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La 16a giornata di Serie A si è aperta venerdì scorso con il ritorno al successo del Torino che espugna Empoli grazie a una rete da quasi 50 metri dell’attaccante Adams. Per l’Empoli molte occasioni fallite, su tutti una di Cacace a porta praticamente vuota e un rete annullata molto dubbia di Ismajli.
Al Bluenergy Stadium di Udine, il Napoli batte 3-1 l’Udinese. Al 21’ l’episodio che spezza l’equilibrio: su tiro-cross di Zemura, Lobotka tocca col braccio e Doveri assegna il rigore. Dal dischetto va Thauvin, Meret respinge e il francese realizza. Nel secondo tempo al 50′, McTominay lancia in verticale Lukaku, che di potenza e precisione infila il portiere udinese Sava. Al 76′ Neres. discende con grande corsa, effettua un doppio dribbling e tira in porta. La difesa respinge, la palla vagante è raccolta nuovamente dall’esterno portoghese che cerca nuovamente la via della rete, ma sulla sua traiettoria si trova Giannetti che involontariamente spedisce nella propria porta. All’81′ Simeone appena entrato, con facilità lancia Anguissa, che dopo essersi infilato di prepotenza, mette in rete. Neres contro l’Udinese ha sostituito al meglio Kvara e con la sua corsa e i suoi dribblings è stato un pericolo costante per la difesa dei friulani.
L’Atalanta batte 0-1 il Cagliari e centra la decima vittoria consecutiva in campionato. L’Atalanta soffre i sardi nel primo tempo e si salva grazie a quattro parate del suo strepitoso portiere Carnesecchi. Nel secondo tempo Gasperini decide di operare una serie di sostituzioni. A Zaniolo basta una manciata di secondi per essere decisivo. Cross di Samardzic da sinistra, la palla arriva dall’altra parte, Bellanova crossa nuovamente e l’ex romanista batte il portiere Sherri. Il numero 10 dell’Atalanta esulta in maniera esagerata sotto la curva cagliaritana e l’arbitro Pairetto, lo ammonisce. L’attaccante sembra proprio che non riesca a frenare la sua esultanza dopo un gol, poichè era stato già ammonito contro la sua ex squadra, la Roma. Dopo due minuti Lookman colpisce il palo, spostandosi verso sinistra e calciando con il destro. L’Atalanta riesce a portare a casa il bottino pieno nonostante l’assedio finale dei sardi.
Il Bologna vince1-0 contro la Fiorentina. Al Dall’Ara nel primo tempo la partita è vivace ma equilibrata, con continui capovolgimenti di fronte. Nella ripresa i rossoblù attaccano con maggior intensità e Castro centra il palo. I rossoblù passano in vantaggio al 59′: Castro passa il pallone a Dominguez che crossa e Odgaard è pronto a realizzare con la deviazione di Freuler. Nonostante il forcing finale, la Fiorentina non riequilibra più il risultato e il Bologna porta a casa una vittoria importante. Grave lutto per l’allenatore della Fiorentina: poche ore prima del match, Raffaele Palladino ha dovuto lasciare il ritiro per la morte della madre.
Il Como batte 2-0 la Roma. I giallorossi hanno giocato un buon primo tempo, con una occasione di Salemaekers e un gol annullato a Konè. Nella ripresa in campo c’è stato soltanto il Como con il portiere Svilar protagonista di diverse parate decisive. Al 91esimo, Alessandro Gabrielloni riesce a deviare in rete l’assist di Cutrone, anticipando tutti sul primo palo, poi lo stesso calciatore al 93′ in contropiede con la Roma sbilanciata, consegna un pallone a Nico Paz e questi deve solo spingerlo in rete. Nel secondo tempo la partita cambia completamente, il Como mostra più determinazione e riesce a vincere la partita in extremis. La Roma incassa l’ottava sconfitta stagionale in campionato ed è nuovamente notte fonda. In questa partita è diventata realtà la favola di Alessandro Gabrielloni, che dai campi di periferia di Serie D è riuscito ad essere protagonista in Serie A.
