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INTER, FIORENTINA, NAPOLI, ROMA E… JUVENTUS.

La Roma fermata a Bologna sul pareggio lascia momentaneamente il trono all’Inter, stessa cosa per la Fiorentina, che pareggia contro l’Empoli e ora viaggia in seconda posizione a braccetto del Napoli, che vince a Verona e ora sogna in grande. Alle spalle cade il Sassuolo a Genova e i fa otto prepotentemente la Juventus, che batte e inguiaia il Milan. Ottima rimonta del Genoa che si conferma quasi imbattibile fra le mura amiche ed ennesima sconfitta della Sampdoria, contro l’Udinese, che invece si conferma fragilissima lontano da casa. Sempre più sole Verona e Carpi, a ben sette punti dalla “salvezza”.   

Nell’anticipo pomeridiano del sabato, il Bologna di Roberto Donadoni mette alle corde la Roma fin dai primi minuti e, nonostante il pesante campo, va a riposo con due reti siglate: una (però) annullata e una valida, segnata da Masina. Il pareggio giunge nei primi minuti della ripresa grazie al rigore trasformato da Pjanic e il vantaggio lo firma, ancora su calcio di rigore, Dzeko. Sembra fatta per la Roma ma l’ex di turno, Mattia Destro, la punisce con l’ennesimo calcio di rigore a due minuti dal termine.  

Juventus e Milan, una di fronte all’altra per ribadire a gran voce, e possibilmente a suon di gol, che sono in ripresa e in crescente rincorsa verso la cima della vetta: soprattutto i padroni di casa. Gara però inizialmente poco avvincente infatti il primo intervento lo compie Donnarumma alla mezz’ora, da li in poi una occasione per parte e tutti negli spogliatoi sullo zero a zero. Nella ripresa la musica cambia poco ma ci pensa Dybala a rompere gli equilibri e regalare ai suoi una vittoria importante. Traballante la panchina di Mihajlovic.   

Montella non porta fortuna alla Sampdoria che a Udine allunga negativamente la “striscia” di gare in trasferta. L’Udinese infatti ottiene il massimo risultato col minimo sforzo (un solo tiro in porta contro i zero della Samp) evitando di farsi risucchiare nelle ultime tre posizioni, per contro sono i blucerchiati che, adesso, intravedono la zona pericolosa della retrocessione. Di Badu la rete della vittoria.

Con la rete di Bovo ad inizio ripresa, il Torino batte a domicilio l’Atalanta e la raggiunge a metà classifica. Prima sconfitta casalinga per i bergamaschi che non hanno mai messo in seria difficoltà gli avversari mentre in casa granata ritorna, dopo tanto tempo, il sorriso, soprattutto sulla bocca di Ventura.

Importante vittoria esterna del Chievo che, dopo due mesi di astinenza, contro il Carpi trova una vittoria scaccia crisi. Facile la vittoria dei veneti che negli avversari, non hanno trovato nulla di impossibile, anzi. Reti di Gamberini, Inglese e Meggiorini. 

La Fiorentina pareggia il derby contro l’ Empoli e lascia momentaneamente la testa della classifica. Partono fortissimo gli empolesi che alla mezz’ora si trovano già in vantaggio per due a zero, e anche meritatamente. La viola cerca di uscire dallo “stordimento” inaspettato ma la reazione si compie nella ripresa quando la doppietta di Kalinic pareggia le reti iniziali di Livaja e Buchel.

Incredibile Genoa! Ancora una volta la squadra di Gasperini trova il gol della vittoria nei minuti di recupero e la stessa vale contro il Sassuolo, perché quando gli emiliani avevano trovato il pareggio a 30 secondi dal termine, mai nessuno avrebbe immaginato che tanto sarebbe bastato al Genoa per trovare il gol vittoria. Reti di Rincon, Pavoletti e Acerbi.  

Piccolo passo indietro della Lazio che in casa, contro il Palermo, non va oltre l’uno a uno. Poche idee e tanto nervosismo, soprattutto in panchina dove giocatori litigano con lo staff tecnico, permettono ai rosanero di fare un piccolo passo avanti. Reti di Candreva e Goldaniga.

Netta vittoria del Napoli a Verona grazie alla quale la squadra di Sarri conquista la seconda posizione in classifica e, anche lei, da oggi è ufficialmente candidata alla vittoria finale. Inutili le recriminazioni a fine gara dei veneti gialloblù circa qualche rigore non concesso: troppo forte il Napoli. Reti di Insigne e Higuain.

Come da copione, l’Inter batte il Frosinone e mantiene a due distanze di lunghezza Fiorentina e Napoli. Frosinati pericolosi nella prima parte ma Biabiany, alla mezz’ora, e nella ripresa Icardi, Murillo e Brozovi contribuiscono alla goleada che, anche se l’avversario era molto modesto, fa sognare i tifosi neroazzurri.

Risultati

Bologna-Roma 2-2; Juventus-Milan 1-0; Udinese-Sampdoria 1-0; Atalanta-Torino 0-1; Carpi-Chievo 1-2; Fiorentina-Empoli 2-2; Genoa-Sassuolo 2-1; Verona-Napoli 0-2; Lazio-Palermo 1-1; Inter-Frosinone 4-0.

Classifica

Inter 30; Fiorentina e Napoli 28; Roma 27; Sassuolo 22; Juventus 21; Milan 20; Lazio 19; Atalanta e Torino 18; Genoa, Sampdoria e Chievo 16; Palermo, Udinese ed Empoli 15; Bologna 13; Frosinone 11; Verona e Carpi 6.

Prossimo turno

Torino-Bologna; Milan-Sampdoria; Chievo-Udinese; Frosinone-Verona; Genoa-Carpi; Roma-Atalanta; Empoli-Lazio; Palermo-Juventus; Sassuolo-Fiorentina; Napoli

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Last modified on Monday, 23 November 2015 16:30
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