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Cinema - “Sei sempre stata tu” della Regista Alessandra Sasha Carlesi

By Rino R. Sortino May 21, 2025 206

Il cortometraggio “Sei sempre stata tu” della Regista Alessandra Sasha Carlesi è stato presentato il 4 maggio scorso al teatro Testaccio di Roma

 

Alessandra Sasha Carlesi è una regista dalle idee innovative, di origini toscane, di Prato, vive e lavora a Roma dall’età di  20 anni. Inizia  a recitare a teatro da giovanissima e dopo aver  frequentato numerose scuole, laboratori e compagnie teatrali, partecipa a numerose realizzazioni cinematografiche (corti e mediometraggi). Alessandra una volta trasferitasi nella capitale, si forma all’interno dell’ Accademia teatrale e nel suo percorso di studio, conosce vari aspetti del cinema. Dopo tanti anni di affiancamento, inizia a lavorare come aiuto regia, un lavoro molto tecnico e organizzativo e si rende conto che esiste tutto un mondo che probabilmente le  interessa di più. Con un amico  inizia a produrre i primi spettacoli teatrali e i primi lavori sul set. 

 “Sei sempre stata tu” è il suo nuovo cortometraggio scritto insieme al direttore della fotografia Simone Barletta  e  Ciro Buono, che nella pellicola  riveste anche il ruolo di protagonista. Girato sia a Roma presso la scuola di effetti speciali Fantastic Forge di Sergio Stivaletti che a Fiumicino, il cortometraggio affronta una tematica sociale importante, quale quella delle malattie mentali  e in particolare la “Maladaptive Daydreaming” o sindrome della fantasia compulsiva. Tale  patologia assimilata al “sogno ad occhi aperti”  è un artificio mentale che consente di sfuggire a dei ricordi che affliggono e che si intendono rimuovere. In realtà l’individuo vive costantemente una vita  che  diventa parallela e può portare a gravi conseguenze. La pellicola racconta la tragica storia d’amore tra Christian (un ragazzo che vive nell’ambito di una famiglia normale) che si innamora di Millie (una ragazza di strada, fragile e incompresa, vittima di una società che l’ha sempre emarginata). Christian decide di vivere la sua storia d’amore con lei in mezzo alla sua realtà, quindi la pellicola affronta anche le tematiche  dei senza tetto. Al momento di partorire, Millie muore in circostanze sfavorevoli, perché è costretta a farlo in strada. Christian per convincersi che la sua ragazza vive ancora, si costruisce una nuova realtà che lo porterà a vivere all’interno di un istituto psichiatrico. La bambina che Christian aveva abbandonato, la ritrova  anni dopo in circostanze fortuite e dal confronto con la figlia, riesce  ad uscire dalla  dura realtà per vivere la sua vera vita. L’incontro con la figlia Zoe riporta alla luce un passato doloroso, che offre a entrambi la possibilità di un riscatto. 

Alessandra Sasha Carlesi l’abbiamo incontrata per conoscerla più da vicino. “Sei sempre stata tu” affronta  un argomento di grande impatto sociale vero? 

Ho continuato su una strada tracciata, perché in passato già avevo affrontato tematiche simili. Sono sempre stata sensibile al discorso delle patologie della mente e  dei senzatetto. La società di oggi è complessa pertanto oggi molti soffrono di piccole o grandi patologie che spesso sono  sottovalutate. Nel caso in questione ho fatto delle ricerche e ho visto che esiste effettivamente questa malattia denominata “sindrome da fantasia compulsiva” che non è molto facile da riconoscere. Non è soltanto un sogno ad occhi aperti perché ha dei risvolti anche più pesanti. E non ci sono idee chiare in merito, perchè gli specialisti a mio parere, quando riscontrano queste gravi problematiche che affliggono la mente, l’unica cosa sanno consigliare è quella di  “bombardarti con psicofarmaci” che  possono farti anche peggio. 

Come sei riuscita a realizzare  questa tematica così importante? 

Questa estate ad un festival cinematografico io e il mio compagno Ciro Buono, abbiamo incontrato Simone Barletta, Direttore di fotografia e discutendo con loro è sorto questo nuovo progetto. Nello stesso festival  c’era anche il noto cantautore milanese Davide De Marinis (autore di tanti successi) con il quale ci siamo trovati subito in sintonia. C’è stata subito l’intesa di creare un progetto che coinvolgesse tutti noi, perché credo molto nelle sinergie. Ho chiesto a Davide se poteva ideare la colonna sonora con un suo brano musicale per la pellicola, così dopo essersi fatto trasportare dalle emozioni del racconto cinematografico e dall‘istinto, ha scritto una canzone  suggestiva dal titolo “che meraviglia”. Recentemente è uscito anche il videoclip ufficiale, che sta andando anche molto bene e di questo sono estremamente soddisfatta. 

Dove avete effettuato l’anteprima dello spettacolo? 

Lo abbiamo fatto al Teatro Testaccio il 4 di maggio scorso, dov’è stato presentato il cortometraggio e il videoclip. Davide De Marinis oltre a cantare il pezzo live, ha presentato i suoi celebri successi musicali quali “Troppo bella”, “Chiedi quello che vuoi” ecc.. E’ stata una bella serata dove si è sprigionata una grande energia positiva, perché si è passati  dalla drammaticità del cortometraggio al videoclip e così in un certo senso si è po’ stemperata l’atmosfera. 

Il trucco e parrucco del film è a cura di Blentina Tafaj. I costumi sono stati curati da Francesco Bureca. 

Grazie e in bocca  al lupo, Alessandra Sasha Carlesi.

 

 

 

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Last modified on Wednesday, 21 May 2025 10:02
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