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Il punto sulla 12^ giornata di calcio di Serie A

By Rino R. Sortino   November 14, 2023 534

 
La dodicesima giornata di Serie A si apre al Mapei Stadium   con un divertente pareggio 2-2 tra Sassuolo e Salernitana. E' stata una partita dai due volti con gli ospiti che, si aggiudicano grazie al pressing alto, la prima frazione di gioco. Nella ripresa Dionisi fa alcuni cambi e raggiunge il meritato pareggio che può stare stretto agli emiliani. Al contrario i campani allenati da Pippo Inzaghi dimostrano un evidente calo fisico e mantengono il pareggio grazie al portiere Ochoa, protagonista di una serie di parate spettacolari. La Salernitana va in vantaggio di due reti grazie a Ikwuemesi (5') e Dia, ma Thorstvedt tra la fine del primo tempo (36') e l'inizio ripresa (52') realizza la doppietta che evita il ko agli uomini di Dionisi. Ochoa è stato senza dubbio un portiere determinante, che ha dimostrato in diverse occasioni le sue doti acrobatiche. Sfuma la prima vittoria per la formazione di Pippo Inzaghi, che si porta a 5 punti. I neroverdi, invece, salgono in posizione più tranquilla, a quota 12.

La Juventus supera 2-1 il Cagliari in casa propria, all'Allianz Stadium. Il primo tempo è giocato a ritmi piacevoli senza esserci nessuna vera occasione da gol. Il match si accende al 60' con la squadra di Allegri che sblocca per prima il risultato. Bremer è abile a sfruttare una palla inattiva e realizza con un grande colpo di testa sul palo opposto dove non può arrivare Scuffet. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio: a seguito di un corner dalla destra di Kostic, Rugani è pronto, prima a colpire la traversa e poi a ribadire con il petto in rete. La gara sembra chiusa ma il Cagliari ritorna in partita e la riapre al 75': sul corner di Jankto, Dossena si innalza e di testa realizza per il 2-1. Lo stesso difensore centrale del Cagliari con lo stesso sistema sfiora il pareggio più tardi, ma Szczesny e il palo gli negano la gioia del gol. Con questa vittoria, la formazione di Massimiliano Allegri è sempre più concentrata nella corsa scudetto ed ha il grosso vantaggio di lavorare tutta la settimana per questo obiettivo.

Lecce- Milan 2-2. I rossoneri in vantaggio di due reti, si fanno rimontare dai salentini. Pioli, dopo soli 9' perde Leao, che è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Gara dai due volti quella del Via del Mare, con i rossoneri padroni del campo nel primo tempo e i salentini protagonisti nel secondo. Al 28  è Giroud a sbloccare il match con un colpo di petto su cross teso di Theo Hernandez. Passano 7' e Reijnders  realizza al termine di una grande azione. Al 38' l'olandese potrebbe raddoppiare, ma colpisce il palo. Prima della fine del primo tempo, Maignan compie una grande parata su Banda. Nella ripresa il Milan controlla al meglio la partita e va vicino al terzo gol in un paio d'occasioni, ma  poi accade l'imprevedibile. Al 66' il neo-entrato  Sansone accorcia  di testa, poi al 70' lo stesso attaccante serve l'assist a Banda che realizza,   L'ex Bologna in grande forma, colpisce anche un clamoroso palo all'84'. Al 94' Giroud protesta e viene espulso dall'arbitro Abisso. Al 96' Piccoli si gira e calcia improvvisamente dalla distanza beffando Maignan sul primo palo. Sarebbe il 3-2 del Lecce ma il Var richiama l'arbitro e la rete viene annullata per un pestone su Thiaw dello stesso attaccante giallorosso.

Al Maradona, l'Empoli batte il Napoli 1 a 0. Garcia mette in campo la sua squadra con un ampio turnover dopo le fatiche di Champions. I Partenopei iniziano bene nel primo tempo, creano parecchie occasioni per segnare, grazie alle incursioni sulle fasce di Elmas e Politano, ma non riescono a passare. Il Napoli rientra nello spogliatoio sullo 0-0 dimostrandosi poco incisivo. Nel secondo tempo neanche l'ingresso di Kvaratskhelia (inizialmente tenuto a riposo) riesce ad abbattere il muro alzato dalla difesa toscana e e da un super Berisha. Pur dominando sul piano del possesso e delle conclusioni, i campioni d'Italia non dimostrano di avere quella lucidità necessaria sotto porta. Il portiere dei toscani è super al 79' sul potente sinistro di Kvaratskhelia e soprattutto all'89' ancora su Kvara. Con il passare dei minuti la squadra di Andreazzoli inizia a spingersi in avanti e a diventare pericolosa. Quando il match sta per volgere al termine, in pieno recupero al 91', arriva la doccia gelata al "Maradona": gran discesa di Ebuehi sulla destra, palla all'indietro per Kovalenko che si inventa una conclusione stupenda, che beffa Gollini. Il Napoli va alla sosta travolto dai fischi del "Maradona" con Garcia ad un passo dall'esonero.

