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Con 2.000 presenze dal vivo e oltre 15.000 in streaming si è conclusa a Roma la XVII edizione del Festival “Tulipani di Seta Nera”, la rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità. La rassegna presenta storie sulla diversità, sulla fragilità e sull’unicità delle persone e dei luoghi. Durante quattro giornate il Festival ha visto la partecipazione di personaggi del mondo dello spettacolo che si sono avvicendati in sala, tra cui: Stefano Fresi, Antonio Catania, Alessandro Benvenuti, Toto’ Cascio, Andrea Roncato, Marzio Honorato. Il Festival anche stavolta ha presentato cortometraggi di grande qualità.
La serata conclusiva è stata condotta da Lorena Bianchetti e andrà in onda su Rai 2 il prossimo 3 luglio. Nello specifico di quest’anno in una multisala nel centro della Capitale, sono stati consegnati i Premi Sorriso Diverso ai vincitori assoluti dell’edizione 2024. Il Miglior Cortometraggio ad Alberto Marchiori per Colorcarne sul tema della discriminazione e del razzismo; per la sezione Social Clip, è stato premiato come Miglior #SocialClip Vestito Male del regista Paolo Stippoli sul tema del bullismo; il Miglior Documentario è stato assegnato all’opera curdo- iraniana Il Cielo è mio di Ayoub Naseri sul tema della disabilità; il premio Miglior Digital Serie a Fabio Garofalo e Luca Cetro per Cartoline dal Futuro sul tema dei cambiamenti sociali e sulle tecnologie. Quest’ultimo lavoro è entrano nella lista dei superpremiati poiché ha ottenuto anche i premi come Miglior Regia per Fabio Garofalo, Luca Cetro, Matteo Fossati, Jacopo Santambrogio; Miglior Fotografia a Gianluca Ceresoli; Miglior Attrice a Marica Pace, infine il Premio Sorriso Asvis.
I temi di cortometraggi si sono intrecciati, suscitando interesse attraverso migliaia di visualizzazioni. MariaStella Giorlandino, Presidente della Fondazione Artemisia e Diego Righini Presidente del Festival, hanno consegnato poi il Premio alla carriera a Ricky Tognazzi e Simona Izzo, per il “Perfetto esempio di come la fusione di talenti personali e professionali possa raggiungere nuove vette creative.”
La manifestazione è ormai un appuntamento consolidato dove le tematiche sociali, della sostenibilità, della forza di chi non dispera, si saldano al futuro, alla individuazione di strade che non discriminino. Dal razzismo di Colorcarne all’intelligenza artificiale di Cartoline dal Futuro opera collettiva della dontmovie.it, alla diversità della disabilità gestita da volontari, il futuro che ci attende con radici nel presente, è stato pienamente rappresentato.