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Sport (264)

 

Rino R. Sortino

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Mentre continuano a vincere Napoli e Juventus, la Lazio batte prepotentemente il Chievo e grazie al pareggio fra Inter e Roma, che si annullano a vicenda, la squadra di Inzaghi conquista un importante e meritato terzo posto, che profuma di Champions, torna alla vittoria anche la Sampdoria, che ritrova la forma e il gioco di qualche tempo fa e batte nettamente la Fiorentina grazie anche alla tripletta di Fabio Quagliarella, che a trentacinque anni suonati si permette di essere ai vertici della classifica dei “cannonieri”.

Partita equilibrata quella giocata fra Atalanta e Napoli, ma l’equilibrio che stava per portare al pareggio è stato spezzato sul finir di gara di una grande giocata personale. Rete di Mertens. Netta vittoria del Bologna contro il mal capitato Benevento, la squadra di Donadoni si è “svegliata” nella ripresa e nulla hanno potuto fare “quelli” di De Zerbi che rimangono sempre più ultimi in classifica, Reti di Destro, De Maio e Dzemaili. La Lazio seppellisce sotto una valanga di reti il Chievo e si conferma una delle squadre più in forma del campionato, per i clivensi invece si tratta della settima partita consecutiva senza vittorie. Reti di Luis Alberto, Milinkovic Savic (2), Bastos e Nani. Netta vittoria esterna del Crotone a danno del Verona, la squadra di Zenga con questa vittoria si porta in posizione più tranquilla e lascia i veneti in pericolosa zona retrocessione. Reti di Barberis, Stoian e Ricci. La Sampdoria ritorna alla vittoria grazie a una di quelle splendide prestazioni che l’hanno portata in zona Uefa League, la Fiorentina ha provato a resistere ma non si è quasi mai resa pericolosa. Reti di Quagliarella (3). L’Udinese impatta in casa contro la Spal ma rimane alle spalle delle posizione valide per l’Europa League, i ferraresi invece rimangono terzultimi. Reti di Samir e Floccari. Sassuolo e Torino pareggiano al termine di una gara combattuta e dominata un tempo per uno, Reti di Berardi e J Obi. Il Cagliari prova fino alla fine a conquistare almeno un punto ma contro il Milan, pur essendo passato in vantaggio si fa raggiungere e superare al termine di una partita aperta fino all’ultimo secondo di gioco. Reti di Barella e Kessiè (2). La posta in palio fra Inter e Roma era altissima per entrambe, costrette a vincere per non perdere di vista il duo di testa e soprattutto per rafforzare la posizione di classica, alla fine il pareggio acciuffato dai neroazzurri al pochi minuti dal termine lascia tutto invariato, tranne la testa della classifica che si fa sempre più lontana. Reti di Vecino ed El Shaarawy. La Juventus è obbligata a battere il Genoa per non perdere di vista il Napoli ma i rossoblù non hanno nessuna intenzione di fare la vittima sacrificale, ne esce fuori una partita che ha visto i locali passare in vantaggio e difendersi per tutta la ripresa dagli assalti del Genoa che nonostante gli sforzi però, torna a casa a mani vuote. Rete di Douglas Costa.        

Risultati

Juventus-Genoa 1-0; Inter-Roma 1-1; Bologna-Benevento 3-0; Sassuolo-Torino 1-1; Lazio-Chievo 5-1; Verona-Crotone 0-3; Sampdoria-Fiorentina 3-1; Cagliari-Milan 1-2; Atalanta-Napoli 0-1; Udinese-Spal 1-1

Classifica

Napoli 54; Juventus 53; Lazio* e Inter 43; Roma*40; Sampdoria* 33; Atalanta 30; Milan 31; Udinese e Torino 29; Fiorentina 28; Bologna 27; Chievo e Sassuolo 22; Genoa 21; Cagliari 20; Crotone 18; Spal 16; Verona 13; Benevento 7.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Sassuolo-Atalanta; Torino-Benevento; Napoli-Bologna; Crotone-Cagliari; Spal-Inter; Chievo-Juventus; Lazio-Milan; Roma-Sampdoria; Genoa-Udinese; Fiorentina-Verona.

Napoli e Juventus vincono entrambe e rimangono, ancora più sole, appaiate in testa alla classifica, perdono terreno invece Inter e Roma, la prima fermata sul pareggio dalla Fiorentina e la seconda, addirittura battuta in casa dall’Atalanta, che sembra essere tornata “quella” della passata stagione, bene anche la Lazio che stravince contro la Spal e conquista (proprio a danno della Roma), la quarta posizione in classifica. In fondo al gruppo la seconda vittoria del Benevento, contro la Sampdoria, da ulteriore fiducia ai campani mentre esce fuori dalla lotta per non retrocedere il Genoa che batte il Sassuolo e si porta a ridosso del centro classifica.

