L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni.

L’ “ARCA DI RITA” CONTRO IL “NAUFRAGIO” DELL’INSENSIBILITA’

By Vincenza Trentinella July 12, 2017 8947

Si chiama “Rita” come la Santa dell’impossibile e come Lei si è appassionata ad una materia per gli italiani “impossibile da capire”! Ovvero che d’estate gli animali di casa non si abbandonano per andare in vacanza. E’ una storia vecchia ma …. anche in una realtà nuova: anziché migliorare se stessi coltivando la civiltà dell’amore e del rispetto gli italiani sono enormemente peggiorati, ora abbandonano anche i congiunti quando non ammazzano le loro mogli. Eppure “Rita” , in questo disperante coacervo umano, ha trovato il modo di dare una lezione di civiltà a tutti. Ha comprato un pezzo di terra, lo ha recintato e lo ha battezzato “L’arca di Rita”, vi accoglie quegl’animali destinati all’abbandono e, dopo averli accolti trova loro anche un’altra casa ed altra gente, certamente migliore della precedente. Rita non poteva trovare un nome più giusto: “L’Arca”, di fronte al crescere a dismisura dell’insensibilità ed egoismo di una umanità naufraga della propria coscienza.

 

Rita Di Mario, questo è il nome completo della creatrice dell’ oasi per gli animali in difficoltà ed intorno a “L’Arca di Rita” ci ha costruito anche un’ Onlus: “Associazione Animalista Onlus” con questo incipit uno spiraglio di luce nel buio dellabbandono e del dolore questo vuol essere lArca di Rita per le creature sofferenti che incontra sul suo cammino. Con tanto di codice per la raccolta del 5x100 - C.F. 97508700586 - di IBAN: IT62 NO33 5901 6001 0000 0011 626 - Postepay : intestato Rita Di Mario n. 5333 1710 0156 7979 - Paypal : (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.). Sito www.arcadirita.org insomma una nascente opera che stringa intorno a se, tanto gli animali sofferenti quanto gli umani innamorati di queste povere creature capaci solo di dare tanto amore e felicità senza mai chiedere in cambio nulla, se non una ciotolina d’acqua ed un boccone di cibo, nulla quindi, in cambio di quanto donano.

 

Dunque sosteniamo questi tipi di iniziative dove gli animali sono liberi e gioiosi e non rinchiusi come nei canili lager dove “vivono” (si fa per dire !) in spazi angusti tra feci e sporcizie.

Non lasciamoli vagare sulle strade o piangere latrati nella notte, in una disperata ricerca del proprio “padrone” che senza cuore e dignità di uomo, se ne è disfatto abbandonandolo ad una morte certa e terribile, nell’afa di una estate rovente. Ma c’è già una bella notizia: il Direttore Generale, la dott.a Cecilia Marino, della Onlus “Gli Amici del Risveglio” www.gliamicidelrisveglio.org - Fb: Onlus Amici del Risveglio - che si occupa nel sociale di tutt’altra materia (assistenza dei malati in coma e delle loro famiglie) nella prossima manifestazione del 30 luglio c.a., dedicata all’inaugurazione della nuova “unità mobile di rianimazione”, alla cena sociale presso il locale I LAGHI DEL SALICE di via Boccea n. 1500 - 00166 Roma tel. 366.4880260 (è gradita la prenotazione) sarà devoluto interamente il ricavato di una lotteria associativa, al fine di aiutare “L’Arca di Rita” a completare la sua nuova struttura.

La sensibilità e l’amore per il prossimo cui viviamo, siano uomini che i loro amici animali, non deve avere confine.

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Last modified on Wednesday, 12 July 2017 18:12
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