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Fiumi che sanno di Vino - DANUBIO Parte 1° - Dal Wachau (Austria) a Mecsek (Ungheria)

By Urano Cupisti September 14, 2025 57
     La "falsa" sorgente

Il Danubio è il secondo fiume, per lunghezza, dell’Europa dopo il Volga: 2.860 km dalla sua sorgente a Donaueschingen nella Foresta Nera (Germania) al grande delta nel Mar Nero sul confine tra Romania e Ucraina, dopo aver attraversato Germania, Austria, Ungheria, Croazia, Serbia e segnato il confine tra Bulgaria e Romania.

Interessante è sapere che è, da decine di secoli, un'importante via navigabile. Conosciuto nella storia come una delle frontiere dell'Impero romano, il fiume oltre a scorrere entro i confini dei paesi citati ha un bacino idrografico che comprende parte di altri nove paesi: Italia (0,15%), Polonia (0,09%), Svizzera (0,32%), Repubblica Ceca (2,6%), Slovenia (2,2%), Bosnia ed Erzegovina (4,8%), Montenegro, Macedonia del Nord e Albania (0,04%). Questo significa che indirettamente è causa dei diversi idro-micro-climi vitivinicoli.

I vari affluenti del Danubio hanno una notevole variabilità nel loro regime: oceanico della Baviera occidentale, di montagna in Austria, di pianura in Ungheria fino alla foce.

    La "vera"sorgente

Le prime vigne le incontriamo subito dopo il confine con l’Austria.

Wachau una regione vinicola famosa per i suoi vigneti terrazzati e ripidi lungo il fiume, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Produce principalmente Grüner Veltliner e Riesling, con vini noti per la loro eleganza e mineralità;

Wagram che si estende a nord, nella Bassa Austria, ed è nota per i suoi vini bianchi croccanti prodotti su terreni di löss, ideali per il Grüner Veltliner e il Roter Veltliner;

Kremstal, Kamptal, Traisental, tre regioni, situate lungo affluenti del Danubio, producono vini bianchi di alta qualità, soprattutto Grüner Veltliner e Riesling, e sono riconosciute per la loro denominazione DAC (Districtus Austriae Controllatus).

Carnuntum situata a est di Vienna, questa regione produce vini rossi, in particolare Blaufränkisch, Zweigelt ma anche Grüner Veltliner e offre un'esperienza vinicola con jazz brunch e degustazioni negli Heuriger (taverne tipiche).

            Vigneti a Wachau

Vienna, la capitale austriaca, la città sul “bel Danubio blu”, che ospita vigneti e Heuriger in diversi quartieri, offrendo un'esperienza enologica unica, come il Wiener Gemischter Satz DAC, un vino bianco prodotto con diverse varietà di uve coltivate insieme.

Il Danubio è così giunto alla frontiera con l’Ungheria. Qui la vite è stata coltivata sin da quando il paese faceva parte dell’impero romano con il nome di Pannonia. Il grande fiume l’attraversa da nord a sud dividendola di fatto in due parti. L’area vinicola interessata direttamente dal Danubio è quella posta a sud: Transdanubio Meridionale e parte della Pannonia meridionale.

Comprende diverse zone vinicole, tra cui Pécs, Szekszárd, Pustan,  la regione di Villany e Mecsek.

Villány è famosa per i suoi vini rossi robusti, spesso paragonati a quelli di Bordeaux, e per le varietà Cabernet Franc e Kékfrankos;

Szekszárd è nota per i suoi vini rossi di Kadarka, meno complessi e più rotondi;

Pécs è il distretto più caldo e arido con terreni vulcanici;

     Vigneti a Pecs

Pustan da sempre il serbatoio del vino da tavola.  Si dice, si racconta che qui, con i terreni sabbiosi la fillossera si arrese. Tanta produzione;

Mecsek ultima frontiera vinicola ungherese.

Pochi chilometri e il grande fiume entra in Croazia segnando il confine con la Serbia.

In sintesi il Danubio attraversa diverse regioni vinicole rinomate, ognuna con le sue caratteristiche uniche e specialità, offrendo un'esperienza enologica diversificata e di alta qualità. Continua…

 

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Last modified on Sunday, 14 September 2025 20:45
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