, dai tifosi giunti al Meazza. Reti di Niang e Armero.

Atalanta ed Empoli viaggiano in una tranquilla posizione di classifica e questo ha fatto si che le squadre non entrassero in campo col sangue agli occhi. Piuttosto che perdere hanno preferito dividersi a posta e mettere in taca un punto che serve a poco.

La Sampdoria, soprattutto nella seconda parte della ripresa, fa vedere i sorci verdi alla Roma ma torna a Genova con le pive le sacco perché ancora una volta, pur giocando una buona partita paga a caro prezzo errori difensivi degni di categorie ben inferiori. Quarta vittoria per i giallorossi che consolidano la quinta piazza alle spalle del’Inter, male la Sampdoria che ora rischia davvero la serie B. Reti di Florenzi, Perotti e Fernando.    

Risultati

Bologna-Fiorentina 1-1; Genoa-Lazio 0-0; Verona-Inter 3-3; Napoli-Carpi 1-0; Torino-Chievo 1-2; Frosinone-Juventus 0-1; Sassuolo-Palermo 2-2; Milan-Udinese 1-1; Atalanta-Empoli 0-0; Roma-Sampdoria 2-1.

Classifica

Napoli 56; Juventus 54; Fiorentina 46; Inter 45; Roma 44; Milan 40; Sassuolo ed Empoli 34; Lazio 33; Bologna e Chievo 30; Torino e Atalanta 28; Udinese 27; Palermo 26; Genoa 25; Sampdoria 24; Carpi 19; Frosinone 19; Verona 15.

Prossimo turno

Lazio-Verona; Carpi-Roma; Empoli-Frosinone; Chievo-Sassuolo; Juventus-Napoli; Milan-Genoa; Sampdoria-Atalanta; Udinese-Bologna; Palermo-Torino; Fiorentina-Inter. .

Il Napoli vince la non facile partita contro l’Empoli dei miracoli e rimane solo in vetta alla classifica ma i bianconeri non stanno a guardare e liquidando il Chievo rimangono a meno due punti proprio dai partenopei. L’Inter perde il derby contro il Milan e perde anche la terza posizione a scapito della Fiorentina la quale, anche se fermata sul pareggio dal Genoa, supera i neroazzurri. Lazio, Sassuolo, Empoli, Milan e Roma restano in posizione Uefa League. In fondo alla classifica Carpi, Frosinone e Verona rimangono in zona rossa, fanno punti Palermo, Genoa, Udinese e Atalanta, invece la Sampdoria, che rimedia la quarta confitta consecutiva, deve fare attenzione perché il Carpi la insegue a soli quattro punti.

Il primo anticipo della giornata ha messo una contro l’altra Palermo e Carpi, entrambe in piena lotta per non retrocedere e con gli emiliani alla ricerca disperata della vittoria per non perdere troppo terreno dalle quart’ultime. Al termine però gioiscono solo i rosanero che strappano un punto prezioso mentre i locali rimangono ancora in piena zona rossa. Reti di Gilardino e Mancosu.

Al termine di novanta minuti noiosi, il pareggio fra Atalanta e Sassuolo diventa il risultato più ovvio e scontato, un punto per ciascuna che muove a entrambe la classifica ma non fa felice quasi nessuno. Nemmeno qualche fiammata da una parte e dall’altra è valsa la spesa del biglietto. Reti di Denis e Berardi.

Contro il Frosinone, penultimo in classifica, la nuova Roma di Spalletti regala ai suoi tifosi una vittoria, la prima, ottenuta grazie alle buone prestazioni offerte dai nuovi acquisti come El Shaarawy, Zukanovic e Rudiger. Reti di Nainggolan, El Shaarawy e Pjanic. 

Continua inarrestabile la marcia della Juventus che contro il Chievo già al termine del primo tempo aveva messo il risultato al sicuro. Nella ripresa la pochezza degli avversari permette ai bianconeri di arrotondare ulteriormente. Reti di Morata (2), Alex Sandro e Pogba.

Il Napoli, contro l’Empoli, patisce solo i primi minuti infatti a passare i vantaggio sono meritatamente gli ospiti. Quando però i partenopei decidono di fare sul serio non ce n’è più per nessuno e grazie a un poker di reti ribadiscono di voler rimanere lassù il più possibile. Reti di Paredes, Higuaìn, Insigne, Camporese (aut.) e Callejon (2).

