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Dopo essere stato presentato al Torino Film Festival, uscirà nelle sale il 20 febbraio 2020
“Per cambiare vita non si è mai troppo vecchi” è il leitmotiv del nuovo film di Gianni Di Gregorio (Pranzo di Ferragosto): Lontano Lontano, presentato in prima mondiale nell’ambito della 37° edizione del Torino Film Festival, nella sezione Festa Mobile, uscirà nelle sale il 20 febbraio, distribuito da Parthénos.
Attilio, Giorgetto e il Professore, tre romani sulla settantina, variamente disastrati, un giorno decidono di mollare la vecchia vita di quartiere e andare a vivere all’estero. Ma il quesito è: all’estero dove?
E questa è solo la prima di una lunga serie di questioni da risolvere. Ma i tre non demordono, perché il Professore, in pensione, dopo una vita a insegnare il latino, si annoia moltissimo; Giorgetto, ultima scheggia del popolo di Roma, non riesce ad arrivare a fine mese; e Attilio, robivecchi e fricchettone, vorrebbe rivivere le emozioni dei tanti viaggi fatti in gioventù. Sono tutti decisi a dare una svolta alle loro vite e le buona notizia è che ci riusciranno, anche se forse non nel modo che si aspettavano.
“L'idea di questo film nasce da una conversazione con Matteo Garrone – dichiara Gianni Di Gregorio – che conoscendomi profondamente mi stimolò a scrivere di un pensionato povero che è costretto ad andare all'estero per migliorare le sue condizioni di vita. L'idea mi folgorò e dopo tre anni di lavoro sono arrivato a scrivere prima un racconto, pubblicato da Sellerio e poi la sceneggiatura del film. Da questo spunto sono arrivato a parlare di un tema che mi sta molto a cuore: l’istinto buono, quello che abbiamo tutti, certo chi più e chi meno, ma tutti, io credo. Mentre scrivevo queste storie individuali, la realtà delle cose e in questo caso specifico le tragedie in mare legate all'immigrazione, sono entrate prepotentemente nella storia. Ed è nato un nuovo personaggio, il vero viaggiatore dei nostri tempi, incarnato nel nostro film da Abu, un giovane africano arrivato in Italia con un gommone. Ho avuto la fortuna – continua il regista – di avere due grandi attori al mio fianco: Giorgio Colangeli ed Ennio Fantastichini. Ennio è stato un uomo e un attore straordinario, che nascondeva dietro la sua spumeggiante leggerezza una grande tensione artistica e morale e ha trasformato il suo personaggio in un archetipo. Per tutti noi che abbiamo fatto questo film è un'enorme assenza”.
Lontano Lontano, interpretato dall’indimenticabile Ennio Fantastichini, insieme a Giorgio Colangeli e Gianni Di Gregorio, con la partecipazione di Galatea Ranzi e Roberto Herlitzka, da una sceneggiatura di Marco Pettenello e Gianni Di Gregorio, è una coproduzione Italo - Francese BIBI FILM - LE PACTE con RAI CINEMA, prodotto da Angelo Barbagallo.