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Sabrina Capurro |
Sabrina Capurro nasce a San Giovanni Valdarno il 10.09.1968. Inizia la sua avventura artistica quasi per caso, grazie all'artista Carmelo Librizzi che vede una sua opera. Le propone una mostra personale. Il successo è immediato; la pittura di Sabrina è molto apprezzata sia dalla critica che dalla stampa.
Cinque le collettive con pittori Americani e Indiani; espone a Firenze al Teatro della Pergola e alle Giubbe Rosse
Nel 1998 Sabrina crea una nuova tecnica di pittura denominata “tecnica diamante” lavorata con gli smalti cosmetici da unghie. Altro successo immediato dal 2000 al 2005 Sabrina espone alla Fortezza Da Basso a Firenze e al Borro presso lo stilista Ferragamo.
Nel 2006 l'artista si ferma con mostre personali e collettive tornando sulla scena nel 2014 con la seconda nuova tecnica di pittura personalizzata “Oil_Seta” eseguita con i colori ad olio e gli ombretti per il trucco. . Nuovo successo. Dal 2014 al 2017 la Capurro espone in otto mostre personali, sette collettive e tre mostre /concorso.
Nel 2018 espone per sei mesi alla Galleria d'Arte Rocca Gallery a Firenze; nello stesso anno partecipa alla biennale a Venezia in una collettiva a Capri ea Napoli, sempre nel 2018 è presente sul CAM catalogo Arte Moderna per la Cairo Editore.
Nel 2020 in piena pandemia covid mentre il mondo si ferma, la Capurro dà vita alla sua terza tecnica personale “Cristal” elaborata con cristalli e ombretti da trucco; tecnica unica al mondo tanto che per evitare plagi, l'artista decide di autenticarla con la propria impronta digitale dando vita così a dei quadri-gioiello.
Nel 2019 partecipa per pura curiosità ad un concorso di pittura su internet: viene in seguito contattata per la sua arte moderna e particolarmente innovativa oltre che unica nel suo stile. Le viene proposto di farsi conoscere nel mondo. L'artista prende tempo molto tempo nella sua carriera ha incontrato profeti che le hanno proposto e promesso in realtà che non hanno mai mantenuto le promesse fatte.
Ma qualcosa le dice che stavolta non sarà così e ricontatta la persona interessata e accettando l'allettante proposta. Il suo istinto aveva ragione; oggi la sua arte è certificata a livello europeo e mondiale con stima economica. Attualmente parte del suo lavoro si trova in Austria, a dicembre 2021 sarà a Miami.
Sabrina però non si ferma: attualmente sta creando dei veri quadri- gioiello dove non usa colori e pennelli ma perle per creazioni. Ecco che nasce”Fantasy new art”. Sarà la sua ultima tecnica?.
La Capurro è stata definita genialità e cuore: All'attivo ci sono premi a molti concorsi nazionali e internazionali; molti vinti, altri con menzioni di merito e di onore. Sabrina Capurro è anche poetessa e creatrice di gioielli ma questa è un' altra arte...
D- Quando hai iniziato a scrivere poesie?
Qui sorrido: ho iniziato a scrivere da bambina; mia madre raccontava le favole e io riscrivevo a modo mio quelle che non amavo. Avevo circa 7 anni. Col passare degli anni essendo di natura una persona molto timida ho scritto le emozioni che provavo, con frasi e pensieri; a 14 anni ho partecipato ad un concorso per una casa editrice di fotoromanzo. Si trattava di scrivere una breve storia d'amore: Eravamo 400 partecipanti ed io sono arrivata al decimo posto vincendo prodotti cosmetici e il mio nome venne pubblicato sui giornali poi sono passata a scrivere in prosa i miei libri
D- Quali libri hai pubblicato?
Ho pubblicato fino ad oggi tre libri; due auto auto il primo nel 1999 dal titolo “Parole e immagini” d'amore il secondo nel 2015. Entrambi sono stati dei successi il terzo, nel 2018 “la rosa nera” pubblicato da una casa editrice che ad oggi, posso dire un vero flop dal momento che la casa editrice non gli ha dato la giusta attenzione. In programma ho altri tre libri: uno di cucina, un romanzo e la mia autobiografia ma prima vorrei tornare a ripubblicare “la rosa nera” perché ci credo con tutta me stessa.