L’Udinese gioca a Chievo con lo stesso spirito che in queste ultime giornate l’hanno portata fuori da situazioni imbarazzanti e, addirittura, in una posizione di classifica più che dignotosa, ma i clivensi hanno messo cuore e forza per non peggiorare l’attuale posizione di classifica e alla fine meritano il pareggio. Reti di Radavanovic e Tomovic. Continua la corsa all’indietro dell’Inter che contro la Fiorentina, avendo “l’obbligo” di vincere per rimanere in scia del duo di vetta, non va oltre al pareggio, anche grazie alla buona prova della viola che pareggiano nei minuti di recupero. Reti di Icardi e Simeone. Con Mazzarri in panchina, il Torino ritorna alla vittoria a spese del Bologna, che dopo avere sbagliato il penalty del possibile pareggio si fa travolgere dai granata. Reti di De Silvestri, Niang e Lago Falque. Partita giocata ad armi pare fra Milan e Crotone ma che ha registrato la vittoria dei rossoneri grazie a una maggior concentrazione e un po di fortuna. Rete di Bonucci. Il Napoli soffre la prima mezz’ora ma contro un coriaceo Verona alla fine riesce a ottenere la massima posta grazie a una prestazione superlativa di tutta la squadra. Reti di Koulibaly e Callejon. La Lazio conferma lo straordinario stato di forma attuale e strapazzala Spal che pur avendo giocato una buon partita nulla ha potuto fare contro l’ottima squadra di Inzaghi. Reti di Antenucci (2), Immobile (4) e Luis Alberto. Seconda vittoria consecutiva del Benevento che batte con pieno merito la Sampdoria, sempre più lontana dalla forma di inizio stagione. Reti di Coda (2), Brignola, Caprari e Kownacki. Importante vittoria del Genoa contro il Sassuolo, la squadra del “Balla” conquista tre punti importanti che la tolgono definitivamente dalla zona rossa della retrocessione. Rete di Galabinov. La Roma perde in casa contro l’Atalanta, brava a colpire i giallorosso con un uno-due micidiale che ha reso la gara difficile e compromessa. Reti di Dzeko, Cornelius e M. de Roon. La Juventus soffre fino all’ultimo minuto e contro il Cagliari, anche se con un solo gol conquista tre punti che permettono ai bianconeri di rimanere a un sol punto di distanza dalla testa della classifica. Rete di Bernardeschi.            

Risultati

Roma-Atalanta 1-2; Torino-Bologna 3-0; Milan-Crotone 1-0; Fiorentina-Inter 1-1; Cagliari-Juventus 0-1; Spal-Lazio 2-5; Benevento-Sampdoria 3-2; Genoa-Sassuolo 1-0; Chievo-Udinese 1-1; Napoli-Verona 2-0.

Classifica

Napoli 51; Juventus 50; Inter 42; Lazio* 40; Roma*39; Sampdoria* e Atalanta 30; Udinese, Milan, Torino e Fiorentina 28; Bologna 24; Chievo 22; Sassuolo e Genoa 21; Cagliari 20; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 7.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Juventus-Genoa; Inter-Roma; Bologna-Benevento; Sassuolo-Torino; Lazio-Chievo; Verona-Crotone; Sampdoria-Fiorentina; Cagliari-Milan; Atalanta-Napoli; Udinese-Spal;

Il Napoli conquista il titolo di campione d’inverno e incrocia le dita, perché chi guadagna questo titolo la maggior parte delle volte si laurea campione d’Italia e sotto il Vesuvio la “scaramanzia” è tanta, la Juventus rimane alle spalle dei partenopei mentre perdono terreno Inter e Roma, bloccate sul pareggio, in casa, con Lazio e Sassuolo. Fa un bel passo avanti la Sampdoria che batte in extremis la Spal e si conferma sesta forza del campionato. In fondo alla classifica prima vittoria per il Benevento, che nonostante l’euforia rimane distante undici lunghezze dalla penultima posizione, piccoli passi per Spal e Genoa mentre si ferma ancora il Verona, adesso penultimo a due lunghezze da Spal e Crotone.  

