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Nella 18a giornata giocata di sabato, c’è stata la vittoria del Genoa a Empoli. per 2-1. Decisivi i gol di Badelj ed Ekuban nel secondo tempo, intervallati da un rigore sbagliato da Esposito, che ha comunque accorciato le distanze nel finale. Nel secondo tempo, il Genoa è stato più incisivo, trovando i gol necessari per assicurarsi tre punti preziosi. La squadra azzurra ha fallito con Esposito il rigore del possibile pareggio sullo 0-1 e ha pagato alcuni gravi errori difensivi. La partita si è rivelata vivace, con entrambe le squadre che non hanno lesinato l’impegno. Il Genoa grazie a questa vittoria al Castellani, si allontana dalla zona retrocessione.
Il Parma batte il Monza 2-1. brianzoli dominano la prima frazione, mettendo sotto pressione una difesa parmense disorganizzata. Il Parma fatica a reagire, chiudendo il primo tempo sotto i fischi del Tardini. Nella ripresa, un rigore trasformato da Hernani e il rosso a Pablo Marì, cambiano il match. il Monza costretto a giocare per buona parte del secondo tempo in dieci uomini, perde l’incontro nei minuti finali. Il Parma vince all’ultimo secondo (98′)con un gran colpo di testa di Valenti a seguito di calcio d’angolo.
L’Inter espugna Cagliari battendo i sardi 3-0 all’Unipol Domus. Nel primo tempo la squadra di casa riesce a tener testa ai nerazzurri grazie alle parate del suo portiere. Nel secondo tempo l’Inter schiaccia il Cagliari nella sua metà campo e la partita si sblocca al 53esimo: Nicolo Barella con un assist perfetto trova in area Alessandro Bastoni sul secondo palo che con un pallonetto sigla l’1 a 0 dei nerazzurri. Il vantaggio crea all’Inter più spazi e il secondo gol arriva al 71esimo: Barella (ancora lui) con un assist perfetto trova al centro Lautaro che si sblocca (non segnava in campionato da inizio novembre contro il Venezia). Al 77′ su colpo di testa di De Vrij, l’intervento di mano di Wieteska è netto e l’arbitro Doveri concede il calcio di rigore. Calhanoglu dal dischetto realizza il terzo gol. E’ la sesta vittoria consecutiva dei nerazzurri in campionato che hanno una alta media realizzativa. E’ importante sottolineare la forza del reparto arretrato, insuperabile grazie al portiere Sommer davvero imbattibile. Alla vittoria contro il Cagliari ha contribuito la prestazione del giovane difensore tedesco Bisseck, un vero colosso, che nel primo tempo ha effettuato delle tempestive coperture difensive.
All’Olimpico è 1-1 tra Lazio e Atalanta. I biancocelesti partono forte e mettono alle corde l’Atalanta. Il portiere dei bergamaschi è in forma ed effettua alcune parate di grande effetto, che lasciano inviolata la sua porta. Guendouzi centrocampista francese, colpisce l’incrocio dei pali. Al 27′ la Lazio sblocca la partita: Rovella verticalizza per Dele-Bashiru, che al volo trafigge Carnesecchi. Nel secondo tempo la Dea alza il baricentro e sfiora il pareggio in alcune occasioni. Ma la Lazio è viva e Carnesecchi effettua un altro strepitoso intervento su Dia (78′). All’88’ l’Atalanta pareggia: Zaniolo con una semirovesciata lancia Lookman il quale consente a Brescianini di insaccare a porta vuota. E’ un pareggio che lascia l’amaro in bocca alla Lazio, che aveva giocato meglio.
Juventus Fiorentina 2-2. All’Allianz Stadium, Thuram sblocca il match al 20′ con una bella azione personale e dopo essersi inserito centralmente, realizza di destro. Una volta in vantaggio la Juventus arretra un po’ e arriva il pareggio al 38′: l’assist di Adli raggiunge Kean che di testa, da due passi realizza. Il centravanti ex juventino non esulta, anzi a mani giunte guarda i tifosi dello Stadium quasi come volersi scusare. Nel secondo tempo al 48′ Koopmeiners crea un assist per Thuram che batte De Gea per la seconda volta. A cinque minuti dalla fine, uno scivolone di Cambiaso avvia l’azione della Fiorentina, poi Beltran serve Sottil, che conclude con il mancino sul primo palo. C’è da annotare che la partita da poco iniziata è stata momentaneamente sospesa dall’arbitro Mariani per alcuni cori discriminatori da parte del settore viola contro Dusan Vlahovic, ex della sfida. Dopo un paio di minuti di stop la gara è ripresa: è chiaro che Il ripetersi di tali cori poteva comportare la sospensione della partita”.E’ l’11.mo pareggio stagionale in campionato, ed è un misero bottino per una squadra dalle forti ambizioni come la Juventus.