Vuoi condividere una tua poesia con noi?
La rosa nera
Eri una rosa bellissima
di un colore unico e raro:
nera.
Eri ammirata e amata
in tutto il tuo mistero
ma qualcuno non ha sopportato
tutto quel risonante interesse
intorno a te,
ti voleva negare.
Ha cominciato a strapparti
i petali e le foglie con rabbia,
dovevi soffrire.
Ha tagliato i tuoi rami
ed infine ti ha strappato alla terra
e lasciata lì a morire,
su di te sono passate
tempeste, freddo e gelo,
nella totale indifferenza di tutti.
Ma una mattina hai avuto
una nuova vita,
sei rinata
da una piccola radice rimasta
più forte e robusta di prima, sei rinata
di un colore diverso
rosso fuoco
i tuoi petali sono puro velluto.
Si, sei rinata
contro la società cinica
in cui viviamo.
Lotta e vinci
non permettere
che ti uccidano ancora.
Hai una manualità invidiabile. Quando hai iniziato a creare oggetti?
Qui torno a sorridere e torno bambina, ho iniziato con le bambole, il cotone la lana le perline ei bottoni.
Mi spiego meglio: a 10 anni creavo i vestiti ad uncinetto per le Barbie, poi pupazzi che lavoravo con la lana, ricordo che adoravo fare le lumache ei polpi. Creavo poi i braccialetti col nome a telaio ma non usai mai i telai benché mi aiutavo con i libri. Credo di avere la manualità nel mio DNA.
D- Che tipi di oggetti crei adesso?
Adesso creo gioielli di alta bigiotteria frutto del mio ingegno creativo con perle e cristalli. Gioielli particolari e pezzi unici che indossano le miss del concorso di bellezza denominato “Miss bellezza Latina e questo dal dal 2016. Poi creo oggetti particolari e unici di uso comune con le mollette di legno ma solo su richiesta…
D- I tuoi quadri hanno la particolarità di un genere che non credo sia attuato da altri.
Vuoi parlarcene? Quali sono i materiali che usi?
Sì faccio un tipo di arte personalizzata; amo creare, non mi piace fare parte della massa artistica etichettata. Sono autodidatta e gestisco da sola i miei eventi e le mie mostre personali: Le ho sempre organizzate e gestite personalmente. Dipingo su tela, vetro, muro, legno. Oltre ad usare colori da pittura, uso cosmetici per il trucco: smalti, ombretti, cipria, adesso uso anche cristalli e perle.
D- Hai fatto mostre? Colomba?
Nel mio percorso artistico fino ad oggi ho fatto molte mostre, tante personali, collettive mostre concorso viaggiando per tutta Italia e adesso in Europa.
D- So che hai novità importanti nel settore dei gioielli e dei quadri/gioiello. Vuoi parlarcene?
Nel settore dei gioielli il mio obiettivo quello è diventare stilista e avere un atelier personale per la mia linea di gioielli. Adesso sto creando gioielli dove in genere si usa il telaio mentre io uso un’altra tecnica che non svelo. A dicembre la mia nuova collezione denominata “Sogno ed Eleganza” sarà presente in una rivista artistica a Miami e di questo sono molto contenta.
D-Adesso vorrei fossi tu in prima persona a dirci dei tuoi propositi, le tue scelte e cosa ti aspetti da questo fantastico e matto mondo artistico.
Qui tocchiamo una nota dolente. Nel mio percorso artistico ho incontrato tanti pagliacci, profeti, chiacchieroni. E’ vero non sempre c'è meritocrazia, molto spesso si va avanti con le conoscenze e le spinte. Personalmente ho creduto molto nella mia potenzialità artistica e sono andata avanti. Ho incontrato persone che dicevano di non potermi recensire perché non sono famosa, molti che non credevano nelle mie potenzialità e nelle mie qualità Oggi dimostro il contrario e a futuri artisti dico di andare avanti, di perseverare negli obiettivi previsti e molto importante di non farsi illudere da nessuno ma credete solo in se stessi..
