L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Non è vero amore quando si ama soltanto la nostra famiglia, i nostri amici, chi ci è vicino; non è vero amore quando si ama solo una parte del tutto e si è indifferenti alla condizione di chi è fisicamente lontano o diverso. Il vero amore valica i confini del gruppo di appartenenza, di nazionalità, di etnia, di cultura, di religione, di specie, e si espande sfericamente sino ad inglobare nel suo sentire ogni cosa che ha vita. Ama veramente colui che sa far sue non solo le sofferenze degli uomini ma chi sa sacrificarsi per il bene anche dell'essere più umile senza aspettarsi lodi o ricompense.
Il vero amore è condivisione delle necessità del nostro prossimo universale e non tollera distinzioni di forma o di contenuto; non si dona a seconda della specie, del colore della pelle; non aspetta il manifestarsi della necessità, ma accoglie, conforta, soccorre; non sopporta l'inerzia, l'inettitudine, ma ama l'ultimo essere del mondo come fosse il figlio, il fratello, il genitore.
Ama veramente colui che sa far sua la responsabilità del destino collettivo; colui che sa trattare con gentilezza e amore l'essere più umile della terra come se da questo dipendesse il suo destino.
Il vero amore è cascata che frange gli steccati ideologici: scende atterrando tutto quanto non è amore. Noi amiamo la Vita, di un amore struggente ed inestinguibile, condividiamo il dolore e il dramma di ogni vittima innocente che muore per malattia, ignoranza, fame o sotto la mano violenta dell'uomo che spegne l'anelante desiderio di esistere di un essere umano come di un vitello, un agnello, un coniglio. Per questo non è nella nostra natura essere tiepidi, tacere, assolvere coloro che uccidono la compassione, la civiltà, l'amore.