Con il minimo sforzo e il minimo scarto , il Napoli batte il Crotone e conquista meritatamente vittoria e titolo di campione d’inverno. Buona la prova dei calabresi ma matura e senza fronzoli quella dei più esperti “partenopei”. Rete di Hamsik. Fiorentina e Milan giocano alla pari e alla fine si devono accontentare di un punto a testa che muove la classifica e il morale. Reti di Simeone e Calhanogiu. Prima e storica vittoria del Benevento in serie A proprio all’ultima giornata del girone di andata, per il Chievo continua la striscia negativa di risultati. Rete di Corda. L’Atalanta scende in campo con la testa fra le nuvole e ne approfitta il Cagliari che gioca meglio e conquista una importante e meritata vittoria. Reti di Pavoletti, Padoin e Gomez. Al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena, l’Udinese espugna il difficile campo del Bologna e conquista la quinta vittoria consecutiva che la proietta a ridosso del gruppo che conta. Reti di Danilo, Widmer e Lasagna. Brutto e pericoloso stop interno della Roma che in casa contro il Sassuolo le riesce a malapena di conquistare un punto, uno scivolone che allontana i giallorossi dalla vetta della classifica. Reti di Pellegrini e Missiroli. Dopo oltre venti tiri verso lo specchio della porta e oltre undici corner, la Sampdoria trova le reti della vittoria a pochi minuti dal termine e contro la coriacea Spal conquista una vittoria che conferma i blucerchiati in sesta posizione. Reti di Quagliarella (2). Pareggio a reti bianche fra Torino e Genoa, che si sono date battaglia senza però riuscire a scardinare la difesa avversaria. Non sono bastate le numerose occasione da una parte e dall’altra (soprattutto quella laziale n.d.r.) per schiodare dal doppio zero lo scontro al vertice fra Inter e Lazio, un punto che mantiene la Lazio salda in quinta posizione ma che allontana i neroazzurri dalla vetta della classifica, adesso distante ben sette lunghezze. La Juventus batte il Verona e rimane a meno uno dal vertice, la squadra di Allegri ha rischiato poco e conquistato l’intera posta che vale tanto oro quanto pesa. Reti di Matuidi, Dybala (2) e Càceres.

Risultati

Crotone-Napoli 0-1; Fiorentina-Milan 1-1; Atalanta-Cagliari 1-2; Benevento-Chievo 1-0; Bologna-Udinese 1-2; Roma-Sassuolo 1-1; Sampdoria-Spal 2-0; Torino-Genoa 0-0; Inter-Lazio 0-0; Verona-Juventus 1-3.

Classifica

Napoli 48; Juventus 47; Inter 41; Roma*39; Lazio 37*; Sampdoria* 30; Fiorentina, Udinese e Atalanta 27; Milan e Torino 25; Bologna 24; Chievo e Sassuolo 21; Cagliari 20; Genoa 18; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 4.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Roma-Atalanta; Torino-Bologna; Milan-Crotone; Fiorentina-Inter; Cagliari-Juventus; Spal-Lazio; Benevento-Sampdoria; Genoa-Sassuolo; Chievo-Udinese; Napoli-Verona.

Il Napoli batte a fatica la Sampdoria e a una giornata dal termine si appresta a tagliare il traguardo di campione d’inverno, ultimo ostacolo è la Juventus la quale, dopo avere battuto la Roma si trova a solo un punto, perde terreno anche l’Inter, battuta a Reggio Emilia da un Sassuolo bravo e fortunato. Buon passo avanti di Lazio, Atalanta e Fiorentina brave a battere Crotone, Milan e Cagliari e avvicinarsi notevolmente alla zona Europa League. Doppio passo indietro del Milan che dopo la sconfitta interna contro gli orobici, non solo perde di vista le zone nobili ma, addirittura, sprofonda in una mediocre e pericolosa media classifica. In zona rossa vince solo il Genoa che ora inizia a respirare e ringraziare il “Balla”, capace di trasformare quella che sembrava una squadra allo sbando, destinata a soffrire fino all’ultima giornata.    

Partita spettacolare fra Chievo e Bologna, entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria tanta è stata l’intensità e la voglia ma alla fine festeggiano solo i felsinei che trovano un gol in extremis e compiono un bel passo avanti verso una zona più tranquilla. Reti di Inglese, Cacciatore, Destro (2) e Verdi. Il Cagliari soffre per quasi tutta la partita e contro la Fiorentina era quasi riuscito nell’impresa di portare a casa almeno un pareggio, ma una rete a pochi minuti dal termine dei gigliati e una espulsione sul finale hanno decretato una sconfitta che permette alla viola di arrivare a un soffio dalla zona Uefa e ai sardi di ritornare in una precaria posizione di classifica. Rete di Babacar. Netta vittoria della Lazio contro un Crotone che nonostante la buona volontà nulla ha potuto fare contro la classe superiore degli avversari. Reti di Lukaku, Immobile, Lulic e Felipe Anderson. All’ultimo, spasmodico, assalto, il Genoa conquista la prima vittoria interna della stagione a danno di un Benevento che fino a quel momento aveva tenuto testa ai più quotati avversari, tre punti preziosi che allontanano, seppur di poco, la zona rossa della classifica. Rete di Lapadula (rig.). Grazie alla vittoria sulla spavalda Sampdoria, il Napoli consolida il primato in classifica salendo all’impressionante cifra di quarantacinque punti, bene i blucerchiati che hanno segnato (unici in questo campionato) due reti al San Paolo ma troppo forti i partenopei per perdere “questa” partita. Reti di Allan, Insigne, Hamsik, Ramirez e Quagliarella (rig.). Il Sassuolo targato Iachini conquista la terza vittoria consecutiva e infligge all’Inter la seconda sconfitta consecutiva, che a questo punto suona come campanello d’allarme per la squadra di Spalletti, sprecona e capace di sbagliare anche un calcio di rigore con Icardi. Rete di Falcinelli. Al termine di una strana partita, la Spal riesce a rimontare il doppio vantaggio del Torino e conquistare un punto che vale tanto oro quanto pesa. Reti di Viviani, Antenucci e Lago Falque (2). Poker dell’Udinese contro il Verona, apparso oggi la brutta copia delle ultime partite, la squadra friulana mette al sicuro il risultato con una doppietta nella prima frazione che spiana loro la strada. Reti di Barak (2), Lasagna e Widmer. Contro la temibilissima Atalanta, il Milan ha rimediato l’ennesima sconfitta che oltre alla brutta figura mette ora i rossoneri in seria difficoltà, a cominciare dalla bordata di fischi a fine partita. Per la squadra di Gasperini invece, la soddisfazione di acciuffare la Sampdoria al sesto posto della classifica. Reti di Cristante e Ilicic. La sfida al vertice fra Juventus e Roma, ha visto in campo due squadre pronte e preparate ma i bianconeri sono si sono dimostrati più efficaci e, ancora una volta, superiori agli avversari, che nonostante il forcing finale non riescono a pareggiare l’unica, ma preziosa, rete dei bianconeri. Rete di Benatia.

