L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni.


Warning: Creating default object from empty value in /home/medismxz/public_html/flipnews.org/components/com_k2/views/itemlist/view.html.php on line 743

Sport (286)

 

Rino R. Sortino

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 

Un Genoa, superbo, magnifico, strabiliante e mai domo, non solo si permette di battere la Juventus ma addirittura la umilia: tre reti nella prima mezz’ora mozzano gambe e idee ai bianconeri che adesso devono guardarsi le spalle dal Milan, che con la squadra più giovane del campionato sta facendo miracoli e dalla Roma, che seppur “zoppicante” batte il Pescara e rimane in seconda posizione, si fanno sotto anche Lazio e Atalanta mentre perde terreno il Napoli, fermato in casa dalla Fiorentina. In fondo alla classifica si delineano sempre di più le squadre destinate a giocarsi fino in fondo la permanenza nella massima serie: Crotone, Palermo e Pescara, mentre devono prestare molta attenzione Empoli e Sassuolo, di qualche punto avanti.  

Il Genoa travolge la Juventus e conquista una vittoria meritata, i rossoblù non lasciano scampo agli avversari e già nella prima frazione, quando le squadre andavano a riposo sul tre a zero, i giochi sembravano fatti. Infatti nella ripresa ai padroni di casa è bastato controllare la gara e portare a casa una vittoria d’oro. Reti di Simeone (2), Alex Sandro (aut.) e Pjanic.

Il Torino soffre ma alla fine batte il Chievo, che cerca di pareggiare in tutti i modo e a fine gara recrimina per alcuni interventi dubbi in area granata, tre punti d’oro che rilegano la squadra di Mihajlovic subito a ridosso del gruppo che conta, per i veneti invece una battuta d’arresto che non cancella il buon cammini svolto fino ad ora. Reti di Falque (2) e Inglese.

Ancora una sconfitta per l’Empoli, che adesso si trova in cattive acque e un’altra vittoria, invece, per il Milan, che continua il filotto di partite positive e la rincorsa al vertice della classifica. La squadra di Vincenzo Montella rischia qualcosa nella prima frazione ma nella ripresa, anche grazie a un notevole calo dei toscani, dilaga e conquista una meritata vittoria. Reti di Saponara, Lapadula (2), Costa e Suso.

La Lazio espugna il campo del Palermo e si conferma nel gruppo che conta come una delle sorprese di questo campionato, discorso inverso per i siciliani che rimangono giocano con cuore ma rimangono al penultimo posto in classifica. Rete di Milinkovic.

Sesta vittoria dell’Atalanta che batte a domicilio il Bologna e mantiene una prestigiosa posizione di classifica che le permette di continuare a sognare, generosa ma non convincente la prestazione dei felsinei che rimangono in tranquilla posizione a metà classifica. Reti di Masiello e Kurtic.

Il Cagliari soffre fino all’ultimo secondo ma alla fine riesca e battere l’Udinese e portarsi a metà classifica, i friulani recriminano per le troppe occasione da rete fallite e rimane alle spalle dei sardi. Reti di Fofana, Farias e Sau.

Crotone e Sampdoria giocano bene un tempo per uno e alla fine di novanta minuti abbastanza intensi, la spartizione della posta è il risultato migliore e che premia entrambe, soprattutto i calabresi che agganciano in classifica il Palermo. Reti di Falcinelli e Fernandes.

La Roma suda sette camice ma alla fine riesce a conquistare l’intera posta contro il Pescara, che gioca bene e impegna i giallorossi fino all’ultimo minuto, tre punti che consentono ai capitolini di rimanere al secondo posto seppur in compagnia, per gli abruzzesi uno stop che li lascia pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Dzeko (2), Perotti, Caprai e Memushaj.

Napoli e Sassuolo avevano entrambe necessità assoluta di vincere: i primi per recuperare tre punti alla capolista e gli altri per rimanere pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Alla fine di novanta minuti divertenti hanno avuto la meglio gli emiliani che pareggiano in extremis e fanno un piccolo passo avanti mentre i partenopei ne fanno uno indietro. Reti di Insigne e Defrel.  

L’Inter batte la Fiorentina e trova tre importanti punti per il neo allenatore e per la propria, carente, classifica, gli uomini di Pioli giocano bene e rifilano tre reti alla viola già nei primi minuti, la quale reagisce troppo tardi e torna a casa con una sconfitta. Reti di Brozovic, Candreva, Icardi (2), Kalinic e Ilicic.

Risultati

Bologna-Atalanta 0-2; Cagliari-Udinese 2-1; Crotone-Sampdoria 1-1; Empoli-Milan 1-4; Genoa-Juventus 3-1; Inter-Fiorentina 4-2; Napoli-Sassuolo 1-1; Palermo-Lazio 0-1; Roma-Pescara 3-2; Torino-Chievo 2-1.

Classifica

Juventus 33; Milan e Roma 29; Lazio e Atalanta 28; Torino e Napoli 25; Inter 21; Fiorentina* 20; Sampdoria, Genoa* e Cagliari 19; Chievo 18; Bologna 16; Udinese 15; Sassuolo* 14; Empoli 10; Pescara 7; Palermo e Crotone 6.  

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Chievo-Genoa, Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta, Lazio-Roma, Milan-Crotone, Napoli-Inter, Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Empoli, Udinese-Bologna.

Mentre la Juventus continua a macinare bel gioco e conquistare sonanti vittorie, alle sue spalle le altre fanno a gara a chi fa meno, soprattutto la Roma, che contro l’Atalanta non solo perde la partita ma perde di vista anche la capolista, che adesso è lontana ben sette lunghezze, il Milan batte l’Inter e fa sua la seconda posizione e fanno passi avanti Napoli e Lazio. Nelle zone basse della classifica ancora sconfitte le ultime tre, Empoli, Pescara e Palermo e davanti a loro, a parte il Bologna, si fermano anche Sassuolo, Udinese, Genoa e Cagliari.  

Chievo e Cagliari si affrontavano per mantenere la buona e tranquilla posizione di mezza classifica e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Rolando Maran che nonostante la non felice prestazione ottengono il massimo con il minimo sforzo confermandosi in zona tranquilla, perdono terreno i sardi, fermi appena sopra la zona pericolosa della retrocessione. Rete di Gobbi.

