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Il punto sulla 13.a giornata di calcio di Serie A stagione 2024/2025

By Rino R. Sortino November 26, 2024 48

 

L’Inter travolge l’Hellas Verona 5-0 al Bentegodi. Ai nerazzurri è sufficiente il primo tempo per affondare gli scaligeri, che  avevano iniziato bene il match sfiorando il vantaggio per primi, con Tengstedt (che centra la traversa). L’Inter reagisce con autorità e al 17′ Correa, autore di un’ottima prestazione, sblocca il risultato: triangolo con Thuram e pallonetto  per superare Montipò. Poco dopo Thuram al 22′ e 25′ firma una doppietta con un azioni quasi identiche, che evidenziano le gravi lacune difensive del Verona.  Al 31′  dopo un assist di Asllani,  De Vrij  con una  girata splendida  sigla il 4-0. Il quinto gol al (41′) si sviluppa a seguito di un’azione  orchestrata da Barella, Mkhitaryan e rifinita dal tacco di Correa per Bisseck, che da terra riesce comunque a infilare il pallone sotto l’incrocio per il 5-0! La ripresa è priva di vere emozioni, l’Inter ne approfitta e risparmia energie in vista della Champions: martedì arriverà il Lipsia. Correa colpisce un’altra traversa nel finale, fa una grande partita e tutti si domandano come sia stato possibile che lo stesso giocatore non abbia fornito prestazioni del genere nei precedenti tre anni e mezzo di nerazzurro. Sono i misteri del calcio, di come un calciatore dotato di buona tecnica finisca nel dimenticatoio. Dopo questo match il Verona è in ritiro punitivo e la panchina di Zanetti è in bilico.

Milan e Juventus pareggiano 0-0. E’ stata una brutta partita a San Siro, con soli 3 tiri in porta, ed è stato un pareggio a reti bianche giusto, per quanto visto in campo. Alla fine il pubblico ha fischiato le due squadre, protagoniste di un incontro  esasperato tatticamente, con ritmo basso. L’assenza di Dusan Vlahovic per i bianconeri è stata determinante  in quanto in avanti non c’era una alternativa  valida. Anche il Milan è stato deludente  in attacco con Leao,  autore di una partita insufficiente. Sono incredibili le prestazioni in campo  di questo funambolico  calciatore portoghese, un potenziale campione ma troppo alterno nel rendimento.

L’Atalanta vince 3-1 sul campo del Parma e conquista la settima vittoria di fila.  Al Tardini la Dea gioca un primo tempo spettacolare e sblocca il match al 4′ con un bel colpo di testa di Retegui, su cross di Bellanova. La squadra di Gasperini continua a spingere e crea altre tre occasioni con lo stesso Retegui. Il raddoppio arriva al 39’, con Ederson che deve solo spingere in rete un cross rasoterra di Ruggeri. Il Parma a quel punto si sveglia e nel finale di primo tempo crea due pericolose occasioni con Bonny, sventate da un attento Carnesecchi. Ad inizio ripresa il Parma accorcia con Cancellieri, che al 49’, dopo aver  lasciato sul posto Toloi e Hien, scarica un gran tiro che finisce sotto la traversa. Un gol da vero bomber! Al 75′ su cross di Cuadrado che taglia tutta l’area, Lookman di piatto al volo sigla il 3-1. Retegui continua a segnare con una regolarità impressionante e contro il Parma segna il gol numero 12 in campionato.

Il Napoli  batte 1-0 la Roma e si conferma  in vetta alla classifica di Serie A.  Nel primo tempo, la Roma  regge l’urto dei partenopei senza soffrire. All’inizio del secondo tempo al 53′ il gol partita:  Di Lorenzo effettua un  cross basso nell’area piccola, conquistato da Romelu Lukaku, che in scivolata mette in rete. I giallorossi reagiscono e per mezzora schiacciano i padroni di casa: l’occasione più propizia è la traversa colpita da Dovkik con un preciso colpo di testa. Nel finale l’occasione più ghiotta capita in pieno recupero a Neres, che  sfiora solamente il palo.  Il Napoli gioisce per questa vittoria, frutto della grinta che il suo tecnico Conte è riuscito a trasmettere ai suoi calciatori. I giallorossi con l’esordio sulla panchina di Claudio Ranieri, (è il terzo mister nella stagione), hanno dimostrato di essere  vivi sotto l’aspetto psico fisico.