Risultati

Chievo-Bologna 2-3; Cagliari-Fiorentina 0-1; Lazio-Crotone 4-0; Genoa-Benevento 1-0; Napoli-Sampdoria 3-2; Sassuolo-Inter 1-0; Spal-Torino 2-2; Udinese-Verona 4-0; Milan-Atalanta 0-2; Juventus-Roma 1-0.

Classifica

Napoli 45; Juventus 44; Inter 40; Roma*38; Lazio 36*; Sampdoria* e Atalanta 27; Fiorentina 26; Milan, Bologna e Udinese* 24; Torino 23; Chievo 21; Sassuolo 20; Cagliari e Genoa 17; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 1.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Crotone-Napoli; Fiorentina-Milan; Atalanta-Cagliari; Benevento-Chievo; Bologna-Udinese; Roma-Sassuolo; Sampdoria-Spal; Torino-Genoa; Inter-Lazio; Verona-Juventus.

L’Inter capolista perde inaspettatamente in casa contro l’Udinese e, contemporaneamente, perde anche la testa della classifica, guidata adesso dal Napoli che fa un sol boccone del Torino, vince anche la Juventus che “passeggia” a Bologna e si porta, seconda in classifica, a un punto dai partenopei, bene anche la Roma che supera di misura il Cagliari e rimane, a pieno titolo, anch’essa in corsa per lo scudetto, alle loro spalle la Lazio non va oltre il pareggio contro l’Atalanta e perde la possibilità di rimanere agganciata al “quartetto” di testa, come la Sampdoria, che nonostante la sconfitta interna contro il Sassuolo rimane al sesto posto in classifica, complice anche la clamorosa sconfitta del Milan a Verona e lo stop interno della Fiorentina contro il Genoa. Piccola rivoluzione in fondo alla classifica dove, sempre ultimo il Benevento, fanno punti e vincono Sassuolo, Crotone, Verona e Spal, con quest’ultima che raggiunge al terz’ultimo posto il Genoa, che gioca bene ma non va oltre il pari contro la viola.

L’Udinese batte meritatamente l’Inter a domicilio e compie un importante passo avanti in classifica, proprio il contrario dei neroazzurri che perdono l’imbattibilità della stagione e ora devono inseguire. Reti di Icardi, Lasagna, R. de Paul e Baràk. Il Napoli espugna senza fatica il campo del Torino e riconquista la vetta, alla squadra di Sarri sono bastati appena trenta minuti per fare tre gol agli avversari e annichilirli sul “nascere”. Reti di Belotti, Koulibaly, Zielinski e Hamsik. La Roma batte il Cagliari negli ultimi secondi di recupero e rimane nel gruppo che si contente il prossimo tricolore, la squadra sarda ha provato a fare muro fino all’ultimo ma la sorte ha deciso diversamente. Rete di Fazio. Al Verona riesce il colpaccio di battere il Milan e conquistare tre punti di vitale importanza per proseguire la lotta salvezza, per la squadra di Gattuso l’ennesima brutta figura. Reti di Caracciolo, Keano, Bessa. La Juventus passa a Bologna col minimo sforzo e grazie a questa vittoria la squadra di Allegri balza avanti in classifica, ora a solo un punto dalla capolista, Reti di Pjanic, Mandzukic e Matuidi. Fra Crotone e Chievo la posta in palio era di vitale importanza per il buon proseguo del campionato e alla fine hanno avuto la meglio i ragazzi di Zenga che fanno un piccolo ma importante passo in avanti, Rete di Budimir. La Fiorentina gioca meglio del Genoa ma “tanto” non basta, soprattutto contro una squadra come quella di Ballardini che nelle ultime gara ha migliorato notevolmente lo score. La Sampdoria perde la seconda partita consecutiva fra le mura amiche contro il Sassuolo che ci crede fino in fondo e trova sul finire di gara la rete della vittoria. Rete di Matri. Il Benevento ha provato a battere la Spal ma fra i troppi errori e la sfortuna ha dovuto per l’ennesima volta rimanere ferma al palo. Reti di Floccari (2) e Cremonesi. Pirotecnico pareggio fra Atalanta e Lazio al termine di novanta minuti giocati ad altissimo livello al termine dei quali nessuna avrebbe rubato la vittoria, quindi un pareggio che accontenta entrambe. Reti di Caldara, Ilicic (2), Milinkovic (2) e Luis Alberto.