Contro l’Udinese, il Napoli andava alla ricerca della vittoria per cancellare le ultime brutte prestazioni ma soprattutto per non perdere troppo terreno dalla vetta della classifica, mentre per i friulani la vittoria serviva per confermare il buon lavoro di Del Neri: obiettivo centrato dalla squadra di Sarni che ad inizio ripresa, nel giro di dieci minuti affonda un uno-due che mette al tappeto gli avversari. Reti di Insigne (2) e Perica.

La Juventus batte agevolmente il Pescara e mette in saccoccia altri tre punti che le consentono di rimanere ben salda al comando della classifica, gli abruzzesi resistono solo un tempo perché nella ripresa i bianconeri aumentano leggermente la pressione e chiudono la gara in scioltezza. Reti di Khedira, Mandzukic e Hernanes.

Incredibile e spettacolare rimonta della Sampdoria che scende in campo all’ora di pranzo contro il Sassuolo, i blucerchiati priva vanno sotto di due reti e poi, a soli sei minuti dal termine compie la rimonta che consegna loro tre punti importantissimi che le fanno fare un importante balzo in avanti in classifica. Reti di Ricci, Ragusa, Muriel (2) e Quagliarella.

L’Atalanta si conferma la squadra più in forma del campionato e batte davanti al proprio pubblico la Roma, fino a ieri l’unica antagonista della capolista. La squadra di Gasperini vince in rimonta e conquista una posizione degna degli “squadroni” che contano, da rivedere i giallorossi che non sono riusciti a mantenere il livello di gioco espresso fino a qui. Reti di Caldara, Kessiè e Perotti.

Il Bologna gioca male per tre quarti di gara e giustamente va sotto di una rete contro un Palermo alla ricerca di punti salvezza, nell’ultima frazione di gioco però i felsinei ingranano la quarta e battono agevolmente i siciliani, adesso pericolosamente penultimi. Reti di Nestorovski, Destro, Dzemail e Viviani.

Ennesima sconfitta del Crotone, i calabresi mettono in campo tanto cuore e tanta volontà ma contro il Torino di questi tempi non basta e una doppietta nei minuti finali regala ai granata una vittoria che li rilega in tranquilla posizione di classifica. Reti di Belotti (2).

La Fiorentina fa suo il derby contro l’Empoli e torna a casa con una vittoria che permette ai gigliati di rimanere tranquilli a metà classifica, brutta gara per i padroni di casa che rimangono al terz’ultimo posto. Reti di Bernardeschi (2) e Ilicic (2).

Continua la marcia della Lazio che batte un Genoa, oggi apparso in scarsa forma, e vola alle spalle del trio che comanda la classifica, buona la prova degli uomini di Inzaghi e opaca, invece, quella degli uomini di Juric, sicuramente abituati a offrire altre prestazioni. Reti di Anderson, Biglia, Wallace e Ocampos.  

Il derby della madonnina fra Milan e Inter finisce in parità, un pareggio che accontenta entrambe, soprattutto i neroazzurri che hanno pareggiato proprio allo scadere, adesso gli uomini di Montella si trovano in seconda posizione insieme ai capitolini giallorossi. Reti di Suso (2), Candreva e Perisic.  

Risultati

Atalanta-Roma 2-1; Bologna-Palermo 3-1; Chievo-Cagliari 1-0; Crotone-Torino 0-2; Empoli-Fiorentina 0-4; Juventus-Pescara 3-0; Lazio-Genoa 3-1; Milan-Inter 2-2; Sampdoria-Sassuolo 3-2; Udinese-Napoli 1-2.

Classifica

Juventus 33; Roma e Milan 26; Atalanta e Lazio 25; Napoli 24; Torino 22; Fiorentina* 20; Chievo e Sampdoria e Inter 18; Bologna, Cagliari e Genoa* 16; Udinese 15; Sassuolo* 13; Empoli 10; Pescara 7; Palermo 6; Crotone 5.  

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Bologna-Atalanta, Cagliari-Udinese, Crotone-Sampdoria, Empoli-Milan, Genoa-Juventus, Inter-Fiorentina, Napoli-Sassuolo, Palermo-Lazio, Roma-Pescara, Torino-Chievo.

Continua imperterrita la marcia della Juventus verso il tricolore, alle sue spalle rallenta il Napoli, fermato dalla Lazio, e rimangono a distanza invariata Roma e Milan, rispettivamente vincenti su Bologna e Palermo.

A metà classifica si confermano Lazio, Napoli e Torino mentre a suon di vittorie si fa autorevolmente sotto l’Atalanta che strapazza il Sassuolo. In fondo al gruppo timida ripresa per Udinese e Sampdoria ma rimangono distanziate agli ultimi tre posti Pescara, Palermo e Crotone.

Il Torino seppellisce sotto una valanga di reti il Cagliari e compie un notevole passo avanti in classifica, i granata giocano assai bene e mai corroso rischi inutili, da dimenticare la prova dei sardi, praticamente mai entrati in partita e ora fermi a quota sedici. Reti di Belotti (2), Baselli, Ljajic, Benassi e Melchiorri.

Napoli e Lazio si prendono a pallonate e giocano una partita spettacolare piena di emozioni ma ai partenopei non riesce di conquistare l’intera posta per poter continuare a sperare in chiave scudetto, è andata sicuramente meglio ai biancocelesti che conquistano un punto insperato ma utile a rimanere in zona Europa League. Reti di Hamsik e Keita.

Vista la classifica, Pescara ed Empoli giocavano uno scontro diretto per lasciare la terz’ultima posizione, proprio all’avversario ma con un tris di reti rifilati nella prima frazione, i toscani hanno messo il risultato al sicuro e raggiunto in classifica gli adriatici. Reti di Maccarone (2), Pucciarelli e Saponara.

La Juventus vince a fatica sul campo del Chievo e si conferma meritatamente alla testa della classifica, buona la gara dei veneti che alla lunga hanno dovuto però “piegarsi” alla forza degli avversari, sicuramente un gradino più tecnici. Reti di Pellissier, Mandzukic e Pjanic.