Genoa e Fiorentina giocano a viso aperto per tutta la gara e il risultato finale di doppio zero fa più piacere ai padroni di casa, che fanno un passo avanti verso la salvezza, per i viola un piccolo passo indietro e zona champions che si allontana.

Il Bologna del primo tempo coglie la Sampdoria di sorpresa e nei primi quarantacinque la mette sotto di due reti mettendo una seria ipoteca sul risultato finale. Nella ripresa però, la Sampdoria alza il baricentro e pressa fino al raggiungimento del pareggio. Tutto inutile però perché a due minuti dal termine i felsinei passano grazie a un calcio di rigore. Blucerchiati sempre più in difficoltà e ora soli al quartultimo posto. Reti di Mounier, Donsah, Destro, Muriel e Correa.

Torino e Verona si dividono la posta ma il punto non accontenta nessuno. Forse i granata sono stati più pericolosi e l’alto voto al portiere veronese ne è la prova ma alla fine finisce con tanta noia e i soliti fischi dei tifosi.

Udinese e Lazio non vanno oltre al pareggio e nonostante le molte azioni da rete da ambo le parti la partita finisce incredibilmente senza reti. Un punto utile a muovere la classifica e niente di più.

Il Milan fa suo il derby della madonnina e condanna l’Inter all’ennesima battuta d’arresto che l’allontana dalla cima della classifica. Ai neroazzurri non sono bastati gli innesti del calcio mercato perché il Milan gioca meglio e merita la vittoria finale. Reti di Alex, Bacca e Niang.

Risultati

Carpi-Palermo 1-1; Atalanta-Sassuolo 1-1; Roma-Frosinone 3-1; Chievo-Juventus 0-4; Napoli-Empoli 5-1; Genoa-Fiorentina 0-0; Torino-Verona 0-0; Udinese-Lazio 0-0; Bologna-Sampdoria 3-2; Milan-Inter 3-0.  

Classifica

Napoli 50; Juventus 48; Fiorentina 42; Inter 41; Roma 38; Milan 36; Sassuolo* 33; Empoli e Lazio 32; Bologna, Torino*, Chievo e Atalanta 27; Palermo e Udinese 25; Genoa 24; Sampdoria 23; Carpi 19; Frosinone 16; Verona 11.

* Sassuolo e Torino una partita in meno

Prossimo turno

Sassuolo-Roma; Frosinone-Bologna; Verona-Atalanta; Fiorentina-Carpi; Inter-Chievo; Juventus-Genoa; Palermo-Milan; Lazio-Napoli; Sampdoria-Torino; Empoli-Udinese.

Juventus, Inter, Milan, Carpi, Lazio e Napoli (insieme a Spezia e Alessandria, quest’ultima clamorosamente una delle prossime semifinaliste di coppa Italia, ndr), in settimana avevano speso ulteriori fatiche per il turno dei quarti di finale di Coppa Italia e a farne le spese sono state in primis i nerazzurri milanesi che pareggiano in casa e si allontanano dalle posizioni che contano. Nessun problema invece per Napoli e Juventus che vincono e, seppur distanti fra loro di soli punti, si staccano dalle inseguitrici. In fondo alla classifica, a parte il Verona quasi spacciato, Carpi e Frosinone stanno tentando di raggiungere il duo tutto genovese Genoa e Sampdoria, scivolate pericolosamente in basso.

Al Frosinone servivano assolutamente tre punti per continuare a sperare nella salvezza ma contro l’Atalanta non è riuscito ad andare oltre il doppio zero e alla fine, quel punto che muove la classifica potrebbe rivelarsi assai utile.

Nel secondo anticipo della giornata il Milan cercava ad Empoli una vittoria per alimentare le speranze di un recupero in prospettiva europea ma di fronte aveva una squadra in forma e ben organizzata. Ne è scaturita una gara piacevole e incerta fino all’ultimo secondo, finita in parità e la conseguente spartizione della pota che fa più piacere ai toscani che ai rossoneri. Reti di Zielinski, Maccarone, Bacca e Bonaventura.

Con un gol per tempo la Fiorentina batte il Torino e dopo due sconfitte consecutive ritrova la vittoria. brutta sconfitta per i granata, ai quali non riesce di sfatare la “maledizione” che non li vuole vincenti al Franchi da oltre quarant’anni e buon passo in classifica della viola che rimane nei quartieri che contano. Reti di Ilicic e Rodrìguez.