Risultati

Inter-Udinese 1-3; Torino-Napoli 1-3; Roma-Cagliari 1-0; Verona-Milan 3-0; Bologna-Juventus 0-3; Crotone-Chievo 1-0; Fiorentina-Genoa 0-0; Sampdoria-Sassuolo 0-1; Benevento-Spal 1-2; Atalanta-Lazio 3-3.

Classifica

Napoli 42; Juventus 41; Inter 40; Roma*38; Lazio 33*; Sampdoria* 27; Milan 24; Atalanta 24; Fiorentina e Torino 23; Udinese, Bologna e Chievo 21; Cagliari e Sassuolo 17; Crotone 15; Genoa e Spal 14; Verona 13; Benevento 1.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Chievo-Bologna; Cagliari-Fiorentina; Lazio-Crotone; Genoa-Benevento; Napoli-Sampdoria; Sassuolo-Inter; Spal-Torino; Udinese-Verona; Milan-Atalanta; Juventus-Roma.

L’Inter pareggia prepotentemente in casa della Juventus e grazie al contemporaneo e inaspettato pareggio interno del Napoli contro la Fiorentina, rimane al comando della classifica con maggior consapevolezza delle proprie forze, alle loro spalle non ne approfittano ne la Roma che pareggiando in casa del Chievo perde l’opportunità di avvicinare il trio di testa e nemmeno la Lazio, sconfitta inaspettatamente in casa dal Torino. Ben salde a metà classica, dopo la Sampdoria che occupa la sesta posizione, si fanno sotto Milan, Fiorentina e Torino mentre in fondo alla classifica, a parte il Benevento che continua a perdere terreno verso tutti, nel “giro” di sei punti si trovano Verona, Spal, Genoa, Crotone e Sassuolo.

Lo scontro al vertice valido per la supremazia della classifica fra Juventus e Inter, ossia il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato, ha visto lo doppio zero inchiodato fino alla fine della partita, ai bianconeri va dato atto di un maggior possesso palla e ai neroazzurri di una difesa praticamente imperforabile. Entrambe alla ricerca di una vittoria per rafforzare le rispettive posizioni di classifica, fra Cagliari e Sampdoria è finita in parità grazie a un vistoso calo tecnico, e forse psicologico, dei blucerchiati che, dopo aver dominato la prima frazione ed essere andata a riposo sul due a zero, alla fine devono anche “ringraziare” del punto. Reti di Quagliarella (2), Farias e Pavoletti. Il Napoli non riesce a battere la Fiorentina e rimane in seconda posizione, un punto dietro all’Inter, buona la prova della viola che ha giocato con più impegno e ordine. La Spal riesca ed acciuffare il pareggio in extremis contro il Verona il quale, in doppio vantaggio fino a pochi minuti dal termine pregustava già il colpaccio. Reti di Paloschi, Antenucci, Cerci e Caceres. L’Udinese chiude la pratica nel primo tempo e nonostante i troppi rischi corsi nella ripresa alla fine batte il Benevento e conquista una sicura posizione di classifica. Reti di Barak e Lasagna. Il Chievo impone il pareggio alla Roma nonostante le maggior occasioni dei giallorossi sventate da una giornata strepitosa dell’estremo difensore clivense. Il Sassuolo vince la sua prima gara casalinga superando di misura il Crotone, tre punti che permettono alla nuova squadra di Beppe Iachini di fare un importante passo verso la salvezza. Reti di Goldaniga, Politano e Acerbi. Questa volta il Milan riesce a mantenere il vantaggio fino al termine e contro il Bologna conquista una vittoria (la prima dell’era Gattuso n.d.r.) che gli permette di fare un bel passo avanti verso la zona Europa League. Reti di Bonaventura (2) e Verdi. La Lazio trova sulla squadra un Torino che approfitta della scarsa verve degli avversari e del direttore di gara, infatti i granata tornano a casa con l’intera posta mentre la squadra di Inzaghi recrimina per alcune scellerate decisioni dell’arbitro. Reti di Luis Alberto, Berenguer, Rincòn e Edera. I tre punti in palio fra Genoa e Atalanta, servivano a entrambe per tirarsi fuori da una posizione di classifica non certo brillante e al termine di novanta minuti interessanti a fare bottino pieno è stata la squadra dell’ex Gasperini che dopo essere passata in svantaggio ha rimontato e tenuto ben sal do il bottino fino al termine. Reti di Bertolacci, Ilicic e Masiello.