Un pareggio che alla fine accontenta il Genoa che torna a fare punti, e accontenta pure l’Udinese che grazie a Del Neri continua ad allungare la striscia di partite utili. Un tempo per ciascuna per un punto per una, che vuol dire fare un piccolo passo in classifica, consolidando quella attuale. Reti di Ocampos e Thèrèau.

Il Palermo mette alle corde il Milan e per gran parte della gara lo fa soffrire ma al termine di una partita che i rosanero hanno dominato in lungo e largo, a esultare di gioia sono i ragazzi di Montella che conquistano tre punti che valgono la terza posizione in classifica. Reti di Nestorovski, Suso e Lapadula.

Netta e meritata vittoria dell’Atalanta che batte il Sassuolo sul proprio terreno e conquista una posizione di classifica del tutto inimmaginabile. Un risultato che premia sicuramente l’ottimo lavoro di Gasperini e che getta sconforto fra gli emiliani, messi non proprio bene in classifica. Reti di Gomez, Caldara e Conti.

Giusto pareggio quello scaturito fra Fiorentina e Sampdoria, primo tempo meglio la viola che chiude in vantaggio e secondo tempo ad appannaggio dei blucerchiati che con un piccolo passo alla volta trovano il pareggio e si allontanano dalla zona rossa. Reti di Muriel e Bernardeschi.

Boccata d’ossigeno per l’Inter che contro il Crotone non è riuscita a trovare la rete fino a pochi minuti dal termine, fino a quando cioè nel giro di quattro minuti rifila tre reti ai calabresi che rimediano l’ennesima sconfitta che li rilega ancora all’ultimo posto della classifica. Reti di Perisic e Icardi (2).

La Roma batte il Bologna e rimane seconda in classifica a quattro lunghezze dalla capolista, i felsinei non hanno opposto alcuna resistenza e la vittoria dei giallorossi, oltre che essere stata meritata è stata anche facile. Reti di Salah (3).

Risultati

Chievo-Juventus 1-2; Fiorentina-Sampdoria 1-1; Genoa-Udinese 1-1; Inter-Crotone 3-0; Napoli-Lazio 1-1; Palermo-Milan 1-2; Pescara-Empoli 0-4; Roma-Bologna 3-0; Sassuolo-Atalanta 0-3; Torino-Cagliari 5-1.

Classifica

Juventus 30; Roma 26; Milan 25; Napoli 21; Atalanta e Lazio 22; Torino 19; Inter e Fiorentina* 17; Cagliari 16; Genoa* 16; Sampdoria, Chievo e Udinese 15; Bologna e Sassuolo* 13; Pescara ed Empoli 10; Palermo 6; Crotone 5.

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Atalanta-Roma, Bologna-Palermo, Chievo-Cagliari, Crotone-Torino, Empoli-Fiorentina, Juventus-Pescara, Lazio-Genoa, Milan-Inter, Sampdoria-Sassuolo, Udinese-Napoli.

L'idea di questo Manuale nasce da molteplici esigenze: la prima è quella di aiutare le persone non solo atleti a migliorare le proprie performance, e/o di recuperare quelle che sono le “abilità” (Skills) residue necessarie al superamento delle difficoltà che incontrano atleti sia normodotati che disabili durante la loro carriera agonistica.

La seconda è quella di soddisfare la curiosità di molti i quali vedendo e sentendo parlare di possibilità di incremento delle proprie caratteristiche vogliono ”sperimentare” anche questo tipo di proposta innovativa e tecnologica al tempo stesso.

La tecnologia ha supportato, misurato qualsiasi tipo di biomeccanica corporea sia sulla terra che in acqua che in aria......

Ecco che allora partendo sempre dall'elemento umano si aprono nuove “opportunità” di affermazione della persona con i propri limiti sia fisici (fisiologici) che mentali (psichici), utilizzando e sperimentando come per l'uomo “vitruviano” la perfezione in senso figurato.

Certo siamo ambiziosi, ma la differenza la fa la condizione psico/fisica del soggetto e del momento nel quale si ricerca la prestazione. In certi casi è solo questione di tempo, in altri casi è solo questione di autostima o di autorealizzazione (Maslow).

La proposta è semplice e geniale al tempo stesso; in certi casi viene da dire:” ma come mai non ci ho pensato prima?”

Come in tutte le cose della vita ci vogliono delle teste pensanti che si adoperano, si sacrificano e mettono le loro risorse al servizio della ricerca e dell'umanità!

Certo che l'utilità di questo manuale possa accompagnare le future generazioni in studi e ulteriori approfondimenti, ritengo che possa essere utilizzato facilmente non solo come eserciziario, ma come faro propedeutico per tutti gli sport di resistenza, forza e potenza , migliorando la coordinazione e l'impegno neuromuscolare; adatto per istruttori, allenatori, fisioterapisti e di coloro si occupano di recuperi funzionali in acqua (idrokinesiologhi, ed operatori della salute in genere).

Per gli studenti di scienze motorie, fisioterapia etc. come valido spunto per effettuare tirocinio “guidato” affinché le idee di tutti possano migliorare quanto proposto, in funzione della situazione contingente. (temperatura dell'acqua, profondità, spazio a disposizione, numero degli atleti e/o delle persone /pazienti, tipo di patologia, tipo di trattamento, periodo dell'anno (mesociclo,macrociclo etc), condizioni esterne, condizioni interne dell'individuo, motivazione, stato d'ansia,stress, rapporto con gli istruttori, (operatore), schema corporeo e schema motorio disponibile, ecc.20161008 084337

Buon lavoro a tutti, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla stesura di questo manuale e ricordando che il confronto migliora l'esperienza!!!!

Un ringraziamento particolare a mia moglie Lara, all'Ing. Ivan Boriani, all'Ing. Andrea e ai miei pazienti che si sono resi sempre disponibili, e a tutti coloro che ci hanno creduto.