Dopo tre sconfitte consecutive torna alla vittoria la Fiorentina che batte 2-1 il Bologna al Franchi al termine di una partita intensissima.  Parte meglio la Fiorentina, che pressa alto e attacca nella metà campo avversaria. I toscani passano in vantaggio al 17’ con Bonaventura che realizza un gol capolavoro. Il centrocampista pescato da Nzola in area, si gira su sé stesso e infila il pallone sotto l'incrocio. Il Bologna ha una grandissima reazione e pareggia il risultato con Zirkzee al 33’ minuto su calcio di rigore dopo un check al var. Nel finale di primo tempo c'è anche un goal annullato agli uomini di Thiago Motta ad Orsolini per fuorigioco. Nel secondo tempo i viola segnano subito con Nico Gonzalez su calcio di rigore, per una ingenuità di Kristiansens che trattiene un avversario in area di rigore.  il Bologna non si da per vinto, va alla ricerca del pareggio ma inutilmente. La Fiorentina ha una ulteriore conferma del valore di Bonaventura, calciatore di esperienza e qualità, soprattutto quando è supportato da una condizione fisica ottimale.

L’Inter batte il Frosinone 2 a 0 a San Siro. La squadra di Di Francesco gioca bene ed è ben disposta in campo. I nerazzurri trovano difficoltà nel passare in vantaggio e hanno bisogno al 46', di un'autentica magia di Dimarco, che dopo aver visto Turati fuori dai pali, lo sorprende con un pallonetto perfetto da centrocampo (circa 56 metri). E' probabilmente il gol più bello del campionato fino a questo momento. A inizio ripresa arriva il raddoppio dell’inter: Thuram entra in area, dribbla Marchizza e poi viene steso da Monterisi. L'arbitro Dionisi non ha dubbi e indica il dischetto. Calhanoglu spiazza Turati e si conferma infallibile come rigorista. Il Frosinone non si arrende e colpisce un palo con Cheddira a dimostrazione di essere una squadra di carattere. L' eurogol di Federico Dimarco è un gesto tecnico di alta scuola e vale da solo il prezzo del biglietto. L'esterno sinistro dell'Inter, un prodotto del florido vivaio nerazzurro è ormai considerato uno dei top d'Europa nel suo ruolo. Deve essere un esempio per i tanti giovani che crescono in Italia, le capacità prima o poi vengono fuori- 

Roma e Lazio pareggiano 0 a 0 nel derby capitolino. E' stata una brutta partita che ha regalato poche emozioni agli spettatori, caratterizzata da falli che hanno interessato entrambe le squadre. Nella prima frazione di gioco, le emozioni più forti: Luis Alberto colpisce la traversa, poi c'è un gol annullato a Cristante. Le squadre si sono praticamente annullate a vicenda, dando l’impressione di non voler rischiare e di preferire il pareggio piuttosto che rischiare la sconfitta.
Gli spettatori a fine match non hanno gradito l'atteggiamento rinunciatario di entrambe le squadre.

il Genoa batte un Verona sempre più in crisi, che dopo le due vittorie consecutive nelle prime giornate non è più riuscita a ripetersi. Per questa ragione la panchina del tecnico scaligero Baroni vacilla sempre più.

Questi i risultati della 12^ giornata di calcio di Serie A

SASSUOLO-SALERNITANA 2-2 GENOA-VERONA 1-0 LECCE-MILAN 2-2

JUVENTUS-CAGLIARI 2-1 MONZA-TORINO 1-1 NAPOLI-EMPOLI 0-1

FIORENTINA-BOLOGNA 2-1 UDINESE-ATALANTA 1-1 LAZIO-ROMA 0-0

INTER-FROSINONE 2-0

 

 

 

 

 

 


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Last modified on Tuesday, 14 November 2023 09:14
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