D-In questo mondo artistico spesso vi sono vari tipi di ingiustizie o comunque di una scarsa meritocrazia. Sei d’accordo? Vuoi spiegarci la tua personale esperienza?
Cara Marzia, dopo quasi 25 anni in questo mondo fatto di luci e ombre i miei progetti sono decisi e concreti. Sono determinata a fare conoscere la mia arte nel mondo in tutti i miei riflessi artistici:pittura, gioielli, scrittura. Resterò comunque me stessa anche se più forte perché l’arte si ama e si difende!
PS dimenticavo: è in cantiere un cd di canzoni fatte dalle poesie ed un lavoro teatrale ma... ne parleremo più avanti.
E noi dopo avere ascoltato dalle parole di Sabrina le auguriamo tutto il meglio possibile n questo mondo artistico non sempre puro come l’acqua di fonte.
Di seguito una mia recensione personale fatta a Sabrina qualche tempo fa ma che riassume un po' il suo viaggio fra parole e colori.
Sabrina Capurro è un’artista che spazia in più dimensioni creative. Nasce a San Giovanni Valdarno dove vive. La sua dote e particolarità è il comunicare la propria interiorità in qualsiasi arte si appresti. Una fine poetessa che attraverso la musicalità dei versi rende il proprio pensiero forte o delicato, di monito o di soffusa femminilità. Spesso sono poesie introspettive dove non nasconde mai le proprie debolezze o la rabbia strappata a morsi dai ricordi che le hanno fatto male. Non si nasconde, anzi si apre al mondo quasi per bisogno vitale, non mente, non indora la parola per piacere ma la produce per testimoniare la sua presenza in questo mondo dove tutto non è rose e fiori, ma dove la lotta è spesso il male odierno. Poetessa d’amore, di rabbia e dolore, poetessa del tempo che scorre, che toglie e che a volte pietoso qualcosa regala. Un’artista di grande talento anche attraverso l’arte dei gioielli di ricca bigiotteria. Elaborazioni eleganti, sofisticate, indubbiamente di alto livello sia di materiale che di impatto visivo dove bellezza del risultato artistico, chiara a tutti le rende il giusto successo di pubblico. Pietre di ogni colore, modelli unici spesso abbinati in parure di un’eleganza unica. I monili sono richiesti anche per concorsi di bellezza. Sabrina Capurro è inoltre creatrice di oggetti di utilizzo comune ma con quell’eleganza che la contraddistingue in qualsiasi attività di adoperi. Sabrina non è solo una particolare artista ma anche una creatrice di eventi. Sua è la promozione dell’estemporanea di poesia che ha portato avanti per alcuni anni in modo encomiabile e con la grande umiltà che la rende ancora migliore di quello che già in realtà è. Pittrice appassionata e di grande inventiva. Ha creato nuove tecniche: “tecnica diamante”dove il materiale è lo smalto per unghie, “tecnica oil seta”dove l’artista usa principalmente colori ad olio in miscellanea a ombretti per il maquillage. Palette di colori che lei sfuma con grande maestria e dimestichezza riuscendo a comporre pezzi unici nel suo genere. E’ di questi giorni la nuova tecnica che Sabrina Capurro va a sperimentare e dalle richieste pare che sarà un successo; si tratta della “tecnica cristal”dove la pittrice dopo avere disegnato il soggetto, lo rende attraverso luci ed ombre fatte di cristalli colorati, un dipinto dalla luce multicolore. Una policromia che attira. Se il dipinto verrà esposto sotto riflessi naturali(finestre) o sintetici (lampade) l’effetto sarà sorprendente. L’eleganza dell’oggetto può fare arredamento in qualsiasi ambiente, anche per i negozi, ambulatori, sale d’intrattenimento, abitazioni di città e di campagna. Un punto luce che non può mancare. Un dipinto/gioiello da avere. Ogni quadro con questo tipo di tecnica, sarà apportato da una firma particolare e unica come l’artista: la propria impronta digitale e il logo che le appartiene. Sabrina Capurro, una donna dalla grande sensibilità e dal grande valore umano, porta se stessa in ogni lavoro che crea, ogni volta pare di vedere passo, passo, parte del suo carattere. Elegante, femminile, forte ma dalla sensibilità illimitata.
Marzia Carocci