 

Giuseppe Righini

 

MI ALLENO NUOTANDO CON STILE
G. RIGHINI –
ED. CARABA’ 18.00 EURO

La Juventus fa suo lo scontro al vertice contro il Napoli e allunga in classifica infatti adesso i bianconeri contano ben quattro lunghezze fra loro e la Roma, fermata sorprendentemente a Empoli, vincono anche Milan e Lazio che rimangono così nei quartieri alti della classifica, a metà di questa si fanno sotto Atalanta, Fiorentina, Cagliari e Torino. Nei quartieri bassi della graduatoria, prima vittoria per il Cosenza che batte il Chievo e inizia a dare un senso al proprio campionato, rimangono al palo Palermo, Empoli e Pescara.

La Fiorentina fa suo senta tanta fatica il derby dell’Appennino e, battendo il Bologna a domicilio, si porta nelle zone nobili della classifica, sicuramente una posizione più consona alle proprie aspettative, per i felsinei uno stop che non cancella comunque il buon lavoro svolto fino ad ora. Rete di Kalinic.

La Juventus non si ferma neanche davanti al Napoli e conquista una vittoria che la conferma capolista a ben sette lunghezze proprio dai partenopei, che giocano una buona gara ma incapaci di essere decisivi sottorete come i bianconeri. Reti di Bonucci, Higuain e Callejon.

L’Atalanta conferma di attraversare un buon momento e batte nettamente il Genoa, che a sua volta non riesce a ripetere l’exploit contro il Milan e si ferma a metà classifica, discorso opposto per gli orobici che volano alti in classifica. Reti di Kurtic (2) e Gomez.

E finalmente giunge anche la prima vittoria per il Crotone che batte il Chievo e riapre il suo campionato, piuttosto sottotono la partita dei clivensi che tornano a casa con zero punti e qualche piccolo problema da risolvere. Reti di Falcinelli e Trotta.

Il miglior attacco, quello della Roma, contro la peggior difesa, quella dell’Empoli, generano uno zero a zero che serve solo ai toscani infatti, pur rimanendo secondi i giallorossi non approfittano della possibilità di rimanere in scia della capolista e scivolano a quattro punti da essa.

La Lazio prima soffre ma alla fine della partita merita la vittoria contro il Sassuolo, tre punti che permettono ai biancocelesti di rimanere in ottima posizione di classifica, mentre il Sassuolo scivola verso il basso. Reti di Lulic, Immobile e Defrel.

Striminzita ma utile vittoria del Milan contro il Pescara che gioca per gran parte della gara meglio degli avversari ma ciò non basta per conquistare almeno un punto. I rossoneri riangono in ottima posizione di classifica mentre gli adriatici rimangono in zona pericolosa. Rete di Bonaventura.

La Sampdoria gioca la sua miglior partita della stagione e salva la panchina di Gianpaolo, batte una Inter che si sveglia solo nel finale e che assai poco aveva fatto per farla sua, bene invece i blucerchiati che agganciano in classifica proprio i neroazzurri. Rete di Quagliarella.

Fra Cagliari e Palermo c’erano in giuoco tre punti utili per la salvezza e a conquistarli sono stati i padroni di casa che fanno un grande passo avanti in classifica lasciando i siciliani al penultimo posto. Reti di Dessena (2) e Nestorovski.

Il Torino conquista un punto contro l’Udinese e aggancia in classifica la Fiorentina, i friulani invece fanno un piccolo passo avanti verso una zona più tranquilla. Risultato giusto anche perché entrambe non sono apparse al massimo della forma. Reti Thèrèau, Zapata, Benassi e Ljajic.

Risultati

Atalanta-Genoa 0-3; Bologna-Fiorentina 0-1; Cagliari-Palermo 2-1; Crotone-Chievo 2-0; Empoli-Roma 0-0; Juventus-Napoli 2-1; Lazio-Sassuolo 2-1; Milan-Pescara 1-0; Sampdoria-Inter 1-0; Udinese-Torino 2-2.

Classifica

Juventus 27; Roma 23; Napoli 20; Milan 22; Lazio 21; Atalanta 19; Torino, Cagliari e Fiorentina* 16; Genoa*, Chievo 15; Inter, Udinese e Sampdoria 14; Bologna e Sassuolo* 13; Pescara ed Empoli 7; Palermo 6; Crotone 5.

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Chievo-Juventus, Fiorentina-Sampdoria, Genoa-Udinese, Inter-Crotone, Napoli-Lazio, Palermo-Milan, Pescara-Empoli, Roma-Bologna, Sassuolo-Atalanta, Torino-Cagliari.

Il Milan batte la Juventus e conquista meritatamente la seconda posizione a solo due lunghezze dai bianconeri, stesso discorso per la Roma che batte il Palermo e, anch’essa, si candida quale anti-juve, alle loro spalle rimane a galla il Napoli che soffre ma batte il Cosenza, ottime vittorie per Fiorentina e Atalanta che si portano entrambe in una zona decisamente più tranquilla, l’Inter invece entra in crisi e dopo la terza sconfitta consecutiva si trova ora in compagnia della Sampdoria che fa sua la stracittadina. Nulla di nuovo in fondo alla classifica, dove Pescara, Empoli, Palermo e Crotone si giocano la serie B.

La Sampdoria batte il Genoa e fa suo il derby numero centotredici al termine di una gara spettacolare giocata per lunghi tratti ad altissimi livelli, un palo per parte, un gol annullato ai rossoblù e un calcio di rigore parato da Perin fanno da contorno al derby più bello d’Italia. Reti di Muriel, Izzo (aut.) e Rigoni.

Il Milan di Montella batte la Juventus e si porta a due lunghezze dalla vetta, ottima gara dei padroni di casa che ribattono colpo su colpo e conquistano la sesta vittoria che fa sognare, dopo tanti anni, l’intera tifoseria rossonera. Rete di Locatelli.

L’Udinese batte il Pescara e conquista tre preziosi punti per la sua classifica, recriminano gli adriatici per le molte occasioni fallite e rimangono in zona pericolosa. Reti di Thèrèau (2), Zapata e Aquilani.

L’Atalanta infligge all’Inter la terza sconfitta consecutiva e decreta “ufficialmente” la piena e totale crisi della squadra milanese. Buona la prova degli orobici messi molto bene in campo da Gasperini. Reti di Masiello, Pinilla ed Eder.