La Juve non va oltre il 2-2. All’Allianz Stadium nel primo tempo Gatti (19′) sblocca il match dopo un colpo di testa di Thuram, sugli sviluppi di un corner. Al 29’ un destro di Andersen scheggia la traversa e finisce sul fondo. Nella ripresa Giua annulla il gol di Yildiz per un tocco di mano, poi gli infallibili colpi di testa di Ellertsson (61′) e di Idzes (83′) portano incredibilmente in vantaggio i lagunari. Nei minuti di recupero al 95’ a seguito di una conclusione di Conceiçao, Stankovic para, il pallone poi finisce sul braccio largo di Candela e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Vlahovic si dimostra infallibile e realizza per i bianconeri dal dischetto. Dopo la grande notte con il Manchester City, il pareggio contro il Venezia ultimo in classifica è una nuova delusione per la Juve. I bianconeri in questo campionato hanno ottenuto dieci pareggi in 16 partite.
Nelle gare della domenica, importante successo del Lecce per 2-1,nello scontro salvezza con il Monza. Primo tempo di grande intensità a Via del Mare, che esulta dopo tre minuti: lancio in profondità di Berisha, Tete Morente controlla e realizza. Krstovic poi sbaglia un calcio di rigore al 14′ e Dorgu fino a quel momento il migliore dei suoi, sigla un autogol al 37′, con un clamoroso errore di valutazione nel retropassaggio di testa. Al 44′ Krstovic, raccoglie palla in area e realizza di potenza alle spalle del portiere Turati. Nel dopo gara i dirigenti del Monza nonostante la sconfitta, rinnovano la fiducia a Nesta in panchina.
Termina in parità Milan-Genoa 0-0, con i rossoneri fischiati e contestati, che si allontanano definitivamente dalle zone di alta classifica. il tifo organizzato rossonero ha deciso di contestare nuovamente squadra e società, anche in occasione della festa dedicata a tutti i dipendenti del club. Per questa ragione ha appeso due striscioni molto polemici.
Nel posticipo che chiude la 16.ma giornata di Serie A l’Inter travolge 6-0 la Lazio. All’Olimpico nel primo tempo i biancoazzurri conducono la gara fino alla mezz’ora, poi Calhanoglu (41′) sblocca il match dal dischetto. Applicando il regolamento, Chiffi assegna il penalty dopo un lungo check del Var. E’ risultato determinante, il braccio largo di Gigot, sovrastato da Dumfries nello stacco. Al 45′ raddoppia Di Marco dopo un perfetto cross di Dumfries dalla destra. A quel punto la Lazio non oppone più resistenza e nella ripresa l’Inter dilaga e realizza al 51′ con Barella. Il centrocampista realizza un eurogol con un gran tiro che finisce sotto l’incrocio dei pali. L’Inter realizza ancora al 53′, con Dumfries e al 77′ con Carlos Augusto. Questi realizza con un movimento da “vero centravanti” nonostante sia un terzino. L’ultima rete che chiude la gara al 90′ è di Thuram. L’Inter torna a Milano con una grande prova di forza e riscatta immediatamente la deludente trasferta di Champions di Leverkusen. Uomo copertina di questo match è Dumfries, protagonista determinante di tre segnature. Si procura il rigore con un grande stacco su Gigot, poi serve un assist col contagiri sulla rete di Dimarco e realizza il quarto gol con un gran colpo di testa.
Questi i risultati della 16.a giornata di calcio di Serie A:
EMPOLI-TORINO 0-1 CAGLIARI-ATALANTA 0-1 UDINESE-NAPOLI 1-3
JUVENTUS-VENEZIA 2-2 LECCE-MONZA 2-1 BOLOGNA-FIORENTINA 1-0
PARMA-VERONA 2-3 COMO-ROMA 2-0 MILAN-GENOA 0-0 LAZIO-INTER 0-6