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La 34esima giornata di Serie A ha confermato che le due contendenti milanesi per il titolo di Campione d’Italia, Milan e Inter non mollano un colpo. Tutto si deciderà nel recupero di mercoledì, dove l’Inter è di scena a Bologna e in caso di successo, la squadra di Simone Inzaghi ritroverebbe la testa della classifica. Invece per il Napoli a seguito della clamorosa sconfitta a Empoli, la rincorsa scudetto non è più un discorso che lo riguarda. Partita a senso unico a San Siro: nel primo tempo la decidono i gol di Dumfries e Brozovic, nella ripresa la mette al sicuro il colpo di testa del bomber Lautaro. A 5′ dalla fine la rete della bandiera romanista siglata da Mkhitaryan. La prestazione contro la Roma ha confermato un’Inter che ha superato il momento di difficoltà derivante dai troppi impegni, ritrovato i suoi elementi fondamentali e quella forza mentale che ne aveva caratterizzato la prima parte di stagione. Il Milan invece con la sua vittoria per 2-1 arrivata nel finale di partita contro la Lazio, ha confermato che crede allo scudetto e si impegnerà fino alla fine. E’ stata determinante l’entrata in campo del vecchio campione Ibrahimovic: allo svedese è bastato regalare l’assist a Tonali per il gol vittoria, che vale il +2 in classifica. Sulla carta il calendario dell’Inter è meno complicato di quello del Milan, ma le teorie a volte non contano. I rossoneri affronteranno Fiorentina a San Siro, poi Verona in trasferta, Atalanta in casa e chiuderanno a Mapei Stadium contro il Sassuolo.
L’Inter invece dopo il Bologna andrà a Udine, poi riceverà l’Empoli, giocherà in trasferta a Cagliari e all’ultima giornata a San Siro sfiderà la Sampdoria. Il risultato sorprendente della giornata è stata la vittoria della Salernitana contro la Fiorentina all’Arechi. E’ la terza vittoria in fila dei campani che davvero credono a una salvezza che fino a poche settimane fa sembrava impossibile. Djuric segna per primo per la Salernitana al 9’ di testa e i granata giocano un gran primo tempo, ma a metà ripresa i viola firmano il pari con Saponara. Invece nel finale la doccia fredda per i viola, con Igor che passa a Bonazzoli la palla del 2-1, un risultato che porta i granata a -3 dal Cagliari quart’ultimo in classifica. E’ interessante anche il discorso inerente le squadre che vogliono ottenere per il prossimo anno calcistico un posto in Champions, Europa o Conference League. Sei squadre sono in corsa, nessuna con l’aritmetica certezza del piazzamento, dal Napoli terzo a 67 punti, all’Atalanta ottava a 54 (ma con una partita in meno).
Nell’ultima giornata di campionato Roma, Lazio e Fiorentina hanno perso, l’Atalanta di Gasperini invece ha vinto e ha rialzato la testa dopo un periodo negativo. La partita tra Sassuolo e Juventus ha chiuso il 34° turno del campionato di Serie A, con la vittoria nel finale della Juventus per 2 a 1. Nei minuti finali Kean realizza con un gol da applausi in diagonale, dopo aver difeso benissimo spalle alla porta. Paulo Dybala aveva trovato la rete del pareggio bianconero dopo il gol iniziale del Sassuolo di Raspadori. Per l’attaccante argentino si tratta del gol numero 81 in Serie A con la maglia della Juve e con questa rete il funambolico argentino aggancia Cristiano Ronaldo al decimo posto della classifica dei migliori marcatori della storia della società bianconera di tutti i tempi. Un risultato prestigioso questo di Dybala, che a seguito delle ricorrenti voci di calciomercato, sembra non farà più parte dell’organico della società bianconera, del prossimo campionato di calcio di Serie A.