Grandi emozioni nella gara fra Cagliari e Fiorentina, vinta dai viola al termine di novanta minuti giocati ad alta intensità agonistica. Con questa vittoria la viola si porta fuori dalla zona pericolosa. Reti di Di Gennaro, Capuano, Borriello, Kalinic (3) e Bernardeschi (2).  

Al Crotone non è stata sufficiente la spinta del proprio pubblico e perde contro un Napoli non apparso al meglio della forma ma che rimane nei quartieri alti della classifica, sempre fermi a un punto i calabresi. Reti di Rosi, Callejon e Maksimovic.

Empoli e Chievo giocano una gara senza impegno e totalmente priva di emozioni, inevitabile il doppio zero finale.

Un tempo per uno fra Torino e Lazio e giusto pareggio che permette ad entrambe di fare un piccolo passo in classifica. Reti di Falque, Ljajic, Immobile e Murgia.

Finisce in parità la partita fra Bologna e Sassuolo, una gara tenuta in mano per gran parte del tempo dai felsinei che sbagliano troppe occasioni da rete, errori che non commettono gli uomini di Di Francesco che trovano il pareggio a pochi minuti dal termine. Reti di Verdi e Matri.

La Roma batte agevolmente il Palermo e si affianca al secondo posto a due punti dalla capolista, vita facile per gli uomini di Spalletti che hanno subito messo il risultato al sicuro, per i siciliani uno stop preventivato che li lascia al penultimo posto della classifica. Reti di Salah, Paredes, Dzeko, El Shaarawy e Quaison.

Risultati

Atalanta-Inter 2-1; Bologna-Sassuolo 1-1; Cagliari-Fiorentina 3-5; Crotone-Napoli 1-2; Empoli-Chievo 0-0; Milan-Juventus 1-0; Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa 2-1; Torino-Lazio 2-2; Udinese-Pescara 3-1.

Classifica

Juventus 21; Milan 19; Napoli 17; Roma 16; Torino e Lazio 15; Chievo 14; Sassuolo*, Atalanta e Cagliari 13; Bologna, Fiorentina* e Genoa* 12; Inter e Sampdoria 11; Udinese 10; Pescara 7; Palermo ed Empoli 6; Crotone 1.  

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Chievo-Bologna, Fiorentina-Crotone, Genoa-Milan, Inter-Torino, Juventus-Sampdoria, Lazio-Cagliari, Napoli-Empoli, Palermo-Udinese, Pescara-Atalanta, Sassuolo-Roma.

Nemmeno un piccolo segno di sofferenza della Juventus, contro l’Udinese, è servito per spronare il Napoli, che perde in casa contro la Roma e dice addio al seconda posizione, conquistata adesso dalla stessa Roma e dal Milan, che batte il Chievo a domicilio. Alle loro spalle, rispettivamente quarta, quinta e sesta, si trovano Torino, Napoli e Lazio, che precedono le sorprese Chievo, Cagliari e Genoa. A metà classifica vince anche il Sassuolo mentre in fondo al gruppo ancora rinviata la prima vittoria per il Crotone, che perde partita e forse anche la serie A, meglio di lui fanno leggermente meglio l’Empoli che ferma il Genoa in casa e il Pescara contro la Sampdoria, male invece il Palermo che sconfitto in casa si trova penultimo in classifica.

Prima sconfitta in casa dell’era Sarni e Napoli ko contro la Roma, che vola al secondo posto in classifica e si candida quale possibile antagonista dei bianconeri. Vittoria meritata e volutamente fortemente da Spalletti che già in settimana aveva indicato la stessa come “fondamentale”. Reti di Koulibaly, Dzeko (2) e Salah.

A Pescara la Sampdoria gioca gran parte della partita ma non riesce a conquistare l’intera posta, utile per togliersi il prima possibile dalla zona pericolosa, buon punto invece per i padroni di casa che recriminano anche per un penalty fallito, resistono con onore e fanno un piccolo passo avanti in classifica. Reti di Campagnaro (2, una autorete).

La Juventus, come da copione batte anche l’Udinese e dichiara ufficialmente aperta la fuga verso il sesto scudetto consecutivo, i friulani di Del Neri hanno reso assai difficile la vita degli avversari tanto che se avessero pareggiato nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Reti di Dybala (2) e Jankto.

Partita sottotono quella giocata tra Fiorentina e Atalanta, gara che regala un punto a entrambe ma che accontenta solo la viola, uscita dallo stadio sotto bordate di fischi, complimenti invece alla squadra di Gasperini che fa giocare una “banda” di giovani promesse che addirittura sfiorano la vittoria.

Il Sassuolo acciuffa in extremis una vittoria che, per sfortuna e ingenuità, non è andata al Crotone che a pochi minuti dal termine aveva in tasca la prima vittoria della sua breve storia in serie A. Buon lavoro dei reparti offensivi ma da rivedere quelli arretrati di entrambe le formazioni. Reti di Sensi, Iemmello e Falcinelli.

Al Genoa non bastano ne il cuore e nemmeno la spinta della gradinata nord, contro l’Empoli i grifoni hanno giocato buona parte della gara in inferiorità numerica e se non fosse stato per qualche errore di troppo da parte della “cinquina” arbitrale forse adesso parleremmo di altra partita. Buon punto per i toscani che fanno un piccolo passo avanti nella loro precaria classifica.

Clamoroso capitombolo interno dell’Inter contro il Cagliari, i neroazzurri giocano bene la prima parte della gara ma i sardi, alla ricerca di punti preziosi, fanno una gara accorta e attenta, a tal punto che sottorete riescono a forare la precaria difesa di casa, al contrario dei neroazzurri che sbagliano anche un calcio di rigore. Reti di Joao Mario, Melchiorri e Handanovic.

La Lazio non approfitta delle disgrazie altrui e contro il Bologna si lascia sfuggire l’occasione di acciuffare la seconda posizione, felsinei in vantaggio nella prima frazione e arrembati in difesa nella seconda, impresa non riuscita per un soffio ma bianco lesti sfortunati e imprecisi. Reti di Immobile e Helander.

