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Fiorentina- Cagliari 3-2 all’Unipol Domus. Gli occhi sono tutti per Claudio Ranieri, che ha deciso di non allenare più, dopo aver firmato l’ultimo capolavoro, quello della salvezza del Cagliari. La Fiorentina passa in vantaggio al 39': da una palla conquistata a centrocampo, Castrovilli serve Bonaventura che entra in area e con un bel sinistro a giro, beffa Scuffet. A inizio ripresa il Cagliari si riversa in avanti e ottiene il pareggio al 64’: da un cross di Prati, Deiola realizza di testa. Al minuto 84, il Cagliari va nuovamente in vantaggio: Mutandwa, giovanissimo, al primo centro in Serie A, fa un gol eccezionale: parte da sinistra, si accentra e realizza con un gran tiro sul secondo palo. A un minuto dal termine, la viola pareggia: da una punizione di Biraghi, Nico González s’inserisce con tempismo e beffa Scuffet. Nei minuti di recupero la beffa clamorosa per gli isolani: il Var richiama al monitor l’arbitro per un contatto in area Di Pardo-Beltran. L’arbitro assegna il penalty e Arthur lo realizza con freddezza.
Milan Salernitana 3-3. Nei primi 45’ c’è soltanto il Milan in campo, ma trova il portiere campano Fiorillo che si esalta e para ogni tiro. Purtroppo per lui dopo 22 minuti commette una papera clamorosa, perde il pallone e così Leao mette in rete a porta vuota. Giroud alla sua ultima partita in rossonero al (27') raddoppia con una bella girata in area da un corner di Florenzi. A quel punto il tecnico della Salernitana Colantuono effettua delle sostituzioni per dare impulso alla squadra e riesce nell’intento. Simy al (64'), lasciato solo in mezzo all'area, accorcia le distanze di testa sugli sviluppi di un corner. Al 77’ Calabria sempre di testa beffa Fiorillo su perfetto assist di Pulisic. Nel finale, Sambia accorcia nuovamente le distanze con un bel sinistro dal limite e infine Simy pareggia i conti al 90’, pronto a recuperare il pallone dopo il tiro di Tchaouna. E’ stata l’ultima partecipazione in rossonero per i seguenti elementi: Mirante, Caldara, Giroud, Kjaer e il tecnico Stefano Pioli.
L’Atalanta batte il Torino 3-0 davanti al suo pubblico. Nella giornata dei festeggiamenti per la netta vittoria per 3-0 contro il Bayer Leverkusen in Europa League, nel primo tempo i ragazzi di mister Gasperini non dimostrano alcun segno di fatica. Con il passare dei minuti i bergamaschi prendono sempre più campo e al 26’ passano in vantaggio. Giocata di De Ketelaere per Scamacca, che si gira e fa partire un gran tiro che vale l’1-0. Poi al 43’ De Ketelaere dalla destra serve Pasalic, che all'altezza dell'area di rigore tira in porta, il portiere del Torino si fa sfuggire il pallone e sulla ribattuta l'eroe di Dublino Lookman non manca l'appuntamento con il gol. Anche nella ripresa i bergamaschi continuano ad attaccare e un terzo gol di Lookman dopo un’ora di gioco viene annullato. Il 3-0 dell’Atalanta arriva al 71’ per un calcio di rigore accordato per un fallo di Tameze sempre su Lookman. Pasalic incaricato del tiro, batte Gemello dagli undici metri. Per l’Atalanta c’è ancora l’ultimo atto del suo campionato e in caso di vittoria nel recupero contro la Fiorentina, chiuderebbe il campionato al terzo posto.
Verona e Inter onorano fino alla fine il campionato e pareggiano 2-2. I nerazzurri passano in vantaggio al 10' con Arnautovic, bravo ad approfittare di un errore di Cabal e a vincere il corpo a corpo con Coppola. L'Hellas trova il pareggio al 19' con Noslin, e questi al 37' ricambia l'assist di Suslov e regala allo slovacco l'assist per il 2-1. Nel primo minuto di recupero grande lancio di Dimarco per Frattesi che smorza di petto per Arnautovic, il quale di prima pareggia il risultato. Grandissima prova del portiere veronese Perilli autore di almeno 5-6 interventi decisivi, mentre da segnalare nell'Inter l'esordio in Serie A a 31 anni del terzo portiere, scuola nerazzurra Raffaele Di Gennaro che ha disputato gli ultimi 25 minuti di gioco al posto di Audero. Con il pareggio contro il Verona si è concluso il campionato strepitoso dei nerazzurri, dominato in lungo e in largo con 29 vittorie, 7 pareggi e due sole sconfitte contro il retrocesso Sassuolo. La classifica la dice tutto con 19 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, Milan.
Si è giocata la 38a e ultima giornata di Serie A che ha emesso una serie di verdetti definitivi. A Cagliari, la Fiorentina vince e conquista matematicamente l’accesso alla prossima Conference. Commovente il saluto di entrambe le squadre e gli arbitri a Claudio Ranieri che in settimana ha dato l’addio al calcio. Rimarrà per sempre il ricordo di un tecnico appassionato, competente e sempre molto equilibrato. Il Genoa diretto quest’anno molto bene da Gilardino, ha battuto anche il Bologna (da tutti considerata la squadra sorpresa di questo campionati), con le reti di Malinovskyi e Vitinha. La Juve torna alla vittoria vincendo per 2-0 contro il Monza, con due gol nel primo tempo al 26' con Chiesa e Alex Sandro al 28'. Dopo il pareggio 3-3 tra Milan e Salernitana, il pubblico ha reso omaggio a Stefano Pioli, Giroud e Kiaer nel giorno della loro ultima partita in rossonero. Pareggio con fischi a Napoli contro il Lecce. Dopo lo scudetto dell’anno scorso, la squadra partenopea è stata la più grande delusione di questo campionato ed è difficile spiegarlo sotto l'aspetto tecnico. Calzona che è stato il terzo tecnico a succedersi quest’anno sulla panchina partenopea, termina a quota 53 punti e in nona posizione. Nell’ambito del discorso salvezza, l’impresa la compie ancora una volta Davide Nicola (ormai specializzato in questo genere di imprese), con l’Empoli, che batte la Roma al 93’con Niang. A Frosinone c’è stata l’impresa dell’Udinese, con la rete determinante dei friulani da parte di Davis. Ottima la disamina a fine partita del Presidente del Frosinone Stirpe che dimostrato equilibrio e serietà. Questi i verdetti del campionato: Inter, campione d'Italia, Milan, Juventus, Bologna e Atalanta in Champions League, Roma e Lazio in Europa League, Fiorentina in Conference. Retrocedono in Serie B, Salernitana, Sassuolo e Frosinone.
I risultati della 38.a e ultima giornata di campionato di Serie A:
CAGLIARI-FIORENTINA 2-3 GENOA-BOLOGNA 2-0 JUVENTUS-MONZA 2-0
MILAN-SALERNITANA 3-3 ATALANTA-TORINO 3-0 NAPOLI-LECCE 0-0
EMPOLI-ROMA 2-1 FROSINONE-UDINESE 0-1 VERONA-INTER 2-2
LAZIO-SASSUOLO 1-1