L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Frammenti che orbitano qua e là, individuati, carpiti; li commento e condivido con voi.
La Riflessione!
La pandemia continua. I virologi chiedono nuove chiusure, i governi tentennano e si arrendono solo di fronte a situazioni incontrollabili. Le economie sono al collasso. Noi in Italia ci difendiamo dicendo “siamo stati i più bravi ed insegniamo al resto del mondo come e cosa si deve fare”. Ma la pandemia corre anche da noi e qualche governatore è pronto con il “lanciafiamme”. E l’enogastronomia si trova di fronte a prossime, possibili, parziali, chiusure. Le manifestazioni, se pur in difficoltà organizzative, pianificano le date, gli appuntamenti, per dare ossigeno a questo comparto in agonia e i vaccini, quelli veri, testati, efficaci, sono sempre lontani a venire.
Frammento n. 1
Erbamat, chi è costui?
1 agosto 2017. Il nuovo disciplinare Franciacorta, prevede l’utilizzo del vitigno autoctono Erbamat, a bacca bianca, nella produzione dello spumante. Solo un 10% ma è solo l’inizio. Motivazione ufficiale: dare allo spumante Franciacorta una propria identità e gestire, nel contempo, le conseguenze del cambiamento climatico. Il tutto, garantiscono gli esperti, per non rischiare il crollo delle acidità.
Frammento n. 2
All’asta i vini di Pinchiorri.
Notizia che ha addolorato migliaia e migliaia di wine lovers. Tenuta, da Zachy’s, casa d’asta londinese specializzata in vini, la vendita di 2.500 bottiglie di pregio, tesoro della cantina più fornita d’Italia. La cantina del ristorante Enoteca Pinchiorri di Firenze. Alcune bottiglie vendute? Magnum Vosne-Romanée Cros-Parantoux reserve Henri Jayer 1999 (base asta 60 mila sterline), Romanée-Conti 1990 (partenza 24 mila sterline). Il motivo spiegato da Giorgio Pinchiorri e da sua moglie Annie Féolde: “Il covid-19 non c’entra visto che la preparazione di questa asta è cominciata nel 2019.Solo creare un grande evento che potesse rimanere nella storia e portare valore all’Enoteca”.Spetta a noi crederci!
Frammento n. 3
Toscana, caos al Consorzio di Pitigliano e Sovana.
Un Presidente eletto che resta in carica solo 6 mesi. Messo in minoranza e sostituito da altra figura rappresentante della potente Cantina Sociale di Pitigliano in virtù della rappresentanza di ben 80% dei produttori. Storie legate ai campanilismi radicati in questo territorio, lotta tra il bianco di Pitigliano e il Rosso di Sovana. Situazione attuale? I produttori autonomi seguono il Presidente precedentemente eletto e nel Consorzio rimane solo la Cooperativa Cantina Sociale. “Stiamo costituendo una nuova Associazione – spiega Edoardo Ventimiglia della cantina Sassotondo – per promuovere i vini di questo particolare territorio dandogli una specifica connotazione come Volcanic Wines (per la vicinanza del Monte Amiata)”. Siamo solo agli inizi; vedremo come finirà la rivolta.
Notizie flash
- Festival Nazionale Spumantitalia 2021. Dal 21 al 24 gennaio sul Lago di Garda. Una kermesse che vedrà la partecipazione, come invitati, di maison straniere. Da mettere in agenda.
- Piemonte, Albese. Nasce un nuovo Consorzio: Consorzio Albesia. Ne sono costituenti i produttori facenti parte dell’Associazione Produttori Albesia. Presidente: Marina Marcarino.
- Villa Crespia, l’arcinota Tenuta della Franciacorta comunica: Riccardo Cotarella e il suo Team alla guida dei vini Villa Crespia. A darne l’annuncio la famiglia Muratori e più precisamente la seconda generazione. Dal 2020 la firma di Cotarella sull’intera gamma.
- La notizia è ufficiale: Autochtona 2020 si fa. Nuova formula per il Forum dedicato ai vitigni autoctoni italiani. 19 e 20 ottobre le date. Fiera di Bolzano la location. Per notizie dettagliate: www.fierabolzano.it
Osservo, scruto, assaggio e…penso. (urano cupisti)