L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Forte Sangallo accoglie la quarta edizione del Festival Jazz e non solo. Quando il jazz si coniuga con l’arte e con la storia.
Un fine settimana impegnativo a Nettuno. Dal 23 al 25 agosto, abbiamo infatti goduto di importanti figure del jazz, progetti di danza, teatro, poesia e mostre d’arte.
Tre serate all’ insegna della musica e dell’ arte nel cuore del forte rinascimentale di Giuliano da Sangallo che domina la cittadina ed è polo di creatività. Il Forte Sangallo fu costruito tra il 1501 e il 1503 da Antonio da Sangallo, per volere di Cesare Borgia, detto il Valentino.
Tra le mostre: “Donne: libere nell’ arte, libere sempre”. Opere di pittura tutte al femminile di Mirella Celani, Monica Celestino, Monica Galli, Roberta Ghelli. Esposte creazioni originali e stampe di artiste che sottolineano che il loro lavoro vuole rappresentare un’opera di liberazione.
Ogni sera un tema musicale diverso ha consentito agli estimatori del jazz e del pop di abbandonarsi a di momenti particolari e sound classici ma anche originali e inconsueti.
L’Associazione Culturale Hangar, sotto la direzione artistica di Francesco Bruno, è tornata a essere protagonista del Festival Nettuno Jazz 2024. Segnali dal Forte. La rassegna giunta alla sua quarta edizione, è accolta nel cortile del Forte Sangallo. Grande successo di pubblico che ha raggiunto Nettuno da tutta la provincia e ha decretato il sold out per tutte e tre gli appuntamenti.
Nei brani ascoltati il 25 agosto, in ,”Nuestra Senora Terra” sottolinea Francesco Bruno, creatore del gruppo “Francesco Bruno trio” il tema a cui egli si ispira è quello dei venti che soffiano sul mondo e che, con la loro mobilità, sono da assimilare al linguaggio musicale del Jazz. I venti, quindi, come modello di espressione trasversale alle culture e ai popoli, sono dominanti nella produzione del talentuoso compositore.
Il gruppo ha presentato brani di album del passato ma anche del progetto "Zàkynthos”, dalle nuove e originali sonorità. Con Bruno ci sono Giorgio Raponi, fantastico batterista, e Andrea Colella, che crea suoni di fusione armonica con il contrabasso.
Una speciale menzione per tutti i protagonisti musicali di questa edizione:
23 agosto, Javier Girotto & Vince Abbracciante.
24 agosto, Angelo Valori & Medit Voices “ Mi ritorni in mente” Le Canzoni Di Battisti-Mogol.
25 agosto, progetto originale di Francesco Bruno, che coniuga l' amore per la melodia con i contrappunti virtuosi, dal titolo di Nuestra Senora Tierra.
La figura di Giacomo Matteotti, nella ricorrenza importante dai cento anni dalla sua morte, è simbolo di questo festival.
Alla sua storia due artisti dedicano un’ interessante istallazione. Il titolo è “Il coraggio di un uomo”, una mostra pittorica e fotografica a cura di Leonardo Leonardi e Silvana Maltese.
Appassionata e drammatica la lettura tratta dal libro “M. Il figlio del secolo”, di Antonio Scurati, sul tema dell’ uccisione del deputato scelta e recitata dalla giovane attrice Arianna Siraco.
Un ringraziamento speciale anche agli organizzatori, sponsor e amministratori che hanno consentito questa full immersion di ottimo livello.
Alessandra Cesselon This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.