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Il punto sulla  21.a giornata di calcio di Serie A , stagione 2024-2025

By Rino R. Sortino January 21, 2025 81

 

Nell’anticipo della ventunesima giornata di Serie A  la Roma batte il Genoa 3-1. In avvio è Dybala (alla sua gara numero 100 in giallorosso) con una punizione diretta dai 25 metri,  a colpire la traversa. I padroni di casa sbloccano la partita al 25’: Saelemaekers, pennella un cross per l’inserimento di Pellegrini il quale conclude di sinistro e sulla respinta di Leali, lo stesso portiere  non può nulla sulla conclusione vincente di Dovbyk. Al 33’, sul calcio d’angolo di Miretti, Masini sorprende il portiere della Roma con un destro al volo dal limite dell’area. Masini è al suo primo gol in Serie A. Nel secondo tempo Ranieri inserisce El Shaarawy e la partita cambia radicalmente. Al 60’ la Roma torna nuovamente in vantaggio  proprio con il “faraone”  con un bel destro sul palo più lontano su assist del geniale Dybala. Il Grifone tenta di reagire  ma la Roma al 73’, chiude definitivamente per il 3-1 finale: su cross di El Shaarawy, Dybala tira a rete e il portiere Leali, spinge sfortunatamente il pallone nella sua porta. Prosegue la risalita della squadra di Ranieri dopo la brutta prima parte di stagione.

La Juve  batte il Milan 2 a 0 a Torino. Nel primo tempo la squadra di Thiago Motta conduce la partita, i rossoneri hanno l’occasione più importante per realizzare con Rafael Leao, ma Di Gregorio è pronto ad intervenire con una grande parata. Nella ripresa i bianconeri più determinati, sbloccano la partita al 59esimo con il gran tiro  di Mbangula, che con la  deviazione di Emerson, spiazza il portiere rossonero   Maignan. Il Milan non reagisce e la Juve raddoppia. Thuram con un passaggio filtrante trova Weah in profondità, il quale dopo aver dribblato  Tomori, di  sinistro batte Magnan. Weah era entrato poco prima al posto dell’acciaccato Yildiz. I bianconeri vincono meritatamente l’incontro e superano tutte le problematiche che l’avevano portata a pareggiare tante partite.  Il prossimo match la Juve lo giocherà contro il Bruges  in un match di Champions League, determinante per la qualificazione.

Il Napoli vince a Bergamo per 3-2 contro l’Atalanta. Bellissima partita quella del Gewiss Stadium. L’Atalanta passa in vantaggio  al 16′ con Retegui, con una girata di sinistro che finisce all’incrocio dei pali. E’ il suo 14° gol in campionato. Al 27′ Politano con un gran tiro fortissimo pareggia, poi al 40′ c’è una  meravigliosa azione: Neres di tacco passa ad Anguissa il quale vede arrivare McTominay e lo scozzese di potenza, realizza.  Nella ripresa la Dea scende in campo molto più determinata e al 56′ trova il pareggio: Lookman dopo aver dribblato Di Lorenzo,  in mezzo a tre difensori riesce a realizzare di sinistro. La squadra di Conte  trova la giocata vincente al 78′ con un bel colpo di testa di Lukaku su un perfetto cross Anguissa. Nel match del Napoli, emergono due giocatori su tutti: Neres (che sicuramente non farà rimpiangere la cessione di Kvaratskhelia) e Anguissa che è il vero motore in mezzo al campo, un calciatore fondamentale.

 La Lazio batte 3-0 il Verona al Bentegodi. I biancocelesti partono forte e segnano  dopo nemmeno due minuti, con il colpo di testa vincente di Gigot sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dia  al 21′, raddoppia in contropiede approfittando di una difesa dell’Hellas  troppo larga. Nel finale del primo tempo, la Lazio rischia su un colpo di testa  di Serdar che centra la parte alta della traversa. Nella ripresa al 58′ a seguito di un  retropassaggio di Tchatchoua,  Dia recupera il pallone e lo serve a Zaccagni, che realizza il terzo gol. La Lazio vince meritatamente in casa  di un Verona generoso, ma distratto in difesa e con un attacco evanescente. Poco fortunato il debutto del nuovo presidente dell’Hellas, Italo Zanzi.

