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Il Napoli supera 1-0 la Fiorentina in un clima generale di grande festa nella prima partita da Campione d’Italia. Si nota grande entusiasmo in città per questo scudetto non preventivato, dopo che nella scorsa estate a seguito della campagna acquisti cessioni c’era un’ondata di assoluto scetticismo per le partenze eccellenti di alcuni big. Tre nomi su tutti Insigne, Koulibaly e Martens, gli ultimi due per scadenza di contratto. Questo scudetto è di straordinaria importanza ed è un grande merito per la dirigenza del Napoli calcio, che ha mantenuto il bilancio in regola senza debiti nei confronti delle banche. Nel primo tempo contro i viola gli azzurri faticano a creare trame di gioco interessanti, meglio la Fiorentina pericolosa un paio di volte con Jovic. Nella ripresa l’andamento della gara cambia completamente con il Napoli più concentrato. Gli azzurri falliscono un rigore al 48′ con Victor Osimhen che se lo fa respingere da Terracciano con una conclusione poco angolata. Al 73′ agli azzurri viene accordato un secondo rigore sacrosanto, a seguito di uno spunto di Kvaratskhelia per fallo ingenuo di Nico Gonzalez. Dal dischetto va ancora Osimhen che stavolta non sbaglia. Il Napoli riesce poi a mantenere la giusta concentrazione per portare a casa la vittoria contro la Fiorentina di Italiano, una delle squadre migliori del 2023, anche se probabilmente distratta dalla prossima semifinale di Conference League .
Il Milan batte la Lazio 2-0 a San Siro in uno scontro diretto per la Champions League. Davanti ad un pubblico delirante in vista del prossimo derby europeo, i rossoneri hanno offerto una prestazione molto convincente. Leao all’8′ in una delle sue classiche azioni, dopo essere entrato in area, si ferma per un problema muscolare e deve lasciare il suo posto a Saelemaekers. Il suo infortunio lo mette a forte rischio per il derby di Champions League. Nonostante l’evento negativo, la squadra di Pioli reagisce con grinta e carattere. Al 18′ il Milan passa in vantaggio con Bennacer, che dopo aver rubato palla a Marcos Antonio e scambiato con Giroud, riesce a concludere a rete. La Lazio non mostra alcuna reazione, così al 29′ il Milan raddoppia. Theo Hernandez dopo una discesa inarrestabile di 60 metri dalla propria area di rigore, lascia partire un tiro imparabile, che entra in porta anche grazie alla deviazione dell’ex Romagnoli. Gli ultimi minuti di gioco privi di emozioni, confermano il difficile momento della Lazio che non riesce ad essere più pericolosa.
L’Inter vince 2-0 contro la Roma in uno scontro diretto per la zona Champions. All’Olimpico è andata in scena una partita ad alta tensione, segnata da una serie di duelli fisici. Gli uomini di Inzaghi, con una prova tosta e concreta sconfiggono i giallorossi con un gol per tempo. Contro i giallorossi l’Inter ha messo in mostra la maggiore qualità della sua rosa e la sua grande esperienza, in vista della semifinale d’andata di Champions League contro il Milan. Un’opportunità di cambi dalla panchina, che invece Mourinho non può avere. Questo ennesimo successo dei nerazzurri, avviene in un momento determinante della stagione, dopo un periodo (come avvenuto nell’anno passato) dove aveva perso l’adeguata forma psico atletica. Corta e aggressiva la Roma inizia meglio l’incontro, allargando la manovra e spingendo con gli esterni. L’Inter invece manovra con pazienza e cerca il momento giusto per verticalizzare. Al 33′ l’Inter passa in vantaggio con Dimarco che insacca di sinistro un cross di Dumfires, dopo una bella verticalizzazione in profondità di Brozovic. Alla ricerca del pari, i giallorossi alzano il baricentro e attaccano con tanti uomini. Al 74′ il secondo gol dei nerazzurri: Ibanez anticipa Lukaku ma consegna il pallone a Lautaro Martinez, che è lesto a servire subito il belga che di sinistro batte Rui Patricio e fa 1-0.
La Juventus batte 2-0 l’Atalanta e dimostra di essere cinica quanto basta per concretizzare le occasioni migliori. I bianconeri sono apparsi non al meglio della condizione atletica e di conseguenza messi sotto per lunghi tratti dall’Atalanta. Dopo un primo tempo intenso dal punto di vista dei contrasti ma con poche emozioni, a inizio ripresa la gara si concretizza. Al 56′ Iling-Junior riesce a recuperare palla su un avversario e la serve Rabiot, il cui cross è respinto proprio sui piedi del 19enne che insacca in rete. E’ il primo gol da titolare per l’esterno classe 2003 e nazionale inglese under 20. I padroni di casa reagiscono con furore e c’è pure spazio per qualche coro razzista da parte della curva dell’Atalanta, soprattutto nei riguardi di Dusan Vlahovic. Questi dopo aver sentito tutto, probabilmente si carica della giusta energia nervosa e diventa determinante. Al 97′, dopo un contropiede micidiale di Chiesa, la palla giunge proprio al centravanti serbo che realizza con un gran tiro all’incrocio dei pali. In quel frangente partono i festeggiamenti polemici nei confronti dei “tifosi” bergamaschi e per lui arriva incredibilmente anche l’ammonizione. E questa è una decisione arbitrale che lascia interdetti. Non c’è tempo per riprendere il gioco, così finisce 2-0 per la Juventus. L’Atalanta può rammaricarsi per i due pali colpiti da Scalvini nel primo tempo e Zappacosta nel finale. Nei riguardi della squadra bianconera, pendono ancora sul suo campionato, la possibilità che le sottraggono nuovamente altri punti di penalizzazione a causa dell’inchiesta plusvalenze.
Per quanto riguarda la lotta salvezza, risulta pesante la vittoria dell’Hellas Verona in casa del Lecce per 0-1 grazie al gol di Ngonge. Un risultato, quello maturato dal Verona in Salento, che le permette di staccare di 3 lunghezze uno Spezia che perde malamente anche a Cremona in un match sfortunato. Gli spezzini nonostante il recente cambio dell’allenatore con Leonardo Semplici, si sono dimostrati troppo fragili a livello mentale, di fronte alle difficoltà sorte nelle ultime partite. La Sampdoria è ormai in B anche a causa della difficile situazione finanziaria, mentre per la Cremonese la sua posizione resta molto difficile, nonostante la recente vittoria..
Di seguito i risultati 34/a giornata di Serie A:
Di seguito i risultati 34/a giornata di Serie A:
MILAN-LAZIO 2-0 ROMA-INTER 0-2 CREMONESE-SPEZIA 2-0
ATLANTA-JUVENTUS 0-2 TORINO-MONZA 1-1 NAPOLI-FIORENTINA 1-0
LECCE-VERONA 0-1 EMPOLI-SALERNITANA 2-1 UDINESE-SAMPDORIA 2-0
SASSUOLO-BOLOGNA 1-1
Rino R. Sortino