il Napoli batte il Venezia 1-0 . Per gli uomini di Antonio Conte sembrava la classica gara stregata con il portiere veneziano Stankovic, (figlio d’arte), protagonista di ottime parate. Al 36′ Idzes interviene di braccio in area di rigore sul tiro-cross di Olivera e il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Lukaku, ma Stankovic gli para il rigore. Nel secondo tempo al 64′ il portiere del Venezia è chiamato al grande intervento su Lukaku, per deviare il suo sinistro sul palo. Al 70′ Conte manda in campo Raspadori al posto di Anguissa per dare più peso all’attacco azzurro, Ed è proprio il neo entrato a scaricare in rete a un quarto d’ora dal termine, una palla vagante a centro area, dopo una precedente parata di Stankovic. La rete galvanizza i partenopei, che sfiorano il raddoppio in un altro paio di circostanze. Ma il risultato resta sull’1-0 e il Napoli può brindare alla conclusione del 2024 in testa alla classifica con l’Atalanta.
Milan Roma 1-1. La vera notizia è il ritorno dal primo minuto di Hernandez, che è stato riabilitato dopo il faccia a faccia con l’allenatore Fonseca. Primo tempo frizzante con i giallorossi subito pericolosi: all’11’ con il palo colpito da di Dovbik. Al 16′ il Milan passa in vantaggio con un contropiede orchestrato da Fofana, che smista poi la palla a destra per l’accorrente Reijnders che infila il portiere Svilar. Poco dopo altra ripartenza rossonera, con Morata, che sfiora il raddoppio. Il pareggio della Roma arriva al 23′: a seguito di un gran tiro di Pisilli, Dovbyk alza il pallone in area, con un colpo di tacco e Dybala al volo con un gran tiro, insacca alle spalle di Maignan. In avvio di ripresa parte meglio il Milan, bravo Svilar sul rientrante Bennacer e su Chukueze, ma il finale è tutto della Roma, che manca almeno tre nette occasioni da gol. Un pareggio divertente, con entrambe le squadre che potevano arrivare alla vittoria. Il pubblico rossonero di palato fine, non ha gradito l’ennesima non vittoria e ha contestato la società. Dopo qualche giorno Paulo Fonseca è stato esonerato come allenatore del Milan. Nel comunicato stampa è scritto: ” il Club ringrazia Paulo per la grande professionalità e gli augura il meglio per il futuro”. Al posto di Fonseca arriverà il connazionale Sergio Conceicao, ex allenatore del Porto. Il primo impegno dei rossoneri sarà venerdì prossimo in Arabia Saudita contro la Juventus per la semifinale di Supercoppa italiana. Sarà una sfida in famiglia, in quanto il neo tecnico del Milan Conceicao, sfiderà subito il figlio 22enne, Francisco, che milita nel club bianconero.
Nelle gare del lunedì, importante vittoria del Como che batte il Lecce con le reti di Paz e Cutrone mentre il Verona espugna Bologna e conquista tre punti vitali nella lotta alla salvezza. Il Bologna ha giocato in 10 uomini nella ripresa per l’espulsione di Pobega. Nella prossima giornata, quattro squadre saranno impegnate in Supercoppa Italiana (Inter, Juve, Milan e Atalanta). Le partite si giocheranno in Arabia Saudita, a Riyad, nel modernissimo ‘Al-Awwal Park Stadium’. Le quattro formazioni pertanto non potranno giocare in campionato e le rispettive gare saranno rinviate a meta’ gennaio.
Questi i risultati della 18.a giornata di calcio di Serie A
EMPOLI-GENOA 1-2 PARMA-MONZA 2-1 CAGLIARI-INTER 0-3
LAZIO-ATALANTA 1-1 UDINESE-TORINO 2-2 NAPOLI-VENEZIA 1-0
JUVENTUS-FIORENTINA 2-2 MILAN-ROMA 1-1 COMO-LECCE 2-0
BOLOGNA-VERONA 2-3
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