L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Cesanese Vignalibus |
Oggi rientrano nelle italiche rotte enoiche
Ogni territorio connesso alle province laziali nasconde “tesori” enoici con radici storiche legate ad episodi tramandati nei secoli.
Frascati Merumalia |
Devo dire che, anche nei percorsi didattici, i vini del Lazio, i suoi vitigni e territori, vengono trattati con molta sufficienza senza alcuna segnalazione di rilievo. Una delle anomalie che riscontriamo nel percorrere lo stivale fuori dalle “ italiche rotte enoiche ” privilegiate.
Aleatico di Gradoli , una chicca sconosciuta ai più, dall'eccellente personalità;
Est! Est!! Est!!! di Montefiascone legato a storie miste a leggende a ricordare le gesta del “coppiere” Martino;
Trebbiano e Merlot della provincia di Latina legati a storie d'immigrazione;
Vini dei Castelli Romani , con le doti uniche di semplicità e serbevolezza ricordati maggiormente nelle divertenti e spensierate gite fuori porta;
Vini dei Colli Albani , amati dagli intenditori gourmet delle lumache di San Giovanni;
Vini dei Colli Lanuvini bevuti a fiumi durante la colorata festa dell'Infiorata;
Post con premio |
Frascati , il più conosciuto e per lungo tempo esportato in grandi quantità. Un vino che tenta faticosamente di uscire dall'anonimato in cui è caduto;
Cesanese di Olevano Romano , la riscossa del Rosso laziale.
Vinum Caecubum |
Questi alcuni dei “Vini della Riscossa”; del tentativo in atto da parte delle nuove leve e generazioni di viticoltori che hanno deciso di riappropriarsi di antiche tradizioni, rivisitarle in chiave moderna, dedicando studi specifici ai terreni e vitigni, mettendo in opera allevamenti mirati ed utilizzando le nuove conoscenze di affinamento.
Il risultato? Molti personaggi appartenenti al mondo della comunicazione vitivinicola, si sono accorti delle nuove evoluzioni, hanno iniziato a calpestare le vigne laziali, penetrando nelle segrete delle nuove cantine, diffondendo nomi di produttori e dei loro prodotti, divulgando la “riscossa”.
E le manifestazioni, vecchie e nuove, frequentate da innumerevoli wine lovers, a veicolare le scoperte delle varie eccellenze.
A chiudere il rinato cerchio magico dei vini laziali, non ultime le attenzione delle principali Guide Nazionali del settore.
Nel panorama dettagliato di queste ultime, trova uno spazio di rilievo la Guida Vitae 2021 dell'Associazione Italiana Sommelier dove una nutrita pattuglia di "sommelier certificati come degustatori ufficiali", hanno recensito un numero impressionante di vini. Il sunto del loro lavoro?
17 i vini laziali che hanno ottenuto le Quattro Viti (il massimo punteggio). All'azienda Merumalia e al suo Frascati Superiore Primo Riserva 2019 il prestigioso premio Tastevin
Vediamoli nei particolari:
Tastevin (il premio più importante) all'azienda agricola MERUMALIA e al suo FRASCATI SUPERIORE PRIMO RISERVA 2019. Il premio è andato in particolare alla memoria di Luigi Fusco , fondatore nel 2013 di Merumalia e da poco scomparso: alla sua capacità di intuire la vocazione della zona del Frascati e all'eredità raccolta dalla moglie e dalle 2 figlie. Un'azienda giovane ma con tanta ambizione per continuare un progetto di lungimiranza, completamente biologica, con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale e all'innovazione. LA RISERVA è il punto di eccellenza della produzione di Merumalia: un vino che ha saputo raccogliere le caratteristiche dei vitigni del territorio che da sempre ha una vocazione perfetta per produrre vini di qualità.Un esempio di come un vino bianco possa rappresentare un territorio.
Quattro Viti (il massimo punteggio):
BOTTACCIO GRANDI ANNATE 2017 - Bottaccio;
Tastevin AIS 2021 |
CESANESE DEL PIGLIO SUPERIORE COLLE FORMA 2018 - Giovanni Terenzi;
CESANESE DEL PIGLIO SUPERIORE LEPANTO RISERVA 2017 - Alberto Giacobbe;
CESANESE DEL PIGLIO SUPERIORE PILAROCCA RISERVA 2016 - Pileum;
CESANESE DEL PIGLIO SUPERIORE TORRE DEL PIANO RISERVA 2018 - Casale della Ioria;
CESANESE DI AFFILE CAPOZZANO RISERVA 2018 - Formiconi; CHARDONNAY ARS MAGNA 2018 - Ômina Romana;
FIORANO ROSSO 2015 - Tenuta di Fiorano;
FRASCATI SUPERIORE 2019 - Castel De Paolis;
FRASCATI SUPERIORE ABELOS 2019 - De Sanctis;
FRASCATI SUPERIORE LUNA MATER RISERVA 2019 - Fontana Candida;
FRASCATI SUPERIORE PRIMO RISERVA 2019 - Merumalia; HABEMUS ETICHETTA ROSSA 2017 - San Giovenale;
NOTTURNO DEI CALANCHI 2016 - Paolo e Noemia d'Amico; OLEVANO ROMANO CESANESE CIRSIUM RISERVA 2016 - Damiano Ciolli;
RADIX 2016 - Casale del Giglio;
ROMA ROSSO EDIZIONE LIMITATA 2017 - Poggio Le Volpi.
Altre menzioni speciali:
Azienda Agricola Monti Cecubi Vinum Caecubum rosso 2017. Premio Colpo al cuore;
Gabriele Magno Frascati Superiore 2018 Premio qualità prezzo
Proietti Cesanese di Olevano Romano Superiore Tenuta il Campo 2018 San Vitis Cesanese di Olevano Romano 2017. Premio qualità prezzo
Tenuta la Pazzaglia Grechetto Poggio Triale 2017. Premio qualità prezzo.
I vini laziali da oggi sono conosciuti ai più grazie ai racconti sensoriali ed esperienziali. Chapeau!
Urano Cupisti