Chievo e Milan si giocavano gran parte del loro futuro infatti, entrambe appaiate a tredici punti, con una vittoria avrebbero potuto spiccare il volo verso il secondo posto, meta inimmaginabili appena qualche tempo fa, hanno avuto la meglio gli uomini di Montella che giocano un secondo tempo perfetto. Reti di Birsa, Kucka, Niang e Dainelli.

Palermo alla ricerca della vittoria per tirarsi fuori da una scomoda posizione di classifica contro il Torino, alla ricerca invece di punti per confermare e possibilmente migliorare la buona posizione di classifica. Hanno ragione gli uomini di MiHajilovic che sbancano il Renzo Barbera e conquistano la quarta piazza. Reti di Chochev, Ljajic (2), Benassi e Baselli.

Risultati

Chievo-Milan 1-3; Fiorentina-Atalanta 0-0; Genoa-Empoli 0-0; Inter-Cagliari 1-2; Juventus-Udinese 2-1; Lazio-Bologna 1-1; Napoli-Roma 1-3; Palermo-Torino 1-4; Pescara-Sampdoria 1-1; Sassuolo-Crotone 2-1.

 

Classifica

Juventus 21; Roma e Milan 16; Torino, Napoli e Lazio 14; Chievo e Cagliari 13; Sassuolo* e Genoa* 12; Bologna e Inter 11; Atalanta 10; Fiorentina* 9; Sampdoria 8; Udinese e Pescara 7; Palermo 6; Empoli 5; Crotone 1.  

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Atalanta-Inter, Bologna-Sassuolo, Cagliari-Fiorentina, Crotone-Napoli, Empoli-Chievo, Milan-Juventus, Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa, Torino-Lazio, Udinese-Pescara

Rinforzare gli ormeggi, oggi è tornata la Bora; mentre nella sede della Società Velica di Barcola e Grignano si è superata la quota dei mille iscritti alla regata di domenica e gli organizzatori annunciano tra i nomi noti alla comunità della vela l’arrivo di un mito, il vincitore dell’ultima edizione della Coppa America (San Francisco, 2013), Sir Ben Ainslie, che sarà a Trieste per la 48.a edizione della Barcolana.
Il più grande campione di vela di tutti i tempi – oltre alla vittoria dell’America’s Cup anche cinque medaglie olimpiche di cui quattro ori – sarà ospite di Land Rover, per la quarta volta Gold sponsor di Barcolana. Ben Ainslie arriverà a Trieste direttamente dall’Inghilterra dove, con il team Land Rover BAR, si sta preparando in vista della 35.a edizione della Coppa America (Bermuda, 2017).

Barcolana48 BY ArteDamiani 5
Barcolana48 BY ArteDamiani

Si chiama “Follow me” e si legge “seguiteci che vi aiutiamo a ormeggiare”: è questo il compito affidato dalla Barcolana ai cinquanta giovani studenti dell’Istituto tecnico nautico di Trieste, coordinati dalla Guardia Costiera Ausiliaria. I cadetti del Nautico saranno a disposizione dei regatanti che nei prossimi giorni arriveranno a Trieste per partecipare alla Barcolana: li accoglieranno all’affaccio del Bacino San Giusto, nei pressi della Diga Vecchia, per aiutarli a ormeggiare e trovare in sicurezza il miglior modo per approdare a Trieste.

Il documentario “I segreti del Golfo” di Pietro Spirito e Luigi Zanini, prodotto dalla RAI FVG, sarà proiettato oggi all’Auditorium Barcolana, situato nel Salone degli Incanti, ex Pescheria sulle Rive triestine. La proiezione, a cura del Comune di Trieste e del Civico Museo del Mare, è aperta al pubblico. Il documentario si compone di racconti dai fondali del Golfo di Trieste, tra eventi storici e vita sottomarina. Nella stessa sede è visitabile la mostra fotografica Vento.

Venerdì 7 ottobre alle ore 17, nel Salone di Rappresentanza del Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia, si svolgerà il convegno internazionale “Engineering the performance, nuove tecnologie e design per la nautica e l’automotive” per raggiungere l’eccellenza migliorando il proprio prodotto.
Aziende innovative come Fincantieri e Land Rover hanno in comune e descriveranno l’impegno e la vocazione a implementare continuamente la performance, applicando nuove tecnologie alla progettazione di navi da crociera, catamarani ideati per vincere la Coppa America navigando sui foil, e autovetture sempre all’avanguardia tecnologica.

L’est e l’ovest italiano sono uniti da un gemellaggio del mare. Il Gruppo Giovani dello Yacht Club ItalianoBarcolana48 BY ArteDamiani 9 domenica sarà sulla linea di partenza della 48.a edizione della Barcolana. Il team dello YCI sarà composto da Francesco Rebaudi (timoniere), Anna De Mari, Matteo Bucci, Lorenzo Berardi, Francesco Drago e Pietro Canepa, tutti appartenenti alla squadra agonistica del circolo e abituati a regatare in scenari internazionali.
I giovani velisti saranno a bordo del JOD 35 “Millevele”, nome che rimanda alla grande festa della vela organizzata nel mese di giugno a Genova. La partecipazione dell’equipaggio genovese avviene nell’ambito del gemellaggio siglato tra Yacht Club Italiano e Società Velica di Barcola e Grignano, la cui unione ha portato al gemellaggio tra Millevele e Barcolana.

Intanto le Rive di Trieste sono in grande movimento di uomini e mezzi che lavorano al completamento del Villaggio Barcolana che aprirà

 
 Barcolana48 BY ArteDamiani

domani, ma anche dei primi equipaggi approdati che si godono l’attesa dalle loro imbarcazioni e dei tanti appassionati di fotografia a “caccia” di scatti da premio per il concorso Scatta la Barcolana, dedicato come tradizione alla grande kermesse del mare e della vela, organizzato dal quotidiano locale Il Piccolo in collaborazione con la Società velica di Barcola Grignano.

.