Ancora una volta l’Inter subisce una rete nei minuti finali e quella subita oggi contro il Carpi costa ai neroazzurri la “retrocessione” in classifica al quarto posto, a ben sei lunghezze dalla capolista. Buona la prova degli ospiti che aggiungono un piccolo tassello alla lotta per la salvezza. Reti di Palacio e Lasagna.

Bella impresa del Bologna che batte a domicilio il Sassuolo e fa un grosso passo in avanti in classifica. La squadra di Donadoni si è dimostrata ancora una volta in ripresa, al contrario degli emiliani che, eppur in ottima posizione di classifica, un po alla volta scivolano verso il basso. Reti di Giaccherini e Floccari.

Meritata vittoria della Lazio che contro il Chievo va subito sotto ma col passare dei minuti trova la forza di rimontare e rifilare un poker di reti che confermano i biancoazzurri ben saldi a metà classifica, esattamente come il Chievo. Reti di Candreva (2), Keita, Cataldi e Cesar.

Partita dai volti quella disputata fra Verona e Genoa. Primo tempo di marca rossoblù e seconda frazione di dominio scaligero. Alla fine in pareggio è il risultato più giusto anche se serve solo agli ospiti perche i locali hanno ormai poche speranze di salvezza. Reti di Coppola e Pazzini.

Sampdoria e Napoli disputano una partita densa di emozioni e di reti ma inevitabile il risultato finale a favore dei partenopei che hanno in Higuain un giocatore che in questo momento appare imprendibile. Buona anche la prova dei blucerchiati che rimangono pericolosamente in zona pericolosa. Reti di Correa, Eder, Higuain, Insigne, Hamsik e Mertens.

Il Palermo cambia ancora allenatore e questa volta porta bene perché ai siciliani, contro l’Udinese, gli riesce d’infilare quattro reti ai friulani e raggiungere proprio gli stessi in classifica. Reti di Quaison, Hiljemark, Lazaar, Aleksander e Thereau.

Nel posticipo serale la Juventus affronta fra le mura amiche la Roma con la possibilità di rafforzare la seconda posizione e gettare ufficialmente il guanto di sfida al Napoli. Evidentemente ciò ha condizionato le squadre che hanno disputato una partita mediocre bloccata solo da un lampo a pochi minuti dal termine. Rete di Dybala.

Risultati

Inter-Carpi 1-1; Frosinone-Atalanta 0-0; Empoli-Milan 2-2; Fiorentina-Torino 2-0; Sassuolo-Bologna 0-2; Lazio-Chievo 4-1; Verona-Genoa 1-1; Sampdoria-Napoli 2-4; Palermo-Udinese 4-1; Juventus-Roma 1-0

Classifica

Napoli 47; Juventus 45; Fiorentina e Inter 41; Roma 35; Milan 33; Sassuolo* ed Empoli 32; Lazio 31; Chievo 27; Torino*, Atalanta e Bologna 26; Udinese e Palermo 24; Sampdoria e Genoa 23; Carpi 18; Frosinone 16; Verona 10.

* Sassuolo e Torino una partita in meno

Prossimo turno

Carpi-Palermo; Atalanta-Sassuolo; Roma-Frosinone; Chievo-Juventus; Napoli-Empoli; Genoa-Fiorentina; Torino-Verona; Udinese-Lazio; Bologna-Sampdoria; Milan-Inter.

 La prima giornata di ritorno ha ribadito e confermato il Napoli in cima alla classifica grazie all’importante vittoria (in rimonta) sul Sassuolo, alle sue spalle perdono terreno l’Inter, fermata sul pareggio dall’Atalanta e la Fiorentina, sconfitta da un ritrovato Milan. Non perde terreno invece, anzi ne recupera, la Juventus, che batte a domicilio l’Udinese conquistando la decima vittoria di fila, che vale la seconda posizione a due sole lunghezze dal Napoli.  

A metà classifica il Milan si affaccia in zona Europa League mentre Empoli e Atalanta ribadiscono il loro stato di salute. In fondo alla classifica perdono Palermo, Frosinone e Verona (ormai spacciato) mentre avanza il Carpi che batte la Sampdoria e la risucchia pericolosamente in zona “rossa”.