Risultati

Cagliari-Sampdoria 2-2; Juventus-Inter 0-0; Chievo-Roma 0-0; Napoli-Fiorentina 0-0; Spal-Verona 2-2; Udinese-Benevento 2-0; Sassuolo-Crotone 2-1; Milan-Bologna 2-1; Genoa-Atalanta 1-2; Lazio-Torino 1-3.

Classifica

Inter 40; Napoli 39; Juventus 38; Roma* 35; Lazio 32*; Sampdoria* 27; Milan 24; Atalanta e Torino 23; Fiorentina 22; Bologna e Chievo 21; Udinese 18; Cagliari 17; Sassuolo 14; Genoa 13; Crotone 12; Spal 11; Verona10; Benevento 1.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Inter-Udinese; Torino-Napoli; Roma-Cagliari; Verona-Milan; Bologna-Juventus; Crotone-Chievo; Fiorentina-Genoa; Sampdoria-Sassuolo; Benevento-Spal; Atalanta-Lazio.

Il Napoli cade in casa contro la Juventus spianando la strada all’Inter che a sua volta strabatte il Chievo e dopo due anni conquista la vetta della classifica, si fa sotto anche la Roma che adesso ha le tre fuggitive a “portata” di mano, così come la Lazio che espugna il fortino della Sampdoria e rimane agganciata al gruppo di vertice. La lotta per la retrocessione vede il Benevento che conquista il primo punto e la speranza di giocarsela fino alla fine; seguono il Verona che perde in casa contro il Genoa e la Spal, sconfitta nettamente dalla Roma.

Il Napoli perde in casa lo scontro diretto contro la Juventus e ritorna forzatamente sulla terra, ai partenopei non è riuscito il piano di sgambettare la signora e allungare in classifica, soprattutto grazie all’esperienza degli avversari che nonostante un minor possesso palla hanno concretizzato più sotto rete. Rete di Higuain. La Roma batte agevolmente la Spal e, zitta zitta, si colloca a un passo dalla vetta. Reti di Dzeko, Strootman, Pellegrini e Viviani. Torino e Atalanta, che durante la partita si sono equivalse in tutto, alla fine pareggiano e fanno un piccolo passo in classifica. Reti di N’Koulou e Ilicic. Il Benevento approfitta della confusione in casa Milan e contro ogni pronostico conquista meritatamente il suo primo punto in serie A. Reti di Puscas, Brignoli, Bonaventura e Kalinic. Non poteva finire in altro modo la partita fra Bologna e Cagliari, che non ha visto una compagine superiore all’altra. Reti di Destro e Joao Pedro. La Fiorentina, oggi smagliante, ha piegato il Sassuolo r riconquista una degna posizione di classifica, gli emiliani, dopo questa partita entrano ufficialmente in crisi e la classifica inizia a preoccupare. Reti di Simeone, Veretout e Chiesa. L’Inter travolge il Chievo e conquista la testa della classifica, una prova di forza e carattere che inizia a far sognare i tifosi. Reti di Icardi, Perisic (3) e Skriniar. La Sampdoria perde l’imbattibilità casalinga per opera della Lazio, brava e fortunata a rimontare il vantaggio blucerchiato e confermarsi saldamente in quinta posizione. Reti di Zapata, Milinkovic e Caicedo. Il Crotone crolla in casa e, contro l’Udinese, perde anche la possibilità di allontanarsi dalla zona calda della classifica. Reti di Jankto (2) e Lasagna. Al Genoa riesce il colpaccio di vincere a Verona e tirarsi momentaneamente fuori dalla zona pericolosa della classifica, male invece gli scaligeri che ora si trovano in penultima posizione. Rete di Pandev.

Risultati

Roma-Spal 3-1; Napoli-Juventus 0-1; Torino-Atalanta 1-1; Benevento-Milan 2-2; Bologna-Cagliari 1-1; Fiorentina-Sassuolo 3-0; Inter-Chievo 5-0; Sampdoria-Lazio 1-2; Crotone-Udinese 0-3; Verona-Genoa 0-1

Classifica

Inter 39; Napoli 38; Juventus 37; Roma* 34; Lazio 32*; Sampdoria* 26; Bologna, Fiorentina e Milan 21; Chievo, Torino e Atalanta 20; Cagliari 16; Udinese* 15; Genoa 13; Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Verona 9; Benevento 1.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Cagliari-Sampdoria; Juventus-Milan; Chievo-Roma; Napoli-Fiorentina; Spal-Verona; Udinese-Benevento; Sassuolo-Crotone; Milan-Bologna; Genoa-Atalanta; Lazio-Torino.

 

 

 

Continua la rincorsa fra Napoli e Inter, brave a battere Udinese e Cagliari, che mantengono la prima e seconda posizione così come la Juventus, che vincendo in casa contro il Crotone rimane terza a quattro punti dalla vetta, perdono terreno Roma, Lazio e Sampdoria, che però rimangono ben salde fra la quarta e sesta posizione. A metà classifica rimangono abbastanza statiche Bologna, Chievo, Milan, Torino e Fiorentina mentre in fondo alla classifica, a giocare per conquistare la salvezza, oltre a Udinese, Crotone, Spal, Genoa e Verona, adesso c’è anche il Sassuolo, clamorosamente sconfitto in casa dal Verona.