Il Napoli perde faccia e partita contro l’Atalanta e regala alla Juventus ben quattro punti di vantaggio che rendono ancor più complicati i sogni scudetto di Sarri & Company. Alle loro spalle si fanno largo a suon di spettacolari vittorie Lazio, Roma, Milan e Chievo, rispettivamente contro Udinese, Inter, Sassuolo e Pescara. Sorprendente il cammino del Genoa che sbanca il difficile campo di Bologna e, ancora grazie a una rete del baby Simeone, si porta nei quartieri alti della classifica. In fondo alla classifica perde ancora terreno la Sampdoria che pur raddrizzando la partita contro il Palermo si trova ora invischiata in zona molto pericolosa insieme all’Udinese, seguono Pescara, Palermo, Empoli e Crotone, quest’ultimo fermo a un punto e alla ricerca della prima vittoria.  

 Il Chievo mette in campo l’esperienza e a Pescara, contro una neo promossa, prima si dimostra “sapiente” e poi sfoggia il peso e l’esperienza del reparto offensivo che, negli ultimi minuti, regala ai veneti una posizione in classifica davvero invidiabile e di tutto rispetto. Reti di Meggiorini e Inglese.

Udinese e Lazio erano entrambe alla ricerca di importanti conferme dopo gli ultimi positivi risultati e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Simone Inzaghi che hanno liquidato i friulani con una gara impeccabile e lucida, soprattutto nella seconda frazione di gioco. Da dimenticare la gara dei padroni di casa. Reti di Immobile (2) e Keita.

Il fortino difensivo messo su dall’Empoli contro la Juventus è stato eroico e imponente ma la potenza espressa dai bianconeri è stata straripante, a metà ripresa infatti l’attacco juventino è andato a segno tre volte e messo al sicuro il risultato utile a confermare la supremazia in classifica. Reti di Higuain (2) e Dybala.

Il Napoli accusa la stanchezza “infrasettimanale” e a Bergamo, contro l’Atalanta, perde la possibilità di rimanere agganciata alla fuggitiva di sempre. Gli uomini di Sarri giocano meglio, forse, degli orobici ma non trovano, al contrario degli avversari, la via della rete. Rete di Petagna.

Exploit esterno del Genoa, la banda di Juric batte il Bologna e conquista meritatamente la sesta posizione. Gara nervosa e caratterizzata da forte intensità agonistica fatta propria dal Genoa grazie a un colpo del baby bomber Simeone, che nel giro di sette giorni regala alla sua squadra la seconda vittoria consecutiva. Rete di Simeone.

E’ un Crotone in crescita quello visto a Cagliari, ma alla fine a portare a casa i tre punti sono i padroni di casa che resistono all’assalto finale degli ospiti e conquistano una vittoria che li allontana dalla zona pericolosa, per i neo promossi calabresi invece ancora un sol punto in classifica. Reti di Di Gennaro, Padoin e Stoian.

Contro il Palermo, la Sampdoria acciuffa in extremis un pareggio che le sta molto stretto ma che se non fosse arrivato, vedrebbe adesso i blucerchiati al terz’ultimo posto in classifica. Davvero poca roba per Gianpaolo che dopo le prime due vittorie ha raccolto quattro sconfitte e questo pareggio, ma il gioco offerto dalla squadra e la sfortuna lasciano al tecnico ancora qualche tempo di “sopravvivenza”. Reti di Fernandes e Nestorovski.  

Il Milan batte il Sassuolo al termine di 90 minuti disegnati da Alfred Hitchcock. Rossoneri in svantaggio di due reti a quindici minuti dal termine e capaci non solo di pareggiare con un fulmineo uno-due ma addirittura di ribaltare il risultato e vincere una partita che la proietta alle spalle degli “squadroni”. Reti di Bonaventura, Bacca, Locatelli, Paletta, Politano, Acerbi e Pellegrini.  

Vince anche il Torino di Mihajlovic, bravo a tenere testa alla Fiorentina e affondare il colpo del ko al momento più opportuno. L’ingresso in campo di Babacar ha illuso la viola che è riuscita ad accorciare ma nulla di più, anche perché adesso la classifica piange. Reti di Falque, Benassi e Babacar.

La Roma batte l’Inter e rifila ai nerazzurri la seconda sconfitta in pochi giorni, la squadra di Spalletti invece soffre troppo ma trova tre importanti punti per rimanere nel gruppo che conta. Ancora crisi per la squadra di de Boer che adesso teme per la sua panchina. Reti di Dzeko, Manolas e Banega.

Risultati

Atalanta-Napoli 1-0; Bologna-Genoa 0-1; Cagliari-Crotone 2-1; Empoli-Juventus 0-3; Milan-Sassuolo 4-3; Pescara-Chievo 0-2; Roma-Inter 2-1; Sampdoria-Palermo 1-1; Torino-Fiorentina 2-1; Udinese-Lazio 0-3.

Classifica

Juventus 18; Napoli 14; Roma, Milan, Chievo e Lazio 13; Torino, Inter e Genoa* 11; Cagliari e Bologna 10; Atalanta e Sassuolo* 9; Fiorentina* 8; Sampdoria, e Udinese 7; Pescara e Palermo 6; Empoli 4; Crotone 1.  

*Sassuolo 3 punti di penalizzazione

*Genoa e Fiorentina una partita in meno.

Prossimo turno

Chievo-Milan, Fiorentina-Atalanta, Genoa-Empoli, Inter-Cagliari, Juventus-Udinese, Lazio-Bologna, Napoli-Roma, Palermo-Torino, Pescara-Sampdoria, Sassuolo-Crotone

Ancora una novità per la 48.a Coppa d’Autunno: la prima edizione del concorso “Piatto Barcolana”. L’iniziativa, organizzata da Fipe Trieste, è nata con l’intento di valorizzare la gastronomia del territorio facendo scoprire e riscoprire i sapori della cucina tradizionale.

La pietanza scelta per questa prima edizione è la “Calandraca di pesce”, un piatto tipicamente cucinato a bordo dei pescherecci e a base di carne, ma che in questa occasione verrà riproposto utilizzando il pesce del Golfo triestino.