L’Inter batte l’Empoli 3-1. Nel primo tempo si gioca  a ritmi blandi e con un grande possesso palla da parte nerazzurri, i quali hanno solo due occasioni con Lautaro Martinez ( la prima parata da Vasquez, la seconda finita sul palo). Nel secondo tempo al 55′ è’ sempre il ritrovato bomber argentino a sorprendere il portiere  Vasquez e a portare in vantaggio i suoi   con un destro potente e preciso dal limite dell’area. L’Inter a quel punto si scioglie e il raddoppio arriva al 79′ con Dumfries, con un gran colpo di testa  di testa sugli sviluppi di un corner. Quando la partita sembra chiusa, all’84’ l’Empoli trova il gol del 2-1 grazie a un gran intuizione  di Esposito (cresciuto nelle giovanili dell’Inter) bravo a smarcarsi e a calciare forte in rete.  All’89’, in contropiede a seguito di un assist di Arnautovic, Marcus Thuram chiude la partita con un gol (il tredicesimo) sottoporta. L’Empoli  si è difeso bene e ha resistito un tempo, ma l’Inter ha saputo trovare il guizzo vincente grazie al suo capitano argentino Lautaro, che sembra si sia messo alle spalle il suo lungo periodo in ombra.  Inoltre quando sono entrati in campo  gente come Mikhytarian e Thuram, il volto della squadra è cambiato.  

Termina 1-1 Fiorentina-Torino. La squadra di casa  trova vantaggio del doppio giallo e conseguente espulsione del difensore del Torino Dembele  al 33′. I viola in superiorità numerica,  realizzano la rete al 38’’:  Gudmundsson crossa   per Colpani, che tira in porta, il portiere granata respinge  e Kean si avventa sul pallone e di testa realizza . Nella ripresa la squadra di casa non riesce più a rendersi pericolosa e al 70′ a seguito di un clamorosa indecisione difensiva di Comuzzo e Adli, Gineitis è lesto ad approfittarne e mettere in porta. Finisce il match tra i fischi dei tifosi viola che contestano una squadra che sembra ormai incapace di vincere. Il Toro ha mostrato carattere nel rimontare in dieci e con questo pareggio, colleziona il quarto risultato utile consecutivo.

Il Bologna prosegue nel suo momento di grazia e batte in rimonta il Monza che era passato in vantaggio con Maldini a inizio gara. Per gli emiliani realizzano Castro, Odgaard e Orsolini. Il Cagliari vince l’importante scontro salvezza con il Lecce. Era stato proprio il Lecce a portarsi in vantaggio con Pierotti al 42esimo del primo tempo. Il Cagliari con un gran secondo tempo, riesce ad aggiudicarsi la gara: prima pareggia con un bel gol di Gaetano (su bellissimo assist di tacco di Deiola) al 15esimo della ripresa. Pochi minuti più tardi il leccese di nascita, Luperto, porta in vantaggio i sardi  sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Con il Lecce in dieci per l’espulsione di Rebic, la squadra di Davide Nicola  dilaga e vanno a segno anche Zortea e Obert. Finisce in parità Parma-Venezia, infine, nel posticipo della 21. giornata il Como travolge l’Udinese e per il momento fuoriesce dalla zona retrocessione. Ancora in gol il nuovo acquisto Diao. Le due squadre terminano il match in dieci uomini per le espulsioni di Goldaniga nel Como e Solet nell’Udinese. Torna in campo la Champions e oggi sarà il turno di Atalanta-Sturm Graz e Bruges-Juventus ed entrambe  possono assicurarsi almeno i playoff con i tre punti.

 

Questi i risultati della 21.a giornata di calcio di Serie A:

ROMA-GENOA 3-1  BOLOGNA-MONZA 3-1   JUVENTUS-MILAN 2-0

ATALANTA-NAPOLI 2-3   FIORENTINA-TORINO 1-1

CAGLIARI-LECCE 4-1   PARMA-VENEZIA 1-1

VERONA-LAZIO 0-3   INTER-EMPOLI 3-1   COMO-UDINESE 4-1

 

 

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