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Con la quindicesima giornata di serie A si conclude la prima parte della stagione, in attesa del campionato mondiale in Qatar che inizierà domenica prossima, 20 novembre 2022. Il ritorno in campo del massimo torneo di calcio in Italia, è previsto per mercoledì 4 gennaio.
Con la quindicesima giornata di serie A si conclude la prima parte della stagione, in attesa del campionato mondiale in Qatar che inizierà domenica prossima, 20 novembre 2022. Il ritorno in campo del massimo torneo di calcio in Italia, è previsto per mercoledì 4 gennaio.
E’ ancora festa per gli oltre cinquantamila tifosi dello stadio “Maradona”: Il Napoli supera per 3-2 l’Udinese ed ottiene la 13esima vittoria in 15 giornate. A seguito dell’ennesimo successo, la squadra di Spalletti chiude il 2022 da leader indiscussa. Gli azzurri dopo aver realizzato tre gol , nell'ultimo quarto d'ora hanno accusato un inspiegabile calo psicofisico, al punto che i friulani segnano due gol e fino all'ultimo lottano per raggiungere un clamoroso pareggio. L’Udinese conferma nel match di essere una squadra di temperamento. Le reti: al 14' Osimhen a seguito di un cross di Elmas, colpisce di testa e realizza. Il raddoppio arriva a conclusione di un'azione spettacolare di Osimhen, che poi serve con un colpo di tacco Lozano e questi è svelto a passare la sfera a Zielinski (31'). che spedisce il pallone in rete. Nella ripresa nonostante la reazione del l'Udinese, al 13' arriva il terzo gol del Napoli con Elmas che, lanciato da Anguissa, si inserisce sul lato sinistro della difesa avversaria e realizza di sinistro. Il nordmacedone Elmas in due partite e mezzo in cui ha sostituito Kvaratskhelia oltre a non farlo rimpiangere, è riuscito a realizzare due gol e a confezionare un assist. Nella ripresa dopo che mister Sottil ha operato due sostituzioni, si assiste al ritorno dell’Udinese e, proprio i nuovi subentrati Nestorovski e Samardzic realizzano le due reti dei friulani. Nel finale c’è ancor chi crede alla rimonta dell’Udinese, ma è troppo tardi per riagguantare un risultato positivo.
Il Milan dopo una prestazione non convincente, all’ultimo assalto riesce a superare la Fiorentina per 2-1 e così continua a credere nella rincorsa al Napoli. I rossoneri nonostante la distanza di otto punti dai campani, riescono a concludere positivamente l’anno d'oro 2022, culminato con lo scudetto. In questa occasione la vittoria per i rossoneri è giunta grazie ad un autogol di Milenkovic al 92', (viziato forse da un fallo di Rebic sul portiere viola), sufficiente per portare a casa i tre punti . il Milan si era portato in vantaggio dopo appena 2' di gioco con un gol fulmineo di Leao che batteva il portiere Terracciano. I rossoneri invece di persistere nel tentativo di realizzare il secondo gol si sono disuniti e così hanno finito per subire il gioco degli avversari, che al 28' trovavano il meritato pareggio con una deviazione decisiva di Thiaw (che col tacco metteva fuori causa Tatarusanu). Poi nel recupero. l'episodio che decideva la partita: con Milenkovic che involontariamente intercettava la palla che finiva in porta.
La Juventus, alla sesta vittoria consecutiva, (3-0 contro la Lazio). conclude l'anno da terzo in classifica, dietro Napoli e Milan. Alla ripresa del campionato a gennaio 2023, i bianconeri cercheranno di recuperare alcuni calciatori di livello, quali Vlahovic, Di Maria, Chiesa e Pogba per tentare il sogno scudetto per il momento impossibile. Allo Stadium, contro i biancazzurri è Moise Kean il protagonista del match dal momento che mette a segno una doppietta. Moise realizza il primo con un pallonetto da fuori area che riesce a superare il portiere Provedel in uscita, poi al 53' la Juve raddoppia: Cataldi perde palla sulla pressione di Milik, così Locatelli lancia Kostic che calcia in porta, Provedel respinge corto e sulla ribattuta è pronto Kean a realizzare la sua doppietta personale. La Juve dopo aver realizzato il terzo gol con Milik su assist di Chiesa, riesce anche a conservare la propria porta inviolata. La storia insegna che le grandi squadre si costruiscono da una ermetica difesa. Una facile considerazione sulla Lazio è che sta dimostrando di patire oltre misura la contemporanea assenza di pedine fondamentali quali Lazzari, Zaccagni e Immobile-
Al Gewiss Stadium di Bergamo, l’Inter riesce ad ottenere una convincente vittoria in trasferta per 2-3 contro l’Atalanta, ed è la prima di questa stagione calcistica contro una diretta concorrente. E’ stata una partita vibrante ed emozionante, dove i nerazzurri hanno dimostrato quel carattere e personalità adeguata a ribaltare il risultato. L’Atalanta era passata in vantaggio grazie ad un calcio di rigore di Lookman, ma il vantaggio durava poco, perchè Calhanoglu era abilissimo a disegnare un cross che giungeva fino a Dzeko pronto a mettere in porta . Il secondo gol lo realizzava per l’Inter lo sfortunato autogol di Palomino. In seguito lo stesso difensore argentino al 77' riusciva a riscattarsi trovando il secondo gol per la sua squadra, non sufficiente per evitare la terza sconfitta di fila in campionato. Tra le note positive della giornata da evidenziare, l’alto rendimento del centravanti bosniaco Dzeko, che all’età di 36 anni, si rivela sempre più un calciatore fondamentale per i nerazzurri. Nei piani di inizio stagione Dzeko doveva essere la riserva di Lukaku, invece complice il lungo infortunio del suo compagno, dimostra in ogni partita una longevità e una freschezza atletica non comune.
Serie di emozioni all’Olimpico nell’1-1 tra Roma e Torino La Roma si salva in pieno recupero all’Olimpico in casa contro il Torino pareggiando 1-1. I granata vanno in vantaggio con Linetty al 55’ con un gran colpo di testa su cross di Singo ed: è 1-0. La Roma rimane frastornata e non riesce ad arrivare al pareggio. Al 70’ il tecnico giallorosso Mourinho inserisce Belotti e Dybala e tenta il tutto per tutto nei minuti di recupero. E’ l’argentino ex juventino a tentare il gol nella porta di Milinkovic-Savic, poi è la volta di El Shaarawy ma il portiere granata è sempre attento. Al 92’ Djidji colpisce Dybala in area ed è rigore netto, però, l’ex calciatore del Torino Belotti, non riesce ad essere lucido e colpisce il palo esterno. Quando ormai le speranze sembravano vane per i giallorossi, con Mourinho espulso poco prima del 90’ per proteste, Matic al 94’ con un gran tiro da lontano riusciva a battere il portiere Milinkovic-Savic fratello del centrocampista della Lazio. Le partite si devono giocare fino alla fine, la Roma ha mostrato il giusto carattere, ma dagli spalti i tifosi giallorossi hanno rumoreggiato, dimostrando di non essere soddisfatti.
Questi i risultati e la classifica:
EMPOLI– CREMONESE 2-0 JUVENTUS- LAZIO 3-0 NAPOLI- UDINESE 3-2
SAMPDORIA- LECCE 0-2 BOLOGNA- SASSUOLO 3-0 ATALANTA- INTER 2-3
VERONA- SPEZIA 1-2 MONZA- SALERNITANA 3-0 ROMA- TORINO 1-1
MILAN- FIORENTINA 2-1