La Lazio batte 3-0 il Bologna. L’espulsione di Pobega al 35′ (già ammonito al 24′)  ha condizionato la prova degli emiliani, che poi hanno pensato soprattutto a difendersi. La Lazio dopo quell’episodio sfrutta la superiorità numerica per giocare in rapidità. Al 68‘ sugli sviluppi di un angolo da sinistra, Zaccagni opera un cross e Gigot  è pronto a sospingere di testa in rete.  Una volta in vantaggio, i biancocelesti hanno vita facile: al 72’ Zaccagni  si accentra e con un destro di precisione realizza. In pieno recupero, Dele Bashiru a porta vuota, (dopo che Ravaglia atterra Isaksen), realizza il terzo gol.

Como-Fiorentina 0-2. I viola centrano la settima vittoria consecutiva in campionato. La Fiorentina vince la partita con un gol per tempo: al 20′ Adli, con un rasoterra dal limite, forte ma centrale, batte un incerto Audero. Il Como a inizio ripresa tenta il tutto per tutto, ma si trova di fronte un grande portiere, De Gea. Nella ripresa  al 68’ Sottil, se ne va sulla sinistra e serve in mezzo per Kean che infila la palla all’incrocio. E’ la sua nona rete in campionato, la dodicesima di una stagione fin qui eccezionale. Il portiere della Fiorentina De Gea sempre più determinante in questa stagione, confeziona anche una super tripla parata che anticipa di poco il gol del raddoppio. Si conferma uno dei colpi più importanti del mercato estivo di Serie A e pensare che si ritrovava senza squadra…. sembra incredibile!

Genoa Cagliari 2-2 . Vieira debutta con un pareggio alla sua prima partita  sulla panchina del Genoa, (che in questo campionato non ha ancora vinto in casa). Il Cagliari passa in vantaggio all’8′ con Marin su rigore per fallo di mano di Thorsby, ma i padroni pareggiano subito l’1-1 con Frendrup. Al 14′ della ripresa il Genoa torna in vantaggio con  Miretti su assist di Thorsby. A 4′ dal 90′, fallo in area di Martin su Piccoli e lo stesso ex spiazza Leali dal dischetto e realizza il pareggio. Il neo tecnico Vieira si gioca la carta Balotelli negli ultimi minuti, ma il risultato non cambia.

Torino-Monza 1-1  all’Olimpico-Grande Torino. Il primo tempo il Monza è più prolifico e costruisce decisamente più occasioni del Toro. Nella ripresa i gol. Al 60′ corner di Lazaro e testa di Masina, che non lascia scampo a Turati. Il vantaggio  dura solo tre minuti, perché su un’azione analoga,  Djuric sempre di testa, pareggia per il Monza. Nel finale è  la squadra di Vanoli a cercare la vittoria, ma di fronte si trova un grande portiere Turati, decisivo su Ricci e Njie.

Il posticipo della 13ª giornata di Serie A tra Empoli e Udinese finisce 1-1. Pellegri al 23’  porta in vantaggio l’Empoli con una girata fulminea dal limite dell’area. E’ al suo  terzo gol consecutivo negli ultimi tre turni. Nella ripresa al 76’ Davis pareggia per i bianconeri, con grande colpo di testa,  su cross da corner di Lovric. 

Questi i risultati dopo la 13a giornata di Serie A:

VERONA-INTER 0-5         TORINO-MONZA 1-1    NAPOLI-ROMA 1-0

LAZIO-BOLOGNA 3-0     EMPOLI-UDINESE 1-1   VENEZIA-LECCE 0-1

MILAN-JUVENTUS 0-0    PARMA-ATALANTA 1-3   GENOA-CAGLIARI 2-2

COMO-FIORENTINA 0-2

Il 3 febbraio la Figc eleggerà il nuovo presidente e non è detto che Gabriele Gravina si presenti per il terzo mandato. Nelle ultime ore è spuntato un nuovo nome, Alessandro Del Piero capace di sfidarlo. Al momento non c’è alcun annuncio ufficiale, ma la candidatura dell’ex capitano della Juventus potrebbe essere ufficiale nel giro di pochi giorni.

 

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