Terza sconfitta stagionale per la Sampdoria che contro il Bologna incappa in una giornata storta di tutta la squadra e, per contro, in una squadra, quella felsinea, che senza timori riverenziali mette sotto i blucerchiati per tutta la partita. Reti di Verdi, M’baye e Okwonkwo. La Spal gioca a Verona contro il Chievo con la consapevolezza di potersi giocare la gara alla pari dei più quotati avversari ma alla fine, dopo essere stata in vantaggio per gran parte della partita, prima viene raggiunta e poi superata sul finire di gara. Reti di Inglese (2) e Cesar. Colpo grosso del Verona a Sassuolo, dove la squadra di Fabio Pecchia nonostante una inferiorità numerica torna a casa con l’intera posta. Reti di Zuculini e Verde. L’Inter passa anche a Cagliari e conquista un’altra importante vittoria che la conferma ai vertici del calcio nazionale, i sardi hanno provato a mettere in difficoltà i neroazzurri che, cinici come al solito, sfruttano al meglio rispetto agli avversari, le occasioni da gol. Reti di Icardi (2), Brozovic e Pavoletti. La Roma si complica la vita e quando, dopo avere rischiato troppo contro il Genoa, era riuscita a passare in vantaggio, ci pensava De Rossi a farsi buttare fuori, causando un penalty che i rossoblù realizzavano pareggiando meritatamente la gara. Reti di Lapadula e El Shaarawy. Fra Milan e Torino c’erano in palio tre punti validi per dare un senso a questo campionato e alla fine la spartizione della posta è stato il più giusto epilogo di una partita giocata a viso aperto da ambo le parti ma che, visto la mancanza di risultati, è costata la panchina di Vincenzo Montella, ora affidata a Rino Gattuso. Il Napoli non si ferma nemmeno al Friuli dove, contro l’Udinese, soffre per tutta la partita ma riesce a capitalizzare al meglio l’unica rete segnata, per altro su calcio di rigore. Rete di Jorginho. La Fiorentina strappa un punto in casa della Lazio e recrimina per non aver conquistato l’intera posta, infatti la viola crea più occasioni dei biancocelesti ma, ironia della sorte, trova il pareggio solo all’ultimo assalto (calcio di rigore decretato tramite VAR n.d.r.). Reti di de Vrij e Babacar. Vittoria facile della Juventus contro il Crotone, infatti i calabresi hanno resistito solo un tempo e nella ripresa nulla hanno potuto contro lo strapotere avversario. Reti di Mandzukic, De Sciglio e Benatia. Atalanta e Benevento hanno giocato a viso aperto e i sanniti sono arrivati a un passo dal primo punto della stagione ma gli orobici alla fine conquistano l’intera posta. Rete di Cristante.

Risultati

Bologna-Sampdoria 3-0; Chievo-Spal 2-1; Sassuolo-Verona 0-2; Cagliari-Inter 1-3; Genoa-Roma 1-1; Milan-Torino 0-0; Udinese-Napoli 0-1; Lazio-Fiorentina 1-1; Juventus-Crotone 3-0; Atalanta-Benevento 1-0.

Classifica

Napoli 38; Inter 36; Juventus 34; Roma* 31; Lazio 29*; Sampdoria* 26; Bologna, Milan e Chievo 20; Torino e Atalanta 19; Fiorentina 18; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal e Genoa 10; Verona 9; Benevento 0.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Roma-Spal; Napoli-Juventus; Torino-Atalanta; Benevento-Milan; Bologna-Cagliari; Fiorentina-Sassuolo; Inter-Chievo; Sampdoria-Lazio; Crotone-Udinese; Verona-Genoa

 

 

La Sampdoria continua a stupire e questa volta a farne le spese è niente di meno che la vecchia signora, una Juventus che ha creato qualche problema inizialmente ai doriani ma che non è stata capace di fermarla quando, in meno di mezz’ora, ha giocato calcio d’ottimo livello e le ha rifilato tre reti: ne approfittano Napoli, che batte il Milan e si porta a più quattro dai bianconeri e Inter, bravo a battere l’Atalanta e conquistare una ottima seconda posizione. A metà classifica, sembrano senza problemi Torino, Fiorentina, Chievo, Atalanta e Cagliari, mentre in fondo al gruppo non fanno più notizia le sconfitte del Benevento (oggi contro il Sassuolo), mentre fa notizia la vittoria del Genoa che vince a Crotone e inaugura al meglio il ritorno in panchina di Ballardini.

