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"In viaggio con Adele" è il primo lungometraggio diretto dal giovane regista toscano Alessandro Capitani, vincitore del David di Donatello 2016 per il cortometraggio "Bellissima".
La protagonista è l’attrice Sara Serraiocco, già interprete di “La ragazza del mondo”, “Non è un paese per giovani”, e l’ultimo “Brutti e Cattivi”, la dark comedy con Claudio Santamaria e Marco D’Amore che da Venezia arriverà nelle sale il 19 ottobre. Accanto a lei, Alessandro Haber e la partecipazione di Isabella Ferrari e Patrice Leconte.
Adele è una ragazza di 25 anni con la sindrome di Asperger, un grave disturbo dello sviluppo simile all’autismo, che vive sotto l’ala protettiva della mamma Margherita e che non ha mai conosciuto il padre. Quando la mamma improvvisamente morirà, per Adele cambierà tutto. Abbandonata dai parenti, che non hanno intenzione di prendersene cura, Adele incontrerà Aldo, un vecchio attore sessantacinquenne, convocato in Puglia proprio per un ultimo saluto alla defunta Margherita. Aldo scoprirà di essere il padre di Adele e dovrà accompagnarla dalla nonna materna, ma cosa più importante dovrà trovare il coraggio di dirle la verità.
La pellicola si girerà per 5 settimane tra Puglia, Lazio e Parigi.
L’opera è tratta da un soggetto di Alessandro Haber, Tonino Zangardi e Nicola Guaglianone (Lo chiamavano Jeeg Robot, Indivisibili e L’ora legale), quest’ultimo firma anche la sceneggiatura. La direzione della fotografia è di Massimiliano Kuveiller, i costumi sono di Catia Dottori, la scenografia di Andrea Castorina e le musiche di Michele Braga.
La pellicola è una coproduzione Italo-francese tra Paco Cinematografica e Denis Friedman Productions, in associazione con Imprebanca e il sostegno di Apulia Film Commission.