L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Frammenti che orbitano qua e là, individuati, carpiti; li commento e condivido con voi.
La Riflessione!
La forza della disperazione. Non ho altro titolo per questo periodo che viviamo. Siamo in piena pandemia atto III , già parlano di atto IV all'orizzonte. Adesso tutti si rivolgono alla psicologia rispolverando il termine resilienza ovvero “la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà”. Allora la domanda “quando ne usciremo” diventa quanto “resilienti saremo”. Nel mondo dell'enogastronomia tutti impegnati a rimandare le manifestazioni o inventarsi incontri come Benvenuto Brunello Off o mantenere i contatti con video-conferenze, video-corsi, video-assaggi ecc, ecc, ecc… Adesso anche sul fronte vaccini, nei quali confidavamo la riscossa, regna il caos.Si salvi chi può mentre i dati che registriamo risultano inflessibili: nel 2020 ben 4.258 aziende agricole sono fallite!
Frammento n. 1
La chiamerei la “forza della disperazione”.
Di fronte ai Dpcm che non danno scampo a nessuna iniziativa, Il Movimento Turismo del Vino, spinto dalla forza della disperazione, programma, organizza come se fossimo ormai lontani da ogni forma pandemica. Vigneti Aperti, Cantine Aperte e Calici di Stelle prossimi appuntamenti “in sicurezza”. Iniziative che giganti erano in grado di muovere “milioni di winelover”. Vigneti Aperti programmati dal 20 marzo prossimo. Sogno o son desto? Previste visite contingentate (!), Solo su prenotazione (quanti '). Con le zone rosse che prolificano di settimana in settimana?
Frammento n. 2
Tenuta Alois Lageder: via (in parte) dalla Doc Alto Adige.
Sembra una notizia di poco conto ma, nel mondo del vino, non è così. Uscire da certi vincoli di produzione regolamentati dalle Doc ed incamminarsi verso quella che i Lageder hanno definito "libertà necessaria per meglio esprimersi". È tanta roba. Anche perché l'azienda Lageder rappresenta il maggior azionista del Consorzio Alto Adige Doc . Per adesso solo Löwengang Chardonnay si vestirà in etichetta come Igt Vigneti delle Dolomiti ma presto anche le linee “capolavori” e “composizioni” seguiranno la stessa strada."A causa del cambiamento climatico dobbiamo essere aperti a percorrere nuove strade per poter enfatizzare la vivacità, la freschezza e la precisione dei nostri vini anche in futuro" parola di Helena e Alois Clemens Lageder.
Frammento n. 3
Antica Torino, vermut bianco
Preferisco scriverlo come è stato pensato nel 1800: Vermut e non alla francese Vermouth . Fatta questa precisazione rilevo che c'è aria di rinascita intorno a questa particolare bevanda nata in una liquoreria vicina a Piazza Castello, nel centro di Torino. Oggi parliamo dell'evoluzione dell'antica ricetta ad opera di Filippo Antonelli, Vittorio Zoppi e Paola Rogai proprietari dell'Antica Torino. Un Vermut Bianco ottenuto dopo diversi esperimenti arrivando alle conclusioni che le estrazioni in acqua e alcool fornivano sapori più immediati e lineari. Dopo prove di macerazioni separate e aggiunte in dosaggi diversi si è trovata la formula che racchiude in sé sentori floreali, aromatici e speziati. “Da bere come aperitivo, prima dei pasti” il consiglio dei produttori. Un ulteriore suggerimento? Provatelo come “after dinner” non ve ne pentirete. Distribuito in Italia da Sagna: una garanzia di successo.
Frammento n. 4
Ahimè. Produzione di Olio: la Grecia ci scavalca.
Adesso siamo terzi dopo l'irraggiungibile Spagna e la vicina Grecia. L'Italia perde il secondo gradino a causa del netto calo produttivo registrato nelle regioni olivicole più importanti: Puglia, Calabria e Sicilia. Qualcuno accenna alla situazione pandemica del paese. Anche in Spagna e Grecia hanno problemi con il Covid. I problemi sono ben altri.
Frammento n. 5
Il Covid è riuscito a dividere i produttori “naturali”
Tre sono le associazioni a livello nazionale che rappresentano i “produttori naturali”: ViTe (Vini e Territori), VinNatur e ViniVeri. Fino a pochi giorni fa il loro slogan comune era: “Fare rete”. È bastata la terza ondata pandemica ad annullare l'iniziativa prevista per gennaio 2021 ad incrinare il loro sodalizio. I più informati raccontano di liti, incomprensioni. Angiolino Maule , guru di VinNatur, per continuare “pretende” che tutti debbano accettare di farsi controllare, essere produttori naturali veri. A questo punto ViniVeri si è defilata. Per adesso sono rimaste in due ma “attendiamo novità sui vaccini”. È probabile che corrano nuovamente per conto proprio.
Frammento n. 6
Anteprima Vini della Costa “scivola” al 5 e 6 giugno (per ora).
Lucca torna ad ospitare i profumi ei sapori della Costa Toscana nell'annuale rassegna dei viticoltori delle province bagnate dal mare Tirreno: Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto. Un viaggio indimenticabile attraverso oltre 600 etichette. Come sempre saranno le prestigiose Masterclass ed i numerosi laboratori di degustazione ad offrire gli approfondimenti aggiuntivi. Incrociamo le dita, che sia la volta buona per ripartire!.
Osservo, scruto, assaggio e… penso. (urano cupisti)