Il primo anticipo della giornata metteva di fronte Roma e Lazio nel classico derby capitolino, una ghiotta occasione per entrambe da non lasciarsi scappare per tanti motivi e a far propria la gara sono stati i ragazzi di di Di Francesco che ad inizio ripresa hanno inflitto un uno-due ai biancocelesti che hanno però reagito un po troppo tardivamente. Reti di Perotti, Nainggolan e Immobile. Nel posticipo serale invece, il Napoli batte il Milan e si conferma capolista in solitaria, la squadra di Montella ha affrontato quella di Sarri senza timori reverenziali e per quasi tutto il primo tempo ha retto il confronto, ma i partenopei, come al solito sono usciti alla distanza e alla fine hanno conquistato l’ennesima, meritata, vittoria. Reti di Insigne, Zielinski e Romagnoli. Il Benevento continua a perdere e lo fa, puntualmente, anche in casa contro il Sassuolo, che proprio in extremis segna il gol vittoria che porta tre importantissimi punti per la salvezza. Reti di Armenteros, Matri e Peluso. Il Crotone soffre e lascia l’intera posta al Genoa che, forse anche grazie all’esordio in panchina di Ballardini (il terzo n.d.r.), ritrova la vittoria, importante per la classifica e soprattutto per il morale. Rete di Rigoni. La Sampdoria continua a sorprendere e, contro la Juventus, sfodera un secondo tempo che oltre a mettere in ginocchio gli avversari si conferma saldamente nelle zone alte della classifica. Reti di Zapata, Torreira, Ferrari, Higuain e Dybala. La Spal mette alle corde la Fiorentina ma non riesce a conquistare l’intera posta, anche grazie alla reazione dei viola che trovano la rete del pareggio a sul finire della partita. Reti di Paloschi e Chiesa. Il Torino fatica contro il Chievo e alla fine si deve accontentare di un punto che lascia tutto come prima, buona la gara degli emiliani che hanno messo in seria difficoltà i granata. Reti di Baselli e Hetemaj. Fra Udinese e Cagliari, la posta in palio serviva per dare un senso al proprio campionato e alla fine sono stati i sardi che, con maggior convinzione, conquistano tre punti e una tranquilla posizione di classifica. Rete di Joao Pedro. L’Inter continua a macinare punti e non fa sconti nemmeno all’Atalanta, che cerca di mettere in difficoltà gli avversari ma non al punto da fermarli. Reti di Icardi (2). Il Bologna vince a Verona e inguaia gli scaligeri i quali, passati in vantaggio si fanno rimontare dagli emiliani e condannare a una classifica preoccupante. Reti di Cerci, Caceres, Destro Donsah e Okwonkwo.

Risultati

Benevento-Sassuolo 1-2; Crotone-Genoa 0-1; Inter-Atalanta 2-0; Napoli-Milan 2-1; Roma-Lazio 2-1; Sampdoria-Juventus 3-2; Spal-Fiorentina 1-1; Torino-Chievo 1-1; Udinese-Cagliari 0-1; Verona-Bologna 2-3.

Classifica

Napoli 35; Inter 33; Juventus 31; Roma* 30; Lazio 28*; Sampdoria* 26; Milan 19; Torino 18; Fiorentina e Chievo e Bologna 17; Atalanta 16; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Genoa 9; Verona 6; Benevento 0.

* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.

Prossimo turno

Bologna-Sampdoria; Chievo-Spal; Sassuolo-Verona; Cagliari-Inter; Genoa-Roma; Milan-Torino; Udinese-Napoli; Lazio-Fiorentina; Juventus-Crotone; Atalanta-Benevento.

Dopo due anni di programmazione, lavoro e partite preliminari, l’Italia è costretta a disputare una autentica finale dove, in soli novanta minuti, si gioca tutto. Gli azzurri, con Ventura in prima fila, si affidano agli ottantamila e oltre del Meazza, con la speranza di staccare il biglietto per Russia 2018 e proseguire il percorso mondiale. L’Italia inizia col piglio giusto e mette subito in difficoltà gli avversari ma col passare dei minuti la partita si incanala sulla falsa riga della partita di andata e alla fine finisce come peggio non poteva andare. Un pareggio inutile che condanna l’intera Italia calcistica a vedere i prossimi campionati del mondo davanti al televisore. A fine gara le lacrime di Buffon sono il sintomo di una brutta storia che, finita male, vedrà cadere qualche nobile testa del calcio nazionale e affrontare un periodo davvero grigio per tutto il calcio nostrano.

Davvero una brutta figura.

ITALIA: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Candreva, Florenzi, Jorginho, Parolo, Darmian, Immobile, Gabbiadini. A disposizione: Astori, Belotti, Bernardeschi, De Rossi, Donnarumma, Eder, El Shaarawy, Gagliardini, Insigne, Perin, Rugani, Zappacosta. Allenatore: Gian Piero Ventura.

SVEZIA: Olsen; Lustig, Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Johansson, Forsberg; Toivonen, Berg. A disposizione: Durmaz, Guidetti, Helander, Jansson, Johnsson, Krafth, Nordfeldt, Olsson, Rohden, Sema, Svensson, Thelin. Allenatore: Janne Andersson.

ARBITRO: Mateu Lahoz, Antonio Miguel (Spagna).

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