Ancora una piccola battuta d’arresto per l’Inter, la squadra di Mancini non va oltre il pareggio e perde l’occasione di superare in classifica il Napoli. Contro l’Atalanta il migliore in campo dei neroazzurri milanesi è stato il portiere Handanovic, il che la dice lunga su quella che alcuni iniziano a chiamare “crisi”. Reti di Murillo e Toloi.

Il Torino rifila un “poker” al Frosinone e in sul colpo fa pace col pubblico e…, con se stesso. Forse il ritorno in granata di Ciro Immobile è stato fondamentale ma oggi tutti hanno dato il meglio. Sottotono la retroguardia ospite oggi apparsa, in talune occasioni, abbastanza imbarazzante. Reti di Immobile, Belotti (2), Benassi, Sammarco e Avelar.

Il Napoli affronta il Sassuolo con l’obiettivo di mantenere la vetta della classifica, consapevole che l’avversario gioca il miglior calcio del campionato infatti, dopo soli due minuti si trova in svantaggio e poco dopo rischia addirittura di subire il raddoppio. Da quel momento in poi è solo Napoli. I partenopei iniziano a macinare azioni su azioni e alla fine il risultato ribadisce la grande forma degli azzurri. Reti di Callejon, Higuain (2) e Falcinelli.

Genoa contro Palermo era partita “quasi” salvezza o meglio, vincere significava tirarsi fuori dalla pericolosa zona retrocessione e “l’impresa” è riuscita alla squadra di Gasperini che gioca un miglior calcio, contro una squadra apparsa in balia delle onde, e travolge i rosanero che ora si trovano al quart’ultimo posto. Reti di Pavoletti (2), Suso e Rincòn.

Chievo ed Empoli viaggiano tranquille a metà classifica e la spartizione della posta al termine di novanta minuti giocati fra alti e bassi soddisfa entrambe. Reti di Paloschi e Tonelli.

Il ritorno di Spalletti alla Roma non basta non basta per superare in casa il Verona, fanalino di coda del campionato. A fine gara risulteranno decisivi i troppi errori sottorete delle punte giallorosse. Reti di Nainggolan e Pazzini.

La Juventus travolge l’Udinese e grazie alla decima vittoria consecutiva supera l’Inter e si porta a meno due dal Napoli capolista. Fondamentali, anche e non decisivi, gli svarioni difensivi dei friulani. Reti di Dybala (2), Khedira e Alex Sandro.

Bologna e Lazio si affrontano a viso aperto e il risultato finale conferma la spettacolarità della gara. I locali vanno a riposo sul doppio vantaggio ma nella ripresa gli ospiti compiono il miracolo ed escono dal campo con un punto meritato in tasca. Reti di Giaccherini. Destro, Candreva e Lulic.

Il Carpi vince sorprendentemente contro una Sampdoria che ultimamente sembrava avesse ritrovato una miglior condizione ma agli emiliani è bastato giocare con più tenacia e voglia per conquistare l’intera posta e avvicinarsi alla quart’ultima posizione. Reti di Lollo, Mbakogu e Correa.

Il Milan supera la Fiorentina e si porta a ridosso della zona Europa League mentre la viola si allontana dalle prime posizioni e mettere momentaneamente nel cassetto il sogno dello scudetto. Salva quindi per ora la panchina di Sinisa Mihajlovic. Reti di Bacca e Boateng.  

Risultati

Atalanta-Inter 1-1; Torino-Frosinone 4-2; Napoli-Sassuolo 3-1; Genoa-Palermo 4-0; Chievo-Empoli 1-1; Roma-Verona 1-1; Udinee-Juventus 0-4; Bologna-Lazio 2-2; Capi-Sampdoria 2-1; Milan-Fiorentina 2-0.

Classifica

Napoli 44; Juventus 42; Inter 40; Fiorentina 38; Roma 35; Milan 32; Empoli e Sassuolo* 31; Lazio 28; Chievo 27; Atalanta e Torino* 25; Udinese 24; Sampdoria e Bologna 23; Genoa 22; Palermo 21; Carpi 17; Frosinone 15; Verona 9.

* Sassuolo e Torino una partita in meno

Prossimo turno

Inter-Carpi; Frosinone-Atalanta; Empoli-Milan; Fiorentina-Torino; Sassuolo-Bologna; Lazio-Chievo; Verona-Genoa; Sampdoria-Napoli; Palermo-Udinese; Juventus-Roma.

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