L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
In questo video divulgativo " https://youtu.be/qQv5m7VBTvM?si=QxudsTC3qwb38oqe " si parla di bioetica ed etica della medicina e di cosa può provocare la sua assenza in contesti di guerra e di regimi politici non rispettosi dei diritti umani.
Il video contiene descrizioni esplicite di fatti storici disturbanti e non adatti a un pubblico troppo impressionabile.
La storia di questi crimini di guerra va conosciuta e collocata assieme alle violazioni dei diritti soggettivi commessi dai nazisti, e più recentemente dagli apparati di potere che hanno subordinato il diritto al lavoro e alla inclusione sociale, a sottomettersi a una sperimentazione di massa con sieri genici spacciati per vaccini, contro una malattia similinfluenzale verso la quale questi preparati non avevano alcun beneficio di arresto di contagio.
Sono orrori diversi e compiuti con mezzi diversi e in periodi storici diversi, che hanno provocato comunque sofferenza e morte.
Nel caso dei medici nipponici senza pietà ed etica, l'episodio era circoscritto al territorio cinese occupato.
Nel caso della psicopandemia, il ricatto è la sperimentazione di massa ha avuto luogo ammantata da un potere dolce e pervasivo, camuffato da una veste legale e lecita, con il benestare dei poteri religiosi e politici più alti.
Accomuna queste esperienze storicamente distanti il concepire l'essere umano individuo non come un fine ma come mezzo, strumento subordinato a un ipotetico bene pubblico verso cui tutto si può sacrificare.
Invece l'habeas corpus e la dignità umana sono valori soggettivi perfetti, che appartengono alla sfera soggettiva individuale, un prius su cui i diritti costituzionali liberali hanno fondato gli ordini giuridici.
Oggi élite di potere vogliono rovesciare questi principi e considerare l'individuo non più un prius ma un posterius, sacrificabile per il bene dello Stato.
È il sovvertimento del patto fondativo fra cittadini e Stato che in tante Repubbliche è stato suggellato all'indomani della seconda guerra mondiale, proprio perché i crimini di guerra nazisti e nipponici - che hanno sacrificato tutto in nome di una scienza e una medicina assoluta e padrona delle vite umane - non potessero più ripetersi.