Al concorso partecipano i pubblici esercizi iscritti a Fipe, con una libera interpretazione del piatto all’interno del loro menù dal 30 settembre al 9 ottobre 2016, meglio ancora se accompagnato da un vino del Carso abbinato per l’occasione. Tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa saranno segnalati in una mappa creata appositamente e che verrà diffusa a partire dal 26 settembre a Trieste, nel resto della Regione, in Austria e in Slovenia.

La premiazione, prevista il 2 ottobre all'interno del Villaggio Barcolana, darà modo a cuochi e ristoratori di presentare la loro Calandraca ad una giuria di esperti enogastronomici che ne decreteranno il vincitore. Il premio "Piatto Barcolana" verrà infatti assegnato alla migliore interpretazione valutando bontà, difficoltà di esecuzione e presentazione del piatto.

Come ormai da molti anni a questa parte Trenitalia è al fianco della “Barcolana”, la regata velica internazionale con il maggior numero di barche iscritte nel Mediterraneo, che si svolgerà domenica 9 ottobre nella splendida cornice del Golfo di Trieste.   Saranno 23 i treni straordinari che, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Trenitalia effettuerà sabato 1, sabato 8 e domenica 9 ottobre, per la 48ª edizione dell’evento.

In particolare i treni supplementari garantiranno collegamenti aggiuntivi tra Portogruaro, Sacile, Udine e Trieste, per agevolare l’afflusso e il deflusso dei visitatori.

Già sabato 1 ottobre, in occasione del concerto di Álvaro Soler a Trieste, circoleranno tre treni straordinari da Udine al capoluogo giuliano nel pomeriggio e otto al termine del concerto: quattro per Portogruaro, due per Udine e due per Sacile con un’offerta complessiva di 4.500 posti a sedere.

Dalla notte fra venerdì 7 e sabato 8 ottobre alla sera di domenica 9, saranno 13 i treni straordinari, che assieme alla normale offerta del fine settimana, porteranno a più di 100 i treni disponibili, per oltre 50mila posti fruibili dai visitatori della manifestazione.

Sempre domenica 9 verrà effettuato il treno storico “Barcolana Express” Udine – Trieste e viceversa con fermata a Miramare. Trainato dalla locomotiva a vapore 728 con carrozze “Centoporte” degli anni ’30 offrirà 224 posti a sedere.

Dal 7 al 9 ottobre sono previste agevolazioni per giovani e famiglie: sconto del 20% per gli under 26, con biglietti a prezzo ridotto in vendita dal 6 ottobre; viaggio gratis per i ragazzi fino a 12 anni non compiuti se accompagnati da due over 26 paganti.

In caso di acquisto nelle biglietterie si suggerisce di comprare il biglietto di ritorno contemporaneamente a quello di andata per evitare possibili code e conseguenti attese.

Informazioni di dettaglio nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici assistenza clienti e su www.fsnews.it - il quotidiano on line del Gruppo FS.

Barcolana è lieta di contribuire, attraverso materiali audio e video che evidenziano il legame inscindibile fra la città e la Vela, alla mostra che Alinari dedica a Franco Pace, fotografo triestino professionista nel mondo della vela da oltre trenta anni in giro per il mondo a riprendere le barche più famose e le regate più spettacolari.
Una selezione di 22 gigantografie a colori in cornice di Pace nella sala temporanea, con audio, video e altre 100 fotografie “visitabili” attraverso postazioni multimediali, proiezioni e scenografie digitali con le quali sarà possibile entrare nella storia della Classe J, vedere gli oggetti e le animazioni, i testi, le immagini, con l’ausilio di audio (spazialità sonora) e di programmi interattivi.

La mostra “La leggendaria Classe J” si potrà visitare dal 2 ottobre 2016 e resterà aperta per un mese al Castello di San Giusto (orari fino al 9 ottobre 10.00-19.00, dal 10 ottobre 10.00 – 17.00).

Giovedì 6 ottobre alle ore 11.00 al Villaggio Barcolana “La leggendaria classe J” verrà presentata da Franco Pace, Mitja Gialuz, presidente Barcolana, ed Emanuela Sesti, dirigente scientifico AIM, con la moderazione di Giuseppe Palladini, giornalista de Il Piccolo.

Domenica 2 ottobre “La Notte Blu dei Teatri” animerà il weekend che precede la Barcolana. A partire dalle ore 18 e fino a notte fonda, spettacoli dedicati al mare attraverseranno Trieste toccando le sue maggiori sale teatrali, che in una sorta di “staffetta” proporranno musica, prosa, performance e installazioni. Un servizio di navette garantito da Trieste Trasporti collegherà i vari teatri, accompagnando gli spettatori in un percorso che inizierà e si concluderà sul mare. L’iniziativa – inserita nel calendario delle manifestazioni della Barcolana 2016 – nasce dalla sinergia fra Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi”, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, SSG - Teatro Stabile Sloveno, La Contrada - Teatro Stabile di Trieste, Bonawentura/Teatro Miela, e grazie al sostegno del Comune di Trieste.

“Random ® una festa a caso” sbarca a Trieste: sabato 8 ottobre in Piazza Unità (ore 21 - ingresso gratuito) andrà in scena il grande evento musicale che farà ballare tutto il pubblico della Barcolana.   È la festa più di tendenza dell’anno, un party senza età e senza regole. Gente vestita a caso, che conosce gente a caso, ballando casualmente i grandi successi di tutti i generi musicali, che verranno suonati ovviamente a caso e senza nessuna logica.
Un autentico fenomeno culturale e sociale che fa registrare il tutto esaurito in ogni città d’Italia.
Vestirsi a caso, la possibilità di portarsi qualsiasi oggetto e accessorio e la musica che non viene mixata, bensì scelta casualmente e senza logica, sono le uniche regole di “Random ® una festa a caso”.

L’aspetto vincente di questo evento rivelazione e rivoluzione degli ultimi anni che è stato in grado di rimettere in discussione il concetto stesso di festa a tema, risiede nel fatto che i protagonisti sono le persone che partecipano e non gli organizzatori.
Una festa pensata davvero per tutto il pubblico della 48.a edizione di Barcolana, senza alcuna limitazione.



© 2022 FlipNews All Rights Reserved