L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni.

Commento alla 3/a giornata del campionato di calcio di Serie A

By Rino R. Sortino August 29, 2022 811

Dopo le prime tre giornate di campionato non c’è nessuna squadra a punteggio pieno,  è tangibile il grande equilibrio tra le prime della classe a seguito del quale nessuna squadra riesce a  distaccarsi  e volare in testa,  Finisce zero a zero l’incontro serale della domenica sera tra Fiorentina e Napoli con gli azzurri che dopo aver realizzato nove gol nelle prime due partite, a Firenze  non riescono ad andare oltre lo 0-0.  I partenopei vedono pertanto  sfumare la possibilità di portarsi in testa alla classifica a punteggio pieno. Nella ripresa Spalletti prova a rivitalizzare il suo attacco e manda in campo anche gli ultimi acquisti Simeone, Raspadori e Ndombele, ma il risultato non cambia.  Bravi i Viola ad imbrigliare le due principali minacce azzurre Kvaratskhelia  e Osimhen che erano stati dipinti come gli uomini più in forma. La partita si è rivelata vivace da parte di  entrambe le squadre, ma  il  rimpianto più grosso  pesa sulle spalle di Lozano al 51’ quando il messicano fallisce la più facile delle conclusioni di testa a pochi passi dal secondo palo. Sorpresa della terza giornata è stata la vittoria per 3-1 della Lazio nei confronti dell’Inter , con i biancocelesti che riuscivano a sbloccare il risultato al 40′ a seguito di  un colpo di testa di Felipe Anderson. Lautaro  il bomber dell’Inter raggiungeva  il pari a inizio ripresa (51′), ma al 75′ ci pensava Luis Alberto a riportare  in avanti i suoi con un gol-capolavoro. All’86’ il pubblico biancoceleste esultava nuovamente al magnifico gol  di Pedro  che chiudeva  i conti con un tiro a giro di destro sul secondo palo. Inzaghi, tecnico dell’Inter al termine dell’incontro è finito nel mirino delle critiche, per avere deciso di rinunciare nell’undici iniziale a Calhanoglu, un calciatore di fine tecnica,  per sostituirlo  con   Gagliardini.  Questa mossa  rivelatasi infelice  non ha fatto altro che lasciare i nerazzurri senza una  ulteriore fonte di gioco, facilitando il compito dei laziali.  Sarri  invece riusciva a dare nuova linfa alla sua squadra indovinando entrambe le sostituzioni, perché  sia Luis Alberto che Pedro, si riveleranno  determinanti nell’esito dell’incontro.   La partita ha sentenziato che servono  urgenti correttivi alla difesa dell’ Inter  che non è  più inespugnabile come un tempo e il cammino del pre-campionato l’aveva  fatto presagire. Grazie al successo sul Bologna, il Milan aggancia in vetta alla classifica a quota sette punti, Lazio, Torino e Roma.

Il Milan  torna a vincere  a San Siro battendo il Bologna 2-0 grazie alle reti di due giocatori importanti per la squadra rossonera. La squadra di Pioli  sblocca la gara  nel primo tempo con Leao  servito alla perfezione da De Ketelaere. Il belga, nell’azione del gol di Leao, mette in mostra le grandi doti del suo repertorio: l’assist, abbinato alla fisicità di un ragazzo di 192 centimetri. La società è soddisfatta  della sua prestazione in quanto ha puntato molto su di lui con un investimento da 35 milioni di euro.  I tifosi del Milan di una certa età già trovano in lui delle analogie con  un grande campione rossonero del passato: il brasiliano Kakà.  Nella ripresa il Bologna prova  a reagire ma questa  volta è  Leao  a lanciare al gol  Giroud, che in semirovesciata in acrobazia, la tocca di sinistro realizzando un gran gol. Juventus e Roma  concludono con il risultato di 1-1 il big match dell’Allianz Stadium . I bianconeri  senza l’apporto di quattro titolari, nel primo tempo  partono bene e  Vlahovic sblocca la partita dopo 76 secondi con una bellissima punizione. Al 25′ c’è il bis di Locatelli, ma il Var annulla. Nella ripresa la Roma raggiunge il pareggio grazie a Abraham su assist in mezza rovesciata di Dybala.  

  I bianconeri e i giallorossi al termine dell’incontro si spartiscono la posta in palio,  ma la squadra di Allegri può recriminare per un primo tempo dominato ma concluso solo in vantaggio di un gol.  Ha destato sensazione nell’ambito della terza giornata di Seria A, l’incontro disputato  allo Stadio Arechi, dove la Salernitana travolge per 4-0 la Sampdoria. All’Arechi, dopo 16′ è già 2-0 grazie ai gol di Dia (7′) e dell’ex Bonazzoli. Nel secondo tempo, sono Vilhena (50′) e Botheim (76′) a confezionare il bottino, regalando agli uomini di Nicola una vittoria fondamentale.  I granata campani a seguito di questo risultato, centrano il primo successo della stagione, salgono a 4 punti in classifica, lasciando l’irriconoscibile formazione di Giampaolo. a quota 1.

Gli altri risultati della terza giornata sono stati: Verona-Atalanta 0-1     Lecce-Empoli 1-1   Spezia-Sassuolo 2-2    Monza-Udinese 1-2   Cremonese-Torino 1-2

 

 

 

Rate this item
(0 votes)
Last modified on Tuesday, 11 October 2022 00:40
© 2022 FlipNews All Rights Reserved