L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Fatto ripartire a tutti i costi, in barba al buon senso e per “colpa” del vil danaro, proseguono a singhiozzo le partite che decreteranno scudetto e retrocessioni, comprese le qualificazioni alle coppe europee. La trentaduesima giornata ha evidenziato come, ogni partita, non è da risultato scontato ma anzi, condizionato dalla scarsa forma di tutte squadre, come per esempio la Lazio, che dopo gli ultimi risultati deludenti, ha ancora perso, questa volta contro il Sassuolo, una compagine che a suon di reti e risultati positivi si sta portando a ridosso della zona Uefa. Forma non ottimale neanche per la Juventus che patisce contro l’Atalanta, vera rivelazione/conferma dell’intera stagione, ma ottiene quel punticino che lascia la distanza invariata fra le due. Anche l’Inter, che gioca a singhiozzo, ha ben poche possibilità di strappare il tricolore ai bianconeri di Sarri. Per la zona Uefa si sono affrontate anche Napoli e Milan le quali, dividendosi la posta, rimangono più che mai in corsa per un piazzamento europeo. Diverso il discorso per la retrocessione dove, Lecce, Genoa, Torino, Udinese, Sampdoria e Fiorentina si giocano la terz’ultima posizione di classifica. Praticamente, anche se manca la matematica, già retrocesse Brescia e Spal.
Risultati
Lazio-Sassuolo 1-2; Brescia-Roma 0-3; Juventus-Atalanta 2-2; Genoa-Spal 2-0; Cagliari-Lecce 0-0; Fiorentina-Verona 1-1; Parma-Bologna 2-2; Udinese-Sampdoria 1-3; Napoli-Milan 2-2; Inter-Torino 3-1.
Classifica
Juventus 76; Inter e Lazio 68; Atalanta 67; Roma 54; Napoli 52; Milan 50; Sassuolo 46; Verona 44; Bologna 42; Cagliari 41; Parma 40; Fiorentina 36; Udinese e Sampdoria 35; Torino 34; Genoa 30; Lecce 29; Brescia 21; Spal 19.