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Dieci anni di successi per le Ragunanze a Villa Pamphilj - Poeti e artisti provenienti da diverse regioni d’Italia e dall’estero si sono ispirati ai pini di Roma

 

 

Domenica 6 ottobre a Villa Doria Pamphilj nel parco più grande di Roma si è svolta la cerimonia di premiazione della 10^ Ragunanza di poesia, narrativa e pittura, concorso letterario promosso e ideato da A.P.S. Le Ragunanze con i patrocini morali del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia a Roma, in collaborazione con Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, Vivere D’Arte, Leggere Tutti, LATIUM di Madrid, ACTAS Tuscania, WikiPoesia, Coordinamento Difendiamo i pini di Roma Comitato Villa Glori. Dieci anni di attività dettati da impegno e passione per promuovere bellezza e cultura nel territorio. Quest’anno l’edizione è stata dedicata ai pini di Roma, simbolo storico della città da proteggere e tutelare dall’abbattimento. L’idea è nata in collaborazione con l’attivista Jacopa Stinchelli del Coordinamento Difendiamo i pini di Roma Comitato Villa Glori. La presidente dell’Aps Le Ragunanze, Michela Zanarella ha accolto con entusiasmo il progetto in difesa dei pini e ha invitato gli artisti a scrivere o dipingere opere inerenti. Tanti i partecipanti provenienti da diverse regioni d’Italia e dall’estero; hanno aderito dalla Spagna, dall’Inghilterra, dal Libano, dall’Arabia Saudita.

La giuria composta da Virgilio Violo (Presidente di Giuria), Michela Zanarella (Presidente del Premio), Giuseppe Lorin (Vice Presidente del Premio Le Ragunanze), Elisabetta Bagli (Presidente Latium), Antonio Corona (Vivere D’Arte), Fiorella Cappelli (Leggere Tutti), Lorenzo Spurio, Serena Maffia, dopo attenta analisi e valutazione delle opere pervenute ha decretato i vincitori delle quattro sezioni:

Per la sezione poesia a tema natura sul podio al primo posto Roberto Costantini di Roma con “Sine nomine”, secondo classificato Fabio Romano di Roma con “Senza titolo”, terzo classificato Alessandro Porri di Roma con “Il mio amico albero”. Menzione d’onore per Antonella Ariosto, Giovanni Battista Quinto, Fadi Nasr, Carla Abenante, Rossana Bonadonna, Lucia Izzo, Sofia Skleida, Anja Granjo, Veli Bogoeva, Loli Garcia, Gianni Servadio. Veli Bogoeva e Loli Garcia dalla Spagna hanno portato i saluti in spagnolo omaggiando i presenti anche in italiano.

Per la sezione libro edito di poesia sul podio al primo posto Marco Onofrio di Roma con “Luce del tempo”, seconda classificata Doris Bellomusto di Lucca con “A corpo libero”, terzo classificato Luciano Giovannini di Roma con “La croce di carta”.

Menzione d’onore per Stefano Baldinu, Danilo Poggiogalli, Gianni Pallaro, Guido Tracanna, Fra Gilé, Colomba Di Pasquale, Ornella Gatti, Isabella Petrucci, Loretta Liberati, Stefania Di Leo, Raed Anis Al-Jishi. Per la sezione libro edito di narrativa sul podio al primo posto Elvira Delmonaco Roll di Caserta con “Dea contadina”, secondo classificato Gianluca Galotta di Roma con “L’uomo che parlava con le stelle”, terzo classificato Claudiano Sironi di Milano con “Archeologia di un danzatore”. Menzione d’onore per Maria Laura Antonini, Nadia Buonomo, Manuela Magi, Pasquale Fierro, Francesca Innocenzi, Simona Maiucci.

Per la sezione pittura sul podio al primo posto Loredana Manciati di Roma con “Roma: i pini e il Tevere”, seconda classificata Tatyana Zaytseva di Roma con “Intelligenza naturale”, terzo classificato Giuseppe Galati di Vibo Valentia con “Pini sparsi”. Menzione d’onore a Bruna Milani e Samia Peroni.

Ogni anno viene assegnata la Targa Anastasia Sciuto, dedicata alla giovane e talentuosa regista scomparsa troppo presto, diplomata all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. Quest’anno è stata premiata l’attrice Vera Dragone, a consegnare la targa l’attrice Athina Cenci, ospite d’onore del premio, assieme alla mamma di Anastasia, Domenica Lo Faro, che ha sempre sostenuto e incoraggiato la figlia nel suo percorso artistico. Targa Latium Madrid a Stefania Raschillà di Genova, Targa Vivere D’Arte a Flavio Dall’Amico di Vicenza, Targa Speciale Le Ragunanze a Quinto Ficari di Viterbo e al chitarrista, autore e compositore Stefano Tedeschi, Targa Actas Tuscania a Piko Cordis di Ascoli Piceno.

Tra gli ospiti molto apprezzati gli interventi del cantautore Valerio Mattei, che ha proposto alcuni dei suoi brani, dell’attore Corrado Solari, recentemente sugli schermi nella serie “Vita da Carlo 2” diretta da Carlo Verdone e nella serie “Kostas” diretta da Milena Cocozza, che ha dato voce alle poesie e ai testi dei premiati, dell’attrice Chiara Pavoni, che ha letto e interpretato alcune poesie “famose” sui pini tra cui Ada Negri, Pablo Neruda e Sandro Penna.

Durante la cerimonia sono state esposte le opere vincitrici della sezione pittura, oltre alle opere dell’artista Franco Argenti.  Le foto e le riprese video sono state a cura di Ania Struska, che è riuscita a cogliere i momenti più intensi e significativi dell’evento.

 

 

 

 

 

 

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