L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
KOROLEVA significa Regina in Russo. A Roma è stata presentata la nuova marca di caviale proveniente dall'allevamento sul mare Baltico che pretende di diventare la "regina" delle tavole italiane. Il packaging accattivante oro-bordò evoca i tempi dello zar, la confezione è dotata anche di un cucchiaino di madreperla in un sacchetto di velluto rosso per la degustazione. Forse il nome più adatto sarebbe Zarina...
Koroleva Caviar è un’azienda leader nella produzione del caviale operativa da molti anni in Russia ed è una realtà ben consolidata in diversi paesi del mondo (Emirati Arabi, Indonesia, Cina, Nord Europa, Gran Bretagna).
Collabora con Hotel di lusso in Asia e compagnie aeree private e può vantare partner di grande rilievo. Questo grazie alla qualità dell’allevamento biologico situato in un’area decontaminata nel Mar
Baltico. Come dichiarano i rappresentanti dell'azienda: è l’unica al mondo a non contenere conservanti. I pesci si nutrono esclusivamente di alghe e sali minerali, ed ha superato con successo i test microbiologici chimici sanitari di Gran Bretagna e Emirati Arabi che sono i più complessi e rigidi del mondo.
La presentazione ha avuto luogo al Giulia Restaurant che, sotto la guida in Cucina dello Chef Pierluigi Gallo, è un punto di riferimento gourmet a Roma.
In questa particolare occasione il giovane Chef ha preparato per gli ospiti con un menù a base di caviale creato ad hoc. Anche il dessert è stato coronato da questa pregiata leccornia.
La serata ha registrato il pienone, merito ovviamente del talento del giovane Chef, ma anche del crescente interesse degli italiani verso gli alimenti fin'ora considerati esotici. Oramai il caviale comincia a far parte della quotidianità della cucina moderna italiana.